Proposta di matrimonio: com'è stata la vostra?

[Ari]

Ma io credo che la frase che ha detto il compagno di Ari non e' da prendere letteralmente, almeno io cosi l'ho letta. Sono le solite frasi che tanti uomini dicono, anzi a sentire altre frasi, quella che dice il compagno di Ari non e' niente.

Insomma tra il dire e il fare..

sì, infatti...
basta che leggi la frase sui B52 per capire il tipo!

rimane il fatto, per ribadire una cosa che ho già scritto, che io non mi sposo perché non sottoscrivo un contratto di cui non condivido le clausole, tutto qui!
proprio perché per me la stabilità della coppia esula dal contratto del matrimonio.

[Ecca79]

Fare i separati in casa è sfiancante. L'ho fatto per due mesi e mezzo circa, è logorante, lacerante...per come la vedo io, o sotto lo stesso tetto sposati o ognuno a casa sua separati, mischiare le cose se non è per impellenti necessità di ricerca seconda casa, è difficilissimo e si possono peggiorare solo le cose.
Poi, che ci sia chi ci riesce lo so...conosco qualche caso che è andato avanti qualche anno addirittura.
Comunque...per dire (cogli@na? può essere...) io gli ho lasciato la casa cogniugale, per onestà ogni cosa regalatami (anche regali personali) dalla sua famiglia gliel'ho restituita, i suppellettili e i regali di nozze li abbiamo divisi equamente (anche perchè altrimenti mangerei nei piatti di plastica), non mi sono presa nessun mobilio apparte il comò della mia prozia di fine ottocento, le coperte e la dote nonostante fosse stata fatta TUTTA DA ME e avrei potuto pretenderla tutta, ho voluto che comunque gli restasse il necessario (lenzuola, coperte) affinchè non comprasse nulla...ne ho presteso la restituzione di tutti i soldi che ho versato per pagare la SUA mobilia. Ho voluto solo il mantenimento del figlio (concordata con lui nella misura che non gli recasse difficoltà), ho preferito andare a lavorare di più (per ora sono passata dalle venti alle trenta ore...a settembre quaranta) e mi pago l'affitto. Gli ho lasciato una delle mie due macchine (due catorcini eh...ma comunque vanno) e mi pago pure il passaggio di proprietà da me a lui... e gli ho chiesto solo che mi restituisse entro l'anno le tende (pagate tremila euro di tasca mia) e nel frattempo a casa mia faccio senza.
Tutto questo perchè ho voluto dimostrare alla sua famiglia, che aveva imposto sul nostro matrimonio la separazione dei beni perchè "quella là mira ai nostri soldi" che io non solo non voglio nulla della loro "roba" ma che la mia dignità non ha prezzo e non si liquida in saldo.
Con i soldi che gli ho lasciato mi sono comperata la cosa che ha più valore in assoluto: proprio la dignità.

[ema1]

Ecca, tu da parte tua hai fatto la cosa giusta.

Mi dispiace che tuo marito sia rimasto fermo e abbia accettato che tu gli lasciassi tutto cio', per me, sarebbe il colpo finale piu basso, e la sapere di aver sposato un uomo senza dignita' ( la dignita' che tu hai messo a posto) sarebbe davvero il colpo finale.

[ci610]

rimane il fatto, per ribadire una cosa che ho già scritto, che io non mi sposo perché non sottoscrivo un contratto di cui non condivido le clausole, tutto qui!
proprio perché per me la stabilità della coppia esula dal contratto del matrimonio.

ottimo
io invece mi sono sposata perchè pensavo non si potessero verificare le condizioni per applicare le clausole che a te non piacciono
non perchè mi sia fatta i calcoli su cosa mi conveniva
quindi, così come chi è sposato non giudica chi convive, chi convive non dovrebbe giudicare chi si sposa
che, poi, tralasciamo anche il fatto che molti di quelli che convivono sparando giudizi pessimi sul matrimonio, in realtà non si possono proprio sposare o perchè il compagno non è ancora divorziato dalla ex o perchè non ne ha proprio nessuna intenzione

[Ecca79]

Ecca, tu da parte tua hai fatto la cosa giusta.

Mi dispiace che tuo marito sia rimasto fermo e abbia accettato che tu gli lasciassi tutto cio', per me, sarebbe il colpo finale piu basso, e la sapere di aver sposato un uomo senza dignita' ( la dignita' che tu hai messo a posto) sarebbe davvero il colpo finale.

Ti dirò, io ho sperato usasse un po' di buonsenso anche lui (del tipo "senti, questa macchina è tua, va bene una me la lasci, ma il passaggio lo pago io")...calcola che la mobilia della mia attuale casa l'ho presa ai "grandi magazzini", carina per quello ma veramente "di carta velina"...avrei potuto pretendere qualcosa di meglio e che si facesse aiutare dai suoi cavolo che nemmeno se ne accorgono di aprire il portafogli... ma ripeto, sono stufa di inculcargli io il buonsenso, se non ci arriva da solo il fatto che debba perennemente farlo ragionare io non rientra più nelle mie priorità.
Va bene così, ho una sistemazione dignitosa, dodò sta bene, tutto il resto vaffankiul.
Però se vedo i suoi, io passo a testa alta.
Loro...

[Ecca79]

rimane il fatto, per ribadire una cosa che ho già scritto, che io non mi sposo perché non sottoscrivo un contratto di cui non condivido le clausole, tutto qui!
proprio perché per me la stabilità della coppia esula dal contratto del matrimonio.

ottimo
io invece mi sono sposata perchè pensavo non si potessero verificare le condizioni per applicare le clausole che a te non piacciono
non perchè mi sia fatta i calcoli su cosa mi conveniva
quindi, così come chi è sposato non giudica chi convive, chi convive non dovrebbe giudicare chi si sposa
che, poi, tralasciamo anche il fatto che molti di quelli che convivono sparando giudizi pessimi sul matrimonio, in realtà non si possono proprio sposare o perchè il compagno non è ancora divorziato dalla ex o perchè non ne ha proprio nessuna intenzione

Io per dire non ho perso fiducia nell'istituzione del matrimonio.
Se dovessi trovare la persona giusta un domani e iniziassi una relazione seria, ripenserei al matrimonio come unica via di una vita insieme. Non vuol dire niente che mi sia andata male una volta...io continuo a crederci.

[Giulia80]

Fare i separati in casa è sfiancante. L'ho fatto per due mesi e mezzo circa, è logorante, lacerante...per come la vedo io, o sotto lo stesso tetto sposati o ognuno a casa sua separati, mischiare le cose se non è per impellenti necessità di ricerca seconda casa, è difficilissimo e si possono peggiorare solo le cose.
Poi, che ci sia chi ci riesce lo so...conosco qualche caso che è andato avanti qualche anno addirittura.
Comunque...per dire (cogli@na? può essere...) io gli ho lasciato la casa cogniugale, per onestà ogni cosa regalatami (anche regali personali) dalla sua famiglia gliel'ho restituita, i suppellettili e i regali di nozze li abbiamo divisi equamente (anche perchè altrimenti mangerei nei piatti di plastica), non mi sono presa nessun mobilio apparte il comò della mia prozia di fine ottocento, le coperte e la dote nonostante fosse stata fatta TUTTA DA ME e avrei potuto pretenderla tutta, ho voluto che comunque gli restasse il necessario (lenzuola, coperte) affinchè non comprasse nulla...ne ho presteso la restituzione di tutti i soldi che ho versato per pagare la SUA mobilia. Ho voluto solo il mantenimento del figlio (concordata con lui nella misura che non gli recasse difficoltà), ho preferito andare a lavorare di più (per ora sono passata dalle venti alle trenta ore...a settembre quaranta) e mi pago l'affitto. Gli ho lasciato una delle mie due macchine (due catorcini eh...ma comunque vanno) e mi pago pure il passaggio di proprietà da me a lui... e gli ho chiesto solo che mi restituisse entro l'anno le tende (pagate tremila euro di tasca mia) e nel frattempo a casa mia faccio senza.
Tutto questo perchè ho voluto dimostrare alla sua famiglia, che aveva imposto sul nostro matrimonio la separazione dei beni perchè "quella là mira ai nostri soldi" che io non solo non voglio nulla della loro "roba" ma che la mia dignità non ha prezzo e non si liquida in saldo.
Con i soldi che gli ho lasciato mi sono comperata la cosa che ha più valore in assoluto: proprio la dignità.

Posso dirtela una cosuccia?
Se hai fatto così perchè era giusto così, perchè non volevi rendere le cose ancora più difficili, perchè comunque le cose sono andate come sono andate, hai fatto solo bene. Ma per dimostrare qualcosa a quella nonsonemmenocomechiamarla di tua suocera, questo no. La tua dignità è tua e non devi ricomprarla da nessuno, non hai nulla da dimostrare. E quella nonsonemmenocomechiamarla dovrebbe baciare la terra dove cammini. Sei brava, tanto brava. E fai bene a essere così. Ma per te, certo non per altri. Ti bacio.

[ci610]

Posso dirtela una cosuccia?
Se hai fatto così perchè era giusto così, perchè non volevi rendere le cose ancora più difficili, perchè comunque le cose sono andate come sono andate, hai fatto solo bene. Ma per dimostrare qualcosa a quella nonsonemmenocomechiamarla di tua suocera, questo no. La tua dignità è tua e non devi ricomprarla da nessuno, non hai nulla da dimostrare. E quella nonsonemmenocomechiamarla dovrebbe baciare la terra dove cammini. Sei brava, tanto brava. E fai bene a essere così. Ma per te, certo non per altri. Ti bacio.

quoto tutto, va bene non spennare l'ex marito ma manco rimetterci eh

[Ari]

rimane il fatto, per ribadire una cosa che ho già scritto, che io non mi sposo perché non sottoscrivo un contratto di cui non condivido le clausole, tutto qui!
proprio perché per me la stabilità della coppia esula dal contratto del matrimonio.

ottimo
io invece mi sono sposata perchè pensavo non si potessero verificare le condizioni per applicare le clausole che a te non piacciono
non perchè mi sia fatta i calcoli su cosa mi conveniva
quindi, così come chi è sposato non giudica chi convive, chi convive non dovrebbe giudicare chi si sposa
che, poi, tralasciamo anche il fatto che molti di quelli che convivono sparando giudizi pessimi sul matrimonio, in realtà non si possono proprio sposare o perchè il compagno non è ancora divorziato dalla ex o perchè non ne ha proprio nessuna intenzione

non stai parlando di me vero?
perché non mi sembra di aver mai espresso giudizi su chi sceglie di sposarsi.

[ci610]

non stai parlando di me vero?
perché non mi sembra di aver mai espresso giudizi su chi sceglie di sposarsi.

ovviamente no

[Ari]

ah, ok!
mi era venuto il sospetto perché mi avevi quotato.

[helzbeth]

io non ho un pessimo giudizio sul matrimonio, anzi, se va bene è una cosa bellissima

solo non mi piacciono alcuni particolari sulla modalità divorzio

e.... Ci, io presumo che quando uno/una si sposa non lo faccia pensando al divorzio, nè puoi avere la certezza che non accadrà mai, a meno che tu non abbia la sfera di cristallo o ti ritenga più saggia di altre che non hanno saputo valutare chi sposavano...

tu nella tua vita hai vissuto solo cose che hai voluto e previsto?

insomma... vabbè tutto, però...

[Giulia80]

A me sono riusciti a dire che siccome mi sposavo civilmente e in separazione dei beni ero una parac*ula che evidentemente faceva i conti, perchè se lo spogli del valore religioso, il matrimonio civile è solo un contratto.
Il fatto che il matrimonio possa avere un valore anche laico, sembra essere ampiamente trascurato.

Ora, io sono una personcina prudente che in generale i conti li fa. Ma su questa cosa proprio no. Quoto Ci: ti sposi perchè sì, non perchè no. Mi spiego? Ti sposi perchè pensi, almeno in quel momento, che sarà per sempre, se no perchè? Abbiamo fatto la separazione dei beni perchè pensavamo di poter volere un giorno lavorare in proprio e farla contestualmente al matrimonio era gratis, farla dopo richiede un notaio. poi le cose importanti, tipo la casa, le abbiamo cointestate.
Ma non solo: ci siamo sposati neolaureati e senza il becco di un quattrino in tasca: dividerci i 4 mobili ikea che avevamo comprato non credo che sarebbe stato tema da avvocati...

[Giulia80]

e.... Ci, io presumo che quando uno/una si sposa non lo faccia pensando al divorzio, nè puoi avere la certezza che non accadrà mai, a meno che tu non abbia la sfera di cristallo o ti ritenga più saggia di altre che non hanno saputo valutare chi sposavano...

Sono d'accordo. Io dico sempre che alle cose devi pensare prima perchè la vita è lunga e fa tanti giri. Quindi, per esempio, ho rifiutato di vivere troppo vicino ai genitori di uno dei due, di avere proprietà in comune con loro, abbiamo sempre mantenuto tutto molto chiaro e regolato, proprio perchè, per conto mio, è giusto che sia così. Ma non pensavo al divorzio strettamente, pensavo a tutto quello che ti può succedere nell'arco di una vita. Pesavo che nei frangenti difficili è meglio avere la burocrazia in ordine. Insomma, per essere chiari, abbiamo fatto delle assicurazioni sulla vita.

Ma questi pensieri li ho fatti dopo, soprattutto con i figli, non quando ho detto di sì.

[ci610]

io non ho un pessimo giudizio sul matrimonio, anzi, se va bene è una cosa bellissima

solo non mi piacciono alcuni particolari sulla modalità divorzio

e.... Ci, io presumo che quando uno/una si sposa non lo faccia pensando al divorzio, nè puoi avere la certezza che non accadrà mai, a meno che tu non abbia la sfera di cristallo o ti ritenga più saggia di altre che non hanno saputo valutare chi sposavano...

tu nella tua vita hai vissuto solo cose che hai voluto e previsto?

insomma... vabbè tutto, però...

ovviamente mi sono successe un sacco di cose non previste, e moltre altre me ne succederanno
magari fra 6 mesi divorzio, che ne so
ma io, comunque, per dignità mia personale, con un uomo che non desiderasse altro che sposarmi, non ci starei e non ci andrei a convivere perchè nessuno compra la vacca se può avere il latte gratis
ma, a prescindere da queste che sono solo scelte personali, non capisco perchè ogni volta che si parla di matrimonio ci debba essere questa demonizzazione di questo contratto così pieno di falle, di questo amore che ha bisogno del pezzo di carta, di queste donne che non attendono altro che spennare il malcapitato pollo
e noi ci scehliamo ogni giorno, e noi non abbiamo bisogno di mettere epr iscritto il nostro amore, e noi non abbiamo bisogno di prometterci amore eterno davanti ai parenti, ecc. ecc.
ma che pizza! ma se eravate così tanto certe delle vostre forse forse non stavate a ripeterle in continuazione no? pare quasi che vi dobbiate convincere

[helzbeth]

ma infatti (perlomeno per me) io non sto dicendo che il matrimonio è sbagliato, ma solo che è "fatto male" come procedura nel suo complesso.

così come era fatta male la questione "figli" ed ora ci stanno mettendo le mani perchè se ne sono resi conto.

Se fosse come dice Ci per qualsiasi cosa bisognerebbe pensare "è così punto e basta".

Io invece credo che si possa pure dire "secondo me questa cosa è sbagliata ed andrebbe rivista".

[Ecca79]

Posso dirtela una cosuccia?
Se hai fatto così perchè era giusto così, perchè non volevi rendere le cose ancora più difficili, perchè comunque le cose sono andate come sono andate, hai fatto solo bene. Ma per dimostrare qualcosa a quella nonsonemmenocomechiamarla di tua suocera, questo no. La tua dignità è tua e non devi ricomprarla da nessuno, non hai nulla da dimostrare. E quella nonsonemmenocomechiamarla dovrebbe baciare la terra dove cammini. Sei brava, tanto brava. E fai bene a essere così. Ma per te, certo non per altri. Ti bacio.

Si ho ritenuto fosse giusto così, anche perchè conosco il soggetto e so che avrei perso molto di più di quanto avrei potuto ottenere in termini di "pace" soprattutto per il bambino.
Ti dirò...ho fatto queste scelte per questo motivo senz'altro, ma sarei disonesta se dicessi che non ho pensato anche a dimostrare alla sua famiglia che razza di donna sono. Per me è stato importante, continua ad esserlo.
Per inciso, io non ci ho "rimesso", semplicemente mi sono limitata a chiedere il necessario, senza badare troppo ai "diritti" che spesso non vanno daccordo con il MIO buonsenso.
Tutte le tutele che ho messo in atto le ho messe nei confronti del figlio, su quello si che ho voluto precise garanzie e accordi chiari e trasparenti sulla gestione, ad esempio, delle spese straordinarie (da concordare se superiori alle cento euro, e ripartite al 50%) ma anche sulla sua gestione quotidiana (ferie da fissare almeno tre mesi prima della presunta data eccetera, festività da passare con l'una o l'altra famiglia). Ho voluto venisse scritto anche che dodò non può essere lasciato a terzi senza il permesso di entrambi i genitori. E qui dovrei aprire una storia lunghissima sul perchè ho voluto questa seppur piccola forma di "tutela" scritta... ma insomma, se si tratta di tutelare lui ho voluto sistemare anche i cavilli, per quel che riguarda i soldi sono giovane, posso lavorare, ho trovato una sistemazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo, non vedo perchè insistere per gonfiare il conto in banca e obbligare lui (che al momento so che non naviga nell'oro) ad andare dai suoi a chiedere soldi per me... così potrebbero sbandierare che "avevano ragione, mirava ai soldi!" nononononononononono grazie.
Testa alta e avanti tutta.

[Giulia80]

Ecca79, avevo capito. Ti ribacio

[Ecca79]

apppproposito, ma l'avete sentito Vespa ieri a difesa "dei poveri mariti costretti a mendicare da ex mogli che gli hanno portato via i pantaloni" e lo diceva con un enfasi che pareva fossero tutti così...mi vengono in mente le parole del mio ex suocero riportate dal mio ex marito "eccolo li..il separato...vedrai, farai parte anche tu della categoria dei "nuovi poveri"...
mavaffakiul vespa, grande come una casa.

[Ecca79]

Ecca79, avevo capito. Ti ribacio

E io ti strabacio