Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

[lalat]

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.

Scusate vi faccio un altro esempio tanto per dire che quello che conta in Italia è altro. Per anni all'ufficio urbanistica del Comune di Genova c'è stata una dirigente generale che lavorava part time perché aveva dei figli. Tutte le pratiche dell'urbanistica sono state in perenne ritardo (con danni agli operati pubblici e privati) in quanto chi doveva supervisionare e dare gli ordini lavorava mezza giornata.
Questa è la realtà in cui vivo.

[floddi]

Floddi riesci a leggermi oggi?!?

yes! compagna vaginomunita!

[floddi]

ma io mi domando.
Come mai a livello dirigenziale ci sono ancora più uomini?
Possibile che sia SOLO perchè le donne sono discriminate?

Per la situazione che vedo attorno a me, è perchè chi sceglie pensa che una donna non possa assicurare la stessa flessibilità per orari e trasferte di un uomo. Qui la via per la carriera è passare per i Cabinets (in parole povere, lavorare a stretto contatto con i politici, con completa assenza di orari e viaggi continui). Io ho amiche che volevano fare carriera, erano disposte a mettere da parte la loro vita privata e famigliare per un periodo. Alcune ce l'hanno fatta, ma con molta, molta fatica (secondo me, molta più di un uomo, a parità di merito).

eccone un'altra. Vale, siamo un branco di sf**a.te.

a parte che ha scritto che ce l'hanno fatta, ma direi che non si può negare, come fate voi, che la stragrandemaggioranza di donne non ha la stessa flessibilità e disponibilità di un uomo, e non è un retaggio culturale, è un dato di fatto.
In più mi fa specie questa frase "disposte a mettere da parte la loro vita privata e famigliare per un periodo" per un periodo? una scelta a tempo determinato quindi? ed è giusto fare due bambini e poi farli cerscere da qualcun'altro? per qualcuno si, benissimo, ma poichè saranno sempre in minoranza, e meno male aggiungo io, continuerà ad esserci qualche magagna per la donna con filgi chew vuole anche fare carriera. E' la vita.

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.
Ti assicuro che qui di donne che vogliono fare carriera ce ne sono tante, il loro numero nei posti di responsabilità dovrebbe essere maggiore. Lo dicono tutti i rapporti annuali HR. Le mie amiche che ora hanno posti di questo tipo hanno fatto molta più fatica degli uomini e ci arrivano più tardi. Basta guardare l'età di uomini e donne in queste posizioni e la loro esperienza (si fa presto, abbiamo accesso a tutti i CV).

ci arriveremo, ma lasciatemelo dire, non so se questo sia un passo avanti per l'umanità intera.

[Titti86]

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.

Scusate vi faccio un altro esempio tanto per dire che quello che conta in Italia è altro. Per anni all'ufficio urbanistica del Comune di Genova c'è stata una dirigente generale che lavorava part time perché aveva dei figli. Tutte le pratiche dell'urbanistica sono state in perenne ritardo (con danni agli operati pubblici e privati) in quanto chi doveva supervisionare e dare gli ordini lavorava mezza giornata.
Questa è la realtà in cui vivo.

Ovvio... Ad ogni azione risponde una reazione..

[SIMONA72]

Secondo me negli uffici dell'urbanistica i ritardi ci sono indipendentemente dal numero di ore di lavoro del dirigente

Ho ancora gli incubi quando ripenso alla pena per avere ina mano la concessione edilizia per iniziare i lavori di casa nostra.

[Topillo]

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.
Ti assicuro che qui di donne che vogliono fare carriera ce ne sono tante, il loro numero nei posti di responsabilità dovrebbe essere maggiore. Lo dicono tutti i rapporti annuali HR. Le mie amiche che ora hanno posti di questo tipo hanno fatto molta più fatica degli uomini e ci arrivano più tardi. Basta guardare l'età di uomini e donne in queste posizioni e la loro esperienza (si fa presto, abbiamo accesso a tutti i CV).

mi piace molto questo intervento.

[lalat]

Secondo me negli uffici dell'urbanistica i ritardi ci sono indipendentemente dal numero di ore di lavoro del dirigente

Ho ancora gli incubi quando ripenso alla pena per avere ina mano la concessione edilizia per iniziare i lavori di casa nostra.

Si i ritardi ci sono ma non è possibile sentirsi dire "l'appuntamento con la dott. può averlo solo al mattino perché lei lavora part time", non è professionale. Quando hai un posto di responsabilità, per rispetto dei danni che puoi cagionare alla comunità, devi prenderti onori e oneri. Ovviamente le "conoscenze" che hanno permesso che la dott. fosse dirigente e nello stesso tempo fosse anche una lavoratrice part time (a scapito di noi contribuenti) hanno le stesse colpe di lei, eh.

[Antolina80]

lo leggete quell'articolo, per favore?

E poi..... la discriminazione sessuale porta, come conseguenza estrema, da un lato gli omicidi di donne da parte di uomini gelosi e possessivi (per non urtare la sensibilità di chi non vuole sentire la parola "femminicidio"), ma anche un problema economico non indifferente.

Io non ho dubbi che i femminicidi dipendano dalla nostra cultura maschilista, con radici molto ben piantante e quindi dura a morire...ma penso anche che questo boom sia strettamente legato proprio al fatto che questa cultura sta morendo...e evidentemente in maniera così repentina da aver "destabilizzato" l'uomo (oddio, pure qui odio generalizzare quindi direi un certo tipo di uomo..per non dire bestia).
Quindi, partendo dal presupposto che la situazione, in molte parti d'Italia, è purtroppo quella che dici tu, la differenza tra quello che pensi tu e quello che penso io è che per te la situazione è stabile, anzi, peggiora a causa dei vari bombardamenti mediatici, per me la situazione è in evoluzione positiva ma bisogna trovare il modo per arginare i comportamenti di chi, non riuscendo a stare al passo, reagisce "regredendo" allo stato animalesco.

arginarli? Prevenirli. Facendo educazione di genere, vietando quello che invece promulga ancora lo stereotipo sessista. Arginare è come chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi.

Ma ti rendi conto che continui a trovare attenuanti a tutti questi crimini? Praticamente se uno uccide la moglie è perchè da piccolo alla sorella le hanno comprato l'aspirapolvere rosa???? E' come dire che che se uno fa una strage in una scuola è perchè fanno troppi film violenti. Mica è colpa sua poverino...è la società che lo ha condizionato.... Ma siamo impazziti???

[SIMONA72]

Perchè non è possibile sentirsi dire che una persona lavora PT? E se fosse un uomo a farlo i "pensieri" del pubblico sarebbero gli stessi. Perchè il PT una persona può chiderlo per vari motivi: problemi di salute, assistere i genitori, motivi di studio...
lalat, io non so se nel caso da te citato la persona sia arrivata nella sua posizione per merito o meno però l'equazione donna in PT ad alti livelli = raccomandata non mi piace molto.

[Antolina80]

Se poi voleste cortesemente togliervi il prosciutto dagli occhi (che indubbiamente vi fa vedere tutto troppo rosa) vi accorgereste che aspirapolveri/cucine/mocio vileda/carrelli, ma anche passeggini e bambole non sonno nemmeno rosa!!!!! Tutti questi prodotti sono il quanto più possibili fedeli a quelli degli adulti: il folletto è verde, il mocio e rosso, le cucine sono bianche azzurre persino grige (la mia è gialla e marrone!), i passeggini, blu, rossi e persino neri!!!!! Sulla scatola del mocio che hanno regalato a Silvia c'è la foto di un MASCHIO che pulisce allegramente per terra!!!!!
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9 ... k6GU-8I0Iw

[Ari]

Perchè non è possibile sentirsi dire che una persona lavora PT? E se fosse un uomo a farlo i "pensieri" del pubblico sarebbero gli stessi. Perchè il PT una persona può chiderlo per vari motivi: problemi di salute, assistere i genitori, motivi di studio...

hai ragione simona.
credo però che mettere una persona che fa part time in un ruolo di responsabilità sia castrante, quindi sarebbe opportuno non associare certi ruoi a certi orari di lavoro.
e questo indipendentemente dal sesso.

in un caso come quello citato da lalat sarebbe opportuno che durante l'orario di apertura di sportello ci fosse sempre presente una persona con poteri di firma.

[Antolina80]

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.
Ti assicuro che qui di donne che vogliono fare carriera ce ne sono tante, il loro numero nei posti di responsabilità dovrebbe essere maggiore. Lo dicono tutti i rapporti annuali HR. Le mie amiche che ora hanno posti di questo tipo hanno fatto molta più fatica degli uomini e ci arrivano più tardi. Basta guardare l'età di uomini e donne in queste posizioni e la loro esperienza (si fa presto, abbiamo accesso a tutti i CV).

mi piace molto questo intervento.

E io invece conosco donne che appena hanno un test positivo in mano si mettono in anticipata e per un anno non le vedi. Solo perchè sono donne e possono farlo. Poi non chiedetevi come mai un datore di lavoro è restio ad assumere donne senza ancora figli....

[Topillo]

Lo vedi che non riesco a farmi capire da te?
Io non do attenuanti di nessun tipo a chi ammazza, ma do un'ulteriore responsabilità alla nostra cultura.
ADDIZIONALE, non è che divido la colpa tra assassino e società. Dico che l'assassino ha una colpa. E la società un'altra.

[Ari]

Lo vedi che non riesco a farmi capire da te?
Io non do attenuanti di nessun tipo a chi ammazza, ma do un'ulteriore responsabilità alla nostra cultura.
ADDIZIONALE, non è che divido la colpa tra assassino e società. Dico che l'assassino ha una colpa. E la società un'altra.

ma allora perchè la società non ha la stessa influenza su tutti gli individui?
perchè uomini cresciuti con gli stessi stereotipi hanno reazioni e idee così differenti?

[ValeBXL]

Copio qui una frase di floddi (non so tagliare nei quote):

"ci arriveremo, ma lasciatemelo dire, non so se questo sia un passo avanti per l'umanità intera."

Secondo me, sarà un passo in avanti quando una donna potrà scegliere la carriera e un uomo potrà scegliere di seguire di più la famiglia, e questa sarà una libera scelta, senza nessun condizionamento di tipo culturale. Io vedo qualche esempio intorno a me (conosco due famiglie in cui l'uomo sta a casa e segue i figli e la donna sta facendo una bella carriera) ma sono ancora troppo pochi.
Io non lo voglio per la mia famiglia (mio marito è il carrierista, io sto benissimo nella mia posizione senza troppe responsabilità), ma lo voglio per le altre donne che fanno una scelta diversa.

[Topillo]

Lo vedi che non riesco a farmi capire da te?
Io non do attenuanti di nessun tipo a chi ammazza, ma do un'ulteriore responsabilità alla nostra cultura.
ADDIZIONALE, non è che divido la colpa tra assassino e società. Dico che l'assassino ha una colpa. E la società un'altra.

ma allora perchè la società non ha la stessa influenza su tutti gli individui?
perchè uomini cresciuti con gli stessi stereotipi hanno reazioni e idee così differenti?

perchè alcuni (tanti!) hanno mezzi mentali, di educazione, di cultura, che permettono loro di superarli. Per fortuna.

[Topillo]

Copio qui una frase di floddi (non so tagliare nei quote):

"ci arriveremo, ma lasciatemelo dire, non so se questo sia un passo avanti per l'umanità intera."

Secondo me, sarà un passo in avanti quando una donna potrà scegliere la carriera e un uomo potrà scegliere di seguire di più la famiglia, e questa sarà una libera scelta, senza nessun condizionamento di tipo culturale. Io vedo qualche esempio intorno a me (conosco due famiglie in cui l'uomo sta a casa e segue i figli e la donna sta facendo una bella carriera) ma sono ancora troppo pochi.
Io non lo voglio per la mia famiglia (mio marito è il carrierista, io sto benissimo nella mia posizione senza troppe responsabilità), ma lo voglio per le altre donne che fanno una scelta diversa.

Io non l'ho fatto e non lo farei, ma le donne che vogliono farlo, e che assicurano la disponibilità a lavorare fino a tardi e a viaggiare, non dovrebbero avere meno possibilità di un uomo. Come organizzano la loro vita privata è affar loro, non deve contare su una decisione di assegnare un determinato incarico.
Ti assicuro che qui di donne che vogliono fare carriera ce ne sono tante, il loro numero nei posti di responsabilità dovrebbe essere maggiore. Lo dicono tutti i rapporti annuali HR. Le mie amiche che ora hanno posti di questo tipo hanno fatto molta più fatica degli uomini e ci arrivano più tardi. Basta guardare l'età di uomini e donne in queste posizioni e la loro esperienza (si fa presto, abbiamo accesso a tutti i CV).

mi piace molto questo intervento.

E io invece conosco donne che appena hanno un test positivo in mano si mettono in anticipata e per un anno non le vedi. Solo perchè sono donne e possono farlo. Poi non chiedetevi come mai un datore di lavoro è restio ad assumere donne senza ancora figli....

bene, se ragionassi come te, ti direi: ah no, non è vero. Io non ne conosco nessuna. La sfigata sei tu, che le conosci tutte tu negli ambienti che frequenti. Non è vero, sono solo parole buttate lì a caso.

La domanda vera è perchè fanno così?

[Topillo]

(che poi è vero che non ne conosco nessuna)

[Ari]

Lo vedi che non riesco a farmi capire da te?
Io non do attenuanti di nessun tipo a chi ammazza, ma do un'ulteriore responsabilità alla nostra cultura.
ADDIZIONALE, non è che divido la colpa tra assassino e società. Dico che l'assassino ha una colpa. E la società un'altra.

ma allora perchè la società non ha la stessa influenza su tutti gli individui?
perchè uomini cresciuti con gli stessi stereotipi hanno reazioni e idee così differenti?

perchè alcuni (tanti!) hanno mezzi mentali, di educazione, di cultura, che permettono loro di superarli. Per fortuna.

è la stessa cosa che penso io.
però allora non mi spiego il perchè certi stereotipi siano ancora così inveterati.

[Topillo]

Lo vedi che non riesco a farmi capire da te?
Io non do attenuanti di nessun tipo a chi ammazza, ma do un'ulteriore responsabilità alla nostra cultura.
ADDIZIONALE, non è che divido la colpa tra assassino e società. Dico che l'assassino ha una colpa. E la società un'altra.

ma allora perchè la società non ha la stessa influenza su tutti gli individui?
perchè uomini cresciuti con gli stessi stereotipi hanno reazioni e idee così differenti?

perchè alcuni (tanti!) hanno mezzi mentali, di educazione, di cultura, che permettono loro di superarli. Per fortuna.

è la stessa cosa che penso io.
però allora non mi spiego il perchè certi stereotipi siano ancora così inveterati.

secondo me perchè sono tanti anche quelli che ancora non se ne distaccano. La maggioranza di questi è ovvio per fortuna non uccide. Ma comunque ce ne sono ancora tanti che pensano alla donna come oggetto sessuale, o "prevalentemente" come oggetto sessuale.
Grazie al cielo non tutti ammazzano. Però tantissime donne sono state vittime di "Oggettificazione", anche minima, tipo la mano sul kiul in autobus o il bacio rubato, o la battutaccia sessuale e imbarazzante.