Certamente, hai ragione pienamente.helzbeth ha scritto:Ma per lo stesso motivo uno psicologo dovrebbe essere professionalmente non "intaccato" dalle sue convinzioni religiose.
NON PUO' esistere differenza di "giudizio di una condizione mentale" a seconda che lo psicologo sia cattolico o no.
NON PUO', E' INAMMISSIBILE.
Una "patologia" non può prescindere dalle credenze religiose.
Però se uno psicologo è cattolico secondo mio parere da cattolico ha una marcia in più per capirmi e per curarmi.
Qualsiasi sia il mio disturbo psichico.