Non riesco a tornare in quell'ospedale........

[Gerbera]

Ciao Sofia, non conosco la tua storia ma da queste poche parole credo di aver capito cosa è successo. Forse dirò una castroneria ma probabilmente andare può invece aiutarti proprio a risolvere definitivamente questa cosa, ci vuole tanto coraggio a volte ad affrontare il proprio dolore, poi invece quando si affronta ci si rende conto che era molto più facile di quanto si pensasse. E paradossalmente da una prova così grande potrebbe invece cominciare per te una nuova serenità.
Io credo che andrei, fino ad oggi non hai avuto motivi per andare, ora ne hai uno e non stupido, credo che a tua suocera faccia piacere che tu vada li.
Il dolore va vissuto per poter passare. Non vuol dire dimenticare ma ricordare nel modo giusto.
Buona fortuna!

[Solaria]

Ciao Sofia...

è tanto che non scrivo nel forum, se non qualche sporadico post nel gruppo di cui faccio parte ma il tuo post mi coinvolge direttamente e mi sento di darti la mia 'piccola' opinione...

Devi cercare di andare avanti e convivere con il tuo dolore di allora per essere una donna matura e serena con te stessa adesso, in fondo, non si tratta di un 'brutto' male quello di tua suocera e non sarai obbligata a rivivere la stessa situazione del tuo passato, è possibile che nel momento di varcare quella soglia... pensieri ed angosce ti assaliranno, ricordi e lacrime potrebbero di nuovo tormentarti... ma chissà che esorcizzando così il passato tu non possa uscire da quell'ospedale con un'identità nuova, più felice...

Non conosco quale sia la tua storia ma posso solo immaginare che sia stato un grande amore portato via dal destino troppo giovane, secondo la mia opinione, non devi entrare in quell'ospedale per tuo marito, devi farlo solo per te stessa, gli ospedali non portano via solo compagni, fidanzati, mariti/mogli... portano via anche madri, padri, figli, zii, cugini... e chiunque abbia vissuto la prematura perdita di un affetto così grande sa come sia difficile accettare il lutto...

Per chi rimane però, la vita va avanti

[Sofia74]

Sofia, cresci. E' ora di farlo.

E come si fà? Ci sono delle istruzioni per questo?
Dite che è proprio questo il punto? Secondo voi sono immatura?

[debora81]

Sofia io do piena ragione a Ely.
Ricordo di aver letto la tua storia e posso immaginare... solo immaginare... ma fatti forza.. devi.
Forse ti aiuterà proprio a voltare in un certo senso pagina, a superare quel dolore immenso.

L'unica cosa che mi sento di consigliariti oltre è solo di non andarci da sola, cerca di andarci con qualcuno.

[ely66]

Sofia, cresci. E' ora di farlo.

E come si fà? Ci sono delle istruzioni per questo?
Dite che è proprio questo il punto? Secondo voi sono immatura?

onestamente?
non lo so. solo tu puoi saperlo e agire di conseguenza.
so che le perdite di persone care vanno superate. fanno male, anche tanto, ma vanno arginate e lasciate nel "dimenticatoio". non puoi farti condizionare il resto della vita dal ricordo del dolore.
non è giusto per te, non è giusto per roby. non è giusto che glielo ricordi ogni volta che una cosa ti fa ricordare luca.
non è giusto per la tua vita di ADESSO. tu sei qui. sei ora.
dovrai fare i conti con il passato, avresti dovuto probabilmente, forse, farlo tempo fa.
ora hai sofia. hai roby. hai un'altra vita. VIVILA.

[Frik]

Sofia, ci devi andare.
Magari la prima volta inventati una scusa plausibile (un impegno, un appuntamento improvviso) in modo che se senti che ti sta salendo l'ansia dopo 5 minuti te ne vai e nessuno si sorprende.Poi cerca di restarci un pò di più.Ti sono vicina

[kik]

Sofia, cresci. E' ora di farlo.

E come si fà? Ci sono delle istruzioni per questo?
Dite che è proprio questo il punto? Secondo voi sono immatura?

vivendo la tua vita. Affrontando i momenti di dolore e superandoli.
E di momenti duri ne vivrai ancora altri Sofia... non puoi continuare a scappare.

[dodi]

TI CAPISCO ,PROPRIO QUESTA MATTINA SONO ANDATA A FARE GLI ESAMI DEL SANGUE NELL'OSPEDALE DOVE E' STATA RICOVERATA MIA SUOCERA X UN TUMORE E POI E' MORTA ...OVVIAMENTE NON ERA SULLO STESSO PIANO LE CAMERE SONO SOPRA XO' DALLA FINESTRA SI VEDEVA LO STESSO PANORAMA E MENTRE ERO SEDUTA A FARMI FARE IL PRELIEVO E GUARDAVO FUORI MI E' VENUTO IN MENTE TUTTI QUIE MOMENTI DOLOROSI...HO PIANTO E HO GIURATO A ME STESSA DI ANDARE IN UN ALTRO OSPEDALAE LA PROX VOLTA...IO FOSSI IN TE PROVEREI A SPIEGARLO E CAPIRA'

[helzbeth]

Non ti preoccupare, non sei stata maleducata.

Io capisco che tu abbia voluto bene a Luca, capisco anche che l'esperienza fatta non sia per niente semplice, specialmente a 17 anni.
Penso però anche, e con questo non voglio sminuire il tuo sentimento, che ciò che si crede di provare a 17 anni sia di gran lunga di più di quanto effettivamente sia.
In più aggiungici il fatto che la vostra storia è finita in quel modo, ed una mitizzazione di questo rapporto è più che comprensibile.
Se non fosse andata così, chi lo sa... magari sarebbe finita dopo un pò ed ora non staremmo qui a parlarne, sarebbe solo stata una storia comune a tante adolescenti.

Ma Luca non c'è più. E tu nel frattempo hai conosciuto un altro uomo, l'hai sposato, e hai avuto una bambina.
Ora.. io fossi in te non solo andrei a trovare la suocera, ma andrei anche nel reparto dove era lui, la sua camera...
Ti accorgerai che lì lui non c'è, ma ci sono altre persone, che vivono, come tu sei viva, ...mentre lui non c'è.
Nessuno dice che devi dimenticare la sua esistenza, ma tu sei viva, hai un marito che ami ed una figlia.

Vai in quell'ospedale, vai a vedere tutto.
Dopo ti sentirai meglio.
Hai mitizzato i tuoi ricordi. E' ora di rimetterli a posto nel cassetto giusto dei tuoi ricordi, chiuderlo, ed andare avanti.

Per te, per tuo marito, per tua figlia, per Luca.

[demi]

ciao sofia , nn ci conosciamo ma mi ritrovo un pò nella tua situazione...
nn so, se ho capito bene era un tuo fidanzato?
pensa, mia madre è morta quando avevo 16 anni di tumore, dopo 3 anni di malattia.
continue visite, tutte ovviamente finite male, all'ist di genova, e io l'accompagnavo.
beh, un giorno c'è finito uno dei miei migliori amici....dopo 3 gg sono riuscita ad andare a trovarlo.
dopotutto , nn voglio essere grottesca, mia mamma era sottoterra da parecchi anni , lui invece era vivo e gli avrei dato un grosso dispiacere a nn andare...
varco l'atrio e mi agito...vabbè
salgo in reparto e mi viene un attacco di panico(vero , nn un modo di dire , ne ho sofferto x molti anni e ancora un pò ora).
mi sono bloccata , nn riuscivo a camminare.
questione di secondi e mi sono detta: muovi il cul@ idiota , nn svieni, nn cadi , è SOLO panico!
E sono entrata...
e sono andata a trovarlo li un sacco di altre volte

VAI!!!

[TULIPANO]

Ciao cara mi ricordo la tua storia e scusa se mi permetto ma secondo me è giusto che tu vada. La tua vita è accanto a tuo marito e se questo ti porta a dover andare lì è giusto che tu ci vada, non puoi metter il passato davanti al presente. Il motivo della visita non ha importanza, o grave o non grave secondo me devi vivere il tuo presente e non mettere in secondo piano la tua famiglia. Tuo marito ha bisogno di te, che tu ci sia e penso che sia giusto così.

[aleg]

Ciao Barbara!

Io pensavo che non sarei riuscita più a passare per i corridoi dove ho passato giornate intere quando Chiara era in terapia intensiva...................ma quando ho deciso che Laura sarebbe nata li perchè era il posto più attrezzato l'ho fatto e l'ho fatto con difficoltà, dovevo sforzarmi di non pensare ..........l'ho fatto per il bene di Laura

Ora se ci tieni ad aiutare tua suocera cerca di dimostrarglielo, purtroppo a volte contano i fatti non le parole, e sarà questa una prova di coraggio che farai soprattutto a te stessa non perchè il dolore svanirà ma perchè sarai diventata più forte !

Lei saprà apprezzare questo tuo sforzo e te ne sarà grata!

[Melissa]

mia figlia Giulia è nata nell'ospedale dove mia madre è morta, io ero solo una ragazzina e lì per tanti anni l'ho vista soffrire e disperarsi. Quel policlinico (il Gemelli di roma) è sempre stato legato a un ricordo doloroso. Poi sono stata costretta a scegliere quell'ospedale per via di alcuni problemi legati alla gravidanza e lì c'è un ottimo reparto di terapia intensiva neonatale. Quando mi sono fermata davanti al portone ero stremata psicologicamente sia perchè dovevo partorire sia per i bruttissimi ricordi che mi afcevano tremare le gambe.
ORA NE SONO FELICE.
Lì è anche nata mia figlia ed e come se la morte e la vita si fossero unite....non lo so, è strano da spiegare ma io ora sono serena.

Tu devi andare avanti, io concordo con Ely, sei madre e moglie e lo devi fare per la tua famiglia, per tuo marito e per te stessa.

[giudilla]

Il mio adorato nonno e' morto nell'ospedale vicino all'università. Nonostante fossero passati anni, ogni giorno che rifacevo la strada per andare ai corsi ripensavo a quando passavo di li' per andare a trovarlo. Penso di avere pianto almeno tutto il primo anno. Ma non per questo non mi sono laureata.
Coraggio, cara, magari ti verra' il magone, ma non fare a tua suocera uno sgarbo di cui poi ti pentiresti.

[vale77]

no sofia, non puoi continuare così.
ne avevi già parlato di questa persona vero? se è quello che ho capito, stai idealizzando troppo tanto e di nuovo, ti fai del male e ne fai anche a roby. lui ignora forse che in quell'ospedale tu ci sei stata per tanto tempo?
non è questione di violenza, è che devi andare avanti. ti stai aggrappando al passato. non puoi, non devi e non è giusto.

in fin dei conti tua suocera è malata ora, non ieri o domani. le servi ora. come lei aiuta te, tu aiuta lei.
fallo. e lasciati scorrere il passato dietro le spalle. non si vive con il passato sempre accanto.
si vive il presente e ci si proietta nel futuro. il passato è un ricordo, spesso edulcorato. non lasciarti sopraffare dai ricordi.

concordo. anche se non conosco la situazione passata.
ma è vero che certe cose bisogna superarle e se ci concediamo di non rivivere i luoghi della memoria è come fare finta che la memoria non esista.
invece esiste.
farà male. ma è sempre meglio affronater il male che fuggirlo, anche xchè di solito fuggirlo ci mette in situazioni che non ci tolgono il dolore ma ci complicano ancora di più la vita.

OT: ely sai che mi piacciono molto le cose che scrivi? da quando c'è gol nuovo ti "sento" molto di più.
non che prima non apprezzassi, ma mi ispiravi simpatia. adesso anche stima ecco.

[ely66]

OT: ely sai che mi piacciono molto le cose che scrivi? da quando c'è gol nuovo ti "sento" molto di più.
non che prima non apprezzassi, ma mi ispiravi simpatia. adesso anche stima ecco.

ari.OT.
lo sai vero che ora non avrai più la "degna considerazione" da alcune? (poche credo..l'intelligenza non è fortunatamente opzionabile )

[giadina82]

Sofia74, affronta le tue paure i tuoi incubi!
Prova ad andare a trovare tua suocera, poi se nn ce la fai proprio, non fa niente, ma ci hai provato!
io non conosco la tua storia ma ho avuto lo stesso problema con un'ospedale e il reparto maternità.

Nel 2002 ho perso un bambino è nato prematuro e non ce l'ha fatta il 18/04/2002 il giorno più brutto della mia vita (doveva essere il più bello) sono stata in ospedale per molto tempo e mi è rimasso impresso nella mente.
ma quando una mia cara amica ha partorito in quell'ospedale la sua bambina mi sono fatta forza e sono andata!
ti dico è stata no dura durissima ad ogni passo mi sentivo morire ho pianto prima dopo la visita alla mia amica ma ce l'ho fatta ci sono andata!!!
se vedo quell'ospedale ancora mi commuovo ma affrontare le mie paure mi ha dato forza!
prova te lo dico con il cuore affronta le tue paure e superale!!!
In bocca al lupo!

[giadina82]

ely66, concordo con te!!!

[Linda]

Io quoto tutte le ragazze che ti hanno detto di crescere e di buttarti il passato definitivamente alle spalle.
Non puoi trascurare tua suocera per un "fantasma" che se ne è andato ben 16 anni fa, non sarebbe giusto.
Mettiti per un secondo nei suoi panni, lei per te fa molto, sei la sua prima nuora, ti tiene la bimba, tu vome ti sentiresti al suo posto se lei non venisse per una disgrazia accaduta secoli fa?
E poi non è giusto nemmeno nei confronti di tuo marito, per fortuna ti comprende e ti sta accanto, ma non credi che in fondo lui in tutta questa storia un po' ci soffra?
Pensaci, dopo tempo che state insieme, un matrimonio ed una bimba tu hai talmente vivido il ricordo di Luca che addirittura pensi di non andare a trovare la sua mamma che ha bisogno ORA di voi.
Scusa se te lo dico, però io se fossi in lui comincerei a dubitare un pochino, che forse con tutto il mio amore possibile non sono riuscito a far superare a mia moglie un lutto - gravissimo - ma di 16 anni fa.
In bocca al lupo

[giadina82]

ma si il passato è passato idealizzare è un errore
Linda ha raggione fatti forza e supera e sconfiggi questa tua fobia!