perchè fare un figlio con certi uomini?

[francesca74]

anche io non credo agli uomini che di botto cambiano,è più facile che cambino le esigenze della coppia,e le aspettative dei due

è difficile capire una situazione che non ci appartiene ascoltando una sola campana però,io spesso vorrei sentire le dolci metà delle mogli che si lamentano,potrebbe essere sorprendente scoprire quanto anche loro possono essere scontenti della partner

[cookie]

concordo... io ho una mia teoria su come inquadrare le persone: mai stare attenti a quello che dicono a te, bensì a come si comportano all'atto pratico, specie col prossimo.
Se uno fa il principe azzurro con me ma tratta coi piedi il cameriere di turno, oppure frega soldi al socio, o è poco rispettoso dei suoi amici, o al lavoro fa il despota coi dipendenti, se parla male di quelli a cui ha fatto festa davanti etc., tempo passa e lo fa anche con te.
Quindi un uomo (ma una persona in generale) va giudicata da come si comporta con gli altri, perchè lì vediamo la vera natura. E ci vuole tempo, perchè solo osservando come si comporta in svariate situazioni si possono trarre conclusioni affidabili.
Quando si ritiene di aver capito la persona che abbiamo di fronte e quali siano i suoi pregi e difetti, immaginiamoci i difetti più marcati (es. l'oculato diventa tirchio, l'autoritario despota, il troppo conciliante smidollato) ed i pregi attenuati e avremo davanti un'idea abbastanza fedele di come sarà un uomo che, esaurito lo slancio iniziale, si mostra appieno dopo un periodo di matrimonio o convivenza

AMEN SORELLA!!!

[mammagatta]

Quando si ha una bella situazione famigliare, con l'uomo giusto accanto e si hanno pochi problemi e tutto fila liscio

beh, non è che arriva il genio della lampada e te la propone come optional la bella situazione famigliare eh??
bisogna lavorarci, starci sempre sopra, litigare e ridere e giocare e litigare ancora per tornare a ridere e far funzionare le cose.

cmq secondo me, anche da innamorati si vede com'è l'altro.
esempio
vai a mangiare la pizza, 1, 2, 3 volte tocca mettere mano al portafogli perchè "l'ho scordato/è nell'altra giacca/ altre cose" beh... non è che mi serva bill gates, ma nemmeno il tirchione di turno.
e via dicendo.
se una se lo prende, sa com'è il tipo. tant'è che poi "lo farò cambiare io, con il mio amore"..

straquoto, qualcosa la si capisce da prima se c'è un dialogo, se ci si confronta sul carattere, se non si da per scontato e se si bada e sperimentare un pò la vita a due per quanto poi un menage familiare in senso stretto porti dei cambiamenti, un figlio anche. ma nondovrebbe farci cogliere impreparate come fossimo la vispa teresa. Ogni dettaglio del carattere, pigrizia, paura, voltafaccia va approfondito e conosciuto. E senza aver la pretesa che i comportamenti si maturino da soli. la "bella famiglia" si crea in parte da prima e va continuamente seguita..

scusate... spero che la mia sia un'eccezione, ma il mio ex socio ha dato proprio fuori di matto!
dopo una vita irreprensibile da uomo responsabile verso tutti (amici, padre e compagna) ha deciso che non ce la faceva più, ha calato la maschera, ha tagliato i ponti con tutti (padre compreso) e si è rifatto una vita "da solo"
è stato l'arrivo del figlio? chi lo sa... ma sta di fatto che la persona che prima stava con me e quella che oggi frequento come padre separato di mio figlio non sono la stessa persona
se avesse "mollato" prima, non ci avrei fatto un figlio... non sono una martire
è vero che oggi la mia vita sarebbe molto più vuota

[mammagatta]

Io e il mio compagno siamo felici insieme, è vero...sono stata solo fortunata?
non direi perchè in sette anni entrambi ci siamo "impegnati" per riuscire a stare bene insieme, mettendo da parte gli egoismi e cercando di smussare un pò i nostri spigoli
e se ho aperto questo topic non è per fare la prima della classe, te lo assicuro, ma solo perchè leggere, vedere intorno a me, situazioni del genere mi lascia un pò di amarezza...

sei stata fortunata, sicuramente, e siete anche bravi a vivere normalmente la vita!
ma non sempre va così e a volte le situazioni non si risolvono, soprattutto se uno dei due fugge...

[clizia]

Mammagatta, io ho parlato in generale , puntato sul fatto che la gente in genere e cioè molti che ho sentito parlare si conoscono davvero poco e non badano nemmeno a porsi il problema di chiedersi come vorrebbero la loro vita insieme.si si siamo innamorati, siamo andati in vacanza, lavoro ? si si, la casa la prenderemo, ok tutto a posto?? c'è anche altro da osservare e da vivere insieme per capire un pò meglio. E tuttavia questo non ripara dai problemi che possono sopraggiungere a chiunque, anche coppie ultracollaudate.

[kla]

Anche io credo che troppo spesso manchi qualcosa nella fase della conoscenza. Non credo sia importante quanti mesi o anni si stia insieme "prima". Ma spesso vedo coppie di "fidanzati" che non vivono mai momenti intimi da coppia: vacanze solo con amici, uscite solo con amici, nessuna decisione importante presa soltanto come coppia, poca concretezza nella vita insieme. La conoscenza dell'altro richiede molto di più per diventare profonda. Vedo tante coppie che finiscono con lo sposarsi per abitudine o soltanto perché sono state bene in vacanza, per poi accorgersi che nel quotidiano l'altra persona è ben diversa da quello che appariva (ma che comunque era).
E, di nuovo, fanno l'errore di mettere al mondo un figlio pensando che potrà colmare quel vuoto...

[pippicalzelunghe]

anche io non credo agli uomini che di botto cambiano,è più facile che cambino le esigenze della coppia,e le aspettative dei due

è difficile capire una situazione che non ci appartiene ascoltando una sola campana però,io spesso vorrei sentire le dolci metà delle mogli che si lamentano,potrebbe essere sorprendente scoprire quanto anche loro possono essere scontenti della partner

Francesca hai sicuramente ragione, magari dietro a certe situazioni ci sono realtà che dall'esterno, ascoltando come dici tu una sola campana, non si possono conoscere...
ma a volte invece credo proprio che certi uomini (così come anche certe donne) possano essere ciò che di peggio la natura umana può generare...
e lo dico anche un pò per esperienza, essendo stata fidanzata "da giovane" con un ragazzo che era il tipico esempio del bimbone mai cresciuto...uno che sfuggiva ogni minima responsabilità, proiettato solo su se stesso, sulle proprie esigenze...io avevo solo vent'anni e all'inizio a certe cose non dai peso ma dopo un anno in cui ho mi sono vista mettere sempre al secondo posto (prima c'erano gli amici, i divertimenti, il FANTACALCIO etc etc) l'ho mandato allegramente a remare in mari lontani dal mio...
no perchè già la vita non è che sia sempre una passeggiata, se poi ti metti a fianco pure un compagno di viaggio egocentrico ed egoistico può diventare un incubo...

[pippicalzelunghe]

Mammagatta certamente esistono sempre delle eccezioni, e la tua situazione lo è...però credo che abbia detto bene Kla, ci sono coppie che arrivano al matrimonio senza manco conoscersi, perchè seguono un percorso prestabilito, e poi quando sono sposate e già dopo un mese non hanno più nulla da dirsi mettono al mondo un figlio per vedere se così le cose vanno meglio...

io credo che stare con una persona, e starci bene, implichi un certo impegno...
sia chiaro da una parte e dall'altra, perchè anche le donne a volte sono terribili...e mi ci metto anche io, quando magari ho i nervi a fior di pelle e colgo ogni pretesto per scattare...
però poi bisogna anche riflettere, essere capaci di chiedere scusa, cercare di farsi aiutare senza per questo sentirsi meno "sante"...
perchè io non mi sono mai vergognata di ammettere i miei limiti con il mio compagno, e lui ha imparato ad aiutarmi, soprattutto quando la bimba era piccola, invece a volte ho letto anche qui su gol di donne che non responsabilizzano mai i loro compagni (vedi gestione dei figli, pulizia della casa etc etc) salvo poi lamentarsi di non farcela più...

[botti]

Quoto mammagatta

il mio rapporto è stato bello per molto tempo, poi sono iniziati dei problemi anche grossi, lui si è trasformato, di giorno in giorno peggiorava, ma era in crisi, era depresso, era in crisi con se stesso ed il lavoro...ma io ero già incinta, e quando era un po' meno depresso era l'uomo di prima...e poi certi comportamenti tolgono forza e autostima, e poi c'è la stanchezza fisica e morale che ci rende più fragili ecc ecc
Le cose sono difficili, complicate, bisogna esserci dentro, si capiscono anche per chi le ha vissute solo dopo tanto...ritrovando forza e serenità

A volte alcuni segnali ci sono..ma è un po' come se uno vivesse con una persona di indole malinconica e non molto sorale e un giorno questa si suicida. A posteriori potresti poi dire "è vero non era molto allegra"...ma da questo a pensare che si sarebbe ammazzata...ce ne passa

Ora a distanza di un anno da quando è sparito oltreoceano abbandonando me e il figlio lui è un uomo finito, con una diagnosi di malattia psichiatrica grave in tasca, una cura in essere presso uno psichiatra, un lavoro praticamente fallito, un figlio che ha visto in un anno 26 ore e a cui ora vorrebbe aggrapparsi... e ancora continua a scappare da se stesso e dalle sue responsabilità di famiglia, lavoro ecc

A volte si deve essere in due e se uno dei due non c'è è impossibile fare qualche cosa...quando si vive un rapporto sereno, e so di cosa parlo per esperienza, sembra che i problemi nelle altre coppie derivino da incapacità di comunicare, da poca buona volontà, dall'accontentarsi, da voglia di status symbol o di posizione sociale, da paura della solitudine...

Fosse così semplice!

[garden]

chiaramente alcune cose sono prevedibili altre meno...si parla qui per linee generali, poi è chiaro che ci sono l'eccezioni. Putroppo sono rare, e molte sofferenze se si fosse più razionali e ci si facesse guidare meno dal cuore e dai sentimenti si potrebbero evitare, tutto qui.

[mammagatta]

chiaramente alcune cose sono prevedibili altre meno...si parla qui per linee generali, poi è chiaro che ci sono l'eccezioni. Putroppo sono rare, e molte sofferenze se si fosse più razionali e ci si facesse guidare meno dal cuore e dai sentimenti si potrebbero evitare, tutto qui.

purtroppo garden non si parla di linee generali quando si va a fare una domanda ad una donna che ci è passata... e che magari questa domanda se l'è già fatta più volte alla ricerca di una risposta razionale che la faccia sentire meno oppressa e sola!
è che la domanda di per sè non aveva molto senso... io ho fatto un figlio per amore, con un uomo che mi dava fiducia e che lo voleva quanto me e questo avevo risposto nell'altro post... non l'avrei fatto per nessun altro motivo
a volte capita semplicemente e una donna decide di tenerlo per 1000 e 1000 ragioni imperscrutabili...

[Paola67]

-perchè a volte si cresce diversamente
-perchè fare un figlio a volte fa diventare madri (a volte) ma non padri
-perchè ci si vuole lamentare per forza ( o son troppo casalinghi, o escono troppo, o si intromettono troppo nelle faccenden domestiche o non partecipano affatto, o son taccagni o spendaccioni, o lavorao troppo o troppo poco...........)
- perchè dopo sposati si deve avere un figlio
- perchè non gli hanno insegnato che per non avere figli ci sono dei metodi

e chi ne ha più ne metta.

[kla]

purtroppo garden non si parla di linee generali quando si va a fare una domanda ad una donna che ci è passata... e che magari questa domanda se l'è già fatta più volte alla ricerca di una risposta razionale che la faccia sentire meno oppressa e sola!
è che la domanda di per sè non aveva molto senso... io ho fatto un figlio per amore, con un uomo che mi dava fiducia e che lo voleva quanto me e questo avevo risposto nell'altro post... non l'avrei fatto per nessun altro motivo
a volte capita semplicemente e una donna decide di tenerlo per 1000 e 1000 ragioni imperscrutabili...

mammagatta, anche io mi faccio la domanda che si fa pippicalzelunghe. Questo non significa che io pensi che tutte le coppie che fanno un figlio e poi si separano non avrebbero dovuto farlo quel bimbo.
Però lascia perplessi sentire donne che cercano affannosamente un figlio dal proprio uomo del quale già raccontano cose negative ancor prima che la ricerca vada a buon fine.
Io ci credo che un uomo possa cambiare o che un amore possa finire, ma quello che sento o leggo anche qui e che mi fa porre quella domanda sono situazioni completamente diverse dalla tua. Sono storie di coppie già scoppiate da tempo, con lei che si lamenta e recrimina, un lui che da anni fa la propria vita e non dà nulla. Ma decidono comunque di fare un figlio, come se fosse la panacea della incolmabile distanza che c'è tra loro. Tranne poi accorgersi che quello che hanno al loro fianco resta ancora più estraneo di prima e, oltre a non saper essere un compagno perfetto, non è neppure un padre perfetto...

Io non escludo che un giorno mio marito vada fuori di testa (se mi lasciasse da un giorno all'altro solo quello può essere il motivo ) e ci abbandoni. Ma mentre siamo insieme c'è una sorta di armonia (anche faticosa da trovare eh), nessuno dei due passa il proprio tempo a lamentarsi dell'altro.

[pippicalzelunghe]

mammagatta tu avrai trovato la mia domanda insensata, però raccontando la tua storia mi hai comunque risposto facendomi vedere un'altra faccia della medaglia così come ha fatto Botti...
a me sentire le vostre storie ha dato i brividi...non riesco ad immaginare come possa essere doloroso vedere l'uomo che si ama, cambiare così tanto e ritrovarsi da sole a crescere un figlio
però credo che non in tutte le coppie le dinamiche siano queste...
mi dispiace se aprendo questo topic ho ferito qualcuno...non era mia intenzione.

[garden]

infatti la maggiorparte delle coppie "male assortite" le si notano subito, e lo vedono amici, parenti, chiunque tranne i diretti interessati (e questo vale sia per uomini che per donne).
Che poi ci sia il tranquillo e affidabile padre di famiglia che a 50 anni si fa prendere dalla crisi di mezza età e scappa con una 20 enne straniera capita, così come ci sono persone che ad un certo punto manifestano malattie psichiche da cui non riescono ad uscire e diventa impossibile conviverci (successe ad un nostro vicino, una storia dolorosissima).
Ma sono eccezioni, nella maggiorparte dei casi delle coppie infelicemente insieme o separate non è così.
Io non escludo affatto che mio marito, che nonostante alcuni inevitabili difetti posso definire un ottimo marito, per esempio si prenda una sbandata per un'altra e ricominci una nuova vita fregandosene di me e bimba. Lo trovo molto improbabile, per come è fatto lui, ma non impossibile.
In altre coppie è invece altamente probabile che ciò accada o che la loro vita diventi presto un inferno, essendo invece un caso eccezionale ed insperato che tutto vada bene.
Credo sia questo il bandolo della matassa, un discorso di probabilità in cui certe donne scommettono sull'evento meno probabile:
- che lui cambi!!! conservando pregi e perdendo i difetti
- o che resti il principe azzurro che però è tale solo nella nostra versione idealizzata
per cui ci chiede perchè ci siano coppie così malassortire già dall'inizio che però vanno avanti, fanno figli e poi si pentono amaramente.
Quante volte avete notato ciò con amici/parenti ma se glielo dicevate voi vi mandavano a quel paese come invidiose/malevole/bugiarde e nella migliore delle ipotesi la risposta era "tu non lo conosci come lo conosco io". Mentre poi invece dall'esterno certe cose saltano subito all'occhio!

[azzurrointenso]

ho letto tutto.

vi riferisco una frase che mi ha detto una volta una psicologa in un'intervista:
molte donne hanno bisogno di dare la colpa a qualcuno della propria infelicità, che però nasce solo ed esclusivamente da loro stesse. per questo scelgono situazioni difficili, uomini sbagliati e si complicano la viota in mille modi.

mi ha fatto riflettere molto e sinceramente ho notato che in molti casi (amici, parenti, conoscenti) è proprio così.

[vale77]

ho letto tutto.

vi riferisco una frase che mi ha detto una volta una psicologa in un'intervista:
molte donne hanno bisogno di dare la colpa a qualcuno della propria infelicità, che però nasce solo ed esclusivamente da loro stesse. per questo scelgono situazioni difficili, uomini sbagliati e si complicano la viota in mille modi.

mi ha fatto riflettere molto e sinceramente ho notato che in molti casi (amici, parenti, conoscenti) è proprio così.

attenta! l'ultima volta che ho provato a dire una cosa del genere (che veniva dalla mia analista) mi sono sentita dire che la mia analista era da prendere a schiaffi.

[zanchese]

La psicologa di cui parla azzurrointenso ha perfettamente ragione, anche se ci sono molte eccezioni ovviamente.

Nel mio caso, per esempio. Io avevo un ragazzo che con le "sollecitazioni giuste" collaborava... nel senso che sua madre non gli faceva fare nulla di nulla, ma io sono stata chiara e gli ho detto: "tu non lavi le mie mutante ed io non lavo le tue" o cose del genere.
Poi sono sopraggiunti una valanga di problemi proprio quando sono rimasta incinta, fra cui la perdita del lavoro. Ora lavora di notte, deve farsi mezz'ora di autostrada per andare e tornare, lavora tanto anche di sabato e domenica ed io non posso più pretendere che lui faccia nulla in casa.. non ne ha le forze, perché oltretutto soffre di incubi e quindi di giorno ha bisogno di riposarsi parecchio.
Speriamo che le cose migliorino presto, ma per il momento, anche se ODIO questa situazione, mi ritrovo a fare la casalinga con un uomo che passa il giorno sul letto-divano.

Insomma... io ci stavo lavorando seriamente "all'addestramento" del marito, ma... ora se si abitua sono rovinata!!

[ely66]

beh, vale, era diverso eh??
quello che la psico ha detto ad azzurro intenso è anche quello che alcune di noi hanno scritto.

ehmm.. non ricordo più bene cosa ti disse la tua, ma ricordo il putiferio

[azzurrointenso]

ho letto tutto.

vi riferisco una frase che mi ha detto una volta una psicologa in un'intervista:
molte donne hanno bisogno di dare la colpa a qualcuno della propria infelicità, che però nasce solo ed esclusivamente da loro stesse. per questo scelgono situazioni difficili, uomini sbagliati e si complicano la viota in mille modi.

mi ha fatto riflettere molto e sinceramente ho notato che in molti casi (amici, parenti, conoscenti) è proprio così.

attenta! l'ultima volta che ho provato a dire una cosa del genere (che veniva dalla mia analista) mi sono sentita dire che la mia analista era da prendere a schiaffi.

no vi prego!

preciso che non intendeva dire che una si cerca consapevolmente e deliberatamente i guai, però che a livello inconscio talvolta, ma non sempre, è così