Dare del tu e del lei

[mina79]

Si ma il "lei" deve essere usato a prescindere come segno di rispetto e non di sottomissione.

Io da pivella rispetterò l'ottantenne pilasto della dirigenza della cultura etc etc, e LUI rispetterà ME.
Diversamente io potrò (o meno, dipende!!!!) avere ammirazione nei suoi riguardi (per la sua cultura, professionalità, etc..). E io non do del "lei" siccome ne sa a pacchi, ma per rispetto alla persona, e non è che siccome io non ne so mezza, devo ricevere un "tu" non gradito.

[sbu]

Io do sempr del lei, anche se la commessa di fronte a me ha 18 anni e mastica rumorosamente la gomma. Sono stata abituata così, la trovo una forma di rispetto e mi a molto fastidio quando entro in un negozio, banca, ufficio, ditta, etc e mi danno del tu, lo trovo maleducato

[STEFI@VALERIO]

Si ma il "lei" deve essere usato a prescindere come segno di rispetto e non di sottomissione.

Io da pivella rispetterò l'ottantenne pilasto della dirigenza della cultura etc etc, e LUI rispetterà ME.
Diversamente io potrò (o meno, dipende!!!!) avere ammirazione nei suoi riguardi (per la sua cultura, professionalità, etc..). E io non do del "lei" siccome ne sa a pacchi, ma per rispetto alla persona, e non è che siccome io non ne so mezza, devo ricevere un "tu" non gradito.

Ma guarda, sinceramente se ci penso per me non è una questione nè di rispetto nè di sottomissione. E' proprio questione di educazione, io da sempre do del Lei alle persone anziane: non potrei fare diversamente, è un comportamento che mi hanno inculcato.

Per me, pilastro o pensionato sociale, a un ottantenne il Lei è dovuto (anche ai miei suoceri che pure non sono così anziani).

L'esempio quindi non era riferito alle mie motivazioni, ma alle sue. C'è gente che se la tira tantissimo per poco, nel mio ambiente poi...

[mynnie]

Io sono una sostenitrice del lei, anzi,mi da fastidio il tu non sollecitato.
Poi, in realtà, dipende dall'ambiente in cui ci si muove: i clienti sono tutti "lei", a meno che non fossero già amici/conoscenti prima. I colleghi sono "tu" solo se lo propongono loro (e a volte sono abbastanza più grandi di me), ovviamente cancellieri e magistrati sono necessariamente "lei" (ci sono solo due cancellieri che mi dann del tu, non mi da fastidio, perché lo fanno da sempre e una in effetti mi conosce da quando avevo, tipo...sette anni).
Ovvio che le persone che fin da bambina mi danno del tu, continuano anche se ho 40 anni.
Ma se entro in un negozio in cui non mi conoscono, il tu mi urta e mai mi permettrei di fare altrettanto con la commessa.
E pensare che mia mamma (che ha 66 anni) si sente dare del tu in negozio da rgazzine di 15...

anche per me è la stessa cosa!
Io sono abituata da sempre a dare del lei, mi viene spontaneo e a volte per dare del tu ci devo pensare...
Do del lei anche a chi mi da del tu ma non per mantenere le distanze ma perché per me è più naturale (rari i casi in cui lo faccio per mantenere le distanze...).
Ai suoceri do del tu me lì è una questione affettiva profonda.

[mynnie]

scusate gli errori grammaticali ma penso che il senso sia chiaro...

[phoeka]

Francamente non mi sento maleducata, penso sia un discorso culturale differente tra nord e sud

[violetta75]

Io sono per il "lei" sempre e comunque, in ambito lavorativo, con i clienti, con la commessa del negozio, con la vicina di poltrona dalla parrucchiera (pure se abbiamo la stessa età).
Per dire... Noto che giá dallo scorso anno la maggior parte delle mamme si rivolge col "tu" alle nostre maestre della materna, io non solo non ci penso proprio ma non ce la farei neanche e spesso mi chiedo se questo mio atteggiamento può essere interpretato come un voler mettere le distanze

Con la suocera sono stata costretta a passare al tu dopo il matrimonio, io stavo benissimo col "lei" e in quel caso l'intento era proprio quello di mantenere una distanza oltre che fisica pure emotiva, ancora oggi dopo tanti anni quel "tu" lo sento come una forzatura.

[Ari]

Per dire... Noto che giá dallo scorso anno la maggior parte delle mamme si rivolge col "tu" alle nostre maestre della materna

alle maestre della materna anche io davo del tu, ma avevano cominciato loro con me, mentre con le maestre della scuola primaria ci diamo reciprocamente del lei.

[Libellula78]

Io do sempr del lei, anche se la commessa di fronte a me ha 18 anni e mastica rumorosamente la gomma. Sono stata abituata così, la trovo una forma di rispetto e mi a molto fastidio quando entro in un negozio, banca, ufficio, ditta, etc e mi danno del tu, lo trovo maleducato

La penso esattamente così.
Se viene dall'altra parte la richiesta di darci del tu, acconsento.
Non riesco a dare del tu ai miei suoceri e al mio capo settore, nonostante sia più o meno della mia età.
E ultimamente (al lavoro specialmente) mi infastidisce molto la clientela "anziana" che esordisce con "dammi" "mi dai"...ecc.
Non so perchè proprio quella categoria...ma mi viene voglia di dir loro "tieni"invece di tenga o "dimmi"invece di "si, mi dica".

[violetta75]

OT:sto vedendo un programma su Rai1
ma quanto è odiosa Veronica maja???? Io non la soffro proprio, buona ingenua educata perbenista, mi sa di finta fino alle ossa, secondo me è solo oca.
Uguale uguale alle Parodi (tutte e due), alle quali deve essere riconosciuto solo un grande merito: aver sposato bene, anzi benissimo.
Fine OT.

[lena69]

Però il nostro contesto è un po particolare, la seconda volta che entri sei già parte della famiglia

ecco questo sì. stessa sensazione, almeno fino a qualche tempo fa.
tendenzialmente do del tu.
Anche per me pensano gli anni di permanenza all'estero. sono stata
dove si da del tu a tutti per legge

[lena69]

ops pesano gli anni di permanenza all'eatero

[Ari]

OT chi è veronica maja?

[violetta75]

OT chi è veronica maja?

http://www.exposay.com/veronica-maya-ve ... p/40222/3/" onclick="window.open(this.href);return false;

[mina79]

Ma guarda, sinceramente se ci penso per me non è una questione nè di rispetto nè di sottomissione. E' proprio questione di educazione, io da sempre do del Lei alle persone anziane: non potrei fare diversamente, è un comportamento che mi hanno inculcato.

Però i comportamenti sociali che fanno riferimento all'educazione hanno un substrato...una motivazione insomma. Tu dici, per me, per educazione è così e basta, ma la radice che c'è sotto fa sempre riferimento ad una forma di rispetto.

[ottyx]

Io lavoro in una multinazionale americana, da noi è normale darsi del tu fra colleghi.

Durante i colloqui di selezione do sempre del lei, anche ai diciottenni. E pretendo venga dato a me anche se sembro una ragazzina.

[ciobin]

In ufficio solitamente ci si dà del tu a meno che non si stia parlano con qualche capo dei "piani alti". Alla clientela do del lei ma capita spessissimo, soprattutto da peart delle impiegate delle aziende clienti, che mi venga chiesto di passare al tu. Questo non mi mette in imbarazzo ma lo ammetto :x qualche settimana faccio pastrocchi iniziando magari con il lei è passando poi al tu...ebbene sì , spesso mi dimentico della loro richiesta

[olfersia]

Io trovo che il lei sia così garbato...
Mi urta quando mi danno del tu a meno che siano le mamme dei compagni di riki!! Le commesse che danno del tu senza problemi mi danno proprio fastidio.
Soprattutto al primo approccio uso il lei sempre comunque, al telefono, negozi, banche... Poi a seconda dei casi e degli interlocutori si passa al tu.
Al lavoro nella mia struttura usiamo il tu, anche con la dirigente, ma se incontro il/la dirigente di un'altra struttura mai mi sognerei il tu...
Coi miei suoceri usiamo il tu, è venuto spontaneo così, per quanto mia suocera sia "ingombrante" mi considera una figlia e mi tratta come tale. Lo stesso mia madre con mio marito.

E sì, lo so sono un po' antica, ma mi piace così tanto dare e sentirmi dare del lei...

[val978]

LAVORO
Io do del lei sempre, sul lavoro. Se la persona è un mio coetaneo e "pari" mi permetto di proporre di darci del tu, ma dopo qualche incontro/telefonata. Se è più grande di me o di grado superiore, continuo a dare del lei a meno che non mi sia chiesto di fare diversamente (e spesso acconsento con molta fatica...). Ai miei capi davo del tu (nonostante più grandi e professori) perchè tutti in ufficio lo facevano. Non ricordo se ho preso io l'iniziativa, ma ero giovane .

NEGOZI, RISTORANTI
Do del lei a persone più grandi di me. Ho difficoltà a dare del lei a persone più giovani. Mio marito mi riprende sempre (giustamente) ma io sbaglio sempre.... Colpa dei toscani però, che danno del tu a tutti

IN GENERALE
Do del lei a persone più grandi di me, diciamo dell'età dei miei genitori, se non le conosco. Do del tu solo se mi vengono presentate in un contesto di amici con rapporti informali. Se invece l'occasione è formale, do del lei a tutti. Se siamo tutti giovani (diciamo entro i 45-50 anni... ) do del tu a tutti.

[Roblin]

Io uso la regola "se mi dai del tu, ti do del tu"

anche io in genere applico questa regola con le seguenti eccezioni:
- il mio interlocutore è molto più anziano di me e quindi gli do del lei in segno di rispetto
- il mio interlocutore è un mio superiore e quindi implicitamente gli riconosco il ruolo di capo

Idem.

anch'io. però mi capita di avere delle 'folgorazioni' improvvise e totalmente istintive per alcune persone, anche più anziane, di sentire un feeling particolare e immediato per cui mi scatta il tu. che di solito è gradito