separazione: quando il figlio è con il padre

[nefertari]

se è come penso io lui adotta lo stesso metro di misura, sbagliato, ma lo adotta

non voglio alimentare polemiche, ma fare una riflessione: se il metro di misura e' sbagliato....
quando ero io in vacanza con giorgia mandavo al padre ogni giorno un mms con la sua foto e qualche nota su cio' che facevamo (non so neanche se il pensiero era apprezzato sinceramente, non mi ha mai detto nulla in proposito). Questo era il mio metro di misura. Naturalmente quando gio' e' stata in vacanza con il papa' il metro era ben altro.... ma non si deve permettere di non rispondere al telefono o di rispndere solo se gli va e solo cosa vuole. Ha il diritto di farsi le vacanze con il figlio ma ha anche il dovere di non sparire. Anche perche' cosi' facendo fa del male alla madre di suo figlio. Sono solo ripicche stupide, o ci si appella al buon senso (dove c'e') o alla legge... qualcuno sa se ci sono delle regole in questi casi? Nelle sentenze di separazione c'e' qualcosa in proposito o e' lasciato tutto al cervello delle persone?

spetta spetta intendo dire che se non si fa sentire tutti i giorni (questo non lo so però eh) e pensa di sopravvivere senza avere notizie probabilmente pensa che lei possa fare altrettanto. sbagliando.

[manuela01]

si l'ho capito, infatti ripeto non era una polemica con te, ma una riflessione che mi era venuta da fare leggendo quello che hai scritto...
il metro di misura (mi pare di aver capito che sia proprio quello) e' sbagliato e su questo siamo tutte d'accordo.
Come fare per cambiarlo? A parte che con le randellate

[nefertari]

si l'ho capito, infatti ripeto non era una polemica con te, ma una riflessione che mi era venuta da fare leggendo quello che hai scritto...
il metro di misura (mi pare di aver capito che sia proprio quello) e' sbagliato e su questo siamo tutte d'accordo.
Come fare per cambiarlo? A parte che con le randellate

le randellate fanno sempre bene in questi casi, ma non sono molto legali, in compenso ci sono i modi per poter presentare queste richieste. Che sono tutte legittime per lo più, alla fine stiamo parlando di suo figlio, non di quello della vicina, è giusto che lei sappia come sta.
Baterebbe un sms al giorno, anche con un laconinco "tutto ok", per farla stare meglio, e insomma, non saranno i 15 cent al giorno che lo manderanno in rovina! (se penso che poco fa il mio ex mi ha detto che mica può spendere tutti quei soldi per chiedermi come stanno i bimbi... ).
finchè però non si trova un accordo in tal senso lui continuerà a giocarci sopra e lei vivrà col cellulare in mano in attesa di un sms.

[manuela01]

ma il punto in queste vacanze separate e' chiamare per sapere come stanno i bimbi o per non far sentire ai bimbi la mancanza dell'altro genitore?
Quando ero in vacanza con gio bastava che lei dicesse una volta "papa'" che io prendevo il MIO telefono e lo chiamavo e glielo passavo... lo facevo per lei, non per lui. Ma forse perche' sul fatto che non gli stesse succedendo nulla di brutto c'era da parte mia abbastanza sicurezza (o rassegnazione comunque).
Quando Gio aveva 10 mesi sono andata 3 settimane in vacanza con i miei (ero in congedo di maternita' e piuttosto che stare a casa ho fatto fare piu' mare alla bimba ) con il papa' stavamo ancora insieme quindi ci sentivamo normalmente, non ci sono mai state troppe paranoie su quante telefonate e quanti sms. Ok che non eravamo separati ma pur sempre la mamma e il papa' eravamo e restiamo... sarebbe bello se questo non cambiassi dopo la separazione

[ema1]

Scusatemi tanto, NON ESISTE che io chiamo per sapere come sta mio figlio, e non ricevo risposta!

NON ESISTE! Perche dovrei chiamare i suoceri? E un comportamento normale e giustificabile?

[manuela01]

mamma mia come ho scritto male non si capisce nulla!!!

[caracalla]

Scusatemi tanto, NON ESISTE che io chiamo per sapere come sta mio figlio, e non ricevo risposta!

NON ESISTE! Perche dovrei chiamare i suoceri? E un comportamento normale e giustificabile?

no! nè normale nè giustificabile, ma visto che in una separazione c'è sempre attrito tra quei due 'adulti' che si separano...alllora o ariel resta nel dubbio e nell'ansia easpetta che l'ex si degni di rispondere ai suoi sms...o chiama la suocera (visto che il bimbo è li da lei) e le chiede come sta andando..non c'è nulla di male...

poi cmq ariel un consiglio ...questa è solo uan fase di rodaggio, poi man mano troverete un accordo anche su queste cose..tipo le chiamte gli sms etc etc...

tra un annetto poi tuo figlio sarà in grado di piasticciare un paio di parole al telefono con te!

[ema1]

Scusatemi tanto, NON ESISTE che io chiamo per sapere come sta mio figlio, e non ricevo risposta!

NON ESISTE! Perche dovrei chiamare i suoceri? E un comportamento normale e giustificabile?

no! nè normale nè giustificabile, ma visto che in una separazione c'è sempre attrito tra quei due 'adulti' che si separano...alllora o ariel resta nel dubbio e nell'ansia easpetta che l'ex si degni di rispondere ai suoi sms...o chiama la suocera (visto che il bimbo è li da lei) e le chiede come sta andando..non c'è nulla di male...

poi cmq ariel un consiglio ...questa è solo uan fase di rodaggio, poi man mano troverete un accordo anche su queste cose..tipo le chiamte gli sms etc etc...

tra un annetto poi tuo figlio sarà in grado di piasticciare un paio di parole al telefono con te!

No, no, cala, hai ragione, anche io al posto suo avrei chiamato i suoceri...! Non era per quello che hai detto tu, pero mi da molto rabbia questa situazione. Li attriti ci sono, e normale, anche la fase di rodaggio e "vendetta", ma sui figli, su un bambino cosi piccolino!

[Rugiada]

...il fatto è che si hanno davvero modi di "amare" diversi. Quando si "ama" ovviamente. E certi comportamenti quando sai che feriscono l'altra persona comunque si evita di averli. A meno che proprio non lo si faccia apposta per far male, appunto. Il che non è mai giustificabile secondo me. Poi magari c'è chi proprio non ci arriva a certe ovvietà (come rispondere, avvertire via telefonino). in tutto questo la mamma autrice del post sta male, il bimbo ancora è piccolo e passa un periodo piuttosto lungo (forse troppo, anzi tolgo il forse) senza la mamma, il papà sicuramente a modo suo ci tiene moltissimo al bimbo ma credo sia necessario modificare le cose da ora, senza "se" e senza " ma" riguardo questi "periodi" eccessivamente lunghi di separazione. Per il bene di tutti penso.

[caracalla]

ma il punto in queste vacanze separate e' chiamare per sapere come stanno i bimbi o per non far sentire ai bimbi la mancanza dell'altro genitore?
Quando ero in vacanza con gio bastava che lei dicesse una volta "papa'" che io prendevo il MIO telefono e lo chiamavo e glielo passavo... lo facevo per lei, non per lui. Ma forse perche' sul fatto che non gli stesse succedendo nulla di brutto c'era da parte mia abbastanza sicurezza (o rassegnazione comunque).
Quando Gio aveva 10 mesi sono andata 3 settimane in vacanza con i miei (ero in congedo di maternita' e piuttosto che stare a casa ho fatto fare piu' mare alla bimba ) con il papa' stavamo ancora insieme quindi ci sentivamo normalmente, non ci sono mai state troppe paranoie su quante telefonate e quanti sms. Ok che non eravamo separati ma pur sempre la mamma e il papa' eravamo e restiamo... sarebbe bello se questo non cambiassi dopo la separazione

si ma immagino che cmq vi sentivate tutti i giorni tu e il tuo marito all'epoca...e cmq lui ti chiedesse cosa avevi fatto tu e tua figlia...



il nocciolo del problema è 'il controllo'....inteso come fatto positivo eh!...abbiamo lasciato quelal persona...la giudichiamo cmq male...e cmq nel bene o nel male non ci fideremo piu di quella persona...e come la vuoi mettere ..quella persona non è me!


questa settimana i miei figli sono in vacanza e io sono al lavoro...kiamo tutti i giorni..certo ora loro son grandicelli e ho la fortuna di parlare direttamente con loro...però voglio sapere cos ahanno fatto, mangiato, se si stanno divertendo, se dormono...


poi la cosa è ancora piu stressante il figlio di ariel è piccolo e cmq a quanto ho capito anche x lei è la prima volta che ne sta staccata x un po di giorni...(cioè nn mi pare di aver eltto che ariel spesso lascia il figlio all'ex x interi weekend...non c'è già una routine)

[manuela01]

eh, calavera... secondo me il "controllo" come dici tu ce lo dobbiamo scordare... e non so neanche quanto sia giusto.
Per questo chiedevo se ci puo' essere un accordo di separazione che mette regole di questo tipo (sms/telefonate di controllo)... un'altra cosa secondo me e' invece la telefonata per non fare sentire la mancanza della mamma al bambino.
Anche per giorgia era la prima volta che stava lontana da me per cosi' tanto tempo e cosi' tanto lontana (1000 km!!) e ci eravamo separati poco piu' di un mese prima quindi era in pieno trambusto poverina... ma alla fine non ha avuto traumi.
per quanto riguarda la fiducia che non c'e' piu' verso l'altra persona dobbiamo pensare che comunque come papa' e' un'altra cosa... Forse mi metto troppo in discussione come mamma, ma trovo anche che sia giusto e anzi doveroso che il padre incominci a fare il padre, a sperimentare, a sbagliare... come abbiamo fatto noi mamme dal primo giorno. Magari un giorno ci daranno un consiglio su come fare con i nostri figli che abbiamo sempre fatto in altri modi (es. do atto al mio ex che al ritorno dalle sue ferie la bimba mangiava le verdure...).
Certo il bimbo di ariel e' molto piccolo.... ma ormai e' andata cosi' e l'anno prossimo sara' tutta un'altra storia. la legge prevede il condiviso al 50%.... il che e' bello a parole ma e' un casino quando uno dei due genitori manca di buon senso (come mi pare di intuire in questo caso).
Forse sono uscita troppo fuori tema... la domanda di ariel era un altra ma l'argomento e' rovente