Ricominciamo? (Babysitting e bambini ATROCI)

[ema1]

Piccola premessa, io non lascerei mai mia figlia ad una ragazzina di 18 anni, fosse anche la ragazza piu responsabile di questo mondo!

La definizione "il male" non si puo proprio sentire. Poi e evidente che questa bambina e maleducatissima se fa tutte le cose che dice la ragazza. Ma io non farei mai la babysitter perche mi sentirei in dovere di sgirdarla, ma siccome non e' mia figlia non mi permetterei, quindi evieterei proprio fare questo lavoro, a prescindere.

Alla fine, se devi per forza fare questo "lavoro" cerca di fare il ruolo della babysitter, ma anche dell'amica, cerca di trovare un linguaggio con una bambina ( e solo una bambina possibile che tu che sei molto piu grande di me non riesci un attimo a calmarla? ecco perche, io quoto rusc, si vede che sei oggettivamente un po immatura). Il ruolo della educatrice sinceramente non ti porta da nessuna parte e non riuscirai mai ad instaurare un rapporto di fiducia, nonostante la bambina sia in "torto".

[Anicemirto]

Il problema è solo con questa bambina.
Continuerò a fare la babysitter perchè con altri bimbi non ho avuto grandi problemi anche nel modo di relazionarmi a loro.
Non sgrido i bambini, gli esplico solo il mio disappunto se fanno qualcosa che nuoce a loro stessi o a me, non lo faccio alzando la voce ma con un tono pacato sapendo che un bambino può capire tranquillamente che certe cose non si fanno sia che ci sia la mamma che ci sia io che sono una ragazza.

Credo che sia vero quanto detto prima...ovvero non si è creato il feeling necessario per continuare questo rapporto lavorativo. Tutto qui.
Se la mamma mi richiamerà le dirò che non me la sento più ma che comunque è stato un piacere occuparmi della bimba. ( )

[Ari]

Lui mi ha guardato dolce dolce senza dire niente, poi con una faccia da (posso dirlo?) parac**o mi ha detto che voleva vedere se avevo una gomma! XD

ma infatti il motivo percui i bambini frugano nelle borsette altrui è proprio questo e basta dirgli che è molto più educato chiedere una gomma o una caramella piuttosto che avventarsi su una borsa che non ci appartiene.

[pizzicarella]

Anicemirto, non potrai essere certo tu ad educare una bambina che non è la tua, quindi o ti armi di taaaanta pazienza e continui a farle da babysitter o ci rinunci.

[Stefi83]

A me non sarebbe mai venuto in mente di fare la baby sitter in quanto purtroppo tantissimi bambini sono dei gran maleducati, e secondariamente con i miei ho una pazienza che mi deriva dall'affetto che non avrei con i bambini altrui.
Se tu hai comunque pazienza con una bimba tremenda, complimenti. Ma mi sa che ti conviene scegliere con cautela con chi lavorare e con chi no...
Io ho una nipote alla lontana (figlia di cugini) che risponde alla descrizione della bimba di cui parli tu e ho smesso di frequentarla perchè pesta mia figlia come il sale e la mamma ride soddisfatta ribadendo che è così "vivace" e "volitiva" e che le ricorda lei da piccola. Cosa che ritengo altamente probabile, in effetti... Beh, comunque ho tagliato i ponti perchè i bambini così non li posso soffrire, sorry!! Teneteveli e buon divertimento!!

Io la penso esattamente come te, non ho pazienza sufficiente per fare la baby sitter a nessun'altro che i miei figli, con i quali la pazienza aumenta grazie all'affetto e all'autorevolezza che posso avere con loro.
Per questo ammiro molto chi fa la baby sitter o l'educatrice (intendo chi lo fa BENE ).

[Ransie]

e invece, guarda un po', io la penso come la mamma in questione, almeno per la parte relativa a non accettare che una ragazzina di 18 anni pensi di poter educare una bambina di 4 (cheppoi se non ricordo male la ragazza non è che sia proprio un esempio di buone maniere ed educazione).
se la mamma desidera che anicemirto intrattenga la bambina facendola giocare, colorare e stop, non ci trovo niente di male.
l'educazione dei figli è compito in primis dei genitori, della famiglia, della scuola, e anche della tata, ma solo SE e QUANDO quest'ultima ne ha le capacità.
delegare ad altri l'educazione dei propri figli presuppone grande fiducia nelle capacità di chi riceve un compito così delicato.

ho fatto la baby-sitter per anni prima di diventare educatrice d'infanzia e da un paio di mesi ho riniziato a farla a mio domicilio, in modo sporadico, per un compagno di scuola di Viola. (io e la mamma siamo diventate molto amiche).

ma onestamente non farei mai la baby-sitter a una mamma che la pensa come te. Che pensa che un figlio possa trattare come gli pare una persona a seconda dell'età.. perché magari ho capito male eh? ma stai trasmettendo il messaggio che essendo anicemirto una 18enne allora non va presa sul serio.

ma il rispetto va dato a qualsiasi età!

e poi un conto è voler educare il bambino come più ci aggrada che si ha in affidamento quelle tot ore al giorno (e non mi sembra il caso di anicemirto) un altro è riprendere il bambino con tono calmo e nel contempo severo se fa qualcosa che non va tipo tirare la barbie in faccia o strillare come una gallina al mercato del pesce perché non viene aperto il sacchettino dell'ovetto kinder.. ma io in quel caso lo mollavo sul tavolo e le dicevo di arrangiarsi (e magari mi sarei pure allontanata e avrei contato fino a 10 per farmi passare la voglia di spiaccicarglielo con un pugno toh)


la penso come ARI su tutto.

[clizia]

Il problema è solo con questa bambina.
Continuerò a fare la babysitter perchè con altri bimbi non ho avuto grandi problemi anche nel modo di relazionarmi a loro.
Non sgrido i bambini, gli esplico solo il mio disappunto se fanno qualcosa che nuoce a loro stessi o a me, non lo faccio alzando la voce ma con un tono pacato sapendo che un bambino può capire tranquillamente che certe cose non si fanno sia che ci sia la mamma che ci sia io che sono una ragazza.

Credo che sia vero quanto detto prima...ovvero non si è creato il feeling necessario per continuare questo rapporto lavorativo. Tutto qui.
Se la mamma mi richiamerà le dirò che non me la sento più ma che comunque è stato un piacere occuparmi della bimba. ( )

18 o 28 uno deve essere libero di mettere qualche paletto, non c'è bisogno di urlare ma certo non mi farei mettere i piedi in testa e frugare nella borsa senza spiegare e rimproverare, pure davanti alle madri altrui. Cerca altri bimbi e buon lavoro!

[Ransie]

e poi.. posso dirlo? .. e che ball con la storia che finché non si è madri non si può capire come gestire un bambino.. le scuole (dal nido in poi) sono piene di maestre senza figli eh? e lavorano bene, e piacciono ai genitori

e lo stesso vale per le baby-sitter

[alessia26]

Dico la mia...

Non ti giudico per l'età perchè conosco 18enni che più disparate non si può...e io stessa PER SCELTA a 21anni mi sono sposata e a 22 tenevo ditro ad un amrito,una casa e la mia prima figlia,a 24 nasceva la mia seconda...e non voglio essere presuntuosa ma anche se detto da me non vale troppo credo di non aver svolto male i compiti che mi sono scelta...soprattutto quello di mamma...sbaglio e anche tanto,ma ci metto un impegno e un'energia che nessun'altra cosa mi aveva mai presa così prima...

detto questo faccio fatica a capire la situazione perchè semplicemente TU NON HAI FIGLI...conosco donne di 40anni che giudicano e guardano con facce paurose i bambini che magari in pizzeria o al parco fanno capricci....
e mi fa sorridere la classica frase...a se fossi io la madre farei così o cosà...

non c'è niente di più falso e piano piano lo capirai quando diventerai madre anche tu!

Diverso se certi giudizi lo danno donne che sono anche mamme e sanno benissimo che spesso come fai fai sbagli sempre cmq!

[alessia26]

e poi.. posso dirlo? .. e che ball con la storia che finché non si è madri non si può capire come gestire un bambino.. le scuole (dal nido in poi) sono piene di maestre senza figli eh? e lavorano bene, e piacciono ai genitori

e lo stesso vale per le baby-sitter

quando uno non ha figli pensa che i capricci siano....solo capricci e che i bambini fanno i capricci è nella loro natura e che quelli che ne fanno di più sono tutti male educati dai genitori...

per un genitore spesso un capriccio nasconde molto di più...nasconde una brutta giornata,un malessere,un fratellino o una sorellina che devono essere ancora "accettati",la mancanza che può provare perchè i genitori sono stati tutto il giorno via,una ingiustizia subita da qualche amichetto all'asilo...e chissà quante altre cose ancora...

è vero ci sono bravissime insegnati che non hanno figli...concordo...ma se sono brave è perchè capiscono che il carattere,i sentimenti le emozioni dei bambini si esprimono in maniera differente da quella degli adulti e che i capricci spesso sono manifestazioni di altro....
e poi spesso la bravura di una maestra/insegnate sta nel fatto che per loro è un lavoro che dura un certo orario,ma poi si stacca...tantissime,anzi la maggior parte sono sicura che lo sfolge con dedizione,passione e con tanto studio alle spalle...ma cmq quando non hanno figli,finito l'orario di lavoro,riprendono la loro vita in mano,tornano a casa,e possono pensare a se stesse,possono lasciarsi al loro essere senza pensare che hanno dei bambini a cui dare l'esempio,da educare...

per un genitore,il cartellino non si marca mai,non si stacca la spina e sono pochi i momenti in cui il pensiero non è rivolto ai propri figli....

quindi per quanto bravissime e competenti....io trovo che chi non ha figli fa davvero fatica a capire il lavoro che c'è dietro,continuo e costante...poi qualche caso che conferma la regola esisterà pure...io personalmente non ne ho mai incontrate!

[nottok]

Io credo che bisogna distinguere ciò che è l'educare da quelle che sono le basi del vivere civile. Se mia figlia commettesse azioni aggressive verso altri, tenesse comportamenti pericolosi per se stessa o per altri bimbi e la baby sitter decidesse di sgridarla io, sinceramente, non avrei nulla da ridire. Anzi sarei indispettita del contrario.

[clizia]

alesia va bene, ma se un bimbo è maleducato o capriccioso , qualunque sia il motivo, è anche naturale che rompa le pelotas agli estranei, è normale che gli si spieghi di non farlo in vari modi, è normale che una baby sitter o una signora in coda possa riprenderlo anche in modo dolce.Non sto parlando di casi di intolleranzao disprezzo verso i bambini ma porca paletta se un bimbo mi molla un pugno a 18 come a 40 anni gli dico di non farmelo più.

[daniela75]

io non sopporto la maleducazione e non sopporto i genitori che tollerano OGNI comportamento dei proprio figli giustificando tutto con "sono bambini".
sto cercando di crescere le mie bimbe nel rispetto verso gli altri, verso gli animali e quello che le circonda.
Se vedo un bambino che si comporta male non riesco a stare zitta (ad es. se vedo infastidire gli animali, o pochi giorni fa uno stava attaccando una caccola alla torta di compleanno sotto lo sguardo beota della mamma) , gentilmente dico: "non si fa", anche se mi prendo le occhiatacce dai genitori!
ovviamente la colpa è dei genitori eh!!!

non potrei mai fare la baby sitter a una bambina libera di fare tutto quello che vuole, senza la minima possibilità di limitare i suoi capricci.

[marexia]

ho letto solo le prime due pagine, ma mi permetto di dissentire su una cosa: per me chiunque entri in contatto costante con un bambino è una figura educativa. anche la baby sitter. certo deve attenersi alle direttive della madre, che però non può chiederle di astenersi dallo sgridarla, dall'essere una figura educativa in tutto e per tutto.....allora la metti in una stanza e le punti una telecamera addosso, ma la bs cosa deve fare, farsi fare/dire qualunque cosa senza dire alla bimba che non si fa?...

concordo con nanachan, una situazione del genere non è accettabile, ci deve essere feeling e fiducia reciproca, io mamma spiego alla bs quello che permetto e non poermetto a mia figlia, ma una mamma che dice di non permettersi di sgirdare la figlia di 4 anni ha fallito come genitore in prtenza....

[marexia]

e poi.. posso dirlo? .. e che ball con la storia che finché non si è madri non si può capire come gestire un bambino.. le scuole (dal nido in poi) sono piene di maestre senza figli eh? e lavorano bene, e piacciono ai genitori

e lo stesso vale per le baby-sitter

anzi...io ero molto più brava quando figli non ne avevo!!!!!
adesso sono diventata una pappamolla mezza calzetta!!!!!

[Ransie]

e poi spesso la bravura di una maestra/insegnate sta nel fatto che per loro è un lavoro che dura un certo orario,ma poi si stacca...tantissime,anzi la maggior parte sono sicura che lo sfolge con dedizione,passione e con tanto studio alle spalle...ma cmq quando non hanno figli,finito l'orario di lavoro,riprendono la loro vita in mano,tornano a casa,e possono pensare a se stesse,possono lasciarsi al loro essere senza pensare che hanno dei bambini a cui dare l'esempio,da educare...
per un genitore,il cartellino non si marca mai,non si stacca la spina e sono pochi i momenti in cui il pensiero non è rivolto ai propri figli....
!

non sempre credimi.. non sempre... ci sono bambini che ti "porti" a casa anche dopo l'orario di lavoro..

[ely66]

e poi spesso la bravura di una maestra/insegnate sta nel fatto che per loro è un lavoro che dura un certo orario,ma poi si stacca...tantissime,anzi la maggior parte sono sicura che lo sfolge con dedizione,passione e con tanto studio alle spalle...ma cmq quando non hanno figli,finito l'orario di lavoro,riprendono la loro vita in mano,tornano a casa,e possono pensare a se stesse,possono lasciarsi al loro essere senza pensare che hanno dei bambini a cui dare l'esempio,da educare...
per un genitore,il cartellino non si marca mai,non si stacca la spina e sono pochi i momenti in cui il pensiero non è rivolto ai propri figli....
!

non sempre credimi.. non sempre... ci sono bambini che ti "porti" a casa anche dopo l'orario di lavoro..

e ci sono maestre che ti porti a casa nel senso che ti ritrovi a fare la maestra al posto loro (scusa, digressione..)

stavo zitta, perchè molte cose che penso le hanno già scritte, però una cosa la voglio chiedere a anicemirto.
come mai sei tornata qui? ti giuro che è solo curiosità, ma tanta curiosità.

[Anicemirto]

Grazie a tutte per i giudizi (positivi o negativi che siano). Mi fa tanto piacere vedere che ci sono tante mamme che ritengono che la felicità di un bambino non collida con il suo essere beneducato, mi spiego: se un bambino è libero di fare come gli pare non è detto che sia necessariamente un bimbo felice, no?

Grazie anche per il sostegno di tutte le mamme che hanno detto che a qualsiasi età si può essere una "figura di riferimento" (certo, nei limiti, ovviamente non andrei a parlare con i bimbi della mia opinione su certe cose...mi limito a farli giocare, raccontare barzellette [ai più grandicelli] e a preparare la merenda ^^) però è bello sentirli da dietro la porta, dopo essere uscita da casa loro, mentre raccontano alla mamma qualcosa che abbiamo fatto insieme...mi viene proprio da sorridere!

stavo zitta, perchè molte cose che penso le hanno già scritte, però una cosa la voglio chiedere a anicemirto.
come mai sei tornata qui? ti giuro che è solo curiosità, ma tanta curiosità.

Sono tornata perchè avevo queste domande su questa bambina, ne ho parlato con mia mamma che ha espresso pareri pressocchè uguali a quelli di Ari, e anche lei come voi mi ha consigliato di smetterla di andare a badare alla piccoletta. Nonostante ne avessi parlato anche con lei mi interessava un parere esterno e ho pensato che chiedere qui andasse bene.
Quando si è creato il post sul flame mi è dispiaciuto sinceramente, il messaggio che volevo trasmettere era diverso e mi sarebbe piaciuto parlare con voi di alcune domande che io e i miei amici ci siamo posti (e che ancora adesso ci poniamo). Però vedendo (lo penso ancora adesso) una certa indisponenza da parte di alcune ho finito con "andare in puzza" e rinunciare. Quindi ecco spiegato il perchè del mio ritorno!

[alessia26]

e poi spesso la bravura di una maestra/insegnate sta nel fatto che per loro è un lavoro che dura un certo orario,ma poi si stacca...tantissime,anzi la maggior parte sono sicura che lo sfolge con dedizione,passione e con tanto studio alle spalle...ma cmq quando non hanno figli,finito l'orario di lavoro,riprendono la loro vita in mano,tornano a casa,e possono pensare a se stesse,possono lasciarsi al loro essere senza pensare che hanno dei bambini a cui dare l'esempio,da educare...
per un genitore,il cartellino non si marca mai,non si stacca la spina e sono pochi i momenti in cui il pensiero non è rivolto ai propri figli....
!

non sempre credimi.. non sempre... ci sono bambini che ti "porti" a casa anche dopo l'orario di lavoro..

in molti mestieri accade questo....e nno sempre è da elogiare....anzi...il saper staccare è segno di bravura!
Cmq anche per quelle che si "portano a casa dei bambini" in senso metaforico...è cmq diverso...dal pensiero che ha un genitore per il proprio figlio...

Sono daccordo che i brutti comportamenti vanno ripresi,e che una baby-sitter deve cmq intervenire in modo adeguato ad un capriccio...
io volevo solo andare un po' oltre...e dire che oltre alla ripresa su un cattivo comportamento all'istante...bisognerebbe andare a vedere cosa c'è dietro...e lavorare su quello...spesso i capricci poi passano quando si interviene sulla causa iniziale,quella nascosta e non sul riprovero all'istante.
Ovviamente con questo non sto dicendo di lasciar che i bambini facciano i maleducati,ma di non fermarsi solo al singolo capriccio....

[punninni]

Anicemirto, secondo me fai bene a mollare questa bimba, anche io ho fatto la babysitter, pure alla tua età (E il fatto che chi non ha figli non può capire è una gran cavolata, anzi, spesso da esterni si vedono le cose più oggettivamente, i capricci son capricci e non stai li ad angosciarti se neghi la cena a base di caramelle al figliolo posseduto che pare soffrire le pene del parto, parlo per me ovviamente) è palese che il problema non è della bimba poverina, ma della mamma che non ti da la possibilità di gestirla adeguatamente. Il corpo è suo e se lo gestisce lei, ma la responsabilità poi è tua eh, se il gatto a cui tira la coda si rivolta e la graffia poi sua madre mica se la prende con il gatto, se casca dalla libreria idem.
Un minimo di raggio d'azione una deve averlo, nessuno pretende di sostituirsi ai genitori nell'educazione ma nel momento in cui ha il bambino affidato ha il diritto e IL DOVERE di curarlo adeguatamente almeno per quanto riguarda la sua incolumità e, si, aggiungiamoci pure di insegnargli le basi del vivere civilmente...