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Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

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floddi
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da floddi » 29 ott 2013, 11:11

mamma mia ma dove vivete?? le macchinine sono tra i giochi preferiti di tutte le bambine della materna, se le litigano!
Titti dove vivi posso saperlo?
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Giulia80 » 29 ott 2013, 11:12

giusto per qualche numero
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/statis ... statistics

il gap salariale in italia è tra i più alti d'europa
e non è che se dove lavori tu le donne guadagnano più degli uomini vuol dire che è così in tutta italia
non puoi generalizzare il tuo caso e dire che è così per tutti. a livello ITALIA non è così, anche se a livello AZIENDA DOVE LAVORA FLODDI lo è.

questi sono numeri. e non me li sono sognati stanotte per giocarli al lotto.

e buona giornata
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da floddi » 29 ott 2013, 11:16

Giulia80 ha scritto:giusto per qualche numero
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/statis ... statistics

il gap salariale in italia è tra i più alti d'europa
e non è che se dove lavori tu le donne guadagnano più degli uomini vuol dire che è così in tutta italia
non puoi generalizzare il tuo caso e dire che è così per tutti. a livello ITALIA non è così, anche se a livello AZIENDA DOVE LAVORA FLODDI lo è.

questi sono numeri. e non me li sono sognati stanotte per giocarli al lotto.

e buona giornata
e buona giornata anche a te!
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Antolina80 » 29 ott 2013, 11:17

Topillo ha scritto:
floddi ha scritto:no vabbè come al solito arrivo io e demolisco.
Se i reparti fossero divisi solo in base all'età per crecare un regalo ci metteri 2 ore. I reparti sono divisi in base agli oggetti, le bambole le barbie e tutti gli accessori sono da una parte, le macchine, i fucili e le fionde da un'altra. i lego sono da un'altra ancora e sono assieme maschi e femmine ecce ecec
scusate s einsisto ma voi volete vedere il diavolo sempre e comunque.
ma al toys c'è il cartello: GIOCHI DA BAMBINA e GIOCHI DA BAMBINO
E c'è un uomo col bazooka che ti vieta di entrare con una femmina nel reparto maschietti? Anche i negozi di abbigliamento sono divisi per sesso e per età e a volte pure per taglia. E' discriminatorio? Non è giusto che da HM il reparto bambini abbia cose più carine rispetto al reparto adulti!!! Anche io voglio gattini sulle magliette!!!! :nonegiusto
Eddai!
Al corso di danza di Silvia ci sono 4 (quattro) maschietti, di cui uno (a detta della madre) è mooolto portato per la danza. :perplesso 30 anni fa li avrebbero guardati malissimo.
Il problema è semmai di quei genitori che ne fanno un problema. Da entrambi gli estremi.
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 29 ott 2013, 11:18

floddi ha scritto:Ari sei stata al Toys qui a Parma?
Al piano di sopra ci sono tutti i giochi divisi per età.
Al piano di sotto sulla destra quelli "da femmina" sulla sinistra quelli "da maschio".
I lego sono in mezzo e non c'è alcuna divisione tra maschio e femmina.
Io lo trovo utile e pratico. Sono rimbambita e superficiale ma sicuro mi faccio meno pare.
io sono stata un paio di volte al toys che c'è nella zona del mercatone uno, ma non ricordo come fosse disposta la merce.

adesso ho solo guardato on line e mi sembra di più facile consultazione il sito che propone la divisione dei giochi per tipologia e non per sesso.
anche perchè per esempio i puzzle e i giochi di società dove li vado a cercare? :perplesso
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 29 ott 2013, 11:24

floddi ha scritto:mamma mia ma dove vivete?? le macchinine sono tra i giochi preferiti di tutte le bambine della materna, se le litigano!
Titti dove vivi posso saperlo?
Guarda sarà cm dici e tu è la cosa nn mi impressiona ( mia nipote ha 20 mesi e snobba bambole ecc x le macchine) , ma cm sto cercando di dire da un po' purtroppo è ancora radicata la convinzione ke c'è il gioco da maschio e qll da femmina... Se leggi i post di ieri ho raccontato ke quasi 2 anni fa una mamma ha proibito alla sua bambina coetanea del mio (quindi 3 anni) di giocare cn il mio bimbo " xkè le femminucce nn giocano cn i maschietti" la mia reazione è stata :urka xkè ho pensato "cavolo qst viene dall'età della pietra?????" E volevo fare qst :martello ... Xkè sebbene mio figlio aveva compagnia x giocare la bimba è dovuta stare seduta!!!
X tornare al discorso asilo nn credo ke le madri siano così rinco da dire ai figli di nn far giocare le compagnette cn le macchine, ma credo ke faranno notare ke loro hanno quel gioco in qnt maschi...
Capito cosa voglio dire?!? Si creano degli stereotipi già da piccoli!!! Cm una frase ke io nn sopporto e ke nn ho MAi detto a mio figlio è "nn piangere, mica sei una femminuccia" .... Ma dai........
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 29 ott 2013, 11:28

Cmq io vivo in Sicilia...anche se sn dell'opinione ke il luogo nn c'entra... Ho vissuto 15 anni a Milano prima di trasferirmi qui e sn stata pure in Basilicata... Tutta sta differenza nn l'ho notata...
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Befanina12 » 29 ott 2013, 11:29

Antolina80 ha scritto:
Befanina12 ha scritto: Di certo i miei genitori non si son fatti problemi, il problema sta nella società di adesso...
A me invece sembra che adesso i genitori siano molto più easy. Lo testimonia questa discussione. Io non ho mai avuto macchinine, trenini, robot perchè erano giochi da maschi. I lego li avevo solo perchè me li avevano regalati. Mia mamma ancora adesso ha queste idee, ma vabbè erano altri tempi.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da floddi » 29 ott 2013, 11:29

Ari ha scritto:
floddi ha scritto:Ari sei stata al Toys qui a Parma?
Al piano di sopra ci sono tutti i giochi divisi per età.
Al piano di sotto sulla destra quelli "da femmina" sulla sinistra quelli "da maschio".
I lego sono in mezzo e non c'è alcuna divisione tra maschio e femmina.
Io lo trovo utile e pratico. Sono rimbambita e superficiale ma sicuro mi faccio meno pare.
io sono stata un paio di volte al toys che c'è nella zona del mercatone uno, ma non ricordo come fosse disposta la merce.

adesso ho solo guardato on line e mi sembra di più facile consultazione il sito che propone la divisione dei giochi per tipologia e non per sesso.
anche perchè per esempio i puzzle e i giochi di società dove li vado a cercare? :perplesso
ho guardato il link che hai messo, e oltre alla divisione che dici, ce ne sono altre, e quindi io andrei nei giochi generici. :sorrisoo
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Titti86 » 29 ott 2013, 11:32

Antolina80 ha scritto: Al corso di danza di Silvia ci sono 4 (quattro) maschietti, di cui uno (a detta della madre) è mooolto portato per la danza. :perplesso 30 anni fa li avrebbero guardati malissimo.
Il problema è semmai di quei genitori che ne fanno un problema. Da entrambi gli estremi.
Io settimana scorsa ho visto le bimbe al corso di calcio!!! Troppo carine!!!!!! Ma lo avrei richiesto io all'età di mio figlio mi avrebbero presa x pazza :che_dici
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 29 ott 2013, 11:33

fede, ma ti sembra utile davvero la divisione tra giochi da maschio e giochi da femmina?
aldilà del discorso "sessismo" è un metodo di catalogazione con cui ti trovi bene?
io no!
preferisco di gran lunga l'altro sito: mi sembra fatto meglio e ci comprerei più volentieri.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Antolina80 » 29 ott 2013, 11:33

Giulia80, tra le mie conoscenze la differenza di stipendio tra mogli e mariti è evidente. I mariti sono quasi tutti disoccupati.
Non posso non notare come la situazione sia cambiata rispetto a quando ero bambina. Posso capire che per i miei sia tutto nuovo e così per molte persone della vecchia generazione. Le cose stanno cambiando. Accettate il cambiamento e lasciate che le cose e le persone si adattino. E' un processo che richiede tempo.
Ma non capisco come facciate a non vederlo.
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da floddi » 29 ott 2013, 11:36

Ari ha scritto:fede, ma ti sembra utile davvero la divisione tra giochi da maschio e giochi da femmina?
aldilà del discorso "sessismo" è un metodo di catalogazione con cui ti trovi bene?
io no!
preferisco di gran lunga l'altro sito: mi sembra fatto meglio e ci comprerei più volentieri.
boh sul sito potrebbe anche essere, qui però parlavamo di negozi.
E si, trovo utile la divisione femmine e maschi anche solo per avere uno spunto, una idea...quanti post ho letto "suggerimento per bambino di 9 anni? suggerimento per bambina di 6 anni? "
ma non è questione di sessismo ma di utilità.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da floddi » 29 ott 2013, 11:36

Antolina80 ha scritto:Giulia80, tra le mie conoscenze la differenza di stipendio tra mogli e mariti è evidente. I mariti sono quasi tutti disoccupati.
Non posso non notare come la situazione sia cambiata rispetto a quando ero bambina. Posso capire che per i miei sia tutto nuovo e così per molte persone della vecchia generazione. Le cose stanno cambiando. Accettate il cambiamento e lasciate che le cose e le persone si adattino. E' un processo che richiede tempo.
Ma non capisco come facciate a non vederlo.
nemmeno io, davvero.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Ari » 29 ott 2013, 11:37

Antolina80 ha scritto:Le cose stanno cambiando. Accettate il cambiamento e lasciate che le cose e le persone si adattino. E' un processo che richiede tempo.
Ma non capisco come facciate a non vederlo.
sono d'accordo.
ieri si parlava dei papà imbranati nelle pubblicità e ci si chiedeva se davvero è così.
pensavo che anni fa, quando eravamo bambine noi, le pubblicità non presentavano i papà imbranati... i papà semplicemente negli spot di quegli anni non si prendevano cura dei figli.

il cambiamento è lento e continuo... come la deriva dei continenti!
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 29 ott 2013, 11:37

Per rispondere alla domanda.... io non vorrei nessun colore. Vorrei che ci fosse scritto: Bambole. Perchè mettere il colore rosa, significa che le bambole sono concepite per le femmine. E a me dà fastidio, non perchè penso che allora non posso regalare una bambola a un maschietto o perchè penso che l'uomo col bazooka mi ci butti se invece a mia figlia voglio regalare altro, ma perchè se si parte dal concetto che ci sono giochi da femmina, poi si passa a lavori da femmina, stipendi da femmina, macchine da femmina...
e lo stesso ribaltato al maschile.

Se poi penso che il ruolo da femmina, così come concepito dalla società, è quello della casalinga sorridente o in alternativa della gnoccolona desiderabile, mi incavolo ANCHE con il cartello rosa.

E questo anche se so che io guadagno più di mio marito, che le mie figlie giocano con quello che vogliono, che nella mia ditta non si fa distinzione di genere, che anche per tante famiglie è così.
Perchè se fosse così in tutte le famiglie e le ditte d'Italia, quel cartello rosa non ci sarebbe. Se c'è, è perchè la realtà sociale è diversa dalla mia individuale.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 29 ott 2013, 11:40

floddi ha scritto:mamma mia ma dove vivete?? le macchinine sono tra i giochi preferiti di tutte le bambine della materna, se le litigano!
Titti dove vivi posso saperlo?
è vero, ma nonostante questo, quando una volta sono andata a prendere Veronica, AL NIDO, e lei indossava un abitino, la sua maestra, ragazza giovane (dell'84), guardandola mentre giocava con una macchinina, le ha detto: "sei proprio buffa con quella macchinina in mano, soprattutto oggi che hai anche un bel vestitino da femmina".

E io abito nel progredito Nord.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da frab » 29 ott 2013, 11:40

non ho letto tutto... però un pochino ci sto riflettendo su questa cosa. Considerare i giochi solo in base al genere, solo per femmine o solo per maschi, è un retaggio che noi, in quanto italiani, abbiamo ancora tantissimo. Semplicemente perchè la nostra società è ancora molto legata alla distinzione di genere per le mansioni, per i lavori etc. E' una tendenza che, specialmente in Nord Europa (e mi viene da pensare, dove forse il retaggio della Chiesa ha avuto meno influenza) sta lentamente appianandosi. A causa del grande problema del femminicidio e della violenza sulle donne, si è capito che è bene abituare fin da piccoli i bambini a non fare distinzione di genere sulle abilità personali. Non dare per scontato che un bimbo stia dietro alle macchinine, mentre una bimba sulla cucinetta. Poi a me viene da pensare che finchè sono all'asilo tutto benissimo (bimbi e bimbe si scambiano i giochi) mentre già alle elementari cominciano ad esserci più "paletti" relativi ai giochi o attività per maschi e femmine.
Da noi la metà delle donne che hanno un figlio escono dal mondo del lavoro... in altri paesi si guarda chi guadagna di più, e chi guadagna di meno rimane a casa col bambino. Peccato che da noi mediamente la donna guadagni meno dell'uomo, quindi risulta "normale" che sia lei a rinunciare alla propria carriera lavorativa.
Insomma il discorso sarebbe veramente luuuungo, ma diciamo che mentalità fortemente legate alla distinzione di genere e relativa educazione possono portare, un domani, all'accettazione del fatto che una donna sia relegata dentro ruoli ben definiti, spesso a discapito della propria realizzazione personale.

Ciò non toglie che i bambini e le bambine abbiano inclinazioni naturali verso determinati giochi... io ho notato questa cosa con il figlio maschio; ha una naturale propensione verso la palla (inteso come calcio :che_dici ) e soprattutto i motori!!! Le bambole non le guarda proprio per niente.
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Antolina80 » 29 ott 2013, 11:40

Titti86 ha scritto: xkè ho pensato "cavolo qst viene dall'età della pietra?????" E volevo fare qst :martello ... Xkè sebbene mio figlio aveva compagnia x giocare la bimba è dovuta stare seduta!!!
Appunto!
E' lei quella fuori posto. Se fossimo davvero così condizionati e plagiati dai media e dalle pubblicità, questo comportamento ci sembrerebbe normale.
Ma quando mai le pubblicità e i giornali hanno rappresentato la realtà? Le vostre madri uscivano cantando in strada lanciando il secchio del mocio? :pensieroso
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Re: Giochi "da femmina" ai maschietti e viceversa.

Messaggio da Topillo » 29 ott 2013, 11:44

frab ha scritto:non ho letto tutto... però un pochino ci sto riflettendo su questa cosa. Considerare i giochi solo in base al genere, solo per femmine o solo per maschi, è un retaggio che noi, in quanto italiani, abbiamo ancora tantissimo. Semplicemente perchè la nostra società è ancora molto legata alla distinzione di genere per le mansioni, per i lavori etc. E' una tendenza che, specialmente in Nord Europa (e mi viene da pensare, dove forse il retaggio della Chiesa ha avuto meno influenza) sta lentamente appianandosi. A causa del grande problema del femminicidio e della violenza sulle donne, si è capito che è bene abituare fin da piccoli i bambini a non fare distinzione di genere sulle abilità personali. Non dare per scontato che un bimbo stia dietro alle macchinine, mentre una bimba sulla cucinetta. Poi a me viene da pensare che finchè sono all'asilo tutto benissimo (bimbi e bimbe si scambiano i giochi) mentre già alle elementari cominciano ad esserci più "paletti" relativi ai giochi o attività per maschi e femmine.
Da noi la metà delle donne che hanno un figlio escono dal mondo del lavoro... in altri paesi si guarda chi guadagna di più, e chi guadagna di meno rimane a casa col bambino. Peccato che da noi mediamente la donna guadagni meno dell'uomo, quindi risulta "normale" che sia lei a rinunciare alla propria carriera lavorativa.
Insomma il discorso sarebbe veramente luuuungo, ma diciamo che mentalità fortemente legate alla distinzione di genere e relativa educazione possono portare, un domani, all'accettazione del fatto che una donna sia relegata dentro ruoli ben definiti, spesso a discapito della propria realizzazione personale.

Ciò non toglie che i bambini e le bambine abbiano inclinazioni naturali verso determinati giochi... io ho notato questa cosa con il figlio maschio; ha una naturale propensione verso la palla (inteso come calcio :che_dici ) e soprattutto i motori!!! Le bambole non le guarda proprio per niente.
concordo molto con quello che scrivi. Anche se la frase in grassetto è un po' utopistica.
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