Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

[Ari]

allora...
il nano malefico per fortuna non c'è più da un po' e sinceramente mi pare che ci sia più sobrietà a livello istituzionale.

la pubblicità linkata è oscena e infatti è stata ritirata subito.

per le politiche economiche e sociali: la maternità facoltativa la possono già prendere i padri (se questo non accade non è colpa delle istituzioni) e per quanto riguarda gli incentivi alle assunzioni delle donne esistono e ne ho parlato stamattina

finanziamenti ai centri antiviolenza: è un problema perchè ci sono pochi soldi.

inasprimento pene per stalking e violenza domestica: ci stanno provando. la legge è fatta male, ma è stata fatta, quindi un miglioramento in questo senso c'è.

incentivare l'ingresso delle donne nella viti civica del paese: non ho capito che cosa intendi. parli di quote rosa?

controllo datori di lavoro: non fanno una cosa illegale se danno un bonus (o superminimo) ad un dipendente piuttosto che a un altro. paradossalmente un datore di lavoro può dare aumenti e mettere in posizioni di comando anche persone stupide e incompetenti.

corsi seri di educazione sessuale e di genere nelle scuole: sì, in questo punto in effetti sono d'accordo che siamo ancora molto indietro.

[Topillo]

allora...
il nano malefico per fortuna non c'è più da un po' e sinceramente mi pare che ci sia più sobrietà a livello istituzionale.

la pubblicità linkata è oscena e infatti è stata ritirata subito. ma è stata ritirata non perchè i vigili o chi per loro hanno controllato, ma perchè qualcuno (privato) si è ribellato

per le politiche economiche e sociali: la maternità facoltativa la possono già prendere i padri (se questo non accade non è colpa delle istituzioni) e per quanto riguarda gli incentivi alle assunzioni delle donne esistono e ne ho parlato stamattina possono e se non lo fanno è per questioni culturali. Gli incentivi non sono abbastanza, evidentemente, se culturalmente ancora non si ritengono le donne lavorativamente pari all'uomo. Quindi bisogna cambiare. Cambiare la cultura, intervenendo anche a livello istituzionale, perchè è interesse anche economico dello stato aumentare la forza lavoro.

finanziamenti ai centri antiviolenza: è un problema perchè ci sono pochi soldi. eh be'. Però li usano per altro, i pochi che ci sono

inasprimento pene per stalking e violenza domestica: ci stanno provando. la legge è fatta male, ma è stata fatta, quindi un miglioramento in questo senso c'è. prima che inasprire, bisognerebbe, come dice Giulia, prendere sul serio le denunce e lavorare perchè vengano riconosciute e denunciate subito. Come? a livello culturale ancora, perchè tantissime donne non denunciano ritenendo di meritarselo, più o meno. Il link messo da Giulia ieri su come era raccontato un femminicidio lo avete cliccato? E non è l'unico, se vi serve ne ho tantissimi anche io.

incentivare l'ingresso delle donne nella viti civica del paese: non ho capito che cosa intendi. parli di quote rosa?

controllo datori di lavoro: non fanno una cosa illegale se danno un bonus (o superminimo) ad un dipendente piuttosto che a un altro. paradossalmente un datore di lavoro può dare aumenti e mettere in posizioni di comando anche persone stupide e incompetenti. questo sì. ma intervenire per i vari mobbing e cose affini si deve fare.

corsi seri di educazione sessuale e di genere nelle scuole: sì, in questo punto in effetti sono d'accordo che siamo ancora molto indietro.troppo. E, siccome costa, io davvero metterei sanzioni pecuniarie su chi fa pubblicità denigratorie della dignità altrui. Vedi che intanto qualche soldo da investire in questo si raccoglie.

[Ari]

per le politiche economiche e sociali: la maternità facoltativa la possono già prendere i padri (se questo non accade non è colpa delle istituzioni) e per quanto riguarda gli incentivi alle assunzioni delle donne esistono e ne ho parlato stamattina possono e se non lo fanno è per questioni culturali. Gli incentivi non sono abbastanza, evidentemente, se culturalmente ancora non si ritengono le donne lavorativamente pari all'uomo. Quindi bisogna cambiare. Cambiare la cultura, intervenendo anche a livello istituzionale, perchè è interesse anche economico dello stato aumentare la forza lavoro.

ma io non credo che si possano colpevolizzare per questo le istituzioni.
se le istituzioni forniscono uno strumento e i cittadini non lo usano, non è colpa delle istituzioni.

sai che cosa dovrebbero (forse) fare le istituzioni in questo senso (e penso anche agli abusi non denunciati)?
dovrebbero prevedere una pena anche per chi è vittima e non denuncia, così com'è previsto dal nuovo decreto in materia di sicurezza (la legge 81/08 che ha sostituito il decreto 626).

e comunque ci sarebbe ancora chi subirebbe senza stare zitto!

secondo me, storicamente parlando, è sempre stata la società a cambiare prima e le istituzioni a seguire.
se il cambiamento è proposto dalle istituzioni ma la mentalità della collettività non è pronta, il cambiamento non viene recepito.

[Topillo]

io credo invece che se uno stato ha interesse a cambiare una cosa, lo fa, o almeno ci prova, in modo serio.
Non tappando i buchi quando ci sono le emergenze.

[Topillo]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

[Ari]

io credo invece che se uno stato ha interesse a cambiare una cosa, lo fa, o almeno ci prova, in modo serio.
Non tappando i buchi quando ci sono le emergenze.

ma non è questione di tappare buchi!
l'esempio è proprio quello della maternità facoltativa.
perchè i papà non se la prendono? che cosa deve fare lo stato più di fare la legge ad hoc?

pensa al discorso di titti di questa mattina sul CV di suo marito da mandare a milano...
in italia non ci sono mai state leggi a sfondo razziale, eppure il razzismo si è sviluppato comunque.

non sono le leggi ad influenzare l'opinione della gente: è proprio il contrario!

[Ari]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

lo stato ha anche decretato che bestemmiare è sanzionabile.
secondo te in veneto è diminuito il numero dei bestemmiatori?

[Topillo]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

lo stato ha anche decretato che bestemmiare è sanzionabile.
secondo te in veneto è diminuito il numero dei bestemmiatori?

ma li sanzionano?

[Ari]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

lo stato ha anche decretato che bestemmiare è sanzionabile.
secondo te in veneto è diminuito il numero dei bestemmiatori?

ma li sanzionano?

non ne ho idea!
credo di no, altrimenti sarebbero tutti sul lastrico (vigili compresi).

ma rimane il fatto che le istituzioni ci hanno provato...

[Topillo]

lo stato potrebbe
1) fare un congedo obbligatorio per i padri
2) spingere perchè culturalmente non passi sempre l'idea che siano le madri a prendere la maternità e basta

Certo, è uno sforzo. Lo fa se pensa che serva. Se non lo fa, è perchè crede che non serva.

[Topillo]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

lo stato ha anche decretato che bestemmiare è sanzionabile.
secondo te in veneto è diminuito il numero dei bestemmiatori?

ma li sanzionano?

non ne ho idea!
credo di no, altrimenti sarebbero tutti sul lastrico (vigili compresi).

ma rimane il fatto che le istituzioni ci hanno provato...

ahahahahahah, ma dai!!!! Così non è provarci, così è lavarsi la coscienza.

[Ari]

be', insomma. Se lo stato stabilisce che è vietato strumentalizzare l'immagine di una donna e dà le multe a chi lo fa, vedi che la cosa viene immediatamente recepita.

lo stato ha anche decretato che bestemmiare è sanzionabile.
secondo te in veneto è diminuito il numero dei bestemmiatori?

ma li sanzionano?

non ne ho idea!
credo di no, altrimenti sarebbero tutti sul lastrico (vigili compresi).

ma rimane il fatto che le istituzioni ci hanno provato...

ahahahahahah, ma dai!!!! Così non è provarci, così è lavarsi la coscienza.

potrebbero nominare tutti vigili meridionali

quello che intendo dire è che la spinta al cambiamento a parer mio viene più dalla collettività che non dalle istituzioni.

[Topillo]

sì e no.
V. la storia già citata del matrimonio gay.

[Ari]

lo stato potrebbe
1) fare un congedo obbligatorio per i padri

orrore!!
ma anche no!
pensa ad una famiglia monoreddito in cui lavora solo l'uomo e magari tutto il suo guadagno deriva dall'essere trasfertista

[chiarasole]

lo stato potrebbe
1) fare un congedo obbligatorio per i padri
2) spingere perchè culturalmente non passi sempre l'idea che siano le madri a prendere la maternità e basta

Certo, è uno sforzo. Lo fa se pensa che serva. Se non lo fa, è perchè crede che non serva.

no, se esiste un congedo facoltativo, ma i padri non lo prendono non ci vedo colpe dello stato
io direi piu' una cosa stile svezia-norvegia: la maternita' e' 6 mesi (non so di preciso, metto un numero a caso), di cui 3 per la madre e 3 per il padre. se il padre non si prende i 3, mesi, si perdono
numeri messi a caso, possono essere 4 e 2 o cosa si voglia

non voglio fare il solito "qui e' cosi'" ma faccio l'esempio olandese
i genitori hanno diritto ad una riduzione di orario quando hanno un figlio. per un lavoratore full time, si puo' andare a 4/5 per circa due anni e mezzo, e il datore di lavoro e' tenuto a dare questa riduzione a meno che non abbia motivi molto validi e dimostrabili che non sia possibile

20 anni fa i padri che prendevano la riduzione erano mosche bianche
ora sono molti. non ti so dire le percentuali ma davvero a scuola io vedo tanti papa' ad aspettare i bambini
e' un cambiamento che e' arrivato, dopo la legge, piano piano
perché tanti papa' parlandone dicevano di come era bello stare un giorno a casa con i bambini, parlavano dei vantaggi (anni fa c'era il vantaggio economico che ti pagavano cmq una piccola percentuale e maturavi contributi, adesso la riduzione non e' piu' pagata)

[Ari]

sì e no.
V. la storia già citata del matrimonio gay.

cioè?

[Topillo]

Grazie Chiarasole.
Volendo si può. Solo che evidentemente per il nostro stato non è così importante.

[Titti86]

io credo invece che se uno stato ha interesse a cambiare una cosa, lo fa, o almeno ci prova, in modo serio.
Non tappando i buchi quando ci sono le emergenze.

ma non è questione di tappare buchi!
l'esempio è proprio quello della maternità facoltativa.
perchè i papà non se la prendono? che cosa deve fare lo stato più di fare la legge ad hoc?

pensa al discorso di titti di questa mattina sul CV di suo marito da mandare a milano...
in italia non ci sono mai state leggi a sfondo razziale, eppure il razzismo si è sviluppato comunque.

non sono le leggi ad influenzare l'opinione della gente: è proprio il contrario!

Brava... Mio marito ha sempre detto che se fosse dipendente prenderebbe il congedo tranquillamente...
Poi qnd ero alle superiori, il mio prof di diritto ha preso congedo parentale e allattamento perché la moglie ha continuato a lavorare(era assessore) e lui stava a casa...all'epoca bestemmiavo xkè sta cosa capitó proprio in procinto degli esami di stato... Ma nn è ke chissà quali impressione mi ha fatto!!! Ognuno è libero di crescere i figli cm vuole!!!

[robby]

0 anni fa i padri che prendevano la riduzione erano mosche bianche
ora sono molti. non ti so dire le percentuali ma davvero a scuola io vedo tanti papa' ad aspettare i bambini

veramente mi risulta che siano il 6,9%, cioè pochissimi (vogliamo chiamarli mosche beige?)
e il concetto del se non fai quei mesi li perdi c'è anche qui
li perdono

retsa che, culturalmente, in italia, il congedo è roba da donne
e non vedo, per dire, grosse campagne che incentivino gli uomini a fare uso dei congedi
o anche, riduco la durata del congedo (che, so, concedo solo 3 mesi alla madrem e 3 mesi al padre, così la somma mi da 6) ma alzo la percentuale di stipendi pagata (il 30% obiettivamente non è molto incentivante)

[Topillo]

cioè in Italia non si riconosce il matrimonio gay (e nemmeno le coppie di fatto) perchè, dicono, il paese non è pronto, inteso come la gente.
Ma se lo stato riconoscesse come prioritario riconoscere davvero l'uguaglianza di tutti i cittadini, farebbe le leggi che lo riconoscono. E piano piano la gente che non è pronta, si accorgerebbe che non succede niente di male, nel concedere parità di diritti ai gay. Anzi.

E aggiungo che non è così strano supporre che gli omofobi pensino di avere ragione, visto che perfino lo stato nega parità di diritti civili ai gay...