Nozze Gay + Adozione

[Ari]

anche qua in GOL c'era quella ragazza che stava in francia...come si chiamava?

hysteria

[pisola]

Histerya l'ho conosciuta a Parigi, è una ragazza meravigliosa, non ho conosciuto la sua compagna perché era fuori , ci teniamo in contatto su fb, se legge anche qui un saluto!

ARI, mi spiace

[Ari]

di che cosa ti dispiace? che non conosco coppie gay?

[pisola]

Ari se continuiamo così sembriamo 2 pazze, io scrivo e te metti i punti interrogativi.
E' vero che comunicare è tra le cose più difficili da fare, ma così rasentiamo il ridicolo.....se vuoi scriviamoci in privato, possiamo scambiarci le nostre opinioni senza "rompere" le altre utenti.

[Ari]

abbi pazienza, ma prima mi dici (in pubblico, non in privato) che potrei "aiutare" il mio compagno, come se il fatto che lui abbia un'idea diversa dalla mia sia una malattia e poi quando ti dico che non ho tra le mie conoscenze coppie gay mi dici che ti dispiace, come se frequentare omosessuali sia un requisito fondamentale per avere una vita felice.

e francamente sì, mi sembra una conversazione surreale...

[lalat]

Io di gay ne conosco tanti ma non hanno una vita così facile e non sono così dichiarati da trattare l'argomento, si mostrano col fidanzato più o meno fisso senza mai parlare del fatto che sia il loro fidanzato ... Sinceramente non vedo questa larghezza di vedute, questa normalità (che sicuramente sarebbe auspicabile) nelle coppie gay. Conosco anche diversi bambini adottati, e non sono tutti neonati ... la maggior parte sono cileni, africani, e hanno già 3 o 4 anni quando vengono adottati e magari sono stati tenuti segregati nel loro paese d'origine o hanno subito violenze dagli stessi genitori naturali. E dopo l'adozione affrontano percorsi di psicoterapia per superare i loro problemi ... che durano anni ... ma davvero devono essere questi bambini, con tutto il loro carico di problemi ... ad avere una coppia di genitori gay?
Non c'è solo ciò che è idealmente giusto ma c'è anche ciò che è meglio per i bambini da dare in adozione.

[ci610]

io sono favorevole a entrambe le cose
di gay ne conosco parecchi, alcuni sono felici, altri no, alcuni sono affidabili, altri no, alcuni hanno un compagno da anni, altri ne cambiano uno a settimana, alcuni sono andati all'estero a farsi un figlio con l'utero in affitto, altri vorrebbero adottare, altri non desiderano affatto avere figli, alcuno sono o sarebbero dei buoni genitori, altri sono pessimi
insomma c'è esattamente lo stesso spaccato di vita che trovo se analizzo un tot di coppie eterosessuali
per questo, visto che diverse coppie di eterosessuali sono dei pessimi genitori, eppure possono fare domanda di adozione o addirittura concepire naturalmente, sono favorevole all'adozione per i gay, faranno il loro percorso tra psicologi ed assistenti sociali ed alla fine, se ritenuti idonei, avranno un bambino desideratissimo

[ValeBXL]

Favorevole sia per il matrimonio, che per l'adozione, che ad avere figli propri via fecondazione in vitro, ovodonazione, utero in affitto. Conosco diverse coppie gay sposate ( compreso il mio capo). Penso che vivere in un ambiente in cui coppie e famiglie gay sono accettate senza problemi aiuti ad aprire la mente. Qui in Belgio i gay si possono sposare già da diversi anni. Un caso interessante e' quello di un collega italiano di mio marito. Vive insieme al compagno ormai da tempo, qui tutti sanno che sono una coppia, mentre in Italia non ha avuto il coraggio di dirlo a nessuno (compresa la sua famiglia). Questo ci fa capire quanto siamo condizionati dall'ambiente in cui ci troviamo a vivere.
Per quel che mi riguarda, io anni fa avevo dei dubbi sul l'adozione e in genere la possibilità di avere dei figli per le coppie omosessuali. Ora sono completamente a favore perché ho capito che famiglie con due mamme o due papà non sono poi così diverse da famiglie con un papà e una mamma. Discuto spesso con mio marito che sostiene che non e' giusto che questi bambini si sentano diversi dagli altri. La mia risposta è che spero che in un giorno non troppo lontano la societa' cambi, cosi' che questi bambini non abbiano nessun motivo di sentirsi diversi.
Io leggo spesso questo blog http://www.thequeenfather.com/ . A parte che l'autore scrive benissimo, mi fa veramente capire come l'amore fra due uomini non sia così diverso dall'amore fra un uomo e una donna, e come la loro famiglia sia simile alla mia.

[Deda]

Di primo acchito mi viene da dire favorevole alle nozze gay e contraria all'adozione. Perché nell'adozione c'è di mezzo un minore, che ha già di suo un trascorso a volte drammatico e difficile ... e quindi propendo per non creare ulteriori difficoltà. Se fossimo arrivati ad un punto tale di assenza di pregiudizio per cui il bambino con i genitori dello stesso sesso, non avesse altre differenze rispetto ai suoi coetanei, a parte il fatto di essere adottato ... allora potrei essere d'accordo anche sull'adozione. Per ora no.
Ma non è detto che non possa cambiare idea.

Tranne x il fatto che non é un pregiudizio, secondo me, che un figlio nasca da un uomo e una donna... É semplicemente la natura...

Solo pochi esseri viventi possono 'autoriprodursi' e cmq non si accoppiano tra esseri dello stesso sesso...

Si potrebbe parlare di una cosa forzata e appunto contro natura...

Di conseguenza reputo, criticatemi pure, che sia piú giusto, soprattutto x il bimbo, avere genitori di sesso diverso...


Che siano piú bravi i me a crescere dei figli ci posso credere ci mancherebbe...

[boxerina]

Favorevole ad entrambe
per le ragioni espresse da ci:

insomma c'è esattamente lo stesso spaccato di vita che trovo se analizzo un tot di coppie eterosessuali
per questo, visto che diverse coppie di eterosessuali sono dei pessimi genitori, eppure possono fare domanda di adozione o addirittura concepire naturalmente, sono favorevole all'adozione per i gay, faranno il loro percorso tra psicologi ed assistenti sociali ed alla fine, se ritenuti idonei, avranno un bambino desideratissimo

[Melissa]

favorevole ad entrambe.

[primomaggio]

Di primo acchito mi viene da dire favorevole alle nozze gay e contraria all'adozione. Perché nell'adozione c'è di mezzo un minore, che ha già di suo un trascorso a volte drammatico e difficile ... e quindi propendo per non creare ulteriori difficoltà. Se fossimo arrivati ad un punto tale di assenza di pregiudizio per cui il bambino con i genitori dello stesso sesso, non avesse altre differenze rispetto ai suoi coetanei, a parte il fatto di essere adottato ... allora potrei essere d'accordo anche sull'adozione. Per ora no.
Ma non è detto che non possa cambiare idea.

Tranne x il fatto che non é un pregiudizio, secondo me, che un figlio nasca da un uomo e una donna... É semplicemente la natura...

Solo pochi esseri viventi possono 'autoriprodursi' e cmq non si accoppiano tra esseri dello stesso sesso...

Si potrebbe parlare di una cosa forzata e appunto contro natura...

Di conseguenza reputo, criticatemi pure, che sia piú giusto, soprattutto x il bimbo, avere genitori di sesso diverso...


Che siano piú bravi i me a crescere dei figli ci posso credere ci mancherebbe...

Ci sono moltissime coppie eterosessuali che non riesco a riprodursi, pur essendo composte da persone di sesso diverso, allora nemmeno per loro sarebbe giusto avere dei figli? Perché a me pare che la maggioranza delle persone che adottano, non riescano a concepire naturalmente dei figli.

Quanto a quel che possono soffrire i figli delle coppie omosessuali, ritengo che allo stesso pregiudizio siano esposti i figli delle coppie miste, i figli adottivi con pelle scura (e non dico una cosa tanto per dire, perché è il problema di mia cugina, di origine indiana adottata da famiglia italiana), così come lo erano i figli delle ragazze madri 40-50 anni fa. Ritengo che siano gli stessi genitori, che forti della propria scelta, possano dare strumenti a questi figli per affrontare la vita a testa alta e senza doverne soffrire. La gente sa essere cattiva per mille mila motivi, non solo per questo.

[SIMONA72]

Favorevole sia a matrimonio sia ad adozione.

[alessia26]

Ho votato favorevole ad entrambi............ anche se a me urta perfino dire che lo sono!

nel senso quando mi sono sposata io nessuno ha detto e a nessuno avrei mai chiesto se fosse favorevole o meno che io mi sposassi con mio marito......... che diritto avrebbe avuto?
E che diritto ho io di entrare in faccende altrui. che ognuno si sposi chi gli pare se adulto consapevole e consenziente.

Per l'adozione, quando c'è amore da donare a chi poverino è nato senza...... come potrei mai dire di no a questo??? L'amore è prendersi cura, accudire, sostenere, rispettare un'altra persona e non c'è una differenza di sesso nell'offrire questo.
La natura è perfetta, ed è perfetta anche nelle sue imperfezioni, se l'accettassimo così com'è perché curare le malattie? Perché fare figli "in provetta"? Perché non figliare finchè si è fertili?
Facciamo tante cose contro natura senza nemmeno pensarci più.... con che fine? Per noi col fine di migliorare....
e se accettiamo questo, trovo assolutamente lineare continuare ad non accettare la natura così com'è ma migliorare le condizioni di un orfano che aspetta amore....

[ottyx]

Io sono contro l'etichettare le persone in base ai loro gusti sessuali, contro il fatto che chi è sposato abbia quasi più svantaggi che vantaggi rispetto a chi non lo è, favorevole ad un percorso pre-adottivo che sancisca (si spera in modo equo e affidabile) chi è in grado o no di affrontare le problematiche ed il vissuto di bambini con forte disagio alle spalle, cattolica e praticante... ho votato sì sia per il matrimonio che per l'adozione

[lalat]

Ottix, ora come ora, vedendo persone che conosco che hanno adottato bambini, ho capito che la selezione dei genitori viene fatta in base a queste caratteristiche:
- genitori che possano permettersi svariate migliaia di euro per pagare tutto l'iter di una adozione internazionale;
- che abbiano la possibilità di assentarsi dal lavoro per anche per 2-3 mesi per recarsi nel paese d'origine del figlio da adottare.
Tu hai ragione, ma la questione è talmente desolante da rendere i gusti sessuali un problema davvero marginale.
Poi non è solo una questione di gusti sessuali. Quando si vuole adottare un bambino ci si deve presentare con una famiglia alle spalle, dove si guarda l'armoniosità della famiglia competa dei nonni. Ciò vorrebbe dire che la coppia gay dovrebbe non avere conflitti con la famiglia d'origine e avere una serenità d'animo nelle sue scelte e una tranquillità a trattarle ... che ripeto io non ho visto in nessun gay che conosca. E ne conosco moltissimi ... nell'ambiente degli architetti ce ne sono davvero tanti.
Evidentemente GOL è un mondo a parte ... ma io penso che la strada sia abbastanza lunga ancora.

[ci610]

Ottix, ora come ora, vedendo persone che conosco che hanno adottato bambini, ho capito che la selezione dei genitori viene fatta in base a queste caratteristiche:
- genitori che possano permettersi svariate migliaia di euro per pagare tutto l'iter di una adozione internazionale;
- che abbiano la possibilità di assentarsi dal lavoro per anche per 2-3 mesi per recarsi nel paese d'origine del figlio da adottare.
Tu hai ragione, ma la questione è talmente desolante da rendere i gusti sessuali un problema davvero marginale.
Poi non è solo una questione di gusti sessuali. Quando si vuole adottare un bambino ci si deve presentare con una famiglia alle spalle, dove si guarda l'armoniosità della famiglia competa dei nonni. Ciò vorrebbe dire che la coppia gay dovrebbe non avere conflitti con la famiglia d'origine e avere una serenità d'animo nelle sue scelte e una tranquillità a trattarle ... che ripeto io non ho visto in nessun gay che conosca. E ne conosco moltissimi ... nell'ambiente degli architetti ce ne sono davvero tanti.
Evidentemente GOL è un mondo a parte ... ma io penso che la strada sia abbastanza lunga ancora.

ma, se ci fosse una coppia di gay che ha tutte queste caratteristiche, che convive da almeno 3 anni, il lavoro, i soldi, la casa, i nonni accoglienti, una condizione psicosociale favorevole, perchè non dovrebbe poter fare domanda di adozione?

poi, ci sono pure tanti genitori eterosessuali che hanno conflitti con i nonni eh, ne leggiamo a bizzeffe qui su gol, non per questo arrivano gli assistenti sociali

[chicaluna]

ho risposto per come la penso attualmente:
favorevole alle nozze e quindi a tutti quei diritti civili che ne con seguono.
attualmente sfavorevole all'adozione: non perchè io pensi che un bambino non possa avere due mamme o due papà (anche perchè non so se ci siano al riguardo motivazioni psicologiche da tenere presenti) o che due omo non riescano ad amare un figlio o magari a tirarlo su meglio di me e mio marito.
solo e semplicemente perchè ,secondo me, come dice lalat, non vedo una società cosi pronta per accettare questa cosa, per supportare questi bambini, per non farli sentire dei diversi.
a parole siamo tutti evoluti ecc..ma poi nella vita reale ancora radicalmente attaccati alla "normalità". o almeno è quello che vedo io attorno a me.
anche nell'esempio che fa valebxl emerge secondo me che lo stesso collega di suo marito, in italia, non senta un ambiente favorevole per poter vivere serenamente la sua relazione.
quindi, attualmente, sfavorevole con riserva di cambiare idea
mio marito, invece, sfavorevole convinto.

[floddi]

favorevole al matrimonio sfavorevole alle adozioni.

[lalat]

ma, se ci fosse una coppia di gay che ha tutte queste caratteristiche, che convive da almeno 3 anni, il lavoro, i soldi, la casa, i nonni accoglienti, una condizione psicosociale favorevole, perchè non dovrebbe poter fare domanda di adozione?

Si potrebbero, ma perché bisogna guardare i problemi dell'adozione da punto di vista dei diritti di chi adotta e non di chi viene adottato?
A parlare su GOL siamo tutte brave ... ma poi nella realtà le cose sono ben diverse. Sappiamo bene che in Italia la maggioranza della popolazione è cattolica; nelle classi dei miei figli, gli unici a non fare religione a scuola e catechismo sono i miei figli e un altro bambino, e già per questo devono superare una "diversità" ... non oso immaginare come potrebbero sentirsi se avessero 2 papà invece che 2 mamme ...
E tu pensi di prendere un bambino di 3 o 4 anni (faccio un esempio di uno che conosco che ora ne ha 9) maltrattato dai genitori, con ustioni derivanti dal maltrattamento addosso, con problemi di linguaggio dovuti ad una correzione di mancinismo, con deficit cognitivi e di attenzione per essere stato segregato in casa nei primi 3 anni di vita, che svolge da tutta la sua vita logopedia, psicoterapia, etc ... e di darlo tranquillamente ad una coppia gay ... e inserirlo in una società come quella italiana.
Idealmente sono d'accordo con te, nella pratica la trovo una cosa impossibile per il momento.