non ho più voglia di compiti vacanze!

[Curiosa]

Si, anche a me Lalat dai l'impressione che tutto ti sia "contro". Io la prendo seriamente, non è che me ne sbatto, ma non come se poi fossero lì col fucile puntato se sbaglio.

A scuola vogliono sempre le fotocopie dei documenti, io mi segno anche quando scadono così so quando devo portare la fotocopia del nuovo documento, giusto per dirti una cosa che potrebbe venirti utile.

Sul sito della scuola ci sono i moduli per le eventuali evenienze... stampali in più copie e tienili comodi già anche compilati dove possibile, di modo che se te ne viene bisogno ZAC, sono lì.

A scuola ho portato il paccone di fazzoletti, ma lo stesso nello zaino ce n'è uno, che si sa mai...

Ha la borraccia di acqua tutte le mattine, ma in classe sotto al banco c'è una bottiglia di emergenza che usa nel caso mai ci dimenticassimo una mattina la borraccia...

Non so, se qualche mamma ha qualche consiglio di questi da dare, cose che per voi sono scontate ma magari un'altra non ci ha nemmeno pensato, e possono essere utili...

Io di solito le cose le imparo perchè gli tiro una testata, ben venga se qualcuno mi dice le sue pillole così posso saperle prima

E se no cosa serve stare qua?

[chiarasole]

curiosa, io metto nel cassetto del banco anche una barretta di quelle al muesli e frutta secca (quelle piccole che hanno scadenza dopo mesi e mesi) cosi' se una volta capita di dimenticare la merenda mangiano quella
certo, bisogna tenere presente di mettere qualcosa di poco friabile (non il plum cake che dopo 2 giorni e' tutto briciole in mezzo ai quaderni), a lunga conservazione e che piaccia

[Curiosa]

Poi c'è anche da dire che Alice ha appena iniziato, abbiamo visto le maestre una volta nell'incontro collettivo e le rivedremo alla riunione, non ho modo di parlare chiedere eccetera.
Non è come il nido, che mi sembrava di parlare con mia mamma dal gran che li curavano.
Non è come alla materna, dove ogni sera ci si fermava a fare due chiacchiere.
Io mi sono fatta l'idea che più crescono e più saremo distaccati dal loro mondo, avremo meno contatti con i maestri e anche loro stessi maestri e professori non so se li conosceranno bene come li conoscevano bene le dade del nido e della materna.

Non sento più il bisogno di chiedere alla maestra "tutto ok? ha mangiato, si è divertita?"

Adesso lo chiedo a lei, ben conscia del fatto che sto sentendo la SUA campana, e nonostante le creda, so anche che non è obiettiva.

A meno che non venga a casa e mi dica "mi hanno randellato" io do per buono che le maestre lavorano bene, poi è mia figlia e a casa le posso insegnare quello che mi pare, se apro il quaderno e non sono soddisfatta ho tutto il tempo per dirle di più sugli argomenti che vedo che hanno affrontato. E non so se farò così... la scuola alla fine ti infarina su tutto, per imparare bene una cosa, ti ci devi mettere di tuo con il tempo extra.

[Curiosa]

Grazie mille Chiarasole

[Topillo]

Poi c'è anche da dire che Alice ha appena iniziato, abbiamo visto le maestre una volta nell'incontro collettivo e le rivedremo alla riunione, non ho modo di parlare chiedere eccetera.
Non è come il nido, che mi sembrava di parlare con mia mamma dal gran che li curavano.
Non è come alla materna, dove ogni sera ci si fermava a fare due chiacchiere.
Io mi sono fatta l'idea che più crescono e più saremo distaccati dal loro mondo, avremo meno contatti con i maestri e anche loro stessi maestri e professori non so se li conosceranno bene come li conoscevano bene le dade del nido e della materna.

Non sento più il bisogno di chiedere alla maestra "tutto ok? ha mangiato, si è divertita?"

Adesso lo chiedo a lei, ben conscia del fatto che sto sentendo la SUA campana, e nonostante le creda, so anche che non è obiettiva.

A meno che non venga a casa e mi dica "mi hanno randellato" io do per buono che le maestre lavorano bene, poi è mia figlia e a casa le posso insegnare quello che mi pare, se apro il quaderno e non sono soddisfatta ho tutto il tempo per dirle di più sugli argomenti che vedo che hanno affrontato. E non so se farò così... la scuola alla fine ti infarina su tutto, per imparare bene una cosa, ti ci devi mettere di tuo con il tempo extra.

quoto tuttissimo.

[ci610]

lalat, onestamente le deleghe le chiedono ogni anno, io ho i pdf di tutti i documenti che mi occorrono e ci metto 2 sec a stamparli
se così non fosse non mi sarei certo preoccupata, gleili portavo quando li avevo, sai quenta persone consegnano le cose dopo il tempo limite? non succede niente

[ely66]

Scusate vi pongo solo alcuni esempi. Ieri sul diario di Fabio c'era un foglio da compilare coi nomi di chi può ritirare il bambino e un avviso con scritto che entro oggi si doveva consegnare compilato e completo di fotocopia di carta d'identità delle persone delegate al ritiro del bambino.
Ora ditemi voi se non è pretenzioso da parte delle maestre pretendere entro poche ore che io mi procuri le fotocopie dei documenti di tutti. Secondo quei geni che hanno questo tipodi pretesa io, dalle 19 di sera in poi devo cominciare a telefonare a mia madre, mio padre, la baby sitter, mia zia, etc e chiedere loro di portarmi la fotocopiadel documento oppure fare il giro della città per procurarmi il tutto?
Questo è un esempio. Cosa freste voi? Ignorate l'avviso? Ovviamente io ignoro l'avviso e quando ne ho l'opportunità porto il foglio compilato.
Questo è solo un esempio ... ma se tu imponi un regolamento assurdo ... chi lo rispetta?
Magari voi, quando vedete queste cose ... sorvolate e non vi preoccupate più di tanto ... non so. A me vengono i nervi perché penso "ma chi caxxo sei tu per dire a me che entro domani devo portarti tuttauna serie di cose che mi richiedono un rompimento di marroni non indifferente?"
Se l'atteggiamento da usare è fregarsene e fare i sorrisi e dire "quanto sono carine le maestre" ... allora capisco ... Io non ci riesco: per me sono molto spesso incoerenti e la cosa mi fa incaxxare.

lalat, lo sai che ho avuto grossi problemi alle elementari, ma cavoli!!!
non è il primo anno che i bambini vanno a scuola, sai che chiedono determinate cose.
ora che tuo figlio sia entrato in ritardo a scuola e quindi gli avvisi li abbia avuti con ritardo beh.. scusa tanto ma è colpa tua! gli altri bambini li avranno avuti ancora lunedì, il tuo è entrato ieri e quindi ha avuto ieri gli avvisi. non era ieri per oggi. raccontala tutta.

Altro esempio. In classe di Davide non è possibile fare la gita di fine anno perché le maestre sono disponibili ad uscire esclusivametne dalle 8,30 del mattino fino alle 16 del pomeriggio e alle 16,20 vogliono essere nei pressi della scuola. A me sta bene, per loro è solo un lavoro e non hanno obbligo di prolungare l'orario di lavoro nemmeno di un minuto. Perfetto ... però non possono pretendere nemmeno dai genitori una grande passione per gli interessi della classe o della scuola. Non può l'insegnante lamentarsi se i genitori si rifiutano di comprare materiale costoso, di sponsorizzare eventi, lavorare come volontari nei mercatini della scuola, etc.

cosa c'entra il fatto che loro finiscano di lavorare alle 16 e non voglion fare la gita scolastica (e mi pare strano ma vabbè), con il farsi coinvolgere nelle attività scolastiche? a parte il fatto che al mercatino ci vado perchè ci sono cose fatte da mia figlia e ogni genitore compera quello prodotto dal pargolo. boh.

Altro esempio. Io mi lamento con le maestre prendendo appuntamento con loro e discutendo ... una delle maestre lo scorso anno, mentre sollecitava Davide a finire un lavoro gli ha detto "muoviti Davide, finisci altrimenti se tua madre non vede il lavoro finito si lamenta con me" ... ma vi pare normale mettere il bambino in mezzo così?
Ma chi è più bambino: mio figlio o la maestra?

boh, forse l'ha fatto per stimolarlo, ma a te non sta più bene niente perchè oramai vedi tutto nero.

Credo che alla fine io semplicemtne uso un setaccio molto più fitto del vostro e magari sono una rompic. più degli altri ... lo ammetto. Inoltre dico sempre ciò che penso.

non sei l'unica, durante i consigli di classe ho sempre lagnato con gli insegnanti su svariate cose, in primis i compiti che non erano coordinati tra gli insegnanti con il risultato di caricare come muli i bambini.dai una dai due dai tre, pare che alla fine avessero capito come fare tra di loro.
la scuola è cambiata, in peggio lo dico da sempre, ma ciò non significa che sminuire o "falsare" la realtà aiuti i bambini.

[Cicci1]

Questione documenti per le deleghe.
Da noi quest'anno è successo questo.
Le maestre non hanno chiesto nulla, perchè secondo la scuola i documenti consegnati il primo anno di materna vanno bene fino alla terza media.
Io (solita rompicojons) ho chiesto di sapere la lista delle persone delegate, che dopo 6 anni non mi ricordo chi c'è. Le maestre di Arianna il giorno dopo mi hanno riconsegnato le fotocopie di alcuni documenti, scadute ma prorogate fino al 2015, e un nuovo foglio con l'elenco dei delegati
Le maestre di Giorgio non mi hanno dato nulla, loro dicono che è tutto in segreteria (furbe, così se devono controllare un documento, vanno in segreteria e poi rilasciano il bmbino), mentre per la segreteria tutta la documentazione è stata automaticamente passata dalla materna alla primaria. Fatto sta, che ad oggi non so chi è autorizzato a prendere mio figlio, chi abbia i documenti in regola e chi no.
Ma la cosa bella è che sul sito della scuola c'è da scaricare un modulo che NON è quello che mi hanno dato le maestre, è diverso, ed è necessario, oltre la fotocopia del delegato controfirmata da entrambi i genitori, anche la firma del delegato sul foglio elenco deleghe.
Cioè, ora anche se i miei genitori mi mandassero via mail il pdf dei loro documenti, io devo farmi 15+15 km per andare a fargli firmare i fogli
Mi sembra che si stia un pochino esagerando

[laura s]

Questione deleghe: escluso il discorso materna, ed escluse le situazioni molto particolari (es. lite in corso fra coniugi su affido figli etc) che comunque in genere saranno ben note agli insegnanti, ed esclusi i minori con ritardo mentale, credete VERAMENTE che vostro figlio uscirebbe con estranei? Hanno senso? Comunque, io ho il pdf dei documenti di tutti salvato sul PC e stampo, come fanno alcune di voi.

Riguardo il fatto di fare le pulci/criticare gli insegnanti, mi sembra abbastanza una moda. Nella classe di Annalisa c'è una mamma che per ogni cavolo di cosa monta un caso. E perchè non si capisce bene se il secondo giorno escono 12:55 o 13:05 (solo quel giorno, sai che dilemma!), e perchè si pagano 20 euro l'anno per l'insegnante di ginnastica ("scusi non è per i 20 euro ma vorrei andare a parlare col direttore": se non è per i 20 euro per cos'è, per rompere i c******i tanto così come passatempo?), e perchè la riunione della scuola è contemporanea a quella della materna quindi facciamola spostare (mio dio la riunione della materna se te la perdi effettivamente è veramente un dramma!), e perchè il temperino non era stato specificato che ci voleva col serbatoio etc etc etc.
Io sono una della filosofia "vivi e lascia vivere", mi muovo solo se succedono fatti molto gravi, so bene che tutto è migliorabile ma siamo umani.
Si fa la gita? Non si fa la gita? Ma chissenefrega.
Questa è la lettera di Abramo Lincoln al maestro di suo figlio il primo giorno di scuola:

http://blog.ilgiornale.it/sacchelli/201 ... el-figlio/

mi piace molto e credo che possa riportare un minimo l'attenzione su quello che dovrebbe essere il delicato ruolo della scuola, almeno per me. Il resto, con rispetto parlando, mi sembrano vaccate.

[Ari]

Altro esempio. In classe di Davide non è possibile fare la gita di fine anno perché le maestre sono disponibili ad uscire esclusivametne dalle 8,30 del mattino fino alle 16 del pomeriggio e alle 16,20 vogliono essere nei pressi della scuola. A me sta bene, per loro è solo un lavoro e non hanno obbligo di prolungare l'orario di lavoro nemmeno di un minuto. Perfetto ... però non possono pretendere nemmeno dai genitori una grande passione per gli interessi della classe o della scuola. Non può l'insegnante lamentarsi se i genitori si rifiutano di comprare materiale costoso, di sponsorizzare eventi, lavorare come volontari nei mercatini della scuola, etc.

sai che non vedo proprio il nesso tra le due cose?
oltretutto tu parli del fatto che le maestre non vogliono finire oltre le 16.20, mentre è molto più probabile che il problema sia che il dirigente scolastico non ha i fondi per pagare gli straordinari e quindi non autorizza le gite che vadano oltre il normale orario scolastico.

[inga]

Spezzo una lancia a favore di Lalat : é ligure ed il mugugno vien da sé é una battuta naturalmente!
Ely le rimostranze vanno benissimo, aiutano a migliorarsi . A me sembra che Lalat sia poco costruttiva nelle sue lagne e che sfocino spesso in polemica.

Solitamente divento un po' polemica quando sono in stress, ho l'ansia, mi sembra che nulla giri come desidero. Allora può venire la carogna perché si é arrabbiati e con qualcuno bisogna pur prendersela.
Quali migliori bersagli della scuola, comune, lavoro???

A meno che non si decida di assumersi la responsabilità su sé stessi e scegliere come reagire agli ostacoli che, inevitabilmente, incrociamo.

La prima cosa che farei, al posto di Lalat, sarebbe quella di prendermi meno sul serio e riscoprire l'ironia.

Lalat spero tu non l'abbia a male per quello che ho scritto!

[ely66]

é ligure ed il mugugno vien da sé

pessimismo e fastidio, pessimismo e fastidio

[hamilton]

Quoto in tutto e per tutto l'intervento di Laura forse perché anche io sono per il vivi e lascia vivere!!!
Ecchissenefrega di tante cose, quelle banali, quelle risolvibili, quelle che non mi riguardano, quelle che di fa più fatica a lamentarsi che a risolverle.
Il discorso deleghe: dai noi valgono per i 5 anni. Se aggiungi o togli chiedi il figlio alla maestra e via.

[inga]

Hamilton aggiungerei l'avverbio che ne determina la differenza. Vivi felicemente, gioiosamente, coerentemente, allegramente , dignitosamente , spiritosamente , leggermente, ecc ecc. ognuno ci mette quello che desidera

[frab]

anche da noi ogni anno vogliono lo stesso modulo compilato, bell'idea farlo in più copie per gli anni successivi (tanto è sempre uguale).
Io mi lamento dei compiti estivi, è vero, però sinceramente ho trovato maestre brave ed umane (a parte una). Purtroppo quando la maestra capra tocca a te e a tuo figlio, che magari ha anche i suoi problemi, tutto diventa veramente più difficile e io capisco che si rischia di perdere di obiettività.
Le maestre di Alessia (a parte il primo colloquio disastroso in prima dove me ne sono uscita in lacrime )sono state veramente brave ad insistere perché Alessia facesse un percorso con la psicologa; ho proprio capito che loro lo dicono per il bene della bambina, che gli dispiace proprio vederla così distratta e disubbidiente. E infatti in questo percorso ho trovato il massimo appoggio.

[frab]

e vorrei aggiungere che la maestra di italiano mi ha detto che facendo dei corsi di aggiornamento sui problemi legati al comportamento e all'ADHD ha scoperto delle problematiche che prima ignorava e che non si finisce mai di imparare (è già nonna avrà 60 anni)... ha poi aggiunto che si sente sollevata che sua figlia sia già grande e abbia passato indenne tutto il periodo della prima giovinezza... adesso secondo lei per noi genitori sarà veramente difficile

[ely66]

adesso secondo lei per noi genitori sarà veramente difficile

pessimismo e fastidio

[lalat]

Scusate ... è tardi e pur avendo letto ... voglio andare a dormire.
Non resisto a chiedere ad Ely ... se per caso parla di nascosto con mio marito. Perché ... l'espressione "pessimismo e fastidio" ... è una sua costante quando discutiamo.

[ely66]

no penso proprio di no, ma i Cavalli Marci erano liguri e mi facevano ridere parecchio

[lalat]

Intanto vi aggiorno. Sia giovedì che venerdì una delle due maestre ha chiesto a Fabio i compiti delle vacanze ... lui ha tergiversato dicendo che li aveva dimenticati. Ieri ha passato tutto il pomeriggio a fare queli di matematica (20 pagine rimanevano ), ora sta facendo inglese e ha detto che lunedì farà finta di aver dimenticao il libro di Italiano (per prendere tempo)
Ieri mio marito ha seguito questo tour de force
Davide invece ha detto che non glieli hanno chiesti e che qualcuno dei compagni ha portato il libro ma le maestre lo hanno fatto depositare su uno scaffale. Non hanno chiesto i compiti e così non ha voluto farne, nemmeno per tenere compagnia a suo fratello.