il refer-ban!

[yoga]

Non sempre, i bambini fanno le loro marachelle o certi atti da maleducati anche indipendentemente dall'educazione ricevuta e da cosa si pretende da loro. Altrimenti basterebbe ripetere una volta sola le regole di comportamento.

Quotissimo!

[R2D2]

si la marachella ci sta nei bambini. Ma un bambino ben educato la farà di rado e se il genitore lo riprende smette subito. Al contrario di un bambino maleducato "seriale". E quanti se ne vedono in giro di questi.

[stellina.79]

Aspetta però perchè ovviamente e senza bisogno di tirar fuori teorie sull'autismo, tutti danno la colpa ai genitori quando vedono comportamenti inadeguati, maleducati o presi sottogamba. Eddai quante volte si legge sul forum: guarda quel bimbo scatenato, i genitori sono incapaci di educarlo..

va be', ma se si parla di maleducazione la colpa E' dei genitori. O no?

A proposito di educazione...vi racconto cosa ho visto e sentito sabato al fiume.
C'erano 3 bambini di ca. 10 anni che giocavano insieme. Uno era mulatto.
La mamma di uno di questi bambini chiama suo figlio e gli chiede: come si chiama quel bambino lì (indicando il bimbo mulatto). Su figli gli risponde: si chiama K. la madre con tono infastidito gli risponde: non voglio che giochi con lui, non mi pace...
il figlio le chiede: perchè mamma non ti piace?
E lei: perchè ha una faccia di m...a...non vedi che faccia di m...a che ha?
Il bambino non ha detto niente, e ha continuato a giocare con i compagni.
Sua madre è poi salita in macchina e ha cominciato a suonare il Clacson richiamando il figlio. Alla fine se ne sono andati.
Io sono rimasta allibita!
Spero che il figlio in futuro non segua l'esempio della madre anche se ne dubito....

[stellina.79]

Suo figlio le risponde:

[yoga]

Stellina, ma dove e' successa questa cosa?

[stellina.79]

io abito in Svizzera

[yoga]

io abito in Svizzera

Quindi la madre in questione era straniera?

[helzbeth]

che c'entra? gli idioti sono ovunque

[stellina.79]

La mamma era Svizzera.
Il bambino mulatto era con il nonno. Per fortuna erano lontani e non hanno sentito...

[yoga]

che c'entra? gli idioti sono ovunque

Non stavo parlando con te.

[stellina.79]

che c'entra? gli idioti sono ovunque

Sì, questo è vero!!

[stellina.79]

Però penso che in una grande città multiculturale ci sia più tolleranza...

[yoga]

Stavo cercando di capire se la conversazione riportata da stellina si fosse svolta in italiano o fosse stata tradotta, perche' detta cosi' sembra davvero allucinante.

[yoga]

Però penso che in una grande città multiculturale ci sia più tolleranza...

Sicuramente. Quando abitavamo in citta' piu' piccole ho sempre avvertito un certo razzismo latente (o meglio, una perplessita') nei miei confronti in quanto italiana, ora che abitiamo in una metropoli il problema non si pone e anzi, la maggior parte dei bambini che frequenta mio figlio hanno almeno 1 genitore straniero.

[STEFI@VALERIO]

Ma socialmente ero un fiasco totale, ero allegra e casinara ma non sapevo mai come comportarmi,non reggevo i lavori di gruppo,non riuscivo nei giochi di squadra e ne soffrivo,per non parlare dell'essere totalmente scoordinata e del non capire le regole ad esempio di una partita di basket anche dopo 10 volte che mi era stato spiegato.Finivo irrimediabilmente in panchina. Socializzare era per me una sofferenza,ma non perchè non mi piacesse,semplicemente non avevo argomenti in comune con nessuno... fingevo di interessarmi ai loro argomenti perchè ero comunque sola

Ma guarda, solo ora scopro di essere asperger anch'io

buon per te,che lo trovi divertente.

Ma guarda che è proprio vero, è la mia descrizione perfetta .
Ancora adesso, per esempio, non mi passa per la capa di iscrivermi in palestra. Non solo perché non mi piace ed è da un pò che sono contraria alla sofferenza, ma anche perché, pur non avendo alcun impedimento fisico, faccio veramente fatica da sempre a seguire gli esercizi, a coordinarmi in sequenze che per gli altri sono facili. E potrei aggiungerci altri particolari, per esempio gli sfottò sulla mia andatura quando ero alle superiori.
Sono sicura che se fossi nata in questi anni mi avrebbero sicuramente catalogata in qualche categoria.

Peccato, non sono mai potuta diventare una campionessa della ritmica, e probabilmente un tempo ci ho anche un pò sofferto, ma allo stato me ne faccio tranquillamente una ragione . Hai scritto involontariamente una cosa veramente saggia: buon per me che lo trovo divertente, la considero una mia grande conquista.

Il segreto - te lo scrivo Missolina perché ti ho letta anche in passato - è imparare a non prendersi troppo sul serio.

E ora arrabbiati.... :ahah

[stellina.79]

no, no, era in italiano!!! Dunque ho riportato testuali parole!!

[Ari]

Ma un bambino ben educato la farà di rado e se il genitore lo riprende smette subito. Al contrario di un bambino maleducato "seriale".

no guarda, non è proprio così.
ci sono bambini che per il puro gusto della sfida nei confronti dei genitori si comportano malissimo, soprattutto in pubblico, sebbene i genitori impartiscano loro tutte le regole della buona educazione.

ti faccio un esempio su mia figlia.
da sempre le diciamo di salutare quando viene salutata e di usare i vari "perfavore", "grazie", "prego" ecc.
questo fine settimana siamo andati in montagna e quasi tutte le persone che incontravamo camminando ci salutavano e tante facevano dei complimenti a sara (scambiandola immancabilmente per un maschio ) perché è una gran camminatrice.
ci fosse stata una volta che 'sta befana abbia risposto!!
all'ennesima volta le ho chiesto perché non rispondesse ai saluti e non ringraziasse per i complimenti e lei candidamente mi ha risposto "eh mamma, ma io sono selvaggia!"

secondo il tuo modo di ragionare potresti pensare che io non insegno l'educazione a mia figlia, eppure non è così!

[stellina.79]

Va a capirli certe volte i bambini

[stellina.79]

Però Ari, qui è un "non rispondere" probabilmente un po' per timidezza.
Diverso quando un bambino è maleducato.
E normalmente non è che lo si capisca da un singolo episodio ma dal comportamento generale.

[missolina78]

Ma socialmente ero un fiasco totale, ero allegra e casinara ma non sapevo mai come comportarmi,non reggevo i lavori di gruppo,non riuscivo nei giochi di squadra e ne soffrivo,per non parlare dell'essere totalmente scoordinata e del non capire le regole ad esempio di una partita di basket anche dopo 10 volte che mi era stato spiegato.Finivo irrimediabilmente in panchina. Socializzare era per me una sofferenza,ma non perchè non mi piacesse,semplicemente non avevo argomenti in comune con nessuno... fingevo di interessarmi ai loro argomenti perchè ero comunque sola

Ma guarda, solo ora scopro di essere asperger anch'io

buon per te,che lo trovi divertente.

Ma guarda che è proprio vero, è la mia descrizione perfetta .
Ancora adesso, per esempio, non mi passa per la capa di iscrivermi in palestra. Non solo perché non mi piace ed è da un pò che sono contraria alla sofferenza, ma anche perché, pur non avendo alcun impedimento fisico, faccio veramente fatica da sempre a seguire gli esercizi, a coordinarmi in sequenze che per gli altri sono facili. E potrei aggiungerci altri particolari, per esempio gli sfottò sulla mia andatura quando ero alle superiori.
Sono sicura che se fossi nata in questi anni mi avrebbero sicuramente catalogata in qualche categoria.

Peccato, non sono mai potuta diventare una campionessa della ritmica, e probabilmente un tempo ci ho anche un pò sofferto, ma allo stato me ne faccio tranquillamente una ragione . Hai scritto involontariamente una cosa veramente saggia: buon per me che lo trovo divertente, la considero una mia grande conquista.

Il segreto - te lo scrivo Missolina perché ti ho letta anche in passato - è imparare a non prendersi troppo sul serio.

E ora arrabbiati.... :ahah

ahahahha,e perchè mi dovrei arrabbiare?No,assolutamente ,ti sei chiarita ed io avevo frainteso perchè sinceramente mi sembrava una presa per il kiul