Mio marito ha fatto una cosa bruttissima.......

[virgy99]

era soltanto un mio sfogo personale, non intyendevo assolutamente prendere le difese del padrea a sfavore della figlia, come non volevo prendere le mie difese a sfavore di mio figlio...... credo che le mie parole se sono state fraintese non siano state lette con attenzione!!!

[fagotto]

SOFIA...forse sbagliando,avrei sicuramente reagito come te,anzi!!!
certo a freddo sò che è meglio apparire sempre concordi davanti a nostor figlio,ma in quel momento......no no non sarei mai riuscita a trattenermi!

tuo marito...quoto KIK,non lo difendo nè lo giustifico,siamo noi gli adulti,e per il bene dei nostri figli ,dobbiamo ragionare,sapere che ogni cosa che facciamo o diciamo avrà delle conseguenze!

[chiaraG]

io adesso mi tiro dietro le ire di tutte quante xrò mi pere opprtuno dire la mia.
Io ho un figlio che oggi ha 18 anni ed ho capito cose che, mi rendo conto che chi ha figli piccolissimi o piccoli nn può capire così come nn lo capivo io fino a qualche anno fa.
Premesso che la figlia di Sofia ha solo due anni quindi è sicuramente troppo piccola x capire certe cose, tuttavia bisogna sapere che i figli NON sono piccoli in eterno e che quando hanno una certa età (non 18 anni ma solo 10 o 12) diventa mooolto ma mooolto difficile "correggerli" nel senso di dare loro un'educazione e gli errori di troppo permissivismo poi si pagano.
Io spero che tutte voi capiate quello che intendo dire: nn sono assolutamente a favore delle sberle o punizioni "fisiche" in generale, ma ho capito, x esperienza diretta, che a volte una maggiore severità, fermezza, qualche schiaffetto anche solo dimostrativo nn sono che salutari.
Sperando di nn essere fraintesa vorrei dire a tutte quelle che hanno un maschio: arriverà presto il momento in cui il vs piccolo batuffolo misurerà 1 mt 80, porterà il 43 di piede ed avrà una forza tripla della vostra e se tenerete anche solo di dargli uno schiaffetto vi fermerà il braccio......... (a me da circa 4 anni quando nn vuol studiare nn resta che il lancio della pantofola...... )

[fagotto]

non sò che dirti CHIARA....se non che di schiaffi ne ho presi,me li ricordo tutti e,parlo per me,badate,ancora non ho perdonato.

[chiaraG]

non sò che dirti CHIARA....se non che di schiaffi ne ho presi,me li ricordo tutti e,parlo per me,badate,ancora non ho perdonato.

dipende, io ne ho presi pochi, di alcuni nn finiro mai di ringraziare, di altri ho capito l- inutilita ma credimi, cio che nn posso perdonare sono quelli che NON ho preso......

[helzbeth]

io adesso mi tiro dietro le ire di tutte quante xrò mi pere opprtuno dire la mia.
Io ho un figlio che oggi ha 18 anni ed ho capito cose che, mi rendo conto che chi ha figli piccolissimi o piccoli nn può capire così come nn lo capivo io fino a qualche anno fa.
Premesso che la figlia di Sofia ha solo due anni quindi è sicuramente troppo piccola x capire certe cose, tuttavia bisogna sapere che i figli NON sono piccoli in eterno e che quando hanno una certa età (non 18 anni ma solo 10 o 12) diventa mooolto ma mooolto difficile "correggerli" nel senso di dare loro un'educazione e gli errori di troppo permissivismo poi si pagano.
Io spero che tutte voi capiate quello che intendo dire: nn sono assolutamente a favore delle sberle o punizioni "fisiche" in generale, ma ho capito, x esperienza diretta, che a volte una maggiore severità, fermezza, qualche schiaffetto anche solo dimostrativo nn sono che salutari.
Sperando di nn essere fraintesa vorrei dire a tutte quelle che hanno un maschio: arriverà presto il momento in cui il vs piccolo batuffolo misurerà 1 mt 80, porterà il 43 di piede ed avrà una forza tripla della vostra e se tenerete anche solo di dargli uno schiaffetto vi fermerà il braccio......... (a me da circa 4 anni quando nn vuol studiare nn resta che il lancio della pantofola...... )

cosa significa? dategliele finchè siete in tempo?

io le ho prese, e tante... proprio fino al momento in cui io sono diventata più forte di mia madre.

Sono tanto tantissimo convinta che con le parole, e magari con "punizioni" non corporali ottieni molto di più.
Almeno finora io ho fatto così.

[mammola04]

Maie poi mai gli schiaffi ai bambini!!!non ci sono scusanti!!!!piuttosto uno sculaccione....ma nn le mani in faccia...

[helzbeth]

Chiara sai qual era il messaggio che arrivava a me?

che DOVEVO fare come voleva mia madre perchè lei era più forte di me, non perchè aveva ragione.

Magari se invece di picchiarmi e minacciarmi mi avesse parlato avrei capito meglio.

E bada bene che io non inorridisco di fronte ad uno schiaffo, solo che non credo che lo schiaffo faccia capire al bambino dove sta l'errore.

[fagotto]

non sò che dirti CHIARA....se non che di schiaffi ne ho presi,me li ricordo tutti e,parlo per me,badate,ancora non ho perdonato.

dipende, io ne ho presi pochi, di alcuni nn finiro mai di ringraziare, di altri ho capito l- inutilita ma credimi, cio che nn posso perdonare sono quelli che NON ho preso......

non stò a raccontare tutta la rava e la fava,non mi và.....ma me li ricordo tutti e fanno ancora male!

[rabbit]

anch'io ho ancora il ribrezzo per il gesto dello schiaffo perchè da piccola li ho presi e non mi hanno insegnato nulla se non il senso di prevaricazione, umiliazione e offesa...
Ho capito ChiaraG cosa intendi..ma credo che, proprio perchè i bimbi di oggi diventeranno grandi a loro volta, sarebbe bello che imparassero che le mani non si alzano...

[chiaraG]

Chiara sai qual era il messaggio che arrivava a me?

che DOVEVO fare come voleva mia madre perchè lei era più forte di me, non perchè aveva ragione.

Magari se invece di picchiarmi e minacciarmi mi avesse parlato avrei capito meglio.

E bada bene che io non inorridisco di fronte ad uno schiaffo, solo che non credo che lo schiaffo faccia capire al bambino dove sta l'errore.

condivido infatti ho precisato che il mio intervento nn va frainteso, io nn sono x niente favorevole a schiaffeggiare i figli solo che talvolta i bambini non possono capire dove sbagliano, è naturale che nn capiscano, e allora, secondo me, nn è sbagliato ricorrere ad una punizione che deve essere efficace.
Poi nn è possibile generalizzare e ci vorrebbe troppo tempo x spiegarsi a dovere.
Faccio un esempio sperando di rendere l'idea: mia figlia federica ha il vizio di mollare la mano improvvisamente e partire di corsa mentre camminiamo x strada, specie se io sto magari parlando con un'altra mamma e sono distratta: è molto pericoloso xchè le macchine sbucano ovunque anche dal marciapiede xchè ci sono un sacco di passi carrabili dove la gente esce allegramente senza farsi troppi problemi su chi passa.
Non valgono le spiegazioni, sono valse sane sculacciate (che più che dolorose, davanti alle sue amiche sono mortificanti).
Secondo esempio diverso che riguarda la sottoscritta. a 7 anni io e diverse mie amiche inziammo un corso di tennis nel circolo dove andavano i miei ed altri loro amici.
Io nn ne avevo nessuna voglia, il tennis è uno sport difficile, bisogna applicarsi.
spesso sia io sia le mie amiche cercavamo di saltare le lezioni.
Le mie amiche venivano punite dai loro genitori (alcune anche troppo preciso!) io no xchè mia madre si lasciava impietosire dai miei falsi mal di pancia, stanchezza ecc ecc.
A 14 anni le mie amiche sapevano giocare, chi molto bene chi meno, erano molto popolari nella compagnia, spesso i ragazzi le invitavano a giocare in doppio (era l'epoca delle prime "cotte") IO NO xchè sapevo a mala pena tenere la racchetta......
Ancora oggi ritengo che con qualche "schiaffetto" nn sarei certo martina navratilova ma sarei stata in grado di giocare, di nn sentirmi "esclusa".
Sono due esempi diversi ma secondo me dimostrano come a volte l'uso (e non l'abuso!) di quanche mezzo di correzione nn è così negativo......

[arabel]

Io ho avuto la stessa reazione con mio marito una sera che torato staco e stressato da lavoro ha alzato la voce con Ariel.
Io l' ho mandato gentilmente a dormire nell' altra stanza perchè il suo comportamento non era da persona civile e non lo volevo accanto.
Oh, ma io devo insegnare a mia figlia che non si urla e poi lui mi distrugge tutto???
Non voglio pensare a cosa sarebbe successo se allungava le mani..ma non credo succederà mai.
Fatto sta che la mattina dopo è squillato il telefono e mio marito a voluto parlare con Ariel per scusarsi...l' aveva sgridata per niente..e si sentiva davvero in colpa.

A me così sta bene, perchè le giornate no capitano a tutti e tutti sbagliano..anche i grandi, e per dare l' esempio
CHIEDONO SCUSA.

[nico79]

No scusate Chiara tu avresti preferito che tua madre te le avesse date per permetterti di imparare a giocare a tennis per diventare popolare nella tua compagnia?!?!?!

Io sono assolutamente contraria a sberle, pacche e anche a rimproveri troppo urlati... ma capisco che in certe giornate particolarmente di c@cc@ per tutti possano scappare... ma come metodo educativo NO!!!

[nico79]

Ho scritto senza neanche un po' di punteggiatura, prendete un po' di fiato prima di leggere

[elfa]

Io sono contrarissima agli schiaffi (più o meno forti, è il gesto che odio).
Sono d'accordo con te, forse non dovevi dirglielo davanti alla bimba e per questo ci è rimasto male.
Diciamo pure che una sculacciata (ma sul sedere) non ha mai fatto male a nessuno, azi, in certi casi è l'unico mezzo (estremo ma efficace) per far capire al bimbo che sbaglia.

[Paola67]

io ho compreso il discorso che fa Chiara G
e sono più o meno sulla sua stessa riga. Non per il tennis certo (ma è solo un esempio)
bisogna anche vedere come sono i figli e non parlo di bimbi di 2-3 ma anche 4 anni.
lo schiaffo in viso non mi piace come gesto
ma uno sberlotto sul kiuletto a volte ci sta benone

Io ho due figlio completamente diversi caratterialmente tra loro
vi assicuro che Silvano da quando si alza al mattino fino alla sera non fa altro che capricci le ho provate tutte le coccole, la durezza, ignorarlo, anche lo schiaffotto sul kiuletto.........
ahimè non fungono

[helzbeth]

Chiara ho capito di cosa parli, ma temo che questo faccia parte di un "sistema" che una volta era comune.

Io le ho prese, e tante... e fino ad un certo punto ho simil-odiato mia madre, poi sono cresciuta ed ho iniziato a pensare che dovevo essere "grata" a mia madre perchè alla fine della fiera io ero cresciuta "migliore" di altre che erano state lasciate "libere".

Un giorno poi sono diventata mamma ed ho iniziato a farmi domande diverse.

mia figlia a carattere è peggio di me... un paio di volte lo sculaccione è partito sul pannolino ma ho verificato (oltre a sentirmi schifosamente io) che non serviva assolutamente a NIENTE.
Finora è servito ed ha funzionato comunicare con lei, spiegandole le cose... e laddove i suoi 2 anni non potevano capire ho iniziato ad usare altri metodi, come la punizione.

In cosa consiste la punizione?
Niente di che, alla fine le rigiro la frittata.
Tipo: a tavola si sta composti e non si gioca con il cibo?
Bene, se non sei in grado di starci alle MIE regole allora vai via, vai di là, ma non stai qui con noi.
Quando hai deciso di stare composta potrai tornare a tavola con noi.

Dubito fortemente che se ti avessero picchiata saresti diventata una brava tennista...

Ho guardato con taaaaanta tristezza la maggioranza dei bambini che venivano a scuola di musica... l'80% non era per nulla interessato, ma venivano perchè "mamma" sperava in un nuovo Mozart.

[helzbeth]

Ovviamente con la punizione devi puntare a qualcosa a cui il bambino tiene

[helzbeth]

lo schiaffo in faccia è brutto e molto irritante.

sul sedere, sulle mani... ma non in faccia

[5aprile]

secondo me l'educazione di un figlio deve avere un pò tutte le componenti.
ci sta lo scapaccione lo schiaffo la punzione se ben bilanciato da dialogo, spiegazioni e scuse quando il genitore sa di aver esagerato.
a me questa cosa del "mettiamo al bando lo schiaffo" catalogandolo come un orrore davanti al quale farsi venire la pelle d'oca suona male.
io sono cresciuta in una famiglia strampalata, dove le mani partivano, a volte anche un pò a casaccio visto che eravamo in tre e vigeva la regola del chi c'è c'è e si becca magari pure la colpa dell'altro, ma soprattutto in una famiglia in cui è mancata la comunicazione. E quel che mi ha creato problemi è stata la mancanza di dialogo e comprensione più che le punizioni corporali e non.