Cambio vita...

[SIMONA72]

lo spagnolo ha cadenza simile al veneto?????

Non solo la cadenza! Alcune parole spagnole sono molto simili alle corrispondenti dette in dialetto veneto (ed anche trentino). Infatti conosco gente che in Spagna si è fatta capire parlando in dialetto.

[Topillo]

Io conosco una ragazza irlandese che vive in Polinesia francese insegnando inglese.
Al di là della location, insegnerà inglese con accento irlandese, suppongo.

[R2D2]

i Francesi fanno bene, tengono all'integrità della loro lingua, sono patriottici all'esasperazione e fanno bene. Noi invece ci sentiamo sempre in difetto, ci vergognano a parlare in inglese con accento italiano, molti emigranti ancora oggi cercano persino di camuffare il loro accento parlando in italiano… a me tutto ciò mette tristezza.

[ValeBXL]

lo spagnolo ha cadenza simile al veneto?????

Io sento una somiglianza. Naturalmente parlo ad orecchio, non sono un'esperta di linguistica e cadenze.

[MariPi82]

Io il tipo lo conosco ehhhhh! E si è fatto tutti i conti del caso (qui faceva l'imprenditore)! Mica ci va sprovveduto! .... mi pareva scontato che non andava solo a divertirsi come crede Hamilton!!!!
R2D2 anche io non sopporto chi usa a sproloquio gli inglesismi.....l'altro giorno ero a un congresso, e uno presentava un prodotto descrivendo un team di persone......e continuava: qs è skillato, ql è altamente skillato...................... cioè! Ma "qualificato" no?

[lalat]

Ecco giusto, facciamo un esempio. Parlando del milanese, Berlusconi per esempio parla con accento milanese ma non come quell'attore (di cui non ricordo il nome) che nei film comici faceva sempre la parte del cummenda. Allora se io vado a una conferenza e mi trovo uno che parla con l'accento alla Berlusconi non ci faccio caso, se trovo uno che parla come il cummenda penso che dovrebbe curare maggiormente il suo modo di parlare in pubblico.

Io invece, quando mi capitano queste cose mi diverto molto, è argomento di conversazione scherzosa coi colleghi, un diversivo se voglimo in una giornata di lavoro noiosa ... alla fine una cosa positiva e comunque non negativa. Tra l'altro modificare il proprio modo di parlare è pressoché impossibile ... a me è capitato di ascoltare convegni dove unod ei relatori tartagliava, pensa te ... e qullo sì che era fastidioso ... perché è faticoso ascoltare una persona che balbetta.
Ma ... mentre infilarsi una giacca e una cravatta è abbastanza alla portata di tutti (eri per caso una di quelle che sosteneva la libertà di presentarsi in infradito e bermuda?) ... modificare la dizione è invece una cosa abbastanza complessa e chi fa un mestiere tecnico, ad esempio ... non include un corso di dizione nei vari aggiornamenti professionali.
Ce ne sono tante cose che mi potrebbero dare fastidio ma l'accento non è una di queste, l'importante è che l'italiano sia corretto.
Ma allora quando parliamo in inglese? Dobbiamo nasconderci? E chi è madrelingua straniero? Nemmeno si rende conto come apparre la sua parlata ai nativi del posto in cui abita ...
Mah

[ValeBXL]

i Francesi fanno bene, tengono all'integrità della loro lingua, sono patriottici all'esasperazione e fanno bene. Noi invece ci sentiamo sempre in difetto, ci vergognano a parlare in inglese con accento italiano, molti emigranti ancora oggi cercano persino di camuffare il loro accento parlando in italiano… a me tutto ciò mette tristezza.

Tutto giustissimo, non avete idea di che lotte fanno e continuano a fare i francesi per mantenere la loro lingua come lingua di lavoro nelle istituzioni europee.
Noi italiani dovremmo ricordarci più spesso quanto è bella la nostra lingua, io conosco molti belgi che adorano l'italiano e vanno a lezioni private per impararlo. L'ho scritto in un altro topic, ma la mia biblioteca qui a Bruxelles sta ampliando la selezione di libri in italiano.

[ci610]

lo spagnolo ha cadenza simile al veneto?????

Non solo la cadenza! Alcune parole spagnole sono molto simili alle corrispondenti dette in dialetto veneto (ed anche trentino). Infatti conosco gente che in Spagna si è fatta capire parlando in dialetto.

io in spagna mi sono fatta capire parlando semplicemente italiano
cmq anche molte parole francesi sono uguali al dialetto napoletano ma hanno due cadenze diametralmente opposte, io la cadenza veneta simile allo spagnolo non l'ho mai sentita

[Zzz...]

Ecco giusto, facciamo un esempio. Parlando del milanese, Berlusconi per esempio parla con accento milanese ma non come quell'attore (di cui non ricordo il nome) che nei film comici faceva sempre la parte del cummenda. Allora se io vado a una conferenza e mi trovo uno che parla con l'accento alla Berlusconi non ci faccio caso, se trovo uno che parla come il cummenda penso che dovrebbe curare maggiormente il suo modo di parlare in pubblico.

Io invece, quando mi capitano queste cose mi diverto molto, è argomento di conversazione scherzosa coi colleghi, un diversivo se voglimo in una giornata di lavoro noiosa ... alla fine una cosa positiva e comunque non negativa.

Eh ma se uno invece non ha piacere ad essere oggetto di conversazioni scherzose, può dedicare un po' di attenzione al modo in cui parla per evitarlo. Se invece non gli importa, contenti tutti.

Tra l'altro modificare il proprio modo di parlare è pressoché impossibile ... a me è capitato di ascoltare convegni dove unod ei relatori tartagliava, pensa te ... e qullo sì che era fastidioso ... perché è faticoso ascoltare una persona che balbetta.

Ecco io invece non provo fastidio per chi balbetta perché mi rendo conto che è un grosso problema, anzi ammiro chi, pur balbuziente, affronta le situazioni in cui deve parlare in pubblico.

Ma ... mentre infilarsi una giacca e una cravatta è abbastanza alla portata di tutti (eri per caso una di quelle che sosteneva la libertà di presentarsi in infradito e bermuda?)

No, io non ho mai difeso i bermuda e gli infradito in ufficio. Io mi vesto in modo piuttosto sciatto nella mia vita privata, ma sul lavoro mi presento bene anche se non tengo all'eleganza.

... modificare la dizione è invece una cosa abbastanza complessa e chi fa un mestiere tecnico, ad esempio ... non include un corso di dizione nei vari aggiornamenti professionali.
Ce ne sono tante cose che mi potrebbero dare fastidio ma l'accento non è una di queste, l'importante è che l'italiano sia corretto.

Ribadisco che io non parlavo di semplice accento, ma di inflessioni esageratamente marcate.

[Topillo]

i Francesi fanno bene, tengono all'integrità della loro lingua, sono patriottici all'esasperazione e fanno bene. Noi invece ci sentiamo sempre in difetto, ci vergognano a parlare in inglese con accento italiano, molti emigranti ancora oggi cercano persino di camuffare il loro accento parlando in italiano… a me tutto ciò mette tristezza.

Tutto giustissimo, non avete idea di che lotte fanno e continuano a fare i francesi per mantenere la loro lingua come lingua di lavoro nelle istituzioni europee.
Noi italiani dovremmo ricordarci più spesso quanto è bella la nostra lingua, io conosco molti belgi che adorano l'italiano e vanno a lezioni private per impararlo. L'ho scritto in un altro topic, ma la mia biblioteca qui a Bruxelles sta ampliando la selezione di libri in italiano.

io una mezza idea ce l'ho, conosco il loro impegno e anche la loro "fissazione" per la lingua. Mi è capitato di sentire spesso la frase: "scusate se non è nel dizionario".

[Topillo]

cmq anche molte parole francesi sono uguali al dialetto napoletano ma hanno due cadenze diametralmente opposte

e questo ha una spiegazione culturale e storica che non è giusto e non è saggio dimenticare.
Io non dico che si debba difendere la propria provenienza, parlando apposta in maniera da non farsi capire, anche quando è maleducazione.
Ma considerare "difetto" da modificare un modo di parlare che racconta di noi mi sembra proprio una mortificazione della ricchezza individuale umana.

[ci610]

cmq anche molte parole francesi sono uguali al dialetto napoletano ma hanno due cadenze diametralmente opposte

e questo ha una spiegazione culturale e storica che non è giusto e non è saggio dimenticare.
Io non dico che si debba difendere la propria provenienza, parlando apposta in maniera da non farsi capire, anche quando è maleducazione.
Ma considerare "difetto" da modificare un modo di parlare che racconta di noi mi sembra proprio una mortificazione della ricchezza individuale umana.

forse non riesco a spiegarmi, io amo il mio dialetto, lo conosco, lo parlo e lo leggo
ma, se parlo italiano, posso scegliere di parlare senza che l'interlocutore capisca dopo 3 sillabe di dove sono, per me è un'opportunità in più
nulla è necessario, ma tutto è utile

[MariPi82]

Io per non farmi capire da mio marito parlo il dialetto milanese! E lui controbatte con ql calabrese.....e vince!

[R2D2]

cmq anche molte parole francesi sono uguali al dialetto napoletano ma hanno due cadenze diametralmente opposte

e questo ha una spiegazione culturale e storica che non è giusto e non è saggio dimenticare.
Io non dico che si debba difendere la propria provenienza, parlando apposta in maniera da non farsi capire, anche quando è maleducazione.
Ma considerare "difetto" da modificare un modo di parlare che racconta di noi mi sembra proprio una mortificazione della ricchezza individuale umana.

forse non riesco a spiegarmi, io amo il mio dialetto, lo conosco, lo parlo e lo leggo
ma, se parlo italiano, posso scegliere di parlare senza che l'interlocutore capisca dopo 3 sillabe di dove sono, per me è un'opportunità in più
nulla è necessario, ma tutto è utile

è questo che non capisco, perché la consideri un'opportunità.

[R2D2]

Io per non farmi capire da mio marito parlo il dialetto milanese! E lui controbatte con ql calabrese.....e vince!

[hamilton]

Mi sembra tanto ovvio, pero'.
Avere la possibilita' di scegliere, E' SEMPRE un'opportunita' in piu'.

[Topillo]

nemmeno io capisco la necessità di nascondere la provenienza. A meno di non vergognarsene, ma mi sembra assurdo.

[ely66]

Sono d'accordo che se parlassimo tutti uguali, con dizione perfetta, avremmo perso qualcosa, non guadagnato.

non dire così, che finisci nella black list pure tu

uh, c'è posto per me nella lista nera? A me non piace neppure chi infila parole estere di continuo
Quanta è bella la nostra lingua.

ahiaaaaaaa

[Topillo]

Mi sembra tanto ovvio, pero'.
Avere la possibilita' di scegliere, E' SEMPRE un'opportunita' in piu'.

bene, spiegaci l'utilità in questo caso. Per provocare nell'interlocutore commenti malevoli nei confronti dei salernitani e poi beccarlo in castagna?
Per nascondere di essere salernitana a un interlocutore che odia i salernitani e preservarsi quindi dalle sue ire?

[lalat]

Ma pensi che chi ha la cadenza marcata ci si metta d'impegno a marcarla? Mi pare evidente che sia una cosa impossibile da controllare.