Come si fa ad essere meno apprensive?

[Lidia]

guarda io credo fermamente che ci sia santa pupa che li protegge....

io tranne far vedere alle bimbe cosa succede ad un pomodoro che cade dal 5 piano per darle il giusto senso del pericolo su un terrazzo a VETRI sinceramente no ho fatto, camminano da sole sul marciapiede hanno i pattini e a casa abbiamo ghiaccio burro zucchero e creme tipo lasonil...... cadi ti fai male ti curo mica posso prevenire.... so quanto fa male ma visto che nel mio corpo ho piú ossa rotte che mai nemmeno incrinate perché dovrei evitare loro queste esperienze?

io ho una fobia l'ALTALENA (se ci vanno le mie figlie) loro lo sanno e non mi chiamano quando ci vanno ci vanno volano alto alto io muoio di paura e guardo da un'altra parte... come ha fatto per anni mia madre quando saltavo con il cavallo....

adesso ti rispondo alla domanda: COME SI FA AD ESSERE MENO APPRENSIVI?
non si puó, solo puoi evitare di esternare vocalmente i tuoi timori e pensare che cmq sono esperienze che DEVONO fare anche botta in testa punti di sutura polsi doloranti......

[inga]

guarda io credo fermamente che ci sia santa pupa che li protegge....

io tranne far vedere alle bimbe cosa succede ad un pomodoro che cade dal 5 piano per darle il giusto senso del pericolo su un terrazzo a VETRI sinceramente no ho fatto,....

che fantasia!!!!

[Lidia]

[mimsy]

Io a tre anni non li manderei in gita ( che comunque non organizzano) . Ora penserete che sono matta...ma mi sembra prestissimo. Vi leggo e non so perchè sento del giudizio...mannaggia...è un peccato secondo me giudicarsi...Io sono convinta che ogni madre faccia del suo meglio...ed è questa la cosa che conta!

[Tesla]

da noi le gite dei 3 anni erano organizzate in fattorie didattiche a pochi chilometri dall'asilo, tipo 10 minuti di autobus. I bambini salivano sul pulmino e scendevano dentro il recinto della fattoria, senza pericolo di auto o gente estranea. Di solito facevano il giro della fattoria, davano da mangiare agli animali ed il pomeriggio facevano la pizza, il formaggio, il burro ecc.
Era tutto organizzatissimo e con rischi minimi, assodato che il rischio c'è anche quando camminano davanti ai nostri piedi.

[Tesla]

Oltretutto io sapevo che da qualche anno c'è un limite chilometrico massimo per le gite scolastiche, oltre le quali devono partecipare anche un certo numero di genitori... c'è qualche insegnante informata?

[kla]

da noi le gite dei 3 anni erano organizzate in fattorie didattiche a pochi chilometri dall'asilo, tipo 10 minuti di autobus. I bambini salivano sul pulmino e scendevano dentro il recinto della fattoria, senza pericolo di auto o gente estranea. Di solito facevano il giro della fattoria, davano da mangiare agli animali ed il pomeriggio facevano la pizza, il formaggio, il burro ecc.
Era tutto organizzatissimo e con rischi minimi, assodato che il rischio c'è anche quando camminano davanti ai nostri piedi.

Anche da noi funziona così (magari qualche km in più). E il rientro avviene sempre entro il normale orario scolastico

[Ransie]

Ad esempio, quando corre, corre come le parodie delle bambine. Alza le gambe dietro allargandole e a voja a spiegarle che non si fa così! L'altro giorno è inciampata sul niente...chiacchierava distratta e bum per terra.

anche Viola corre così
e nel contempo, per non farsi mancare nulla, guarda pure indietro.

sabato scorso le stavo facendo delle foto mentre era sdraiata su una panchina; dopo un paio di scatti non la vedo più nel mirino.. io

poi sento "aaaahhhhiaaaa" guardo, era finita per terra..

[pallapunda]

da noi le gite dei 3 anni erano organizzate in fattorie didattiche a pochi chilometri dall'asilo, tipo 10 minuti di autobus. I bambini salivano sul pulmino e scendevano dentro il recinto della fattoria, senza pericolo di auto o gente estranea. Di solito facevano il giro della fattoria, davano da mangiare agli animali ed il pomeriggio facevano la pizza, il formaggio, il burro ecc.
Era tutto organizzatissimo e con rischi minimi, assodato che il rischio c'è anche quando camminano davanti ai nostri piedi.

Anche da noi funziona così (magari qualche km in più). E il rientro avviene sempre entro il normale orario scolastico

Anche da noi, anzi per quelli di tre anni di solito si tratta di gitarelle della sola mattinata, poi a 4 e a 5 stanno fuori un po' di più.

[SIMONA72]

Facciamo un microsondaggio:

1) qual'è la volta che vostro figlio si è fatto più male? Cosa si è fatto?
2) dove eravate voi?

inizio io

1) è caduta a pelle d'orso e si è rovinata la faccia
2) mio marito era seduto al suo fianco, io ero dietro di lei.

Sergio
1) l'estate scorsa a Parigi è caduto dal monopattino sbattendo la nuca
2) noi eravamo 3 passi dietro a lui e con noi c'erano pure mio fratello ed i figli (dai 16 anni in su) di mie cugine.

Lisa
1) ad un anno era sul balcone seduta sul triciclo, ha sentito arrivare la moto del popà e si è aggrappata alle ringhiere per controllare cadendo e sbattendo le faccia
2) io ero di fianco a lei, mio marito di sotto che la salutava

[SIMONA72]

Sergio è sempre andato alle gite organizzate dalla scuola materna (lo scorso anno avevano fatto anche una giornata sulla neve).
Quest'anno poi è entusiasta perchè staranno fuori anche a dormire!

[dottbaby]

Però le gite con pernottamento alla scuola materna mi sembrano veramente un'esagerazione...
Ecco, seppur io sia mamma non apprensiva, non credo la manderei. Gite in giornata si, ovviamente (e nessuno ha il cellulare delle maestre), ma si concludono sempre entro l'orario scoastico.

Quando ero piccola io, la prima gita l'ho fatta in quinta elementare, a circa 150-180 Km, con rientro in serata, mentre la prima gita lunga è stata in seconda media.

[mimsy]

Ah certo...io parlo di gite lunghe...quello che faranno durante l'orario scolastico son fatti loro

[violetta75]

io non ho il telefono manco dei rappresentanti dell'asilo di mia figlia
in gita l'ho sempre mandata e non ho mai disturbato nessuno. Preoccuparsi per una gitarella allo zoo o in fattoria mi sembra veramente ingiustificabile.
Se affido mia figlia a qualcuno è perché so che mi posso fidare altrimenti la terrei segregata a vita in casa. Nessuna di noi ha il potere di controllare l'esistenza dei nostri figli, ma proprio nessuna. E mia figlia non è più al sicuro con me piuttosto che con la sua maestra, un'altra mamma o i suoi nonni.

grazie kik, mi hai cambiato la giornata
proprio oggi sono in ansia per una cosa.
voglio, DEVO, cominciare a crederci anch'io, vivo troppo male.

[Ransie]

Quest'anno poi è entusiasta perchè staranno fuori anche a dormire!

ooohhhh io non vedo l'ora di filmare la faccia di mio marito e suo relativo svenimento quando in futuro le nostre figlie ci diranno che la scuola organizza una gita di più giorni

[Curiosa]

ma se vanno durante l'orario normale non mi preoccupo per niente, tutte le settimane escono, dovrei stare in apprensione perchè li portano per strada? Lo facevano anche al nido!!! Oltretutto mi è capitato di incrociarli per caso, e sembrano soldatini sono bravissimi

[lemming]

Io, siccome coi miei figli faccio le cose pari, li ho acciaccati uguale uguale, a diciotto mesi, mentre camminavano in casa... inciampati, hanno preso la porta, che è di quelle con tutte le incisioni sopra, e si sono tagliati la fronte... tutti e due nello stesso punto. La cicatrice, per entrambi, ci ha messo un anno a sparire
E io ero a un metro di distanza, che in entrambi i casi controllavo che non si facessero niente.

[testina77]

non ho letto tutto, quindi se mi ripeto scusatemi e ... saltatemi! io non sono apprensiva coi mimmi, maaaaa... a due anni niccolò ha trovato 1 euro per terra e se l'è ficcato in gola. io ho fatto tutte le manovre del caso (sono, ero?, bagnina, le so fare bene), ma niente! lui mi guardava, cianotico, e con gli occhi terrorizzati mi diceva 'aiutami'. a un certo punto ho fatto quello che poi i medici hanno definito una ca***ta giusta: gli ho infilato mezzo braccio in gola e gli ho spinto giù la moneta. pensavo fosse morto, sono uscita per strada pensando 'è morto, questo si prova quando muore il tuo bambino'. qualcuno ha chiamato l'ambulanza e poi, come in un sogno, nicco ha cominciato a piangere e a respirare. questo per dirvi che ora ho il terrore delle cose che possono mettere in bocca. anche ora che sono grandini. però: quando mi viene l'ansia, casomai per una caramella tonda di zucchero o un pezzo di carne dura, gli dico di stare attenti e mi giro dall'altra parte, per non condizionarli, per lasciarli fare. riesco a farlo perchè razionalmente so che è una situazione che fa paura a me, ma in realtà non è oggettivamente pericolosa... diversa la questione uscite notturne, che mi vede sulla stessa linea, credo, di hamilton: la prima cosa che voglio capiscano è che per il babbo e la mamma possono dormire in macchina, da un amico, sulla spiaggia, ma per nessuna ragione devono guidare o farsi portare se hanno bevuto. più volentieri li vado a prendere alle 3 alla festa del vino di montespertoli!!! troppe cose tremende sono successe a amici e parenti...

[hamilton]

Testina
Che storia quella della moneta....
Comunque io ho frullato tutto fino a 3 anni, anche senza moneta....

[testina77]

è stato tremendo davvero... e poi ero lì, a un passo da lui... (e la matildina di pochi giorni nella cullina, che, tra l'altro, è rimasta sola mentre io ero fuori non so per quanto tempo...alla faccia dell'apprensione!)