Pianificare un figlio se non ci sono possibilità

[STEFI@VALERIO]

Io l'ho fatto!
Due volte... perchè di figli nati in precariato ne abbiamo due e a tutt'oggi ancora non si vede posto fisso all'orizzonte.
Abbiamo la sicurezza della casa, di proprietà e senza mutuo da pagare...

Non abbiamo mai fatto la fame, la casa traborda di giocattoli, ci concediamo una settimana di mare ogni anno e abbiamo pure 3 gatti in casa.

Ma questa non mi sembra la stessa situazione descritta da Ishetta...

Intendiamoci: se per situazione precaria intendiamo non avere il posto "a vita", allora nessuno dovrebbe far figli tranne i pubblici dipendenti, perché l'occupazione è un'incognita per tutti oggi.

Se invece stiamo parlando di una coppia che vive ancora con i genitori perché non ha i soldi per la locazione e già così fa fatica ad arrivare a fine mese, non vedo come potrà, in autonomia, dar da mangiare a una terza persona e munirlo di un tetto.

Mi vien semplicemente da pensare che abbiano pianificato di essere mantenuti, almeno per i primi tempi.

Se son contenti così, e contenti i genitori, amen. L'importante è che poi non pianifichino di gravare sulla collettività, per il resto fatti loro.

[alina]

una volta c'erano i contratti a tempo indeterminato, oggi si può essere precari tutta la vita ed anche il t.i. non offre nessuna garanzia

appunto per questo lo farei, già dobbiamo rinunciare ad un lavoro con un contratto dignitoso perchè ci han tolto i nostri diritti fondamentali e per questo dobbiamo rinunciare anche ai figli? Cosa ci resta della nostra vità un domani? briciole.
Sì, sarebbe un salto nel buio ma lo farei.

[crucchina79]

Non lo so.... noi siamo fortunati perchè abbiamo un lavoro stabile entrambi ma nella mia generazione siamo mosche bianche... per cui mi rendo conto che se si sta ad aspettare un reddito fisso non si faranno più figli. Infatti se le cose dovessero andare avanti così la vedo molto male.

[val978]

il posto fisso no, oggi non si può aspettare il tempo indeterminato per fare un figlio. ma una qualche base si, una proprietà, un'attività di famiglia che consenta il sostentamento....cioè se devo fare un figlio e mangiare pane e cipolla ma il tetto sulla testa è mio e non ci sto pagando il mutuo, allora si (pure se decidessimo di vivere coi genitori). se ho il mutuo e il lavoro precari e nessun paracadute (come lo chiamava qualcuna) no, alla banca non glie ne frega un emerito del mio bambino e finiremmo tutti in mezzo alla strada.
quindi, sebbene sia dell'idea che un figlio può costare molto meno di quanto ci imponga la società del consumo, ritengo che completamente incoscienti non si può essere. anche perchè esistono sempre gli imprevisti, come a monopoli, e là se non hai un appiglio economico poi son dolori.

[pizzicarella]

Non si sta parlando di "disoccupati", ma di una coppia che lavora. Se si deve aspettare di avere il posto fisso per fare un figlio, nascerebbero molti meno bambini...
Vogliamo togliere la gioia di un figlio a chi comunque lavora ogni giorno senza avere un contratto a tempo indeterminato?
Quanto è facile giudicare gli altri quando si pensa di avere una posizione di vantaggio!

[ishetta]

Pizzicarella, guarda e qui nessuno giudica nessuno. Ma personalmente credo che prima cerchi di vivere da solo non con i tuoi e poi fai un figlio. Se non riesci a pagare un affitto, come pensi di riuscire ad affrontare la vita con un figlio.

A me Edo è costato pochissimo, giusto qualche sfizio e qualche pannolino u&g, perchè ho riciclato quasi tutto. Emma è stata più impegnativa xchè ero la prima fra le mie amiche quindi ho dovuto compraree tutto.
Ora... I miei bimbi sono sani x fortuna, io non ho avuto alcun problrma com l'allattamento. Ma poniamo che uno dei due dovesse prendere un latte artificiale particolare? Che si fa? Secondo me non é questione di togliere la gioia ma semplicemnete di vedere le cose realisticamemte. I figli, per quanto si possano decurtare tantissime spese, costano. Se non riesci a pagarti un affitto come pensi di poter pagare un nido che te li tenga mentre torni al lavoro?

[cricetina70]

E' brutto da dire ma Ishetta ha ragione: i figli costano anche se si eliminano tutte le spese superflue, rimangono comunque quelle inevitabili che non sono poche. Un minimo di sicurezza di base ci vuole, non dico i genitori che ti comprano la casa o due contratti a tempo indeterminato ma almeno delle entrate regolari. Inoltre vivere insieme ai nonni non è una passeggiata, non per cattiva volontà reciproca ma perchè purtroppo è normale che con punti di vista diversi si finisca per discutere.

[pizzicarella]

ishetta, intorno a me è pieno di famiglie senza reddito fisso, ma comunque lavoratori e risparmiatori e i loro figli sono amati, spensierati e felici!

[pizzicarella]

una volta c'erano i contratti a tempo indeterminato, oggi si può essere precari tutta la vita ed anche il t.i. non offre nessuna garanzia

appunto per questo lo farei, già dobbiamo rinunciare ad un lavoro con un contratto dignitoso perchè ci han tolto i nostri diritti fondamentali e per questo dobbiamo rinunciare anche ai figli? Cosa ci resta della nostra vità un domani? briciole.
Sì, sarebbe un salto nel buio ma lo farei.

Penso questo anch'io!

[ishetta]

ishetta, intorno a me è pieno di famiglie senza reddito fisso, ma comunque lavoratori e risparmiatori e i loro figli sono amati, spensierati e felici!

Ma tu che inte di x reddito fisso? Io non sto parlando di un tempo indet. ovviamente.
Parlo di una situazione in cui non ci si riesce a permettere neppure una casa in affitto.

[val978]

senza dimenticarsi degli imprevisti di cui parlavo prima.
che possono essere di vario tipo:
- problemi di salute che impediscano di continuare a fare il proprio lavoro (tipo la mia vicina di casa, infarto a 28 anni, lavoro andato a farsi benedire - faceva le pulizie; e conosco un altro caso di persona giovane con infarto; e poi uno che ha problemi di schiena e il lavoro che fa è troppo pesante)
- macchina ko, e la devi ricomprare (perchè ti serve per andare a lavorare). servono alcune migliaia di euro. conosco uno che ha distrutto la macchina e doveva ancora finire di pagarla. la macchina di mio marito si è definitivamente scassata 2 mesi dopo aver finito le rate.
- problemi di salute del bambino, dal "banale" reflusso a qualcosa di più serio. Sì che la sanità pubblica passa tante cose, ma tante te le devi anche pagare, e le centinaia o migliaia di euro se ne vanno che neanche te ne accorgi.

io, semplicemente nel mio giro di conoscenze, ho presente diversi di questi casi, son cose che possono capitare e mettono in ginocchio una famiglia se non si ha un minimo di stabilità.
io con l'angoscia di non saper affrontare un imprevisto, non credo che farei un figlio.
e il mio paracadute, non mi vergogno a dirlo, sono i miei genitori, con tutto che abbiamo due lavori a TI. se non ci fossero stati loro che ci hanno offerto il loro aiuto, avrei fatto scelte diverse e forse valerio sarebbe nato tra qualche anno.

[daniela75]

è brutto parlare di figli in relazione ai soldi ... ma purtroppo i figli costano e tanto.
quando sono piccoli costano meno, magari si riciclano le cose ... ma comunque ci sono i pannolini, gli abiti che sfuggono velocemente, il nido e l'asilo, giochi, medicine ...
ma quando crescono quanto ci costeranno?
e non parlo di abiti firmati o motorini luccicanti ... ma non vorrei nemmeno dover negare tutto e se le mie figlie vorranno studiare vorrei potercela fare ad accontentarle.
quindi un pò le spalle coperte economicamente servono, c'è poco da fare.

[pizzicarella]

ishetta, allora forse ho frainteso io, scusa.
Io parlavo invece di situazioni in cui ci sono delle entrate che ti permettono le spese di vita quotidiana.

[daniela75]

scusate... la faccina non c'entrava niente, non so come mi è scappata!

[ishetta]

Vabbé il t.i. non lo considero xchè due persone possono ad es. essere liberi professionisti, quindi con un lavoto incerto, ma guadagnare benissimo anche se non sempre.
Nel caso specificio i due abitiavano con i genitori x l'impossibilità di affittare/comprare casa.

[pizzicarella]

Nel caso specificio i due abitiavano con i genitori x l'impossibilità di affittare/comprare casa.

Questo non lo ammetto neanche io, è da immaturi e irresponsabili

[lalat]

Vabbé il t.i. non lo considero xchè due persone possono ad es. essere liberi professionisti, quindi con un lavoto incerto, ma guadagnare benissimo anche se non sempre.
Nel caso specificio i due abitiavano con i genitori x l'impossibilità di affittare/comprare casa.

Evidentemente loro volevano fortemente una famiglia e i genitori di loro anche. Io non mi sento di giudicare perché io per i miei figli fare i qualunque cosa, compreso mantenerli se fosse necessario anche a 30 anni. In fin dei conti io vivo per i miei figli ... di avere la casa, l'auto e tutti gli oggetti del mondo non me ne importa niente se so che i miei figli soffrono perché non hanno un reddito e vogliono avere figli a loro volta. Ovvio se stiamo parlando di persone che non hanno possibilità ma che sono persone che stanno insieme da molto tempo, responsabili, etc .. e che sono solo vittime di una crisi terribile. Perché se dobbiamo mettere in gioco che ne so tossicodipendenza o altri problemi che causano la mancanza di lavoro allora aiuterei i miei figli in maniera diversa.
Ho uno zio che si è sposato ed ha vissuto per un anno in casa dei genitori con moglie e figlia. Poi il lavoro è andato meglio e ha cercato casa. Avevano problemi di fertilità e il figlio è arrivato nel momento meno opportuno, dopo molti tentativi, proprio quando lui ha perso il lavoro.
Mi ricordo che anche mio suocero premeva perché noi avessimo dei bambini ... poi sono arrivati e lui si è ammalato subito dopo la nascita di Davide ... ed è morto questa estate dopo aver vissuto come un vegetale e non essersi goduto i nipoti.
La vita va avanti inesorabilmente.

[crucchina79]

Nel caso specificio i due abitiavano con i genitori x l'impossibilità di affittare/comprare casa.

Questo non lo ammetto neanche io, è da immaturi e irresponsabili

Però vedo che per i giovani è davvero difficile.... se comunque i genitori hanno la possibilità di aiutare non vedo niente di male.... se sta bene a tutti! Io piuttosto che vivere con mia mamma o mia suocera mi taglio una mano, ma ad altri potrebbe star bene....
Magari non vogliono aspettare di avere troppi anni per avere dei figli anche perché se le entrate semi fisse non arrivano che si fa?

[pato]

a Genova è un lusso vivere ancora con i genitori e fare molta fatica arrivare a fine mese?

No. E' un lusso avere un lavoro da commessa part time e uno da apprendista nella stessa famiglia e con questo tipo di lavori ti paghi l'affitto. Fare fatica ad arrivare a fine mese è abbastanza normale in questo periodo. A 20 anni si può aspettare dopo i 30 io non rinuncerei ad avere figli per la mancanza di un posto fisso ... ma anche gli aspiranti nonni soffrirebbero di una decisione del genere ... è logico voler aiutare i figli a formarsi una famiglia se non ci riescono. Io lo farei per i miei figli. S'è sempre fatto perché è naturale ... ora s'è persa un po' questa dimensione umana e familiare.

a me questa assuefazione fa paura. tanta. i forconi ci vorrebbero altro che assuefazione.

[starla82]

MAh, un ragazzo che lavora nel mio stesso call center ha avuto il contratto a t.i. con uno stipendio vergognoso (nel senso che non arriva a 800euro/mese) a novembre 2011, e a dicembre dello stesso anno è diventato padre. La sua compagna ha casa di proprietà, ma non lavora. Quando lui ha iniziato a lavorare la bimba era già in cantiere. Non so se è stato un incidente oppure l'hanno cercata, però è nella normalità pensare che i nonni oggi aiutino i neogenitori. Non conosco nessuno qui che vive senza il loro aiuto. Certo ci saranno anche le particolarità della situazione locale, però ho amici anche altrove che hanno le stesse necessità.
Personalmente ho deciso di avere un figlio in un momento di sicurezza economica, anche se poi, quando Vittoria è nata, in banca avevo giusto i soldi che ci hanno regalato per il matrimonio.. insomma ho sperimentato l'ebbrezza di essere al sesto mese di gravidanza, disoccupata, con un futuro marito disoccupato e con 300euro in banca!