ema1 ha scritto:Io ogni volta che ti rispondo spero sempre che il discorso non cada sullo stello livello pero evidentemente io spero invanno.hamilton ha scritto: Anche io cerco di giustificare questo bambino osservando la disagiata situazione famigliare che ha..
Cosa c'e da giustificare un bambino di una famiglia disagiata? Perche e' importante questo aspetto? E inutile dire poi che siete arrivati alla conclusione che e questione di carattere quando prima scrivi che lo giustifichi. Cosa pensi che siano i bambini delle famiglia disagiate?
Perche se metti la discussione che il bimbo e invidioso perche Giorgio e figlio tuo e lui della famiglia disagiata, io non ho nulla da aggiungere e se potessi cancellerei pure la risposta.

Ema, cosa stai dicendo?
Io volevo soltanto dire che questo bambino non avendo un padre presente, puo' risentire, perche' ormai ha 6 anni e capisce, della sua mancanza, tanto che quando vede insieme me e il papa' di Giorgio, con lo sguardo ucciderebbe mio marito.
Ma davvero, non scherzo, ha uno sguardo inquietante.
Ci sono bambini di famiglie disagiate, che sono il MASSIMO DELL'EQUILIBRIO, perche' evidentemente hanno in famiglia qualcuno che compensa EGREGIAMENTE a un certo tipo di mancanze.
Ma questo bambino non puo' neppure contare sulla presenza assidua della madre, dentro e fuori dagli ospedali, e vive solo con la nonna di 80 anni, che non lo porta MAI fuori.
Per questo credo che la situazione famigliare possa aver influenzato il suo bisogno di "rivalsa" sugli altri.
Non per niente offende continuamente mio figlio dicendo che lui e' migliore di Giorgio, che lui ha piu' giocattoli, che lui e' sempre di piu' e ha sempre di piu'.
Davvero, ci son rimasta cosi'
