OT 16

[floddi]

Insomma, perchè comunque si configura come abbandono di minore lasciare solo in strada qualunque minore al di sotto dei 14 anni. Quindi anche mandarlo a scuola da solo è abbandono di minore.
Non lo commette la scuola, ma il genitore, in quel caso.

si, è quello che dico io. la scuola non può sapere chi e come lo accompagna.

[Antolina80]

Antolina ho la sensazione che tu non sia molto aggiornata, proprio no.

No, io ho l'impressione che stiate considerando i "tempi andati" più sicuri di quanto lo fossero in realtà. Perché io non mi ricordo tutte ste rose e fiori che dite voi...

[ci610]

Antolina ho la sensazione che tu non sia molto aggiornata, proprio no.

No, io ho l'impressione che stiate considerando i "tempi andati" più sicuri di quanto lo fossero in realtà. Perché io non mi ricordo tutte ste rose e fiori che dite voi...

lo penso anche io

[Antolina80]

Comunque leggendovi ho l'impressione di avere avuto una vita più dissoluta di quel che pensavo...

[pepla]

Antolina ho la sensazione che tu non sia molto aggiornata, proprio no.

No, io ho l'impressione che stiate considerando i "tempi andati" più sicuri di quanto lo fossero in realtà. Perché io non mi ricordo tutte ste rose e fiori che dite voi...

lo penso anche io

idem

[floddi]

Chi ha parlato di rose e fiori? Ribadisco e parlo con cognizione di causa visto che frequento ragazzini dai 15 ai 18 anni per motivi lavorativi che siete abbastanza poco informate. Non avete idea di quali sostanze girino ora è quale sia la facilità di reperimento.
Non avete idea della superficialità con cui i ragazzi si approcciano ad esse e alla quantità di denaro che serva per comprarle..e cioè poco.
Non avete idea di quante info si trovino in rete per produrle ed importarle e di quali danni anche solo una pasticca minuscola totalmente insapore ed inodore faccia.
Un mio ragazzino brontolava sul fatto che la sua morosa non gliela dava abbastanza spesso...un suo compagno tira fuori un pezzetto di sostanza che sembra ghiaccio..gli dice t'ho.metti questo nella bibita stasera. Vedrai che roba.

[chiarasole]

Secondo me la differenza tra ora e allora é che ora questi pericoli ci possono entrare in casa molto più facilmente
Se io ragazzina 15enne di 25 anni fa mi chiedevo in camera da sola al massimo c'era la TV
Ora c'è internet
Noi e i nostri compagni potevamo guardare la videocassetta porno, fumare uno spinello, ma erano cose che dicevamo procurarci all'esterno. Il pedofilo o il malintenzionato ci dovevano trovare fuori casa
Ora tutto questo entra in casa facilmente attraverso la rete. E attraverso mezzi come i telefoni e i computer di cui i nostri figli sanno già ora a 8 anni più di noi
Ora se volessi trovare informazioni su come fare una bomba per far saltare in aria la scuola basta cercare su Google, o quasi
Questo mi fa paura. Che il male ci può raggiungere tutti in maniera capillare

[floddi]

È esattamente così chiarasole

[ZiaVale]

io sono stata un'adolescente dell'era di internet. non c'era facebook ok, ma internet c'era. c'erano i siti di porno, c'erano i pedofili.
io mi sento di dire, da figlia in questo caso, abbiate più fiducia del lavoro che state facendo con i vostri figli. siete tutte mamme attente, i vostri figli saranno preparati.

[ZiaVale]

Floddi è allucinante quello che scrivi, ma spero vivamente che siano casi estremi. non posso pensare che la maggioranza dei ragazzini faccia o pensi determinate cose. ti prego dimmi che non è così!

[chiarasole]

A casa mia la prima connessione internet che abbiamo avuto era con il modem che ti teneva poi il telefono occupato, ricordare quel biiiiiiip biiiiiiip quando ci si connetteva? E avevamo un computer nello studio, che io usavo per giocare a prince of Persia o a Indiana Jones
E Avevo già 23 anni quando abbiamo messo internet a casa

Ora con le connessioni wifi di casa, YouTube, i giochi su cui si sono mille chat secondo me é diverso.

[Dionaea]

Mi inserisco per fare anche un'altra riflessione.
Fino a poco tempo fa è vero che c'era già accesso a internet etc, ma era generalmente su hardware di uso comune in famiglia, percepiti appunto come "della famiglia". Io ho internet in casa da praticamente sempre e ho anche avuto libero accesso AL computer. Ma era lo stesso pc per tutti. Oggi invece ci sono dispositivi personali che come tali vengono percepiti.
Io ad esempio non ho nulla da nascondere, ma se mio marito mi prende il telefono e mi legge le chat o apre tapatalk mi sento come se mi avesse letto il diario.

[chiarasole]

Ziavale, io ho fiducia nei miei figli e nel lavoro che stiamo facendo
Ma appunto ho paura degli altri

[Antolina80]

Una delle cose che facevo sempre in discoteca era quella di non lasciare mai e poi mai il bicchiere incustodito. Ancora adesso ho l'abitudine di tenerlo sempre in mano. E mai accettare drink da nessuno.

[Antolina80]

Mi inserisco per fare anche un'altra riflessione.
Fino a poco tempo fa è vero che c'era già accesso a internet etc, ma era generalmente su hardware di uso comune in famiglia, percepiti appunto come "della famiglia". Io ho internet in casa da praticamente sempre e ho anche avuto libero accesso AL computer. Ma era lo stesso pc per tutti. Oggi invece ci sono dispositivi personali che come tali vengono percepiti.
Io ad esempio non ho nulla da nascondere, ma se mio marito mi prende il telefono e mi legge le chat o apre tapatalk mi sento come se mi avesse letto il diario.

Io i porno li guardavo sul PC di casa. Poi cancellavo la cronologia. Ero più grandina perché prima internet era una ciofeca... Comunque non ero maggiorenne, così a memoria.
Il fumo me lo compravo con la paghetta quindi non credo che costasse molto. I cartoni praticamente te li regalavano, ma io non ho provato mai altro oltre le canne. Nemmeno i funghetti, per dire.

[ZiaVale]

Io i porno li guardavo sul PC di casa. Poi cancellavo la cronologia. Ero più grandina perché prima internet era una ciofeca... Comunque non ero maggiorenne, così a memoria.
Il fumo me lo compravo con la paghetta quindi non credo che costasse molto. I cartoni praticamente te li regalavano, ma io non ho provato mai altro oltre le canne. Nemmeno i funghetti, per dire.

bè allora sì che eri una brava ragazza è per sdrammatizzare ovviamente.
io avevo il mio pc, i miei non sanno neanche accenderlo quindi ci facevo quello che volevo. mio fratello è un informatico quindi il wifi a casa mia è entrato prestissimo.
c'erano delle differenze, non dico di no. non avevo il cellulare, non avevo il cellulare con internet, non avevo facebook, ... ma c'era messenger per dire. lì ti contattava chiunque. e anzi, non c'era la consapevolezza di adesso sui rischi di internet, nessuno in nessun contesto ha mai parlato a quei tempi di foto hard pericolose per dire. insomma, non proprio la stessa cosa ma neanche una roba completamente diversa.

[ely66]

terribilmente bello, me lo linki?

appena lo ritrovo, volentieri.

non so se l'avete già messo, fate scorrere la PAGINA

[Lilluna]

io sono stata un'adolescente dell'era di internet. non c'era facebook ok, ma internet c'era. c'erano i siti di porno, c'erano i pedofili.
io mi sento di dire, da figlia in questo caso, abbiate più fiducia del lavoro che state facendo con i vostri figli. siete tutte mamme attente, i vostri figli saranno preparati.

Boh.
Io sempre usato internet ma dai 17 anni. Ed incontrato tanta gente.... Mai successo nulla.
Però ora cominci con internet ad interagire a 10/13 anni. Se non prima.

[witch]

Beh la nostra scuola ha questa politica, sinceramente a me va benissimo. D'altronde come lascio andare mio figlio a giocare al campetto da solo al pomeriggio, o a comprare il pane in bici in estate, mi sembra naturale che vada ed esca da scuola in autonomia.
Ripeto che qui noi siamo un'isola felice, pochi abitanti e molta tranquillità

Fede

[ely66]

siete tutte mamme attente, i vostri figli saranno preparati.

non basta, non basta mai. tranne robinonnaventordici , pepla e me, qui state parlando di bambini di 4/5/8 anni e pensate che sia sufficiente dirgli "stai attento, non fidarti, guarda che fa male e bla bla bla". non si può mai abbassare la guardia, mai, ora come ora.
a mia figlia ho già detto di bere solo dal suo bicchiere e che se lo abbandona, di lasciarlo lì. che non si sa quanta roba schifosa ci mettono dentro.
ho parlato degli stupri, dei pedofili ma questo quando era ancora alle elementari. ora abbiamo approfondito ancora di più.

quello che c'era una volta, era diverso. il pedofilo aveva meno possibilità di agganciare qualcuno, lo stupratore o GLI stupratori, perché il branco è più divertente e più forte, erano meno evidenti e meno aggressivi, ora? ora sembra che lo facciano per segnare punti sulla cintura. in giro c'è uno schifo che non so se avete idea, a me fa paura. e però cerco anche di non darlo a vedere, le dico che ho fiducia in lei, non negli altri e che quindi deve sapersi gestire. se non rientra deve chiamare, deve avvisare. se va da qualche parte, lo deve dire. e sono cose che fa. per ora