Catechismo, Scout, ma vi pare normale?

[Paola67]

Se proprio ci tieni al fatto che i tuoi figli ricevano i sacramenti io fossi in te cambierei parrocchia senza neanche pensarci su.
Puoi anche andare a parlare con le catechiste, il parroco ecc, ma secondo me risolveresti ben poco.

Quoto

non mi sembra proprio l'ambiente adatto..
da come lo hai descritto non mi piace
ne' come catechisti, ne' per la gente che lo frequenta

[clizia]

Già già, non è un buon modo di organizzare le cose.
Se, anche dopo che avrai cercato un chiarimento, rimarrà probabilmente la chiusura del gruppo e l'esclusione anche dei semplici saluti, perchè non creare un altro gruppettino e frequentare gli altri 4 sparuti esclusi?

[ci610]

guardate io sono stata catechista per tanti anni ( ) e chi non frequentava le attività dell'oratorio era automaticamente escluso dalla panca a messa, dalle letture, e da qualunque altra forma di condivisione
erano direttive del parroco e del suo entourage

ma gli Scout fanno parte delle attività di un oratorio? Chiedo da ignorante
in caso negativo a me pare che la figlia di Chiara, frequntando la messa e il catechismo, non dovrebbe essere esclusa dalle letture, panca (!!!) o da altre forme di condivisione, no?

forse nella parrocchia di chiara gli scout fanno parte delle attività, io non lo so
comunque sia, vi spiego come funzionava da noi
c'erano 2 incontri settimanali, uno di catechismo e uno in cui ci si riuniva per parlare di vari temi
chi era interessato a fare la comunione o la cresima era "obbligato" a partecipare solo al catechismo e a venire a messa
gli altri, che volevano frequentare di più, venivano anche all'altro incontro ed erano invitati a tutte le attività che si organizzavano, comprese gite, partite di pallone, festicciole
chi faceva solo il catechismo ne era escluso
a messa le panche davanti erano destinate ai ragazzi che partecipavano a tutte le attività, gli altri si sedevano dove volevano
per scegliere chi doveva leggere si cercava sempre in mezzo a quelli più assidui

[ba1976]

quoto paola67.

io quando ho cambiato casa ho fatto così: prima son andata un pò nella parrocchia di competenza della mia zona, ma non mi sembrava un granchè, soprattutto come attività dei bimbi. Così son andata a vedere altre parrocchie, e quando ho trovato quella che mi piaceva (e che comuqnue è anche quella di mia sorella) son andata a parlare col parroco del fatto che per gaia avrei visot meglio un ambiente come quello piuttosto che piccolo e chiuso come quello della nostra parrocchia. Ora, gaia ha 3 anni, io ho già parlato con prete e avuto autorizzazione a far fare tutto lì, catechismo, sacramenti e attività.

[chiaraG]

Si ci sono diverse messe ma la messa dei bambini è la stessa degli scout xchè così vuole il parroco (che è lui stesso una specie di "gran mogol" degli scout insomma uno scout "d'alto rango").
Devo precisare che tutte queste cose nn succedevano nella parrocchia dove è andato il mio primo figlio, era tutto diverso il catechismo era "divertente" tant'è vero che Michele aveva nella "pagella" la nota "frequenza esemplare" xchè nn se ne perdeva uno.
Con le mamme avevo fatto amicizia anzi dato che ero "nuova" avevo appena traslocato mi avevano accolto benissimo, dopo il catechismo spesso invitavamo compagni a cena o viceversa.
Nn c'erano scout, tutti venivano da scuole diverse, è vero che la parrocchia faceva poche attività (il parroco e L'Abate erano ottuagenari) ma i bambini andavano volentieri e i genitori socializzavano senza fare differenze.(era la chiesa tristemente nota x il G8 davanti alla quale fu ucciso carlo Giuliani n.d.r.)
Mi direte e xchè nn ci vai? Perchè x dove abito ora è scomodissima, xchè lavoro e ho tre figli e nn ce la faccio!
Aggiungo lì se qualche prefernza si faceva era x una bambina straniera i cui genitori si erano fatti battezzare da poco!

[ely66]

beh però chiara, non si capisce che vuoi.
cioè ok, hai capito l'andazzo in quel posto, non ti garba il comportamento delle mamme (e chi se ne frega!)ma soprattutto delle catechiste, che cmq vengono indirizzate dal consiglio parrochiale, perlomeno da noi è così.
e però ti costa fatica cambiare luogo.
delle due una.
o ti adegui o cambi.
non vedo molte alternative.

[blackina]

chiara , alcune considerazioni
tu dici che tua figlia é bene inserita e ha amicizie nella scuola nello sport ecc...quindi significa che non ha problemi a relazionarsi con i coetanei...
trovo sia scandaloso che tua figlia riceva questo tipo di trattamento proprio da quelle persone che dovrebbero insegnare certi tipi di valori, poi anche io non vedo il nesso scout in, no scout sei out....cmq solo per riportarti un'esperienza, la mia: quando andavo a catechismo mi sentivo un pesce fuor d'acqua, non avevo amiche, non riuscivo a farmele,non c'erano gli scout,cio nonostante sentivo di essere di categ B, lo dissi a mia madre e mi rispose cosi: non posso cambiare zona sarebbe troppo complicato, tu vai impara cio che ti viene insegnato del catechismo, vai a messa se Lo senti, le amicizie le hai già al di fuori (scuola parco ecc) se loro non vogliono fare amicizia con te pazienza si vede che non desiderano o non lo vogliono, ma la ragione principale é che vai li per imparare cio che dice il catechismo...cio che feci, arrivai fino alla cresima senza aver fatto quasi nessuna amicizia, ma mi legai in particolar modo a due suore che erano veramente molto gentili e simpaticissime con me....all'eta della cresima capii che mi escludevano perché avevo avuto un fratellino sordo (poi morto i un incidente) e perché mia madre aiutava le famiglie dei sordi (ora si dice non udenti) e fondo pure un'associazione per loro, questo lo capii piu tardi, la mia esclusione era dovuto a quello, c'erano mamme con le loro figlie che quando vedevano me o mia madre parlare con la lingua dei segni (lis) si scandalizzavano da morire erano come schifate, ci guardavano come se avessimo la peste poi fui io che non volevo entrare nella loro cerchia di amicizie perché poi temevo sarei potuta diventare come loro, 'selettive' nelle amicizie escludendo a priori certe persone...
tutto questo per dirti che se non hai possiilità di cambiare zona, lascia tua figlia andarci, in fondo lei ci va per imparare un insegnamento la catechesi non prettamente per le amicizie, che poi detto tra noi, ti piacerebbe che tua figlia legasse con persone che hanno cosi dei pregiudizi?che manco salutano? qualcuna ha detto che questo tipo di 'esclusione' viene decisa persino dal parroco ecc... questo non saprei pero in ogni caso quel tipo di persone che si abbassano a certi livelli di comportamento meglie non averle per amico, cmq hai tutto il diritto di parlare con le catechiste il parroco, poi di conseguenza decidi; ma poi se anche in nltra parrocchia trovi gli scout saresti di nuovo da pnto a capo...

[blackina]

Si ci sono diverse messe ma la messa dei bambini è la stessa degli scout xchè così vuole il parroco (che è lui stesso una specie di "gran mogol" degli scout insomma uno scout "d'alto rango").
Devo precisare che tutte queste cose nn succedevano nella parrocchia dove è andato il mio primo figlio, era tutto diverso il catechismo era "divertente" tant'è vero che Michele aveva nella "pagella" la nota "frequenza esemplare" xchè nn se ne perdeva uno.
Con le mamme avevo fatto amicizia anzi dato che ero "nuova" avevo appena traslocato mi avevano accolto benissimo, dopo il catechismo spesso invitavamo compagni a cena o viceversa.
Nn c'erano scout, tutti venivano da scuole diverse, è vero che la parrocchia faceva poche attività (il parroco e L'Abate erano ottuagenari) ma i bambini andavano volentieri e i genitori socializzavano senza fare differenze.(era la chiesa tristemente nota x il G8 davanti alla quale fu ucciso carlo Giuliani n.d.r.)
Mi direte e xchè nn ci vai? Perchè x dove abito ora è scomodissima, xchè lavoro e ho tre figli e nn ce la faccio!
Aggiungo lì se qualche prefernza si faceva era x una bambina straniera i cui genitori si erano fatti battezzare da poco!

leggo solo ora questo intervento
beh chiara se dici che é la politica del parroco....c'e poco da fare, come ely dice o ti adegui o cambi

[chiaraG]

Hai ragione Ely solo che a mi dispiace che sia così, che si debbano trovare ambienti di qs tipo.
Peraltro quello che ha detto ci ha tristemente confermato quello che speravo ancora fosse una mia idea.....se è d'uso comportarsi così allora dovrò cambiare.

[clizia]

Altra soluzione è supportare tua figlia a passar sopra quest'qandazzo. voglio dire, va a scuola, farà anche altre attività. Luoghi per trovarsi altri amici ne trova e ne ha già o è da sola, timida?
se ha già un bel gruppo di amicizie ma chissene degli scout e dell'organizzazione chiusa di quella parrocchia. appena uscita da catechismo invece di fermarsi li vedrà le amichette di scuola.

[kik]

Hai ragione Ely solo che a mi dispiace che sia così, che si debbano trovare ambienti di qs tipo.
Peraltro quello che ha detto ci ha tristemente confermato quello che speravo ancora fosse una mia idea.....se è d'uso comportarsi così allora dovrò cambiare.

Però vai a parlare col parroco prima
direttive o meno è giusto che si facciano presente queste cose

[PITA]

apperò blackina che bell'ambiente e che solidarietà
ma cosa ti fa credere che tu sei stata esclusa perchè avevi un fratellino sordo?

[kik]

Altra soluzione è supportare tua figlia a passar sopra quest'qandazzo. voglio dire, va a scuola, farà anche altre attività. Luoghi per trovarsi altri amici ne trova e ne ha già o è da sola, timida?
se ha già un bel gruppo di amicizie ma chissene degli scout e dell'organizzazione chiusa di quella parrocchia. appena uscita da catechismo invece di fermarsi li vedrà le amichette di scuola.

sì ma al di là delle amicizie io trovo bruttissimo e tristissimo per un bambino frequentare la chiesa e il catechismo (e i relativi insegnamenti) e poi vedersi escluso dalle attività durante la messa, nel non potersi sedere in un determinato posto vicino agli altri bambini. Non trovo senso nel discriminare a questo modo (mai ne ha a dire il vero) solo perché non si è scout
Proprio brutto

[clizia]

Kik, non ho dubbi, ti straquoto e ripeto che queste organizzazioni non mi piacciono per niente.

[blackina]

apperò blackina che bell'ambiente e che solidarietà
ma cosa ti fa credere che tu sei stata esclusa perchè avevi un fratellino sordo?

perche me lo dissero in faccia!! non all'inizio...;credo a metà percorso , fu dopo il periodo della comunione e molto prima della cresima, in quel mentre
un giorno stanca di vedere quei volti e quelle battutine a bassa voce lo chiesi e me lo dissero in faccia! che gente! hai ragione un brutto andazzo di gente, ma io restai cmq perché mia madre mi insegno di non vergoganrmi mai di niente di non aver mai paura, mi ricordo che a loro non risposi nulla
ma li l'ambiente delle catechiste delle suore del parroco erano buoni , erano solo i bambini e le loro famiglie ad avere quel tipo di mentalità , certo non tutte....

[marby]

Io sinceramente, come hanno gia detto, non capisco cosa c'entrano gli scuot con il cristianesimo!

Ema qui esistono due "tipologie" di Scout, una delle quali (gli scout agesci) ha la caratteristica di essere anche un percorso di Fede, oltre che un'esperienza formativa sotto vari punti di vista!
Io non sono stata scout (cioè, la sono stata per 3 mesi, poi ho scoperto che dovevo andare a dormire fuori di casa senza la mia mamma... ) ma ho una zia capo scout e la maggior parte dei miei amici lo erano o lo sono ancora! Non ho mai percepito questa cosa ma forse perchè la mia parrocchia è molto frequentata ed esistono vari "gruppi", non solo gli scout!

[Memole1818]

Io frequentavo come gli altri ma nn ero negli scout esattamente come l figlia di Chiara, nn ero proprio discriminata ma quasi, cioè mi lasciavano sedere nella panca con loro.
Il prete era un gran signore, talmente grande che ebbe il coraggio di dire che i ns vestiti della comunione facevano diventare quella messa una festa pgana, salvo però poi prendersi i soldini delle buste, ma vabbè. Per me è stata una frase molto antipatica e che a distanza di anni ricordo molto bene (poi qualche ano fa questo prete me ne ha c9mbinata un'altra pure peggio"1).
Fatto sta che io non ho cambito "legalmente" parrocchia perchè la residenza è lì e per cambiarla credo ci voglia un permsso del proprio parroco, però fisicamente dopo la cresima ho preferito partecipare ale funzioni di altre due parrocchie, in una di queste ho trovato il MIO prete, il mio eletto, che a breve cambierà parrocchia: morale, io Fabio i miei cognati e il resto della ns famiglia è praticamente in lutto.
Spero che farai cambiare aria a tua figlia Chiara e che troverai persne di buon cuore come è capitato a me!

PS: immagino che rusc troverà il mio post sul filo del rasoio, ma quello che ho scritto l'ho fatto perchè senza raccontare i fatti nn si sarebbe capito il erchè del mio cabiamento di parrocchia, solo per questo.

[yoga]

io andavo a catechismo e a messa stop... poi c'erano altri bimbi che partecipavano attivamente alla vita di chiesa e così i loro genitori, ovviamente non pretendevo di avere la stessa confidenza che c'era fra chi si frequentava con maggiore assiduità... penso che sia normale no? a prescindere che si parli di chiesa, piazza o altro.
Se poi tua figlia vuole leggere in chiesa è lecito, magari si può proporre e vedrai che nessuno le dirà di no

La penso come nanachan.
La mia domanda pero' e' ancora piu' a monte: se a te non interessa, perche' ci tieni cosi' tanto che tua figlia frequenti la Chiesa? Te lo chiedo senza polemica eh, perche' io ho dei dubbi simili visto che non frequento la Chiesa e non credo che ci mandero' Enrico perche' in casa non verrebbero rinforzati i concetti di fede che apprenderebbe li'.
Ma forse sto entrando in terreno minato; se e' cosi', scusate e ignorate il mio messaggio.

[mare143]

Capo scout all'appello
Cerco di fare un pò di chiarezza, per quanto possibile.
Allora gli scout (Agesci, quelli con la camicia azzurra, per intenderci) sono un'associazione cattolica, NON parrocchiale, assolutamente no.
AI CAPI (e non ai ragazzi) è richiesta "l'adesione" (la chiamo così perchè non mi viene un termine migliore) alla religione cattolica, i ragazzi che frequentano possono essere cattolici, buddisti, musulmani, non ha nessuna importanza.
Dicevo che non sono un'associazione parrocchiale per cui le attività scout NON fanno parte di quelle dell'oratorio e lo scoutismo non c'entra niente col catechismo. Per farti un esempio banale NON è obbligatorio che il gruppo scout si presenti unito, compatto e in uniforme alla messa delle 11 la domenica, non è scritto da nessuna parte, fa scena, sicuramente, e il parroco ringrazia, e siccome nel 90% dei casi la sede scout è gentilmente concessa dalla parrocchia, il parroco bisogna pure farlo contento, no?
Per la cronaca il mio gruppo la sede se la paga da sè e quindi la domenica a fare la parata in CHiesa non si va, ognuno è libero, a sua discrezione, di andarci o meno. In borghese.

Si ci sono diverse messe ma la messa dei bambini è la stessa degli scout xchè così vuole il parroco (che è lui stesso una specie di "gran mogol" degli scout insomma uno scout "d'alto rango").
!

Io credo che la risposta sia tutta qui, il parroco è un "gran mogol" ( :ahah ) e mette gli scout sul gradino più alto della scala, da qui l'andazzo che descrivi.
Da noi, ad esempio, "l'elite" è formata dall'Azione cattolica, quindi gli "acierrini" (bimbi che frequentano l'Acr) leggono sempre a messa a via discorrendo.
Tristissimo ma è così

[chiaraG]

Capo scout all'appello
Cerco di fare un pò di chiarezza, per quanto possibile.
Allora gli scout (Agesci, quelli con la camicia azzurra, per intenderci) sono un'associazione cattolica, NON parrocchiale, assolutamente no.
AI CAPI (e non ai ragazzi) è richiesta "l'adesione" (la chiamo così perchè non mi viene un termine migliore) alla religione cattolica, i ragazzi che frequentano possono essere cattolici, buddisti, musulmani, non ha nessuna importanza.
Dicevo che non sono un'associazione parrocchiale per cui le attività scout NON fanno parte di quelle dell'oratorio e lo scoutismo non c'entra niente col catechismo. Per farti un esempio banale NON è obbligatorio che il gruppo scout si presenti unito, compatto e in uniforme alla messa delle 11 la domenica, non è scritto da nessuna parte, fa scena, sicuramente, e il parroco ringrazia, e siccome nel 90% dei casi la sede scout è gentilmente concessa dalla parrocchia, il parroco bisogna pure farlo contento, no?
Per la cronaca il mio gruppo la sede se la paga da sè e quindi la domenica a fare la parata in CHiesa non si va, ognuno è libero, a sua discrezione, di andarci o meno. In borghese.

Si ci sono diverse messe ma la messa dei bambini è la stessa degli scout xchè così vuole il parroco (che è lui stesso una specie di "gran mogol" degli scout insomma uno scout "d'alto rango").
!

Io credo che la risposta sia tutta qui, il parroco è un "gran mogol" ( :ahah ) e mette gli scout sul gradino più alto della scala, da qui l'andazzo che descrivi.
Da noi, ad esempio, "l'elite" è formata dall'Azione cattolica, quindi gli "acierrini" (bimbi che frequentano l'Acr) leggono sempre a messa a via discorrendo.
Tristissimo ma è così

Ho capito benissimo il tuo intervento è stato molto illuminante!
Praticamente la stessa cosa succedeva nella mia facoltà universitaria (ma nn ne parlo sennò "sembra polemica" ).
ritengo in ogni caso che la soluzione x me sarà "nn capisco (anzi meglio capisco e nn approvo) ma mi adeguo..."