VOGLIO CAMBIARE VITA, MA CON SUO PADRE COME LA METTIAMO?

[Ari]

nocciolina, io credo che tu sia eccessivamente e immotivatamente dura con laroby.
da incoscienti è prendere e partire!
non lo è porsi dei quesiti più che leciti quando si sta vivendo una situazione di inquietudine.

quel che c'è da capire adesso è se la risposta che laroby ha dato alla sua inquietudine è quella giusta o se invece si tratta di un palliativo.

[nocciolina]

dove hai letto che mi sono svegliata una mattina pensando.. blablabla?
evidentemente non hai mai conosciuto degli incoscienti!

il fatto che esista di peggio ti giustifica?

[kla]

ma come siete categoriche. Mca sta progettando di andare a fare la punkabbestia! Pensa semplicemente che la loro vita in un altro posto sarebbe migliore! Che poi i contro possano essere più dei pro, ok. Ma far passare un desiderio del genere come una cosa da adolescenti mi sembra davvero troppo! Tant'è che se fosse stata sposata e col marito avessero deciso di trasferirsi nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Quindi è proprio fuori luogo denigrare un bisogno di cambiamento. Al limite si può cercare di farle capire i proo e i contro, ma non criticare una necessità!

[nocciolina]

quel che c'è da capire adesso è se la risposta che laroby ha dato alla sua inquietudine è quella giusta o se invece si tratta di un palliativo.

hai ragione, mi sono permessa di essere dura perchè quando glielo abbiamo chiesto con le buone ha svicolato la domanda...
dicendo di non avere "dati oggettivi"
e secondo me, ignorare i dati oggettivi, una madre nella sua situazione non può permetterselo...
ma non perchè debba essere destinata a chissà quali sacrifici, ma perchè rischia di peggiorare la sua situazione!

[laroby]

dove hai letto che mi sono svegliata una mattina pensando.. blablabla?
evidentemente non hai mai conosciuto degli incoscienti!

il fatto che esista di peggio ti giustifica?

giustifica da cosa?
parlare su un forum di mamme di un mio desiderio?

[clizia]

Per questo do ragione ad Ari. Lascia che sia il figlio prima o poi a criticare suo papà per quel che NON fa. Solo in un rapporto paritario puoi suggerire alternative di idee ma quando c'è la disponibilità e l'autonomia dall'altra parte. Interverrei solo per ricordargli eventuali doveri non per come decide di farsi conoscere da suo figlio. certose ogni volta che lo prende lo sbologna alla baby sitter e sparisce per cavoli suoi mi incacchierei, ma questo è un altro discorso, riguarda voi anche questo?

[YLeNia]

Mamma mia che processo !!!!
E poi tanto di cappello a lei che favorisce e si prende cura del rapporto fra padre e figlio! Stiamo pure a sindacare se si intromette poco o tanto? Boh.

Io invece, ribadisco, comprendo la sua voglia di "andare" e forse aspetterei ancora un altro po' per capire se è solo un malessere personale o proprio una necessità di ricominciare da un'altra parte. Ovvio che un figlio viene prima di tutto ma in conto c'è anche la felicità della mamma e quoto chi ti diceva che una madre serena fa crescere il proprio bambino in un ambiente più piacevole. Quando sono piccoli è lei la figura di riferimento, lei è tutto.
Il papà, che ora non vede tutti i giorni, troverà modo o maniera per stare con il figlio, se ci tiene.
E cmq non mi pare che abbia già il trolley pronto.

[laroby]

No no clizia, niente sbolognamenti!!!

[ci610]

Ecca questo è quel che faccio ogni giorno!!
Io non mi ci metto a fregarmene e a trasferirlo diamine, stiamo solo parlando di tutti gli aspetti che entrerebbero in gioco se io pensassi di trasferirci!
Non ho la valigia bell'e fatta!

Lo so laroby, non mi riferivo alle tue parole, assolutamente. Era per usare toni simili a quelli di Ci per capirci.

si, ma non mi mettete in mezzo anche quando non c'entro eh

[laroby]

E cmq non mi pare che abbia già il trolley pronto.

quello per i bergamo-ciampino NEL WEEK END è pronto in un attimo eh? ;)

[YLeNia]

Ah bè lo so!!!!

[nocciolina]

ma come siete categoriche. Mica sta progettando di andare a fare la punkabbestia! Pensa semplicemente che la loro vita in un altro posto sarebbe migliore! Che poi i contro possano essere più dei pro, ok. Ma far passare un desiderio del genere come una cosa da adolescenti mi sembra davvero troppo!

no Kla...
è da adolescenti chiudere gli occhi davanti ai contro, evitando di metterli persino sul piatto della bilancia!
non ho mai detto che siano più o meno dei pro, io non lo so, deve saperlo lei...
però deve valutarli!
non si può ragionare come un personaggio di Jane Austen in base ai sentimenti del momento, senza valutare il lato pratico -e le sue conseguenze sull'umore, tra l'altro-

Tant'è che se fosse stata sposata e col marito avessero deciso di trasferirsi nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Quindi è proprio fuori luogo denigrare un bisogno di cambiamento. Al limite si può cercare di farle capire i pro e i contro, ma non criticare una necessità!

purtroppo in certe occasioni avere un compagno che ti fa da "rete di salvataggio" o non averlo, è una bella differenza...
e ribadisco, lo dico da (ex) separata.
In questo caso non c'è nemmeno una famiglia, dietro, si lancerebbe totalmente sola.

Non ho denigrato il bisogno di cambiamento, ho denigrato l'approccio superficialotto al soddisfacimento del suo bisogno.

[Ari]

Non ho denigrato il bisogno di cambiamento, ho denigrato l'approccio superficialotto al soddisfacimento del suo bisogno.

però il fatto che il suo approccio sia superficiale è una tua considerazione piuttosto pesante tratta da quattro parole scritte su un forum.

come fai a giudicare così radicalmente la vita di una persona?
questo è il classico "processo alle intenzioni"!

[inga]

Se si soffre si piange anche in un castello...
Però secondo me si sta banalizzando il fatto che Laroby desideri trasferirsi al mare (o comunque ci sta pensando) con il passeggiare sul lungomare o per lo iodio o comunque per motivazioni ridotte a sfizio....

Probabilmente per Laroby, e se così fosse la comprendo perfettamente, l'ambiente nel quale si è scelto di vivere ricopre un ruolo fondamentale .... Per me per esempio lo è.
Per me è importante vivere in un luogo a misura d'uomo, respirare aria non troppo inquinata , affacciarmi dalla finestra e vedermi il verde intorno.

Questo e tanto altro ancora consente , a chi lo vuole, di vivere la quotidianità sotto un altro aspetto. Dipende da quando ti condiziona l'ambiente , il luogo e ciò che ti circonda ogni giorno. A me tantissimo. Per questo ho puntato su questo tipo di vita che per me è qualità. Credo che gli interrogativi di Larorby siano sacrosanti, difficili sicuramente , ma ci stanno. Eccome se ci stanno!

[nocciolina]

Non ho denigrato il bisogno di cambiamento, ho denigrato l'approccio superficialotto al soddisfacimento del suo bisogno.

però il fatto che il suo approccio sia superficiale è una tua considerazione piuttosto pesante tratta da quattro parole scritte su un forum.

come fai a giudicare così radicalmente la vita di una persona?
questo è il classico "processo alle intenzioni"!

ma, no!
io mi baso su quello che scrive, mica posso immaginare cosa pensa eh...
da quello che scrive, l'approccio a questo ipotetico trasferimento mi sembra superficialotto.
Va meglio cosi?

[R2D2]

Non ho denigrato il bisogno di cambiamento, ho denigrato l'approccio superficialotto al soddisfacimento del suo bisogno.

va be', superficiale è troppo. Mica è partita di corsa. Ha solo parlato con noi amiche virtuali, ha chiesto consigli su di un'ipotesi, un sogno. Giusto per avere diversi punti di vista e ragionarci su.

[laroby]

Ah bè lo so!!!!

OT
Ha visto la pubblicità di Rainbow Magicland e mi ha chiesto se ci andiamo con Alice e Simone!

[clizia]

No no clizia, niente sbolognamenti!!!

Meglio così . allora non vale quel che ho scritto. dai passa un pò di mesi a raccogliere le idee e fare prove e poi vai!

[inga]

Nocciolina, infatti non lo so spiegare.
Forse è una cosa che succede solo a me.
Non sempre ci sono dati oggettivi, materiali, da poter prendere in esame e sviscerare per trovare una motivazione più concreta.
Ma dopo 12 pagine leggervi che riducete tutto alle passeggiate in riva al mare o all'aria ricca di iodio mi fa sorridere, non si è capito assolutamente nulla.

a me leggere di una donna adulta, presumo ultratrentenne o quarantenne, madre separata con figlio a carico, che si sveglia la mattina pensando che "è nata nel posto sbagliato" e da incosciente (perchè dire che "non sempre ci sono dati oggettivi e materiali da poter prendere in esame", sappilo, è da incoscienti) pensa a quanto sarebbe figo prendere armi e bagagli e "partire", non mi fa sorridere proprio per niente.
Ma proprio per niente.

Ribadisco: il problema qui non è se allontanare il figlio dal padre o meno, ma chissene a questo punto, scusa!
Recupera tu un po' di lucidità, prima.
No?

Scusa, ma vedo tanta severità in quel che dici..... non vedo incoscienza da parte di Laroby , ma un interrogare se stessa (e pure noi!) sulla possibilità di trasferirsi in altro luogo.Con i pro ed i contro. Usando la logica ed il cuore. Mi sembra che la bilancia sia ben equilibrata

[clizia]

E pensa ad un luogo in vista dell'adolescenza del tuo bimbo. Per adesso conta meno, poi farà la differenza per la sua qualità di vita con gli amici e le attività intorno.