ebola : avete paura ?

[frab]

per il tema ebola... in dicembre andrò a Zanzibar. Non sono assolutamente preoccupata per Zanzibar, ma per il viaggio aereo si. La promiscuità di un aereo mi fa paura... poi faremo anche uno scalo; non so, mi riservo la facoltà di annullare tutto se le cose dovessero peggiorare (cioè spostare il contagio anche alla parte est africana)

[inga]

ricordi l'h1n1? altrimenti detta aviaria?


va a finire che a forza di gridare al lupo al lupo, quando arriva il lupo nessun ci crede. sono da denuncia tutti.

Ma infatti , come dicevo sopra, non mi fa paura. Perlomeno non temo la malattia in sé però gli allarmismi, giustificati o meno, reiterati a tutte le ore tendono a mettere ansia

[ely66]

mi rendo conto solo ora che ho scritto una stupidaggine. l'h1n1 è la suina, l'aviaria aveva un 5 da qualche parte

e cmq si, il bombardamento continuo di "forse è qui, forse è lì, forse ci sono contagi" e poi la smentita passa in sordina, crea solo panico e disagi.

[Curiosa]

Io ci sono stata nel vecchio cimitero della strage del Vajont... non dimenticherò mai il rumore della ghiaia sotto i piedi, e tutte, tutte le tombe con la stessa data di morte... l'ho girato solo metà, dopo metà non ce l'ho più fatta e siamo usciti. Un'angoscia tremenda. Abbiamo girato tutti i luoghi lì intorno, i due paesini abbandonati.. tutto... è stato più di 10 anni fa, non ricordo i nomi bene, non sapevo nulla prima che Paolini facesse lo spettacolo. Dopo ci eravamo documentati per bene e decidemmo di visitare tutti i luoghi della tragedia. Mai più. Davvero, è inspiegabile mettere giù l'angoscia che provai vedendo tutto dal vero.

[R2D2]

R2D2 perché assolutamente no
non si faceva niente prima, come adesso
abbiamo solo peggiorato e continuiamo a peggiorare.
Io non sono mai stata sul Vajont, mi racconti un po', il film di ieri sera mi ha messo angoscia, ma tanta curiosita e voglia di sapere.
quando nei titoli di coda ho letto che il processo è stato poi spostato a l'aquila , ho avuto un brivido lungo la schiena

intendevo dire che l'uno si è sempre disinteressato all'ambiente, vive per il qui ed ora non pensando che i danni ambientali si verificano all'improvviso dopo danni. si è sempre costruito male, dove non si doveva, fregandosene della memoria storica del luogo, delle indagini geologiche e tante altre cose.

La frana del Vajont è stata scoperta dal Semenza ben 4 anni prima della costruzione della diga. Era una tragedia annunciata ed evitabile. Ma gli interessi dell'uomo non guardano mai all'ambiente.

Il luogo della diga oggi è un triste cimitero, provi la stessa angoscia di quando visiti un campo di concentramento, perché sai che è tutto questo è colpa nostra, e poteva essere evitato.

Il Vajont è un luogo dove piangere in silenzio ascoltando il vento che accarezza le centinaia di bandierine con i nomi dei bambini che li hanno interrotto i propri sogni. Con quell'immensa diga rimasta a ricordarci quanto siamo idioti.

[Curiosa]

Si, ecco, una delle cose che fa più impressione è proprio, a parte la frana, vedere che la diga è ancora lì. E sono stati uccisi dalla forza spaventosa dell'acqua e dalla tremenda pressione dell'aria spinta dall'acqua dietro. Una bomba...

[inga]

Si, ecco, una delle cose che fa più impressione è proprio, a parte la frana, vedere che la diga è ancora lì. E sono stati uccisi dalla forza spaventosa dell'acqua e dalla tremenda pressione dell'aria spinta dall'acqua dietro. Una bomba...

Sono proprio questi i fenomeni che temo di più in assoluto.
Quella é una tragedia davvero da non dimenticare . Mai.

[mariangelac]

io ho molta paura.
L'HIV è nulla, si trasmette solo con rapporti sessuali o sangue infetto, l'aviaria una cacchiata, l'h1n1 una bolla, ma questo virus è molto endemico, li vedete come sono bardati dalla testa ai piedi i medici che ci lavorano? La dottoressa spagnola si è contagiata solo per un errore nella manovra nel togliersi la tuta protettiva, pare che si sia toccata un secondo il viso, il pericolo è tantissimo, io spero che le case farmaceutiche fiutando l'affare si sbrighino a trovare un vaccino, una cura o quello che sia perche altrimenti siamo fregati tutti.

[laura s]

Io abito in collina e quindi non ho avuto particolari problemi, però ieri mio marito ha portato i bambini a mia mamma e dove erano appena passati con la macchina è caduto un pino.
Non ho dormito stanotte a pensare a quel cacchio di albero che li poteva ammazzare.
Devo dire che l'"effetto collaterale" dello spavento è che mi sono tranquillizzata su ebola.
Tanto è inutile sei lì che pensi a ebola e ti cade un pino in testa.
Se è la tua ora crepi, e non arriva da dove te l'aspettavi...

[yoga]

Io abito in collina e quindi non ho avuto particolari problemi, però ieri mio marito ha portato i bambini a mia mamma e dove erano appena passati con la macchina è caduto un pino.
Non ho dormito stanotte a pensare a quel cacchio di albero che li poteva ammazzare.

Mamma mia, meno male che non è successo...

[R2D2]

Hai ragione LauraS. La tua ora arriva quando è il momento, è inutile vivere male vittime della paura.

[mariangelac]

vivere male no, ma non credo affatto che sia gia tutto scritto, la vita ce la facciamo noi, e talvolta una leggerezza o una disattenzione ci può costare cara.

[mariangelac]

anche da me il mese scorso è successa una cosa simile, passo da una stradina vicinissima a casa mia, tutto ok, mi accorgo di essermi dimenticata un documento, faccio il giro e trovo la strada sbarrata da un enorme ramo di abete che si era staccato, non ci ho dato nemmeno troppo peso, mi è andata bene e stop, ma le malattie si contraggono non è che ci arrivano sulla testa come un ramo di albero, quindi a parer mio fare attenzione e avere consapevolezza è necessario.

[hamilton]

Non commento le ultime righe di Mariangela, che è meglio.

[mariangelac]

ogni tanto una grazia mi è concessa

[inga]

anche da me il mese scorso è successa una cosa simile, passo da una stradina vicinissima a casa mia, tutto ok, mi accorgo di essermi dimenticata un documento, faccio il giro e trovo la strada sbarrata da un enorme ramo di abete che si era staccato, non ci ho dato nemmeno troppo peso, mi è andata bene e stop, ma le malattie si contraggono non è che ci arrivano sulla testa come un ramo di albero, quindi a parer mio fare attenzione e avere consapevolezza è necessario.

Mariangela non ho capito bene le ultime righe che hai scritto. Sono d'accordo sul fatto di mettere consapevolezza in ciò che si fa , ma questo non ti esenta dal contrarre malattie.
Insomma , la trovo un'affermazione poco rispettosa . Se invece ho capito male il senso fai conto che non abbia detto nulla.

[inga]

Hai ragione LauraS. La tua ora arriva quando è il momento, è inutile vivere male vittime della paura.

Credo sia fondamentale per provare a vivere serenamente.

[hamilton]

ogni tanto una grazia mi è concessa

Ecco si. Chiamala grazia se vuoi.
O magari leggi quello che ha scritto inga, e rifletti.
Lei è' stata molto più diplomatica di me.

[mariangelac]

anche da me il mese scorso è successa una cosa simile, passo da una stradina vicinissima a casa mia, tutto ok, mi accorgo di essermi dimenticata un documento, faccio il giro e trovo la strada sbarrata da un enorme ramo di abete che si era staccato, non ci ho dato nemmeno troppo peso, mi è andata bene e stop, ma le malattie si contraggono non è che ci arrivano sulla testa come un ramo di albero, quindi a parer mio fare attenzione e avere consapevolezza è necessario.

Mariangela non ho capito bene le ultime righe che hai scritto. Sono d'accordo sul fatto di mettere consapevolezza in ciò che si fa , ma questo non ti esenta dal contrarre malattie.
Insomma , la trovo un'affermazione poco rispettosa . Se invece ho capito male il senso fai conto che non abbia detto nulla.

non ho capito cosa non si è capito. Mi riferivo al fatto che si è giusto e bello non farsi troppe paranoie sul futuro, perche capitano delle cose che sono fuori dalla nostra volontà, tipo albero che cade in testa, ma ci sono delle altre (vedi malattie tipo ebola) per le quali è bene conoscere tutto, come si contraggono, ad esempio e sarebbe bene che chi deve e può (mi riferisco a tutti gli stati del mondo) faccia tutto il possibile per evitare che il virus si propaghi, come in realtà sta avvenendo.
I medici dell'OMS hanno lanciato l'allrme da tempo, e hanno chiesto a gran voce di essere aiutati ad arginare quello che poteva diventare un pericolo mondiale, ma tutti se ne sono fregati, perche tanto l'africa è lontana e dopotutto a chi importa che un mucchio di gente che è li muore?
Ora è troppo tardi forse, o forse no, ma i controlli devono essere severi, vedi ad esempio per trasfusioni o donatori di organi.

[inga]

anche da me il mese scorso è successa una cosa simile, passo da una stradina vicinissima a casa mia, tutto ok, mi accorgo di essermi dimenticata un documento, faccio il giro e trovo la strada sbarrata da un enorme ramo di abete che si era staccato, non ci ho dato nemmeno troppo peso, mi è andata bene e stop, ma le malattie si contraggono non è che ci arrivano sulla testa come un ramo di albero, quindi a parer mio fare attenzione e avere consapevolezza è necessario.

Mariangela non ho capito bene le ultime righe che hai scritto. Sono d'accordo sul fatto di mettere consapevolezza in ciò che si fa , ma questo non ti esenta dal contrarre malattie.
Insomma , la trovo un'affermazione poco rispettosa . Se invece ho capito male il senso fai conto che non abbia detto nulla.

non ho capito cosa non si è capito. Mi riferivo al fatto che si è giusto e bello non farsi troppe paranoie sul futuro, perche capitano delle cose che sono fuori dalla nostra volontà, tipo albero che cade in testa, ma ci sono delle altre (vedi malattie tipo ebola) per le quali è bene conoscere tutto, come si contraggono, ad esempio e sarebbe bene che chi deve e può (mi riferisco a tutti gli stati del mondo) faccia tutto il possibile per evitare che il virus si propaghi, come in realtà sta avvenendo.
I medici dell'OMS hanno lanciato l'allrme da tempo, e hanno chiesto a gran voce di essere aiutati ad arginare quello che poteva diventare un pericolo mondiale, ma tutti se ne sono fregati, perche tanto l'africa è lontana e dopotutto a chi importa che un mucchio di gente che è li muore?
Ora è troppo tardi forse, o forse no, ma i controlli devono essere severi, vedi ad esempio per trasfusioni o donatori di organi.

Dal tuo intervento ho inteso, e non solo io, che tu parlassi delle malattie in generale. Mi sono sentita personalmente un po' offesa.

hamilton quanto alla diplomazia, si nasce incendiari e si muore pompieri!
Ma mica sempre eh!