Ci, penso sia l'approccio mentale la cosa importante.ci610 ha scritto:ismaele979 ha scritto:
si, ma se parto e da subito dubito che progetto a fare?
quando io parto con un progetto e non solo famigliare, sono convinto e certo che andrà in porto.
poi se fallisce pazienza, ma io ci credo sempre e comunque. e quindi la mano sul fuoco la metto.
poi se me la brucio pazienza..questo però non esclude che io ami quotidianamente il mio progetto, che a volte mi pesi, che a volte "lavorare" sia dura, ma nel progetto ci credo e vado avanti!
anche io ci credo e vado avanti, ma sono anche consapevole che un giorno lui potrebbe innamorarsi di un'altra e lasciarmi al palo
ma la mia "non certezza" nei suoi confronti, non c'entra nulla con l'amore che provo per lui e con la fiducia che ripongo in lui, anzi
in fondo l'amore è proprio questo, fidarsi, fidarsi nonostante possa esserci una possibilità di essere traditi
altrimenti, se siamo certissimi che non ci tradirà, che fiducia è? troppo facile, no?
Io ho colleghi che quando ci sono commesse grosse con tempi ristretti dicono "non ce la faremo mai!" "è dura è un casino!" io dico sempre "avanti!", "ce la faremo, iniziamo!".
C'è chi parte, mette le mani avanti e razionalizza, e pensa alla possibilità dell'insuccesso, del fallimento, del divorzio, della separazione, del tradimento. io no..io credo che farò altri figli con mia moglie e anche se con le nostre difficoltà staremo assieme e staremo bene, ci divertiremo e invecchieremo assieme..io credo in questo progetto e io la mano sul fuoco la metto perchè ho fiducia in mia moglie e credo nella promessa che mi ha fatto. al brutto non ci penso, guardo al bello. sempre. non la metto sul facile o difficile.