invito a matrimonio e regalo/busta

[Topillo]

Io quel cappello me lo sono presa per me Adoro i borsalino!

io invece sono allergica ai cappelli per me. Mi danno un fastidio incredibile. Metto il cappellino di lana solo in inverno, quando fa freddissimo e devo uscire per forza. Ma li odio.

[ROB68]

Ecco, io la penso come Dubbiosa.

[Topillo]

non lo so. Un conto è se vai in un negozio a comprare per comprare. Un conto è se vai con la precisa intenzione di comprare un cappello che tenga calda la testa in inverno.

secondo me è la posizione così estrema che frega.
Perchè, anche se vai lì con l'idea di prendere il cappello invernale, se vedi che a tuo figlio piace l'altro che cosa succederà mai di tanto brutto se per un giorno ne prendi due? Che da grande ti chiederà la moto? Magari si, magari no, magari da grande sprecherà i suoi soldi a comprare le cose inutili che non ha mai avuto, magari avrà una posizione ancora più radicale e imporrà ai suoi figli il vestito unico per la settimana + quello per la festa..io non credo che ci sia nulla di così certo..

ma non è per principio, eh.
Io non amo perdere tempo. Quindi se ho fretta, mi serve un cappello "vero", vado e prendo il cappello "vero".
Fine. Se vado cazzeggiante, ci sta. Se no, no.

Poi bisogna vedere: ha già 6000 cappelli per giocare?
Odia i cappelli e l'unico modo per farglielo mettere è prendere quello?

Le variabili sono tante.

[lemming]

Io quel cappello me lo sono presa per me Adoro i borsalino!

io invece sono allergica ai cappelli per me. Mi danno un fastidio incredibile. Metto il cappellino di lana solo in inverno, quando fa freddissimo e devo uscire per forza. Ma li odio.

Io li adoro, me li metto sempre. Ne ho estivi, invernali e per la mezza stagione.
E ovviamente i miei figli non li sopportano e non capiscono perché non esca mai senza

[Topillo]

il due giugno c'è stata la comunione+cresima di mio nipote e contestualmente mia sorella ha festeggiato il nono compleanno della sorellina.
La festa era in un agriturismo, con un grande prato e gli animali.
Così ho pensato che per le bambine sarebbe stato comodo avere un paio di jeans, magari bellini, ma niente di troppo chic, per la comodità di correre e giocare fuori.
Roby non aveva jeans usabili, perchè ne aveva solo un paio troppo pesante.
Veronica li aveva, ma in compenso non aveva maglie a manica lunga che non fossero striminzite (aspettavo il caldo e le maniche corte e intanto continuavo a metterle cose ormai misurate misurate).
Così siamo andate all'OVS a cercare jeans per Roberta e maglia per Veronica.

I jeans li ha scelti Roberta. Siccome in generale non le piacciono perchè dice che sono scomodi, ha provato TUTTI i modelli e ha scelto i due più comodi. Tra cui ha scelto quelli che a lei piacevano di più.
Poi ha visto che per Veronica ho preso una maglia e un golf nuovi e mi ha chiesto se poteva averli anche lei. Ho fatto mente locale. Pensavo di metterle una camicetta che aveva già, ma la sua richiesta non mi è sembrata così irragionevole, anche perchè in effetti forse di un nuovo golf avrebbe davvero avuto bisogno. Così le ho risposto di sì e si è presa una camicetta rossa e bianca, a quadrettini, molto carina, e un golf rosso con la balza.

Per dire: non è sempre tutto no e tutto solo quello che serve davvero. Ma non deve essere nemmeno sempre: che male c'è?

[Giulia80]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

[Giulia80]

e comunque non è che non gli compro mai la sciocchezza. a francesco piacciono le mutande di spiderman e gliene compro sempre qualcuna. a elisa piace un sacco angry birds e le ho preso una felpa (tra l'altro da maschio perchè da femmina son diventati pretty birds ). Non è che serve avere le cose col personaggio, ma visto che fanno quello che fanno le altre e quando sono in saldo e costano come le altre, una si può fare.
ripeto: non sono mica una pazza che li educa con la frusta. ma non mi piace l'idea del dire sempre sì, tanto che male fa.

[Topillo]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

e come si evince, non era un "NO" assoluto e immotivato.
Era un no che fa riflettere.

[Ari]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

giulia!!!
ma siete stati cattivissimi!!! :ahah :ahah :ahah

immagino che se gli aveste chiesto di barattare il cappello con sua sorella sarebbe stato più che felice di acconsentire, nonostante il fatto che nel corso della sua vita sua sorella per lui sarà moooooolto più importante del ciuccio.

[Ari]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

e come si evince, non era un "NO" assoluto e immotivato.
Era un no che fa riflettere.

no, dai, questo no!!
a due anni non si riflette! al massimo a due anni si impara a gestire la frustrazione di un no.

[Giulia80]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

giulia!!!
ma siete stati cattivissimi!!! :ahah :ahah :ahah

immagino che se gli aveste chiesto di barattare il cappello con sua sorella sarebbe stato più che felice di acconsentire, nonostante il fatto che nel corso della sua vita sua sorella per lui sarà moooooolto più importante del ciuccio.

siamo stati crudelmente pedagogici, questo sì.
ci abbiamo provato!

[Ari]

ripeto: non sono mica una pazza che li educa con la frusta. ma non mi piace l'idea del dire sempre sì, tanto che male fa.

però non credere che chi la pensa diversamente da te dica sempre sì.

nel momento in cui noi commettiamo l'errore di pensare a te e topillo come due virago voi due commettete lo stesso errore considerandoci lassiste.

[crucchina79]

non penso che la teoria sia del "dire sempre sì, tanto che male fa".
Forse ognuna di noi ha le sue fissazioni, o comunque cose che reputa importanti. Altre ne hanno diverse... io sono un po' più rigida sull'alimentazione per esempio, anche se faccio sempre le dovute eccezioni... ma diciamo che se considero qualcosa non ideneo all'alimentazione quotidiana non lo faccio trovare in tavola (senza per questo demonizzarlo).
Quello che però per me è difficile da capire è, tornando a monte, il porre limiti al concetto del regalo.
Se decido di mettere via dei soldi per mio figlio (e non è scontato, potrei anche non farlo) lo faccio perché lui li possa usare, sperando di educarlo in modo che sappia come gestirlo in modo opportuno. Se non lo farà potrà anche dispiacermi, ma farà parte delle sue scelte e vorrà dire che evidentemente non ho passato il messaggio.

[Ari]

ma tutto è rapportato all'età. Le scarpe e il cappello oggi, aprono la porta alla moto e alla macchina di domani, per dire.

ecco, è per questo. non è coerente.
gli avevamo detto che se si riteneva abbastanza grande per quel cappello, poteva rinunciare al ciuccio. ha detto di no e non ha avuto il cappello. il ciuccio l'ha portato via ad aprile di quest'anno la fata del dentino.

giulia!!!
ma siete stati cattivissimi!!! :ahah :ahah :ahah

immagino che se gli aveste chiesto di barattare il cappello con sua sorella sarebbe stato più che felice di acconsentire, nonostante il fatto che nel corso della sua vita sua sorella per lui sarà moooooolto più importante del ciuccio.

siamo stati crudelmente pedagogici, questo sì.
ci abbiamo provato!

ti giuro che ho le lacrime dal ridere ad immaginare la scena... fra che vi guarda, guarda il cappello, guarda il ciuccio, lancia il cappello per terra mettendosi il ciuccio di lato tipo sigaro e che va via sculettando nel pannolino! :ahah :ahah

[Topillo]

no no Ari. Io non considero nessuna lassista. Onestamente, quello che fate coi vostri figli, sono cavoli vostri. Però mi ruga quando enuncio io qualcosa che per me è fondamentale, essere dipinta o interpretata come quella che nega di autorità e per principio. Non è così.

[Ari]

no no Ari. Io non considero nessuna lassista. Onestamente, quello che fate coi vostri figli, sono cavoli vostri. Però mi ruga quando enuncio io qualcosa che per me è fondamentale, essere dipinta o interpretata come quella che nega di autorità e per principio. Non è così.

forse perchè alcune cose che per te sono fondamentali, sono sciocchezze per la maggior parte di noi, e quindi sembri "strana".

mio padre mi ha sempre detto che in un mondo di ciechi l'anormale è il vedente.

[Topillo]

be', quello è il mio destino. Una volta sono stata definita: "vagamente surreale".

[Giulia80]

no no Ari. Io non considero nessuna lassista. Onestamente, quello che fate coi vostri figli, sono cavoli vostri. Però mi ruga quando enuncio io qualcosa che per me è fondamentale, essere dipinta o interpretata come quella che nega di autorità e per principio. Non è così.

ecco, quoto.
anche per me è così. che ci posso fare se le cose che per me sono fondamentali vengono viste come delle bacchettate sulle dita? giuro che non li metto in ginocchio sui ceci, né dico di no solo per dire di no.
però è ovvio che faccio quello che faccio perchè penso che sia giusto, esattamente come gli altri.

[elfa]

Perchè una persona dovrebbe offendersi per il corredo????

Perché è un'imposizione in un ambito molto personale (casa tua, i tuoi gusti prevaricati da qualcun altro).
Io cmq non mi sono offesa per il corredo, anche se non l'ho mai usato nè mai lo userò. Forse, se avessero cercato di costringermi a usarlo in casa, mi sarei risentita, ma la mia famiglia si è sfaldata prima che conoscessi il socio, quindi non lo saprò mai.
Invece per i miliardi di divieti con cui i miei hanno cercato di 'educarmi' sì, mi sono offesa parecchio.

Ora ho capito.
Lo dico senza ironia, non riuscivo a comprendere forse perchè io lo vedo come un dono di affetto.
mia madre mi ha voluto regalare il suo corredo. cose bellissime ma ovviamente poco pratiche che però io conservo gelosamente e spero di tramandare a mia figlia, sperando che lei lo accolga più che come un'imposizione, come il desiderio di tramandare una tradizione.

[crucchina79]

a me non sembrate bacchettone, assolutamente.... anzi, è stimolante parlare con chi ha idee diverse.
Io poi non dico nient eperché ho preso su dell'anoressica furiosa perché non dò il latte dopo cena a mio figlio, per cui ognuno ha le sue idee e le cose su cui transige e su cui transige meno...