Non vedo il nesso tra la libertà altrui e il ritenere questa donna una povera ignorante.Topillo ha scritto:certo, donne libere che si vogliono imbrigliare.floddi ha scritto:ed invece io dico che è proprio a causa di donne come lei, che il numero di obiettori cresce.Topillo ha scritto:Non contraccettivo, ma come diritto da esercitare senza moralismi esterni.floddi ha scritto:Io personalmente concordo con topillo quando dice "fatti suoi", ma penso anche che sia superficiale ed ignorante, e che il suo comportamento, reso pubblico, tende a far passare l'idea già molto diffusa dell'aborto come metodo contraccettivo. Null'altro.
E che è sempre più in pericolo non a causa di chi esercita questo diritto, ma a causa di chi si oppone alla legge, rifiutandosi di praticare ivg.
Il numero di obiettori nelle strutture pubbliche è in aumento preoccupante e vertiginoso.
.
E' ovvio che diano fastidio agli obiettori, danno fastidio anche a te.
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argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
ribadisco il concetto, ma credo che chi vuole capire abbia capito. Questa donna ha fatto quello che la legge le permette di fare e nessuno qui ha scritto che non è giusto. Questa donna per me è una idiota, null'altro.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
E rispettare la libertà altrui implica anche rispettare il medico obiettore
Sergio 29/08/2006 - Lisa 26/06/2008 - 17/11/2010 IL MIO ANGELO - Giordano 11/06/2012
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Non ha sbandierato, ha risposto a una domanda.witch ha scritto:Topillo stai esasperando un concetto
Siamo tutte d'accordo che l' aborto è un diritto è non si tocca
Ma usarlo come contraccezione è da idioti, senza se e senza ma
L' ha fatto, la legge glielo permette ed è giusto così
Ma lei che pure lo sbandiera non ci fa certo una bella figura
Fede
Non ha detto: sono fierissima di aver abortito, odio i contraccettivi e ho evitato le gravidanze solo così.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Simona, il medico obiettore obietti in una casa di cura privata, sua o gestita dalle suore.SIMONA72 ha scritto:E rispettare la libertà altrui implica anche rispettare il medico obiettore
Non in una struttura pubblica di uno stato che permette l'ivg.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
A me dispiace per lei, invece.floddi ha scritto:ribadisco il concetto, ma credo che chi vuole capire abbia capito. Questa donna ha fatto quello che la legge le permette di fare e nessuno qui ha scritto che non è giusto. Questa donna per me è una idiota, null'altro.
Perchè si è sottoposta a una pratica umiliante e con tanti risvolti negativi e perchè la vita che si è scelta è una vita così difficile che le preclude (o lei pensa che le precluda) di poter essere madre, nel caso lo voglia. E perchè adesso viene giudicata idiota da chi non si è trovata nei suoi panni e pensa che non ci si troverà mai.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
ci sono medici non credenti che obiettano. Non è questione di credo ma di coscienzaTopillo ha scritto:Simona, il medico obiettore obietti in una casa di cura privata, sua o gestita dalle suore.SIMONA72 ha scritto:E rispettare la libertà altrui implica anche rispettare il medico obiettore
Non in una struttura pubblica di uno stato che permette l'ivg.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Ok,ma allora non fai il ginecologo pubblico. Vai a lavorare dove la coscienza te lo permette.
Io vengo da BS, patria della Beretta. Appena laureata, mi hanno chiamata per un colloquio, ma a me le armi ripugnano. NON sono andata a fare il colloquio direttamente.
Cosa avrei dovuto fare? Andare, farmi assumere e poi magari dire: "eh no, però, questa cosa non la faccio perchè comporta un mio contributo al commercio delle armi"?
Nessuno obbliga un obiettore a praticare una ivg, ma siccome lo stato italiano è LAICO e ha delle leggi laiche, se uno non le vuole seguire, non può operare in strutture statali (secondo me).
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Cosa avrei dovuto fare? Andare, farmi assumere e poi magari dire: "eh no, però, questa cosa non la faccio perchè comporta un mio contributo al commercio delle armi"?
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
E comunque.... la coscienza è strana.
Chi non vuole praticare aborti stabilisce, nella sua coscienza, che una persona che ancora tale non è, ha più diritti di una persona che invece lo è già.
"Condanna" un'altra persona a una cosa che non vuole.
Strana, la coscienza.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
guarda nella mia vita mai e poi mai dirò che sono sicura di qualcosa, sono sicura però che se mi dovesse accadere di dovere abortire per 3 volte perchè non voglio altri figli, sarò una idiota e riterrò giusto che voi lo pensiate.Topillo ha scritto:A me dispiace per lei, invece.floddi ha scritto:ribadisco il concetto, ma credo che chi vuole capire abbia capito. Questa donna ha fatto quello che la legge le permette di fare e nessuno qui ha scritto che non è giusto. Questa donna per me è una idiota, null'altro.
Perchè si è sottoposta a una pratica umiliante e con tanti risvolti negativi e perchè la vita che si è scelta è una vita così difficile che le preclude (o lei pensa che le precluda) di poter essere madre, nel caso lo voglia. E perchè adesso viene giudicata idiota da chi non si è trovata nei suoi panni e pensa che non ci si troverà mai.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Io mi sono licenziata da un'agenzia di pubblicità e comunicazione perchè, in una circostanza particolare, hanno non solo fatto commenti insopportabili alle mie orecchie, ma anche ufficialmente hanno preso una posizione che contrastava con la mia coscienza.
E ho cambiato lavoro, non ho preteso che loro agissero diversamente.
Mi sembra un po' troppo comodo avere solo i presunti vantaggi di una professione, rifiutandosi di eseguire le cose più "scomode" e meno "prestigiose".
La professione medica impone di curare anche i criminali.... non ho mai sentito di un medico dire che no, un criminale non lo cura.
E ho cambiato lavoro, non ho preteso che loro agissero diversamente.
Mi sembra un po' troppo comodo avere solo i presunti vantaggi di una professione, rifiutandosi di eseguire le cose più "scomode" e meno "prestigiose".
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
No, io al massimo ti dirò: te lo avevo detto!!!!!!!floddi ha scritto:guarda nella mia vita mai e poi mai dirò che sono sicura di qualcosa, sono sicura però che se mi dovesse accadere di dovere abortire per 3 volte perchè non voglio altri figli, sarò una idiota e riterrò giusto che voi lo pensiate.Topillo ha scritto:A me dispiace per lei, invece.floddi ha scritto:ribadisco il concetto, ma credo che chi vuole capire abbia capito. Questa donna ha fatto quello che la legge le permette di fare e nessuno qui ha scritto che non è giusto. Questa donna per me è una idiota, null'altro.
Perchè si è sottoposta a una pratica umiliante e con tanti risvolti negativi e perchè la vita che si è scelta è una vita così difficile che le preclude (o lei pensa che le precluda) di poter essere madre, nel caso lo voglia. E perchè adesso viene giudicata idiota da chi non si è trovata nei suoi panni e pensa che non ci si troverà mai.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Non è così, nessuno condanna nessuno. sarebbe così se il medico obiettore costringesse la donna a tenere il bambino. Non è così. Il medico o. lascerà che sia qualcun'altro a praticare l'aborto. O stai scrivendo che tu costringeresti ogni ginecologo sulla faccia della terra a praticare l'aborto?Topillo ha scritto:E comunque.... la coscienza è strana.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Solo quelli che lavorano in strutture pubbliche degli stati che lo permettono.floddi ha scritto:Non è così, nessuno condanna nessuno. sarebbe così se il medico obiettore costringesse la donna a tenere il bambino. Non è così. Il medico o. lascerà che sia qualcun'altro a praticare l'aborto. O stai scrivendo che tu costringeresti ogni ginecologo sulla faccia della terra a praticare l'aborto?Topillo ha scritto:E comunque.... la coscienza è strana.
Chi non vuole praticare aborti stabilisce, nella sua coscienza, che una persona che ancora tale non è, ha più diritti di una persona che invece lo è già.
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Ripeto: se entri in un'azienda, segui le regole dell'azienda.
Se ti ripugnano, ne scegli un'altra.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
è così diverso parlare di aborto e di tutto il resto lavorativo, che davvero io non riesco a paragonarlo con null'altro. Ogni altro esempio che potreste portare, lavorativo e e non, non sarebbe pertinente.
Così come c'è una legge che permette a noi donne di praticare l'aborto, c'è anche una legge (o parte di essa, non lo so) che permette a ginecologi e ginecologhe di non praticarlo. la libertà è solo ad un verso quindi?
Così come c'è una legge che permette a noi donne di praticare l'aborto, c'è anche una legge (o parte di essa, non lo so) che permette a ginecologi e ginecologhe di non praticarlo. la libertà è solo ad un verso quindi?
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
No, ma non deve ledere la mia.
Se io, donna italiana, cittadina di uno stato che mi garantisce l'ivg, voglio esercitare il mio diritto, devo poterlo fare sempre e comunque in strutture statali.
Se tu, ginecologo obiettore italiano, non vuoi eseguire ivg, non vai a lavorare in un ospedale statale.
E' semplice.
Se io, donna italiana, cittadina di uno stato che mi garantisce l'ivg, voglio esercitare il mio diritto, devo poterlo fare sempre e comunque in strutture statali.
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E' semplice.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Certo, se io vado a chiedere a un ospedale privato, possono dirmi di no e devo accettarlo.
Ma un ospedale pubblico deve garantire un diritto. Non mi sembra così strano.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Non la vedo così. E' la struttura statale che deve garantire la copertura necessaria.Topillo ha scritto:No, ma non deve ledere la mia.
Se io, donna italiana, cittadina di uno stato che mi garantisce l'ivg, voglio esercitare il mio diritto, devo poterlo fare sempre e comunque in strutture statali.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
e se è necessario, la garantisce licenziando gli obiettori.floddi ha scritto:Non la vedo così. E' la struttura statale che deve garantire la copertura necessaria.Topillo ha scritto:No, ma non deve ledere la mia.
Se io, donna italiana, cittadina di uno stato che mi garantisce l'ivg, voglio esercitare il mio diritto, devo poterlo fare sempre e comunque in strutture statali.
Se tu, ginecologo obiettore italiano, non vuoi eseguire ivg, non vai a lavorare in un ospedale statale.
E' semplice.
O non assumendoli. O non mettendoli in posizioni "chiave".
Ci scommetto che il nr degli obiettori diminuirebbe.
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Re: argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..
Ah sugli obiettori mi trovi d'accordo.
Un ospedale statale deve garantire la presenza di medici non obiettori.
Quindi all'assunzione un medico deve dichiarare se lo è o meno è l'ospedale decidere di conseguenza
E no, non si cambia idea in corsa
Se non sei obiettore quando ti assumo non lo diventi dopo un mese eh?
Fede
Un ospedale statale deve garantire la presenza di medici non obiettori.
Quindi all'assunzione un medico deve dichiarare se lo è o meno è l'ospedale decidere di conseguenza
E no, non si cambia idea in corsa
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