omettere di essere incinta al contratto di lavoro

[Sofia74]

quoto.

poi, la prossima volta che questo comune farà uscire un bando e metterà nei vincoli: sesso solo maschile, tutte qua a scrivere di mobbing verso la maternità eh? mavalàààààààààààààààà

Ok, ma una donna cosa deve fare?
Al giorno d'oggi o hai la fortuna (ma davvero però eh) d'avere un posto fisso già da un pò di tempo, o altrimenti se purtroppo viaggi a contratti a tempo determinato che fai? Aspetti la menopausa per cercare un bimbo?
ok essere onesti, ma sc**i no eh!

[STEFI@VALERIO]

in questo caso, per me ha ragione la tua amica
innanzitutto è incinta di due mesi ed è troppo presto per dirlo, e poi, sono anni di precariato questi, ti offrono un contratto di 6 mesi, poi di un anno, poi rimani senza lavoro per altri sei mesi, poi ti danno un cococo, poi un cocopro, poi un contratto a tempo determinato per due anni...
insomma, non è che uno possa aspettare di avere 40 anni per fare un figlio, ehhh
oche debba farlo senza nessuna tutela economica

E già, e quindi è lecito fregare la comunità (cioè noi), che ti ha assunto e ti pagherà contributi e stipendio...

Bella scusa italica quella della "nessuna tutela economica": la usano gli autonomi per fregare i dipendenti e non pagare le tasse (tanto tutte le tasse che paghiamo dove vanno a finire? non riceviamo nessuna tutela economica, ergo ci autotuteliamo e non le paghiamo...); la usano i dipendenti per fregare i propri datori di lavoro (non mi dai il "posto" a vita al quale ritengo di avere sacro diritto? ergo ti sistemo io con questi trucchetti ed omissioni....); la usano infine i datori con gli stessi dipendenti (non ti posso licenziare? con un buon consulente e la scusa della crisi economica elimino tutto un comparto e ti butto fuori lo stesso ...).

E così, a fregarci l'uno con l'altro, procediamo di bene in meglio

[Sofia74]

E già, e quindi è lecito fregare la comunità (cioè noi), che ti ha assunto e ti pagherà contributi e stipendio...

Bella scusa italica quella della "nessuna tutela economica": la usano gli autonomi per fregare i dipendenti e non pagare le tasse (tanto tutte le tasse che paghiamo dove vanno a finire? non riceviamo nessuna tutela economica, ergo ci autotuteliamo e non le paghiamo...); la usano i dipendenti per fregare i propri datori di lavoro (non mi dai il "posto" a vita al quale ritengo di avere sacro diritto? ergo ti sistemo io con questi trucchetti ed omissioni....); la usano infine i datori con gli stessi dipendenti (non ti posso licenziare? con un buon consulente e la scusa della crisi economica elimino tutto un comparto e ti butto fuori lo stesso ...).

E così, a fregarci l'uno con l'altro, procediamo di bene in meglio

Quindi cosa consigli di fare?
Anche tu hai usufruito della maternità?

[BarbyLondra]

Ma scusate, in italia quando e' che e' obbligatorio avvertire che si e' incinta?

Ad esempio, io non sono obbligata a dirlo all'ufficio del personale fino alla 15a sett prima del parto. Secondo me la tua conoscente ha fatto benissimo per vari motivi:
-e' di solo 2 mesi e non e' detto niente.
- non so perche' dovrebbe dirlo se non e' obbligata per legge.

Una mia collega, ha fatto il colloquio che era gia' di 10 settimane, logicamente non l'ha detto. Ha iniziato a lavorarare a 4 mesi e ai 5 mesi l'ha detto.
Nessunoo ha visto niente di male.

[elfa]

Due mesi sono pochi...speriamo di no, ma tutto può succedere...e se non la assumessero perchè è incinta sarebbe bello?
Io non capisco perchè l'esercizio di un diritto sia da considerarsi una fregatura per il prossimo.
Lavoro fino a 8 mesi, poi come dice la legge sto in maternità e mi prendo dopo il tempo che la legge mi consente...dove è la fregatura?

[ci610]

guardate io sono per la correttezza, non ho mai fregato nessuno
ma la correttezza ci vuole da entrambe la parti
ed uno stato che va avanti a cococo e coccodè fino all'età pensionistica non è corretto
quindi la smettessero di rompere le palle con sti contratti temporanei ed allora uno poi decide pure di essere corretto
ma così no
perchè tanto alla fine dei due anni l'avrebbero mandata via lo stesso a calci in kiul, la maternità gliela paga l'inps con i contributi che LEI a versato in questi anni, quindi non vedo il problema
anzi, può essere pure che si fa solo 5 mesi di maternità ed è talmente in gamba sul lavoro che la tengono lo stesso
se la mandano via lo avrebbero fatto con o senza gravidanza
e cmq, se la mandano via perchè è incinta, è lei che ha perso un'occasione, non io
evidentemente ha fatto le sue valutazioni ed ha scelto di rischiare

[BarbyLondra]

Due mesi sono pochi...speriamo di no, ma tutto può succedere...e se non la assumessero perchè è incinta sarebbe bello?
Io non capisco perchè l'esercizio di un diritto sia da considerarsi una fregatura per il prossimo.
Lavoro fino a 8 mesi, poi come dice la legge sto in maternità e mi prendo dopo il tempo che la legge mi consente...dove è la fregatura?

Appunto, se lei fa il colloquio, e la prendono, il posto e' suo, con o senza bambino in pancia!

[fed+brugnomo]

Scusate, ma... io vengo da anni di precariato.
Conosco donne oneste che hanno candidamente ammesso di essere sposate e di pensare ai figli nei prossimi anni al momento dell'assunzione, facendo presente che comunque avrebbero avuto intenzione di rientrare a lavorare, e sono state silurate.
Un'amica che stava per firmare un contratto a tempo indeterminato, dopo anni di collaborazioni, con la Croce Rossa Internazionale, e che test positivo alla mano, CONTRO il parere del medico interno alla CRI, ha dichiarato alla sua capa di essere incinta. Continua a lavorare a progetto, e la figlia ha compiuto 4 anni lo scorso settembre.
Stiamo parlando di una persona che ha già un passato lavorativo alle spalle, senza ferie, senza un cavolo di niente... per gente come noi, un contratto a tempo determinato (che, casomai, non le rinnoveranno) è ORO colato. E la gravidanza è, oggettivamente, agli inizi.
Quindi, bando ai moralismi che non stanno né in cielo nè in terra, onestamente trovo più vergognoso (e anche più oneroso) chi si mette in anticipata a rischio senza averne i requisiti.
Ma firmare un contratto con l'intenzione di rientrare dopo anni che si fatica a sbarcare il lunario, per di più sola, in una città dove non ha appoggi e single, per me è da applauso, non da gogna.

[ci610]

Ma scusate, in italia quando e' che e' obbligatorio avvertire che si e' incinta?

Ad esempio, io non sono obbligata a dirlo all'ufficio del personale fino alla 15a sett prima del parto. Secondo me la tua conoscente ha fatto benissimo per vari motivi:
-e' di solo 2 mesi e non e' detto niente.
- non so perche' dovrebbe dirlo se non e' obbligata per legge.

Una mia collega, ha fatto il colloquio che era gia' di 10 settimane, logicamente non l'ha detto. Ha iniziato a lavorarare a 4 mesi e ai 5 mesi l'ha detto.
Nessunoo ha visto niente di male.

che io sappia non si è obbligati a dirlo se non 15 gg prima di entrare in maternità

[BarbyLondra]

ci610, grazie! E secondo me e' li il bandolo della matassa.
Se non fa niente di male, perche' dovrebbe dirlo.

La cosa che mi dispiace e' che tra donne ci facciamo la forca. Cazz, in che mondo viviamo!!!!

[STEFI@VALERIO]

più che altro mi sembra inutile.

al primo giorno di lavoro vedono la pancia.
capiscono che li ha voluti raggirare e la lasciano a casa.
durante il periodo di prova possono farlo senza preavviso.

non faccio commenti sulla correttezza della tua amica.

Domanda: io so che una donna incinta non può essere licenziata fino al compimento di un anno di età del bambino. E NON SONO AFFATTO SICURA CHE IL ANCHE PERIODO DI PROVA NON DEBBA SOTTOSTARE A QUESTA LEGGE.
Quindi il datore di lavoro non avrebbe la possibilità di un periodo di prova.


Spero che qualche gollina più ferrata di me ci possa dare delucidazioni in merito.

Non è così: nel periodo di prova è possibile comunque procedere al licenziamento. Spetta peraltro al datore di lavoro provare che la motivazione dello stesso non è la gravidanza, ma - per l'appunto - l'esito negativo della prova (cioò la non adeguatezza della persona alle mansioni).

Questo però a patto che la lavoratrice abbia dato pregressa comunicazione al proprio datore dello stato di gravidanza. Se non lo fa (come nel caso di specie), il datore di lavoro in prova può licenziare come e quando vuole, in altre parole non gli si può contestare una circostanza che non poteva sapere (e questo, concedetemelo, è sacrosanto).

[giggia]

STEFI@VALERIO, grazie

[STEFI@VALERIO]

E già, e quindi è lecito fregare la comunità (cioè noi), che ti ha assunto e ti pagherà contributi e stipendio...

Bella scusa italica quella della "nessuna tutela economica": la usano gli autonomi per fregare i dipendenti e non pagare le tasse (tanto tutte le tasse che paghiamo dove vanno a finire? non riceviamo nessuna tutela economica, ergo ci autotuteliamo e non le paghiamo...); la usano i dipendenti per fregare i propri datori di lavoro (non mi dai il "posto" a vita al quale ritengo di avere sacro diritto? ergo ti sistemo io con questi trucchetti ed omissioni....); la usano infine i datori con gli stessi dipendenti (non ti posso licenziare? con un buon consulente e la scusa della crisi economica elimino tutto un comparto e ti butto fuori lo stesso ...).

E così, a fregarci l'uno con l'altro, procediamo di bene in meglio

Quindi cosa consigli di fare?
Anche tu hai usufruito della maternità?

Quale maternità? Io sono lavoratore autonomo.

Ho chiuso il mio ufficio lunedì 8 agosto 2005, mio figlio è nato il successivo 12 agosto, sono tornata a lavorare a settembre.

[annalisa]

Due mesi sono pochi...speriamo di no, ma tutto può succedere...e se non la assumessero perchè è incinta sarebbe bello?
Io non capisco perchè l'esercizio di un diritto sia da considerarsi una fregatura per il prossimo.
Lavoro fino a 8 mesi, poi come dice la legge sto in maternità e mi prendo dopo il tempo che la legge mi consente...dove è la fregatura?

Appunto, se lei fa il colloquio, e la prendono, il posto e' suo, con o senza bambino in pancia!

esattamente anche io la penso così.

[ci610]

però magari lei il periodo di prova non ce l'ha...

[fed+brugnomo]

Quoto Ci e Barby in tutto e per tutto!

Barby, purtroppo tu lavori in un paese in cui fare dei figli è considerato un diritto e anche "normale".
Qua no

[fed+brugnomo]

STEFI@VALERIO, scusami eh? Mi ricordi tanto le donne svizzere che qualche anno fa hanno votato NO al referendum che voleva inserire la maternità retribuita perché, visto che loro ce l'avevano fatta senza, non capivano perché le nuove generazioni dovessero averene diritto!

[annalisa]

invece io non sono sicura che si possa licenziare una persona che al momento dell'assunzione non ha detto di essere al 2° mese di gravidanza visto che una dipendenta non è obbligata a farlo se non alla presentazione del mod mat per la maternità obbligatoria (al 7° mese).
Io se fossi in quella persona nel mese di prova e nei successivi fino alla maternità darei il massimo e dimostrerei che sono la persona che fa per loro!!

[Sofia74]

E già, e quindi è lecito fregare la comunità (cioè noi), che ti ha assunto e ti pagherà contributi e stipendio...

Bella scusa italica quella della "nessuna tutela economica": la usano gli autonomi per fregare i dipendenti e non pagare le tasse (tanto tutte le tasse che paghiamo dove vanno a finire? non riceviamo nessuna tutela economica, ergo ci autotuteliamo e non le paghiamo...); la usano i dipendenti per fregare i propri datori di lavoro (non mi dai il "posto" a vita al quale ritengo di avere sacro diritto? ergo ti sistemo io con questi trucchetti ed omissioni....); la usano infine i datori con gli stessi dipendenti (non ti posso licenziare? con un buon consulente e la scusa della crisi economica elimino tutto un comparto e ti butto fuori lo stesso ...).

E così, a fregarci l'uno con l'altro, procediamo di bene in meglio

Quindi cosa consigli di fare?
Anche tu hai usufruito della maternità?

Quale maternità? Io sono lavoratore autonomo.

Ho chiuso il mio ufficio lunedì 8 agosto 2005, mio figlio è nato il successivo 12 agosto, sono tornata a lavorare a settembre.

Ed è per questo che la pensi così.
Ma se fossi stata dipendente avresti dovuto per forza usufruire della maternità. E probabilmente saresti stata ben contenta di non dover tornare al lavorare dopo un mese dalla nascita di tuo figlio.

[BarbyLondra]

Quoto Ci e Barby in tutto e per tutto!

Barby, purtroppo tu lavori in un paese in cui fare dei figli è considerato un diritto e anche "normale".
Qua no

Guarda, fed. Questo lo so.So che purtroppo spesso in italia si va in gravidanza a rischio per caz@ate e questo serve a distruggere la fiducia nelle donne incinte . Lo dicevo ieri in un altro topic: mia cugina e' andata in gravidanza a rischio solo perche' aveva la pressione max intorno ai 100 (cosa normale per una donna incinta). Un'altra conoscente e' andata in gravidanza a rischio perche' la farmacia dove lavorava era a 50 km di strada (solo andata).
Qui la "gravidanza a rischio " non esiste. La mia ex-manager e' obesa (e dico obesa) aveva anche la pre-eclampsia e lei non ne ha mai preso un giorno di malattia.
Spesso le donne vengono conssigliate male dai ginecologi e ne approffitano.

Ma in questa storia, non c'e' alcun approffittamento.