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SPORT ESTREMI E MORTE

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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 8:23

Ema ma infatti una cosa che abbiamo sempre sostenuto che se ti sposi un uomo che fa sport estremi e poi ci fai figli non deviaspettarti che cambi.

Se uno risolve la questione dicendo,io con uno così non mi ci sposo e non ci faccio figli!!!Eì lecito,sensato e giusto!
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Saretta78 » 16 gen 2009, 8:37

alessia26, Ema diceva che nessuna di noi ha mai scritto che chi fà sport estremi(aldilà che sia padre o meno) è uno stupido o uno scellerato....

Credo... :che_dici

Inizio a non capirci più nulla.... :x:
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Ari » 16 gen 2009, 8:49

ema1 ha scritto:Infatti, e proprio come dice kla, non mi pare di aver giudicato nessuno, ho solo detto che non la accetto e non la capisco questa vita, non la voglio per me e per i miei figli. Perferisco un uomo che abbia altre priorita' nella vita! Questo secondo te , significa avere dei paraocchi?? :domanda
ema, non ho mai parlato di paraocchi!
forse è un lapsus.
parlavo di preconcetti.

normalmente tu sei una persona molto diretta (avevamo parlato di questo in un post tempo fa), però in questa discussione, forse per la delicatezza dell'argomento e per il rispetto di chi ora sta soffrendo per questo lutto, si sono usati termini magari pacati, si sono "infiorettati" concetti che però erano chiari.

se dici che una persona gioca con la vita per divertimento stai già esprimendo un'opinione negativa, quindi hai un preconcetto.
non mi sembra di farla troppo semplice.
poi io ho usato i termini "cosa stupida" e "scellerato" per non girarci intorno.
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ho raccolto questi fiori per te per dimostrare a tutti quanto ti voglio bene

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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 8:55

Saretta78 ha scritto:alessia26, Ema diceva che nessuna di noi ha mai scritto che chi fà sport estremi(aldilà che sia padre o meno) è uno stupido o uno scellerato....

Credo... :che_dici

Inizio a non capirci più nulla.... :x:
ok nessuna lo ha scritto in maniera espicita(o forse si :domanda ) allora mi spieghi come consideri tu una persona che fa sport estremi,diventa padre(e mettiamo un buon padre presente,amorevole,ecc) e continua a fare sport estremi e non sente la necessita di smettere perchè genitore?
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Saretta78 » 16 gen 2009, 9:08

alessia26 ha scritto:
Saretta78 ha scritto:alessia26, Ema diceva che nessuna di noi ha mai scritto che chi fà sport estremi(aldilà che sia padre o meno) è uno stupido o uno scellerato....

Credo... :che_dici

Inizio a non capirci più nulla.... :x:
ok nessuna lo ha scritto in maniera espicita(o forse si :domanda ) allora mi spieghi come consideri tu una persona che fa sport estremi,diventa padre(e mettiamo un buon padre presente,amorevole,ecc) e continua a fare sport estremi e non sente la necessita di smettere perchè genitore?
Mi sembrava di averlo già scritto.... :che_dici comunque mi ripeto....

Una persona che fà sport estremi è una persona che vive la vita in maniera emozionante,prova sensazioni sicuramente diverse dalle mie che gli procurano "benessere"(per intenderci)....scariche di adrenalina....sensazione di potere....e nessuno ha nulla in contrario,nemmeno se fosse il mio uomo.....
Ammetto che mi sembra una passione un pò rischiosa,ma se è la sua passione non posso certo ucciderlo per questo(potrei starne alla larga,certo,ma se lo amo mi va bene così).....(Ribadisco che il mio ex compagno faceva discese in mountain bike....e ne sono morti parecchi...)

Quando questa stessa persona diventa padre non deve assolutamente rinunciare alla sua passione per richiesta della compagna(e mi ripeto,nel mio caso,MAI GLIELO CHIEDEREI)....ma,secondo il mio punto di vista,dovrebbe fermarsi un attimo a riflettere sulle responsabilità che ha adesso,su cosa comporta la sua passione,quanto il rischio che corre vale quello che potrebbe invece perdere(e far perdere a suo figlio)....e tirare una somma........

La decisione finale sarà lui a prenderla e a me andrà benissimo..... :ok

Stessa cosa varrà per mio figlio......si appassionerà di sport estremi???? OK....valutati pro e contro.....a lui la decisione......magari mamma starà un pò più in ansia,ma non sarò certo io quella che gli vieterà di seguire i suoi istinti.....

Quando diventerà padre...vale lo stesso discorso....spero si fermi a riflettere un attimo e decida di conseguenza....

Sono stata abbastanza chiara??? :domanda
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da floddi » 16 gen 2009, 9:25

cavoletti sinceramente non pensavo di creare una discussione simile!

Che però mi pare costruttiva.
Sinceramente non vedo che male c'è se una pensa che chi pratica sport estremi sia un pò incosciente.
C'è anche chi pensa che invece sia una persona da ammirare e prova persino un pò di invidia.

Quando questa persona diventa padre, non è più proprietario solo della sua vita, ma anche di quella di qualcun'altro, che non ha chiesto di nascere e non scelto nè padre nè madre, un piccolo esame di coscienza dovrebbe farlo.
E' brutto sentirsi dire che chi pratica attività pericolose sa a cosa può andare incontro e fa una scelta consapevole? pazienza, ma è così.
Nessuno dovrebbe imporre ad un padre di smettere di lanciarsi col paracadute, dovrebbe arrivarci da solo.

L'egoismo e l'ego, quando si diventa genitori, dovrebbe essere cancellato dal vocabolario.
lasciatemi fare un paragone forte: il parto in casa. io reputo che chi compie una decisione del genere mette a repentaglio, consapevolmente, la vita di tre persone per una scelta personale e quindi egoista. Stessa cosa compie chi decide di anteporre le scariche di bellissima adrenalina al sorriso di proprio figlio.


E ora via al linciaggio! :prrrr
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 9:31

no.non vi capisco.non vi condivido è più forte di me.
il rispetto che ho delle persone,che ho per l'uomo che decido di sposare è troppo grande.
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 9:32

floddi ha scritto:cavoletti sinceramente non pensavo di creare una discussione simile!

Che però mi pare costruttiva.
Sinceramente non vedo che male c'è se una pensa che chi pratica sport estremi sia un pò incosciente.
C'è anche chi pensa che invece sia una persona da ammirare e prova persino un pò di invidia.

Quando questa persona diventa padre, non è più proprietario solo della sua vita, ma anche di quella di qualcun'altro, che non ha chiesto di nascere e non scelto nè padre nè madre, un piccolo esame di coscienza dovrebbe farlo.
E' brutto sentirsi dire che chi pratica attività pericolose sa a cosa può andare incontro e fa una scelta consapevole? pazienza, ma è così.
Nessuno dovrebbe imporre ad un padre di smettere di lanciarsi col paracadute, dovrebbe arrivarci da solo.

L'egoismo e l'ego, quando si diventa genitori, dovrebbe essere cancellato dal vocabolario.
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scusa floddi...ma se un padre da solo "non ci arriva"...cos'è?Un cattivo padre?uno che non pensa abbastanza alla famiglia?
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da floddi » 16 gen 2009, 9:37

alessia26 ha scritto:
floddi ha scritto:cavoletti sinceramente non pensavo di creare una discussione simile!

Che però mi pare costruttiva.
Sinceramente non vedo che male c'è se una pensa che chi pratica sport estremi sia un pò incosciente.
C'è anche chi pensa che invece sia una persona da ammirare e prova persino un pò di invidia.

Quando questa persona diventa padre, non è più proprietario solo della sua vita, ma anche di quella di qualcun'altro, che non ha chiesto di nascere e non scelto nè padre nè madre, un piccolo esame di coscienza dovrebbe farlo.
E' brutto sentirsi dire che chi pratica attività pericolose sa a cosa può andare incontro e fa una scelta consapevole? pazienza, ma è così.
Nessuno dovrebbe imporre ad un padre di smettere di lanciarsi col paracadute, dovrebbe arrivarci da solo.

L'egoismo e l'ego, quando si diventa genitori, dovrebbe essere cancellato dal vocabolario.
lasciatemi fare un paragone forte: il parto in casa. io reputo che chi compie una decisione del genere mette a repentaglio, consapevolmente, la vita di tre persone per una scelta personale e quindi egoista. Stessa cosa compie chi decide di anteporre le scariche di bellissima adrenalina al sorriso di proprio figlio.


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scusa floddi...ma se un padre da solo "non ci arriva"...cos'è?Un cattivo padre?uno che non pensa abbastanza alla famiglia?
assolutamente no. Può essere un bravissimo padre egoista. le due cose non possono stare insieme?
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 9:39

no.io non comprendo l'egiosmo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo.Che non si annulla.Anzi che continua ad essere la persona che era e trasmettere passioni e l'importanza di seguirle al figlio.
Il punto è qui...io lo considererei altruista,verso se stesso e verso il figlio.
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da floddi » 16 gen 2009, 9:43

alessia26 ha scritto:no.io non comprendo l'egiosmo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo.Che non si annulla.Anzi che continua ad essere la persona che era e trasmettere passioni e l'importanza di seguirle al figlio.
Il punto è qui...io lo considererei altruista,verso se stesso e verso il figlio.
il punto è questo. L'importanza che dai a queste passioni.
Voi ci date troppa importanza, noi, per voi, ce ne diamo poca.

e sinceramente d'altruismo nel passare le passioni ce ne vedo poco....
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da elfa » 16 gen 2009, 9:45

La penso esattamente come Floddi e l'ho scritto mille volte.
Alessia paradossalmente hai scritto "non comprendo l'egoismo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo".
Appunto. :che_dici
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Saretta78 » 16 gen 2009, 9:47

floddi ha scritto:
alessia26 ha scritto:
floddi ha scritto:cavoletti sinceramente non pensavo di creare una discussione simile!

Che però mi pare costruttiva.
Sinceramente non vedo che male c'è se una pensa che chi pratica sport estremi sia un pò incosciente.
C'è anche chi pensa che invece sia una persona da ammirare e prova persino un pò di invidia.

Quando questa persona diventa padre, non è più proprietario solo della sua vita, ma anche di quella di qualcun'altro, che non ha chiesto di nascere e non scelto nè padre nè madre, un piccolo esame di coscienza dovrebbe farlo.
E' brutto sentirsi dire che chi pratica attività pericolose sa a cosa può andare incontro e fa una scelta consapevole? pazienza, ma è così.
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scusa floddi...ma se un padre da solo "non ci arriva"...cos'è?Un cattivo padre?uno che non pensa abbastanza alla famiglia?
assolutamente no. Può essere un bravissimo padre egoista. le due cose non possono stare insieme?
:ok
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 10:06

elfa ha scritto:La penso esattamente come Floddi e l'ho scritto mille volte.
Alessia paradossalmente hai scritto "non comprendo l'egoismo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo".
Appunto. :che_dici
era inteso che non comprendo dov'è l'egoismo di un padre che non si annulla.

E poi permettetemi.Dire un buon padre egoista.
Per me è come dire un buon ladro onesto!
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da ema1 » 16 gen 2009, 10:06

Ari, non ho una opinione negativa di chi fa sport estremi, lo ripetto. Se fosse cosi l'avrei scritto senza problemi. Una persona che pratica questi sport , che vuole sentire l'adrenalina, lo sfidare il destino, il potere, la liberta, l'aria sulla faccia, il credersi dio, va benissimo cosi, e una sua scelta che io non condivido, ma come non condivido altre mille scelte diverse. Non lo capisco, ma questo non e giudicare.

Quando questa persona decide di diventare padre, allora quoto il discorso di floddi, parola per parola. Non concepisco come un genitore possa avere nella vita altre priorita' che non siano i figli. Tu puoi avere tutte le passioni che vuoi, nel momento che diventi padre, la vita cambia, tutto cambia, e tutte le priorita', e come dice floddi, questo deve capirlo la persona, non si deve capire con la forza.

Io ti faccio una domanda,anche ad Alessia, ma voglio che mi rispondete sinceramente, se tuo marito domani ti dicesse che vuole lanciarsi o salire sul monte bianco con me mani, tu lo accetteresti? Accetteresti anche con una probabilita di 0.0000001 che lui puo non tornare vivo? Accetteresti far crescere tua figlia orfana? Perdere il tuo amore, la tua vita, tutto quello che hai costruito, e non solo l'accetteresti ma lo comprenderesti e saresti felice perche lui sta seguendo una sua passione? Pensaci bene per un solo secondo! Chiedilo a tua figlia, sarebbe felice lei quando un domani ti chiedera' come mai suo padre ha deciso di andare sul monte bianco invece di stare vicino a lei, di amarla, di vederla crescere?
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da ema1 » 16 gen 2009, 10:11

alessia26 ha scritto:
elfa ha scritto:La penso esattamente come Floddi e l'ho scritto mille volte.
Alessia paradossalmente hai scritto "non comprendo l'egoismo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo".
Appunto. :che_dici
era inteso che non comprendo dov'è l'egoismo di un padre che non si annulla.
Alessia, ma non e questione di annullarsi o non annullarsi, e questione di vita e di morte.
E questione anche di rispetto per la vita in se, per i figli, per le persone che ti stanno accanto, rispetto per l'amore. Ognuna di noi ha responsabilita' verso le persone che ci vogliono bene, verso i nostri cari, noi possiamo decidere la nostra vita, le nostre scelte , le nostre passioni, ma che appunto devono essere parte della vita, non della morte, non possiamo decidere noi quando morire, e devvero prepotente cercare di scegliere anche la morte.
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Saretta78 » 16 gen 2009, 10:16

ema1 ha scritto:Quando questa persona decide di diventare padre, allora quoto il discorso di floddi, parola per parola. Non concepisco come un genitore possa avere nella vita altre priorita' che non siano i figli. Tu puoi avere tutte le passioni che vuoi, nel momento che diventi padre, la vita cambia, tutto cambia, e tutte le priorita', e come dice floddi, questo deve capirlo la persona, non si deve capire con la forza.
:ok
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 10:17

ema1.Ti rispondo e ti rispondo molto sinceramente.
Io non ho sposato un uomo che vuole fare certe sfide,come non ho sposato un poliziotto,un vigile,un militare.
Ci sono cose che non accetterei...
questa è una di queste.Non accetterei neppure che mio marito fosse un lavoratore a turni notturni.Poichè io da sola a casa la notte non voglio rimanerci.
Quindi no,non accetterei tante cose.

NONSTANTE CIò NON CREDO CHE UNA PERSONA CHE MATIENE LE PASSIONI ANCHE DA GENITORE.NON SIA UNA PERSONA CHE METTE NECESSARIAMENTE ESSE DAVATI ALLA FAMIGLIA.
IO HO CONOSCIUTO UN MERAVIGLIOSO PADRE,CHE AVEVA SOLO UNA FIGLIA,CHE ERA LA SUA UNICA RAGIONE DI VITA.MA FACAVE ANCHE IL SUB.AMAVA LE IMMERSIONI E LE HA FATTE FINCHè HA VISSUTO.E LA FIGLIA TI ASSICURO HA PENSATO TUTTO DI SUO PADRE,TRANNE CHE FOSSE UN EGOISTA.E HA PREGATO TANTE NOTTI PERCHè POTESSE MORIRE IN UNA IMMERSIONE PIUTTOSTO CHE IN UN LETTO DI OSPADALE.

Non mi piacciono le persone che si sposano e poi vogliono cambiare il partner,o che si aspettino che cambi da solo.Se te lo sposi che è in una maniera bisogna accettarlo.punto.
Per me non regge altro.
Io mi sono sposata un uomo di carriera.Lo sapevo.Ci ho fatto un figlio.Ora non mi lamento se sta 10 ore in ufficio.
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da Saretta78 » 16 gen 2009, 10:18

ema1 ha scritto: Io ti faccio una domanda,anche ad Alessia, ma voglio che mi rispondete sinceramente, se tuo marito domani ti dicesse che vuole lanciarsi o salire sul monte bianco con me mani, tu lo accetteresti? Accetteresti anche con una probabilita di 0.0000001 che lui puo non tornare vivo? Accetteresti far crescere tua figlia orfana? Perdere il tuo amore, la tua vita, tutto quello che hai costruito, e non solo l'accetteresti ma lo comprenderesti e saresti felice perche lui sta seguendo una sua passione? Pensaci bene per un solo secondo! Chiedilo a tua figlia, sarebbe felice lei quando un domani ti chiedera' come mai suo padre ha deciso di andare sul monte bianco invece di stare vicino a lei, di amarla, di vederla crescere?
Probabilmente risponderanno che lo accetterebbero subito...contente di questa scelta......ed è giusto che la figlia abbia la possibilità di crescere orfana....... :che_dici perchè tanto potrebbe succedere comunque andando AL LAVORO in auto.... :x:
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Re: SPORT ESTREMI E MORTE

Messaggio da alessia26 » 16 gen 2009, 10:22

ema1 ha scritto:
alessia26 ha scritto:
elfa ha scritto:La penso esattamente come Floddi e l'ho scritto mille volte.
Alessia paradossalmente hai scritto "non comprendo l'egoismo di una persona che anche da padre vuole rimanere vivo".
Appunto. :che_dici
era inteso che non comprendo dov'è l'egoismo di un padre che non si annulla.
Alessia, ma non e questione di annullarsi o non annullarsi, e questione di vita e di morte.
E questione anche di rispetto per la vita in se, per i figli, per le persone che ti stanno accanto, rispetto per l'amore. Ognuna di noi ha responsabilita' verso le persone che ci vogliono bene, verso i nostri cari, noi possiamo decidere la nostra vita, le nostre scelte , le nostre passioni, ma che appunto devono essere parte della vita, non della morte, non possiamo decidere noi quando morire, e devvero prepotente cercare di scegliere anche la morte.
E tu tale rsponsabilità verso la famiglia non la senti anche quando vai in macchina?
Non senti quante morti accadono sulle strade oggi???
Perchè corri tale rischio.
Ah già l'auto èuna necessità.Si forse lo è quando vai a lavorare a fare le commissioni.Ma lo è anche quando esci con la famiglia per andare a mangiare una pizza?Lo è anche quando ci vai in vacanza?E per portare i bimbi alle giostre?
Nonostente il rischio,lo si fa.
Eppure non è da egoisti questo.E' un rischio che si può correre.
Non mi piace quando si fanno discorsi e ci si limita ad applicarli solo per alcune questioni,e non dove fa più comodo!
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