Avrò fatto la scelta giusta? (lungo)

[vivalafuffa]

Inoltre parla di asilo e di nido, quindi la pausa pranzo non la passerebbe con i bimbi.
Almeno questo è quello che si intuisce.

[vivalafuffa]

M
AVRO' FATTO BENE A SCEGLIERE DI ANDARE A LAVORARE lasciando così i bambini, dopo l'asilo e dopo il nido, con la nonna? L'orario del negozio presumibilmente sarà 9.30-13 e 16-20 (ma finirei alle 20.30)

sono io che capisco male?

[floddi]

L'orario del negozio presumibilmente sarà 9.30-13 e 16-20 (ma finirei alle 20.30)

naturalmente potrei sbagliarmi perchè non conosco gli oarri dei suoi bimbi, però, in particolare per il quello di 18 mesi, non penso si dicostino molto da quelli di un bimbo di due anni, quindi: al mattino si è sempre di corsa, alzarsi, prepararsi, preparare due bambini, metterli in macchina..insomma non penso sia tempo di qualità, durante la pausa pranzo, il bimbo piccolo dormirà, se fosse come Miki, che dorme dalle 14.00 alle 16.00.....probabilmente non lo vedrebbe nemmeno.
Alla sera, per un responsabile di negozio, possono capitare grane e imprevisti dell'ultimo minuto. Mio marito è coordinatore in un ipermercato, quando lavora al pomeriggio dovrebbe finire alle 20.30, ma non è mai a casa prima delle 21.30...perchè in chiusura qualche problemino c'è sempre....e comunque a quell'ora i bimbi sono stanchi, la loro giornata l'hanno già fatta.

Non so..sono pensieri...dettati dall'esperienza personale eh???

[silcri03]

Che dire, io non mi sento di giudicare o di dare un consiglio, ognuno fa quello che crede.
Penso che nella vita si fanno delle scelte che inevitabilmente hanno delle conseguenze.....

Conosco donne che hanno figli e sono dirigenti d'azienda che non li vedono per giorni quando hanno trasferte, hostess che fanno fatica per gli orari e ci sono poi mamme che vanno all'isola dei famosi e lasciano bimbi per mesi...... Cosa avranno in cambio le mamme quando saranno un po' più grandini non lo so....
Rifletti sulla tua scelta e se ne sei convinta portala fino in fondo senza tanti sensi di colpa!!!!

In bocca al lupo
Silvia

[2aprile]

Esaeda, comprendo benissimo la voglia di ricavarti uno spazio tutto tuo, meglio due ore passate con i tuoi bimbi in armonia che 12 ore da nervosa! Ti si è presentata una bellissima occasione e come dire no? Ti parlo per esperienza. IO ho un lavoro part-time (solo mattino) ma che non mi gratifica più, avrei l'opportunità di lavorare con il mio compagno che ha 2 negozi ma dopo mille ragionamenti fatti a malincuore ho dovuto rifiutare. Non me la sentivo il pomeriggio di lasciare le bimbe (in un negozio c'è più bisogno il pomeriggio dalle 17 fino alle 19.30 che il mattino), di lasciarle il sabato e nel mese di Dicembre anche le domeniche. Hanno bisogno di me (anche se a volte il pomeriggio me ne andrei volentieri via), così non le avrei più viste, vanno a letto alle 21!
Il mio compagno la sera non è mai a casa prima delle 21.00 nei periodi di saldo lasciamo perdere e poi lui guai a lasciare vetrine e negozio in disordine.
.....Quindi dopo queste premesse ti dico, con le responsabilità che ti troverai ad avere sarà difficile rincasare presto. Non rinunciare ad un lavoro ANZI, ma trova un giusto compromesso lavoro/figli/famiglia (visto anche che economicamente te lo puoi permettere questo ragionamento!)

[elly2]

Ragazze ma scherziamo? Non credo lei firmi con il sangue. Potrà bene decidere di tornare indietro ,no? Certo non è il massimo della correttezza però forse lei in questo momento ha proprio bisogno di cambiare un pò. E' una mamma e sarà in grado di vedere se i suoi figli soffrono. Problemi economici non ce ne sono, e magari, come ho già detto prima, una volta inserita e dimostrate le sue capacità può essere che salti fuori la possibilità di un part time. Il mio consiglio è provaci. E facci sapere. Ciao

[pippicalzelunghe]

io personalmente ho scelto di non lavorare. mi sento appagata e realizzata dall'impresa di crescere mia figlia, dedicandomi totalmente a lei. convinzioni molto forti mi hanno portato a fare questa scelta.
una scelta che comporta sacrifici economici notevoli.
ma che comunque mi "posso" permettere.
invece ci sono tante mamme che sono costrette a lavorare, a rimanere tante ore lontano dai figli, perchè magari hanno mutuo, affitto etc etc e uno stipendio solo, nemmeno facendo i salti mortali può bastare.
chiaramente anche chi non ha un impellente bisogno, se vuole, è giusto che lavori, però forse l'impegno che hai deciso di assumerti è un pò troppo grande.
insomma finirà che vedrai pochissimo i bimbi...

e va bene il discorso qualità più importante di quantità...però forse un bimbo di diciotto mesi ha bisogno di entrambe...

[claire]

Io ho fatto la scelta opposta di Esadeda.
Sono laureata e quando ho finito gli studi mi sono aperta un negozio, affiancando a questa attività - che condividevo con una socia - il lavoro che amavo e per il quale avevo studiato: traduttore e interprete. Poi la mia socia ha avuto dei figli, io dovevo lavorare più ore perché lei spesso era a casa, non riuscivo più a seguire con costanza e serietà il mio "vero" lavoro. Poi è nato mio figlio. Così ho chiuso la baracca e ho deciso non senza un pò di angoscia di dedicarmi solo alle traduzioni da casa(l'interpretariato è impegnativo, comporta trasferte e viaggi lunghi per una come me che non abita in città). Questo significa che lavoro 8 ore al giorno se non di più (in certi periodi mi alzo dal pc solo per mangiare, e dormo 3 ore per notte per finire dei grossi progetti), mi faccio i lavori di casa e bado a mio figlio mentre mio marito è al lavoro perché non sempre le nonne sono disponibili. Ciliegina sulla torta, tanti mi trattano come se in realtà "giocassi a lavorare", non capiscono la mia stanchezza... mi dicono "eh ma tanto sei a casa, no? sei fortunata!".
Ora, parlo per esperienza: il lavoro in negozio è duro, gli orari sono scomodi (hai gli stessi orari degli altri negozi e degli uffici pubblici, quando esci dal lavoro è tutto chiuso!) e si torna tardi la sera. Con un bambino è durissima. Io anche a volte mi sento soffocare, sempre in casa... a volte non metto il naso fuori per una settimana filata. Però è il mio lavoro e mi gratifica. E poi sono sempre presente per mio figlio, e posso organizzarmi come voglio (non ho tempo di lavorare ora perché il bimbo deve andare dal pediatra o vuole giocare con me? lavoro dopo che lui è andato a nanna).
Molte donne DEVONO lavorare e non hanno scelta. Io ho sposato un operaio, non potrei fare la casalinga ora come ora, ma per fortuna il mio lavoro rende uno stipendio medio quindi va bene così.
PERSONALMENTE non condivido la scelta di Esadeda nel senso che al posto suo, non avendo necessità economiche, avrei scelto al massimo un part time. Lei ha fatto il contrario di cosa ho fatto io, quindi siamo su due linee di pensiero diverse, ma non la giudico una cattiva madre.

[Fran_68]

Sinceramente l'unica cosa che mi sento di dirti e' provaci, se vedi che stai togliendo troppo a te stessa come madre o ai tuoi figli, puoi sempre tornare indietro, nessuna decisione e ' per tutta la vita.
Inizia gia' da ora ad abituare i tuoi figli alla nonna, di modo che per loro non sia uno "strappo totale" .

[boxerina]

Credo che nessuno ti possa dire se hai fatto o meno la scelta giusta, però, se sei in cerca di appoggio morale, quello sì, posso dartelo.
Probabilmente al tuo posto avrei insistito nella ricerca di un lavoro part time, ma un'occasione del genere non capita tutti i giorni.
Io in casa 24 ore su 24 con due bambini diventerei isterica e per niente al mondo accetterei in questo momento di mettere la testa in prepensionamento, quindi capisco appieno il tuo desiderio di rimetterti in pista come donna.
Buona fortuna!

[gessica]

secondo me fai bene a provarci anche se ritengo che le ore siano troppe considerando che il sabato i negozi sono sempre aperti e che a volte anche la domenica ..
Io ho un bimbo di 12 mesi e ho chiesto il part time se no diventavo matta anche se devo lavorare x forza non starei mai a casa tutto il giorno
Penso che 4-6 ore al giorno siano il massimo x una mamma con bimbi piccoli
Provaci poi fai sempre in tempo a rinunciare
e proprio vero che dio da il pane a chi non ha i denti

[Melissa]

anche io ho bisogno di lavorare per staccare la spina dai bimbi e come te sono sempre stata con loro. Ora la più grande va all'asilo, mi toccherà aspettare un altro anno per il secondo figlio, hai la fortuna enorme di avere una mamma che te li tiene, non tutte sono disposte a fare una cosa simile. Però nonostante la consideri una fortuna io non me la sentirei di chiedere a una nonna una cosa simile, proprio perchè so quanto è dura stare con un bimbo vorrei evitare a mia suocera una cosa simile, quindi preferirei trovare un lavoro compatibile con gli orari dell'asilo e di mio marito. Ma questa sono io, tu probabilmente la vedi diversamente e lasciarlo a tua madre non è un problema. Una domanda? Ma li vedi dalle 13 alle 16.00 oppure no? Perchè in quel caso e scusa se mi perfetto passeresti dall'essere mamma a tempo pieno al non esserlo nemmeno per un minuto e forse alla fine ti mancheranno.

[Melissa]

ehm, scusa se mi perMetto!!!!!!!!!!

[Melissa]

e comunque non sono daccordo con chi dice "provaci", ma che vuol dire provare!!!!!!
si tratta di un lavoro di respondabilità quindi o lo accetta con consapevolezza oppure lascia stare.

[floddi]

e comunque non sono daccordo con chi dice "provaci", ma che vuol dire provare!!!!!!
si tratta di un lavoro di respondabilità quindi o lo accetta con consapevolezza oppure lascia stare.

QUOTO!!!!!

[Deb]

io ho il problema opposto
dovrei lavorare ma non me la sento di lasciare mio figlio,è piccolo e non ho nessuno che me lo tenga
non approvo,per questo mio vissuto la tua scelta
ma infatti è unatua scelta e se ti fa star bene è giusto averla presa
un consiglio però
le scelte che si prendono a ragion veduta dovrebbero essere prese con una consapevolezza finale che porta alla scelta,tanto da non aver ripensamenti,o non saranno in ogni caso scelte felici,forza!

[vale77]

ciao esa io e te ci siamo già inontrate nei gruppissimi e quindi so che la stanchezza e l'insoddisfazione x il lavoro da casa te la porti dietro da tanto tempo.
hai fatto bene a cercare qualcosa fuori casa. io non sono nella tua situazione e non ho figli ancora ma ho sempre pensato che anche se dovessi vincere al superenalotto non starei mai a casa a fare la casalinga.
e lavorare da casa per quanto comodo, non mi appassionerebbe. sarebbe riconosciuto come un lavoro a metà, lavoreri il doppio tra lavoro, casa, bimbi ecc e soprattutto mi mancherebbe l'uscire di casa, il relazionarmi con l'esterno, con altri luoghi e persone ecc.
quindi hai fatto bene e hai fatto bene anche ad accettare qs sfida lavorativa,
l'unico rischio che ci vedo è che magari presa dall'entusiasmo e dalla fretta di cominciare una nuova vita accetti un lavoro "prestigioso" perchè in qs momento stai pendando al lavoro, ma lasci indietro altri pezzi.
io non credo che tu sia una mamma snaturata a lasciare i bambini con latri fino alle 20.45. certo li vedresti poco, certo che gli mancheresti, come tutte le mamme che lavorano, ma i bambini sopravvivono e se tu sei una brava mamma saprai usare al meglio il tempo che hai con loro.
certo però qs situazione alla lunga potrebbe pesarti, il tempo x te, x il marito, x i bambini e x la casa potrebbe diventare poco.
ma adesso si sente che sei entusiasta e non provare ti lscerebbe un grande rimpianto.

io fossi in te accetterei il lavoro, ci proverei. giurando a me stessa e alla mia famiglia che se mi renderò conto che qs non è compatibile con una famiglia, mollo.

magari andrà benissimo e saprai super-organizzata, ma anche se così non fosse, quest'esperienza ti servirà x prendere le misure e scegliere + consapevolmente quello che vuoi fare, senza la fretta di "uscire di casa"
in bocca al lupo

[Boomie75]

Se l'hai accettato immagino che tu abbia riflettuto a fondo sui pro e sui contro e che alla fine i primi abbiano prevalso sui secondi, e allora hai fatto bene e non devi avere sensi di colpa, se avessi rifiutato l'incarico probabilmente saresti qua a chiedere ugualmente se avevi fatto la scelta giusta.
Per quando riguarda il tempo di qualità sono invece un po' curiosa di sapere se ti sei chiesta come sarà la qualità delle ore che passerai la sera con i tuoi figli, dopo 8 (se va bene) ore di lavoro, grane ed inc@zzature varie, che purtroppo qualsiasi lavoro comporta, se poi hai anche delle responsabilità fai davvero fatica a fregartene (anzi ti pagano proprio perchè tu le grane le risolva!!!).
Forse stai passando da 0 a 1000 troppo in fretta, e non per necessità!!
In bocca al lupo per tutto!!!

[ROBERTAA]

premesso che capisco quello che stai provando......e un po' mi identifico (ho due figli anch'io, sono laureata,lavoro anche se ancora per poco,.......).........penso che sarà molto dura per te questa esperienza
stare lontana dai tuoi figli tutte quelle ore, dopo che tra l'altro sei stata sempre con loro,li renderà sicuramente sofferenti, e non sarai secondo me tanto contenta di avere così poco tempo per loro...........
comunque capisco la tua necessità di provare, nessuno ti impedisce poi di cambiare idea se vuoi lasciare in bocca al lupo

[ricarouge]

credo che accettare un lavoro di responsabilità per prova e magari abbandonarlo dopo un anno non creerà un ottimo precedente sul tuo curriculum...del resto nella vita bisogna anche fare tentativi e errori, non sarà la fine del mondo.
io al tuo posto avrei cercato al massimo un part-time, non hai necessità di lavorare e potevi prenderti tutto il tempo per trovare ciò che desideravi, capisco benissimo la voglia di uscire di casa ma addirittura prendersi un impegno del genere mi sembra troppo, sembra quasi che stai scappando da casa tua a gambe levate, scusa se sono franca.