Panico e Ansia :esperienze,consigli,confronti!

[SweetLikeHoney]

però dagli attacchi di panico io avevo sviluppato più il DOC..il Disturbo Ossessivo-Compulsivo che é sempre un Disturbo d'ansia

[SweetLikeHoney]

il primo attacco di panico me lo ricordo ancora bene..tachicardia a mille e mi sentivo sudare e sull'orlo di svenire..mia madre chiamò un'ambulanza..pensavano tutti che poteva essere un infarto...anche l'équipe dell'ambulanza sembrava preoccupata..AL PS MI PRESERO PER UNA DROGATA..a distanza di anni non so ancora se ridere o piangere...nonostante affermavo di non fare uso di sostanze stupefacenti..non mi credevano affatto..mi fecero tutti gli esami che si fanno ai tossicodipendenti........fino a quando i risultati confermarono che non facevo abuso di sostanze..e dissero: ANSIA! e mi mandarono a casa

[SweetLikeHoney]

effettivamente dopo ho scoperto che alcuni sintomi degli attacchi di panico li hanno anche i tossicodipendenti in fase di overdose o similari..tachicardia,etc.................ma all'inizio non lo sapevo...

[SuzieQ]

agli inizi erano leggeri e io li attribuivo a dei cali di pressione...magari mi venivano dopo una sigaretta, o dopo una birra o del vino.

Ma il vero primo FORTE attacco...in vacanza in Spagna, eravamo io e il fidanzato in furgone in un'area di sosta isolati dal mondo a dormire prima di ripartire. Avevamo tanti km da macinare ancora per tornare a casa. E' stato violento e impetuoso, avevo quasi convulsioni e i tremori mi facevano sobbalzare...tachicardia e panico vero. Lui non sapeva che fare. Io volevo silenzio e nella mente mi passava solo " adesso muoio".
Poi piano piano è passato. Ma ero sconvolta perché non capivo cosa fosse successo.

Così forte non è più avvenuto, perché poi sapevo che cmq erano attacchi e mentre li avevo mi ripetevo adesso passa.
Direi che è stato un anno difficile, sempre sul chi va là, sempre all'erta e tesa.

[neobe]

[/b]Neobe[/b]..
Il maniaco poi.. :ahah
Però almeno quello non faceva finta di essere psicologo!!
Lin Son già venuta a spiare!!Ma posso lo stesso anche se ormai sto bene..insomma.. che vada sempre così!

uè pure io ora sto abbastanza bene!
L'ultima volta poche, settimane fa, mi son sentita malissimo
Tachicardia, sudori freddi, pallore...
il bello è che io ko controllo nello specchio e mi parlo, stavolta proprio non riuscivo ad uscirne, cosicchè vado al ps accompagnata ovvio (Ah mio fratello lavora in ospedale quindi mi sento pure autorizzata)
Arrivo!
Sempre più pallida e agitata, lo sapete no il circolo vizioso? (paura genera paura ... ormai con consapevolezza per quanto mi riguarda )
Io: F. aiutami Non mi sento bene!
Lui: respira moh ti do qualcosa... amico suo: F aspè che le misuriamo la pressione!
Io: si ma fate presto che io mi sento di svenire!
Tempo 3 minuti stick glicemia (40 OLé) pressione a terra ari Olè!
Ma qua crisi di panicoooo?
Per dire cosa?
Quando avevo circa vent'anni è cominciata così!
temperatura 34°, glicemia bassissima etc (una notte)
Peccato che da quella notte per 2 anni io non abbia mai più dormito, fino a quando non vedevo la luce del giorno e se non potevo, ne facevo a meno!
Ovvio però che ci fossero dei problemi che non riuscivo ad esternare ed il corpo in qualche modo deve mandare segnali?
Se una persona simula una calma apparente... il fisico si rifiuta !
Non ho tempo per approfondire... che sta settimana è de fuego!
Mi piacerebbe però!

[neobe]

agli inizi erano leggeri e io li attribuivo a dei cali di pressione...magari mi venivano dopo una sigaretta, o dopo una birra o del vino.

Ma il vero primo FORTE attacco...in vacanza in Spagna, eravamo io e il fidanzato in furgone in un'area di sosta isolati dal mondo a dormire prima di ripartire. Avevamo tanti km da macinare ancora per tornare a casa. E' stato violento e impetuoso, avevo quasi convulsioni e i tremori mi facevano sobbalzare...tachicardia e panico vero. Lui non sapeva che fare. Io volevo silenzio e nella mente mi passava solo " adesso muoio".
Poi piano piano è passato. Ma ero sconvolta perché non capivo cosa fosse successo.

Così forte non è più avvenuto, perché poi sapevo che cmq erano attacchi e mentre li avevo mi ripetevo adesso passa.
Direi che è stato un anno difficile, sempre sul chi va là, sempre all'erta e tesa.

Wow sei stata eplicativa al massimo!

[neobe]

viewtopic.php?f=51&t=20591

se volete, possiamo continuare lì e riaprire il nostro bel club...

Siiiii dai!
ma cominciamo!
Potrebbe pure esser un modo , nel caso in cui ci sentissmo male per parlarne in diretta! Spero di no , ovvio,ma possiamo p arlare!

[stelladelnord]

agli inizi erano leggeri e io li attribuivo a dei cali di pressione...magari mi venivano dopo una sigaretta, o dopo una birra o del vino.

Ma il vero primo FORTE attacco...in vacanza in Spagna, eravamo io e il fidanzato in furgone in un'area di sosta isolati dal mondo a dormire prima di ripartire. Avevamo tanti km da macinare ancora per tornare a casa. E' stato violento e impetuoso, avevo quasi convulsioni e i tremori mi facevano sobbalzare...tachicardia e panico vero. Lui non sapeva che fare. Io volevo silenzio e nella mente mi passava solo " adesso muoio".
Poi piano piano è passato. Ma ero sconvolta perché non capivo cosa fosse successo.

Così forte non è più avvenuto, perché poi sapevo che cmq erano attacchi e mentre li avevo mi ripetevo adesso passa.
Direi che è stato un anno difficile, sempre sul chi va là, sempre all'erta e tesa.

Wow sei stata eplicativa al massimo!

come vi capisco..

[robipokernonna]

ogni tanto sei sicuro di morire ma poi soppravvivi sempre

..................................................................................

mio figlio grande al telefono col 118 "per favore, venite, la mamma non respira!"
mio compagno "nicola, spiegati meglio altrimenti mandano le pompe funebri"
adesso ci rido, ma quella sera che paura.....

[mamamatchi]

ogni tanto sei sicuro di morire ma poi soppravvivi sempre

..................................................................................

mio figlio grande al telefono col 118 "per favore, venite, la mamma non respira!"
mio compagno "nicola, spiegati meglio altrimenti mandano le pompe funebri"
adesso ci rido, ma quella sera che paura.....

:ahah :ahah :ahah :ahah

Questa è troppo bella!!!

[mamamatchi]

SuzieQChe sfortuna nel posto isolato dal mondo..
NeobeCome si contrasta quella cavolo di ipoglicemia..ma è vero che funziona la bustina di zucchero?E come mai ti viene?

[mamamatchi]

Adesso vi racconto il mio primo serio..
Anche a me mi hanno trattato come una drogata....
Pensate che non fumo e sono pure astemia..niente spinelli..
Comunque a me è successo un sabato sera,a diciannove anni,mentre facevo la baby sitter.
Era da un bel po' che mi sentivo strana,soffrivo spesso di bruciori di stomaco,mangiavo poco e a volte avevo uno strano senso di smarrimento.
Mi erano già successi degli attacchi,ma avevo sempre pensato a cause fisiche,mai che la cosa venisse dalla mia testa.
Insomma è l'una di notte,la bambina dorme,sto leggendo un giornale.
Arriva,forte,il cuore mi salta nel petto,mi gira la testa..sento la pressione a zero.Il primo pensiero è per la bimba di sopra,come faccio se svengo e la lascio sola?
Quindi nemmeno perdo tempo a telefonare,esco sul pianerottolo e cerco aiuto.Mi metto proprio a urlare aiuto!Aiuto!(Che vergognaaaa ).
Esce una signora anziana con già immano il misuratore di pressione..ancora mi domando come ha fatto a sapere che serviva..
Ovviamente chiamano un' ambulanza pensando ad un collasso,almeno la nonnina però non mi da della drogata,anzi mi rassicura per la bambina,chiama i genitori e almeno quello tutto bene!
Mi portano in ps..ed essendo sabato sera mi fanno subito gli esami del sangue..nonostante io gli ripeta fino alla nausea che non mi drogo,ma che sto impazzendo.Un pò li capisco..
Il mio problema è che io non avevo mai perso il controllo di me stessa,quindi queste sensazioni che provavo mi terrorizzavano,continuavo a chiedere di aiutarmi..e che cosa mi stava succedendo.
Invece l'ora e tarda,nessuno mi spiega,mi fanno due punture di non so cosa..ma a me non passa.
A me l'attacco non passa per niente,respiro male,ho formiche ovunque,nonostante le punture cammino avanti e indietro per il corridoio,disperata,come un cavallo azzoppato e domandandomi perchè?perchè?
Con me c'è solo il mio fidanzato..(ormai ex ex!!)che non sa che fare.
Dopo due ore ancora sto così,stremata e terrorizzata.
E qui comincia la parte brutta..
Si decidono a chiamare una psichiatra,che arriva incazzatissima perchè è sabato sera,mi mette in malo modo su un lettino,e io sc**a che penso sia venuta per salvarmi cerco di prenderle la mano e le dico:- aiutami!
Per tutta risposta lei toglie la mia mano con cattiveria,mi fa fare dalle infermiere altre due punture,fa uscire tutti dalla stanza,spegne la luce e mi chiude dentro,dicendomi di farmela passare.
Non ha calcolato il mio carattere,mi trascino giù dal lettino e mi appendo alla porta gridando di aprirmi.
Nel frattempo arriva mia madre,un pò sconvolta nel vedermi così..aprono la porta e io crollo a terra,perchè le gambe non mi reggono più.
Giuro vendetta contro la psichiatra per avermi umiliata solo perchè mi ha preso in un momento di debolezza.
Sapete che fa la psichiatra per punirmi dell'affronto che le ho fatto?
Mi dice testuali parole:-Ti sbatto in psichiatria,poi vediamo quando hai la reputazione rovinata.
Mia madre si oppone,ma nel frattempo mi addormento,e mi portano davvero in psichiatria.
Rimango nel limbo fino al lunedì.
Ricordo poco o nulla.
Il lunedì mi chiamano per un colloquio e per dimettermi.
Mi dicono che ho avuto un attacco d'ansia,sono spaventati perchè per quello che mi è stato fatto potrei fare causa all'ospedale,cercano di lisciarmi il pelo,spiegando che finchè non hanno avuto in mano le analisi non potevano escludere che mi fossi drogata,e quindi la loro collega bla bla bla bla bla.E poi era tarda notte..bla bla bla.
Io non li perdonerò mai..mai e poi mai.
Perchè per come mi hanno trattata ho portato questo trauma con me per anni.Perchè quando avevo un attacco piangevo dicendo che non volevo diventare pazza e finire in psichiatria di nuovo.
Ma come si fa a trattare così una ragazza di 19 anni,che non ha fatto nulla di male?
L'unico ricordo positivo che ho dell'esperienza è che quando sono tornata in camerata,e mi sono messa le scarpe aspettando mio padre,tre ragazze con i letti vicino al mio mi hanno salutato.
Mi hanno chiesto cosa avessi fatto per aver passato un giorno e mezzo stordita dai tranquillanti..e io ho risposto che avevo avuto un attacco d'ansia.
Sorridono e mi dicono cosa ci faccio lì.Rispondo che proprio non lo so.
Due ragazze erano vittime di violenze sessuali in famiglia,quindi in cura con psicofarmaci e sotto osservazione,la terza aveva tentato il suicidio perchè soffriva di depressione.sapete cosa vi dico?Mi hanno fatto tanta pena,perchè erano ragazze "normali"..non quello che ti aspetti di trovare in un reparto psichiatrico.Ricorderò per sempre la gentilezza con cui mi hanno trattata intanto che aspettavo il mio papà.
Questa cosa mi ha cambiato la vita ovviamente,ma poche persone lo sanno perchè mi vergogno a raccontarla.Tant'è ormai l'ho scritta.

[SweetLikeHoney]

ogni tanto sei sicuro di morire ma poi soppravvivi sempre

..................................................................................

mio figlio grande al telefono col 118 "per favore, venite, la mamma non respira!"
mio compagno "nicola, spiegati meglio altrimenti mandano le pompe funebri"
adesso ci rido, ma quella sera che paura.....

maròòò :ahah le pompe funebri?

[SweetLikeHoney]

Adesso vi racconto il mio primo serio..
Anche a me mi hanno trattato come una drogata....
Pensate che non fumo e sono pure astemia..niente spinelli..
C

idem..non bevo,non fumo,non mi drogo e ci hanno trattate come ragazze in preda all'overdose.. ma vabbé...abbiamo passato anche quest'esperienza sono cose che racconteremo quando saremo nonne,mi sa :ahah

[SweetLikeHoney]

nonostante io gli ripeta fino alla nausea che non mi drogo

quanto mi sono sgolata dicendo che non mi drogavo :ahah i medici:"sééééé...vabbòòò...dicono tutti così......"...........ero non contenti avevano fatto tutti gli esami e quando risultava che non ero drogata...

[xgiulietta89xx]

Mamamatchi, che brutta esperienza!!!
Il mio primo attacco d'ansia me lo ricordo benissimo!
Giugno 2007, ero a casa con il mio ragazzo e guardavamo un film, con i miei genitori che dormivano nell'altra stanza. Ad un certo punto sento una nausea fortissima, che non si passa in alcun modo. Ovviamente la paura non fa che peggiorare le cose, fino al punto che vado a svegliare mia madre perchè mi faccia compagnia!
Morale: quella notte ho dormito nel lettone con mia madre per il terrore di vomitare

[xgiulietta89xx]

Come vi siete comportate..i medici vi hanno aiutato se siete andate al pronto soccorso?Qualcuno vi ha spiegato cosa vi era successo?
Perchè invece a me è andata un disastro..quasi ho paura a raccontare,perchè è stato prorio uno schifo di esperienza..

Io non sono andata al ps, ma dopo che gli attacchi si sono ripetuti ho fatto alcuni controlli su consiglio del mio medico di base...
Ho scoperto esattamente un anno dopo il mio primo attacco che il mio problema era psicologico e non fisico.....

[mamamatchi]

Giulietta anche a me cominciavano con la nausea.
Spesso in auto,perchè fin da piccola soffro di mal d'auto.
Infatti guido sempre io!Pure quando si va in ferie!
E il mio compagno è relegato a passeggero..
Sai come ho fatto io a superare la paura di vomitare?
Mi sono scocciata di aspettare ore e ore con la nausea sulla schiena come un avvoltoio,a volte anche per una semplice indigestione mi partiva la tachicardia,allora adesso se succede mi metto davanti al water e aspetto,(che immagine poetica! :ahah :ahah ),se passa ok,altrimenti siccome so che dopo sto meglio due dita in gola e via.Certo non è bello,ma almeno sei tu che decidi,non stai in balia di una paura infondata,non succede nulla..è una reazione di difesa del nostro corpo il rimettere,nulla di più!
Insomma io metodo strong!!

[SuzieQ]

agli inizi erano leggeri e io li attribuivo a dei cali di pressione...magari mi venivano dopo una sigaretta, o dopo una birra o del vino.

Ma il vero primo FORTE attacco...in vacanza in Spagna, eravamo io e il fidanzato in furgone in un'area di sosta isolati dal mondo a dormire prima di ripartire. Avevamo tanti km da macinare ancora per tornare a casa. E' stato violento e impetuoso, avevo quasi convulsioni e i tremori mi facevano sobbalzare...tachicardia e panico vero. Lui non sapeva che fare. Io volevo silenzio e nella mente mi passava solo " adesso muoio".
Poi piano piano è passato. Ma ero sconvolta perché non capivo cosa fosse successo.

Così forte non è più avvenuto, perché poi sapevo che cmq erano attacchi e mentre li avevo mi ripetevo adesso passa.
Direi che è stato un anno difficile, sempre sul chi va là, sempre all'erta e tesa.

Wow sei stata eplicativa al massimo!

come vi capisco..

c'è da dire che son 6 anni che non ho più nulla..
Nei primi anni dopo le terapie le situazioni d'ansia le ho sapute gestire, sempre meglio.
Mi ripetevo di pensare pensieri positivi, e pensavo ai bambini che incontravo a lavoro o al mio cane che avevo preso da poco e mi ha aiutato tantissimo. Grazie a lui ho ripreso a dormire a casa mia..

Poi la consapevolezza e autocontrollo hanno fatto il resto. In tutti questi anni ogni tanto ci ho pensato al fatto che potesse tornarmi un attacco, ma non ne ho mai avuto paura. Mi sento sganciata dal passato. e LIBERA.

Spero che anche voi possiate abbandonare quell'ombra nera..

[SuzieQ]

mamamatchi, ma che esperienza, sembra un film horror!

mi spiace per quello che hai dovuto passare