mia sorella

[Solaria]

Deddola...

Ti do solo un consiglio, preoccupati solo per tuo marito e vostra figlia...

Se anche tuo marito non la sopporta più e al posto di mitigare la situazione butta benzina sul fuoco è ora che tu stessa smetti per prima di parlare di queste vicende nel tuo nucleo famigliare e se posso aggiungere, anche a tua madre.

Così facendo, tu probabilmente pensi di aiutare tutti proponendoti come 'spalla', in realtà rendi a tutti più difficile il confronto reciproco.

Per farti un esempio, che ragione c'era di 'confessare' tutto a vostra madre ed 'aprirle gli occhi'?
A quanto capisco la tua è una mamma speciale che ha cresciuto da sola due figlie, una mamma che probabilmente ha dovuto affrontare sacrifici e compromessi...
Davvero c'era la necessità di 'aprirle gli occhi'?
Spero che la tua mamma non soffra di sensi di colpa, perché se io mi comportassi come te con la mia... la farei vivere con un peso sul cuore in stato angoscioso continuo...

L'ultimo mio consiglio è quello di rivolgerti ad una persona che sia competente sul lato psicologico, uno psicoterapeuta o psicologo a cui parlare e sfogarti su questi argomenti...
Oltre ad essere una persona totalmente estranea agli eventi, che ti può consigliare in modo spassionato, può anche darti la possibilità di non far franare (come dici tu) la situazione da tutte le parti.

Ti abbraccio

Mick

[deddola23]

non ho letto tutte le risposte, ma ho riletto più volte il tuo scritto.

lei ha già deciso.
lei ha la sua vita, l'ha sempre fatta.

eravate voi a volere che facesse la vita che voi avevate deciso per lei.

non è proprio così. Mi sono sempre interessata alle sue cose solo ed esclusivamente
quando lei mi cercava. Non mi sono MAI azzardata ad intromettermi d'amblè nella sua vita. MAI.

nemmeno il marito le ha mai parlato, tant'è che parla con la cognata per risolvere problemi famigliari.

su questo hai ragione. Niente da dire. Ecco un altro errore mio. e di mio cognato che non è un campione di loquacità, purtroppo.

ovvio che lei abbia deciso di farsi i fatti suoi da sola.

e spero che questa volta sia quella buona. Che non mi venga più a rompere i maroni. Perchè poi mi risulta difficile sbatterle la porta in faccia anche se adesso, davvero, non ho più energie per farlo.

tanto, i fatti suoi se li facevano sempre gli altri.

perchè lei ci ha sempre voluto coinvolgere direttamente.
Voglio raccontarti un piccolo episodio.
La sera di festeggiamento della mia laurea decidiamo con la famiglia di andare a cena fuori. Io naturalmente ero al settimo cielo. Lei, al solito, aveva le sue paturnie (magari quella sera, solo quella, poteva per un paio di ore metterle da una parte e sforzarsi non dico tanto, un pochino per creare un' atmosfera serena e condividere la mia gioia? nooo...) perciò per tutta la durata della cena non ha fatto altro che tenere il muso, piangere (aveva di fronte mia nonna, capirai, e mia madre) perché non aveva il lavoro e via dicendo. Io ogni tanto buttavo l'occhio verso di lei sperando che incrociasse il mio sguardo per dirle di darsi una ridimensionata. Erano tutti un pò imbarazzati perchè aveva creato un clima davvero teso.
Ovviamente mia madre e mia nonna sono state tutta la sera immagonite a vederla così....Io sono tornata a casa con un nervoso che neanche immagini. Mi ha rovinato uno dei momenti più importanti della mia vita.
Ora, quando dici che i fatti suoi ce li facevamo sempre noi ecco perchè. Perchè lei ha SEMPRE fatto sì che ce li facessimo.

ah.. riferire fatti altrui, letti tra l'altro su un cellulare non proprio, è violazione della privacy.nel caso del marito, poteva usarlo solo in una causa di divorzio, non per pettegolare con la cognata.

se io venissi a sapere che mio marito mostra i miei sms ad altri, potrei fargli molto male, e non solo fisico.

se la cara sorellina imparasse ad affrontare le situazioni e non fare la vigliacca e la bugiarda tutto questo non sarebbe successo. Io stessa odio andare a curiosare. Lo trovo di una bassezza infinita. Con mio marito non è mai successo una volta. Non mi permetterei mai.
Nel caso di mio cognato non so...sono situazioni così estreme che bisognerebbe trovarsi in mezzo. A volte pur di sapere la verità si fanno cose che normalmente non si penserebbero neanche per l'anticamera del cervello.

[Ari]

ciao deddy!

non ho letto tutte le risposte, ma mi sembra di avere il quadro della situazione.
ascolta cara... tua sorella non può essere diversa da com'è, come non puoi esserlo tu.
quello che puoi cambiare è il vostro rapporto.
sii sempre gentile con lei perché questa è la tua natura, ma non aspettarti nulla in cambio e, soprattutto, non esporti per lei e non guastare il rapporto con tuo marito per lei.
quando lei ti cerca, tu ascoltala, ma quando la porta si richiude alle sue spalle, tu ricomincia la tua vita come se nulla fosse.
in realtà, a parte le grosse delusioni che sta dando a chi le vuole bene, per fortuna non sembra aver fatto danni permanenti.
forse un giorno si accorgerà di avere sbagliato e forse no.
ma purtroppo tu non puoi farci molto, se non imparare a difendere te stessa.
un abbraccio

[deddola23]

Deddola...

Ti do solo un consiglio, preoccupati solo per tuo marito e vostra figlia...

Se anche tuo marito non la sopporta più e al posto di mitigare la situazione butta benzina sul fuoco è ora che tu stessa smetti per prima di parlare di queste vicende nel tuo nucleo famigliare e se posso aggiungere, anche a tua madre.

Così facendo, tu probabilmente pensi di aiutare tutti proponendoti come 'spalla', in realtà rendi a tutti più difficile il confronto reciproco.

Per farti un esempio, che ragione c'era di 'confessare' tutto a vostra madre ed 'aprirle gli occhi'?
A quanto capisco la tua è una mamma speciale che ha cresciuto da sola due figlie, una mamma che probabilmente ha dovuto affrontare sacrifici e compromessi...
Davvero c'era la necessità di 'aprirle gli occhi'?
Spero che la tua mamma non soffra di sensi di colpa, perché se io mi comportassi come te con la mia... la farei vivere con un peso sul cuore in stato angoscioso continuo...

L'ultimo mio consiglio è quello di rivolgerti ad una persona che sia competente sul lato psicologico, uno psicoterapeuta o psicologo a cui parlare e sfogarti su questi argomenti...
Oltre ad essere una persona totalmente estranea agli eventi, che ti può consigliare in modo spassionato, può anche darti la possibilità di non far franare (come dici tu) la situazione da tutte le parti.

Ti abbraccio

Mick

grazie. Il tuo è un consiglio prezioso.

[Solaria]

Deddola...

Purtroppo l'ho imparato sulla mia pelle ...

Sono fatta come te, mi preoccupo troppo delle situazioni altrui, dimenticando troppo spesso le persone che mi stanno più vicine, quelle da cui riesco a trarre forza ed allegria...
Allora perché vivere sempre sul filo del rasoio rischiando un esaurimento nervoso a spese delle persone che mi aiutano?

'Guarda e passa' e nel caso in cui volessi parlare, non farlo subito istintivamente... riflettici un attimo... valuta bene tutti i pro ed i contro...

Per quanto riguarda lo psicologo, lo consiglio non a caso... da quando ho il mio appuntamento settimanale, mi rendo conto di essere una persona meno soggetta a nervosismo inutile e molto più equilibrata.