Le donne vogliono i bambini e il lavoro

[ROBY75]

Me ne ha parlato il mio capo che ha visto la trasmissione. E io mi son chiesta chi gliel'ha fatto fare a mio cugino di tornare in Italia insieme alla sua compagna e ai due figli piccoli. Vivevano a Grenoble. Mio cugino stesso mi ha sempre detto che a livello economico in Francia stava senza dubbio meglio. Gli mancavamo solo noi come famiglia. La sua compagna è stata fortunata. Ha trovato lavoro al terminal crociere di savona come interprete. Lui in sei mesi che sono qui non ha trovato ancora nulla.

[chiaraG]

se io guardo alla mia esperienza (facevo l'avvocato) posso dire che vi sono alcune professioni che attualmente x le donne con figli sono quasi proibite a meno che nn si sia molto fortunate.
In tutto questo le istituzioni NON ESISTONO xchè gli asili nido pubblici sono out x chi sulla carta è comunque ricco e i pubblici, tutto il giorno, costano uno stipendio e in ogni caso col problema delle frequenti malattie serve sempre e comunque una tata o una nonna disponibile.
Poi, come mi ha detto una gollina di cui putroppo nn ho memorizzato il nome, io nn faccio testo x chè sono una professionista incapace (la ringrazio ovunque ella sia un ).
Tutto ciò a prescindere dal fatto che ad una donna possa + o meno far piacere dedicare tempo ai figli.
Ricordo xrò che il tempo è qualitativo e non quantitativo e l'essenziale x essere delle buone madri è in primo luogo essere delle donne felici, fidatevi, anche se sono un'incapace come professionista, come mamma ho una certa esperienza!

[GRACE71]

Io come al solito sto nel mezzo...

da una parte la penso come Floddi, nel senso... , credo, che quando un a donna decide di essere madre, a qualcosa deve rinunciare..e per me questo qualcosa è la carriera.

Ora ... alla carriera, per l'appunto, non al lavoro.

il problema dell'italia è che qui anche le mamme che devono lavorare per campare (e non hanno aiuti in famiglia)...stanno nella cacca, perchè non ci sono politiche a favore delle mamme lavoratrici.. o se ci sono sono poche e in genere private....e costose..

esiste qualche azienda che seguendo il modello straniero ha aperto un asilo fra le proprie mura...ma rimane ancora una realtà davvero rara e sporadica..

[floddi]

Ora io volgio sapere chi è la gollina che ha dato dell'incapace a Chiara!!!

Offro il marito di katia!!!!

[stella senza cielo]

per quanto riguarda il nido secondo me è una di quelle cose come altre... in cui si è passati da un estremo all'altro, un tempo era considerato una cosa terribile e ovviamente era esagerato questo atteggiamento adesso però viene considerato una cosa bellissima, sinceramente anche questo mi sembra eccessivo...
può essere una buona soluzione e credo che anche x i bambini possa essere piacevole ma non credo sia la soluzione migliore per tutti, sempre e comunque...

[tournesol]

Io sono molto ma molto daccordo con Grace....

Se parliamo di lavoro che serve per vivere, è vero che in Italia per le madri non ci sono grandi agevolazioni....E che sicuramente lo Stato dovrebbe fare di più...

Diverso é però il discorso della carriera....
Secondo me, se uno decide di fare uno o più figli, questi devono diventare l'impegno più grande della nostra vita....Che senso ha mettere al mondo un bimbo per poi farcelo crescere dai nonni o dal nido?!?

E per il discorso nido.....Sono fermamente convinta che abbia parecchi pregi, ma non credo vada fatta passare per forza come la miglior soluzione esistente....

[5aprile]

anche io sto nel mezzo
credo solo che una donna debba essere messa nella condizione di poter scegliere
e questo manca quasi del tutto!
poi affar suo, e della sua famiglia, se sarà felice così oppure no
ma privarla a priori della possibilità di mettere a frutto i suoi studi e le sue competenze solo perchè è donna... è inutile aggiungere commenti!

credo fermamente che il diventare genitori, e non il diventare madre, implichi una serie di scelte, di famiglia!
il generare altre vite è, se vogliamo, un atto di responsabilità anche nei confronti della società e per questo ritengo che asili, maternità agevolate, datori di lavoro comprensivi siano il minimo che la società dovrebbe offrire, sempre alla famiglia ovviamente!
la rete sociale che DEVE supportare una famiglia è indispensabile.
indi per cui ritengo che la scelta di una donna di generare una vita ed eventualmente lavorare e fare carriera possa essere messa in discussione quanto quella di un uomo... al limite si può arrivare a "giudicare" la famiglia, non la scelta del sesso femminile che appartiene ad essa.

quanto al nido
mia figlia ci va
potevo lasciarla ai nonni
ma ho scelto il nido, e son sempre più convinta della validità della mia scelta!
devo lavorare, ma lavorerei anche se mi potessi permettere di stare a casuccia...sicuro ho scelto di stringere la cinghia dedicandomi a un bel part time
ma è anche vero che non ho studi e competenze da far fruttare!

[kri]

io sto un po' nel mezzo, sono felice di lavorare non potrei fare a tempo pieno la mamma, ho bisogno dei miei spazi, ma non mi sento per questo una mamma cattiva.
per ora bea va al nido mezza giornata, ma io posso farlo perchè lavorando da casa riesco ad organizzare il mio lavoro e continuo a lavorare mentre lei fa la pennica di pomeriggio, ma questa è la mia situazione, ci sono tante altre donne che hanno situazioni difficili che si sentono frustrate perchè nn riescono a realizzarsi come madri e come lavoratrici.
secondo me un paese con un governo intelligente dovrebbe garantire la libertà di scelta!

[GRACE71]

Ora io volgio sapere chi è la gollina che ha dato dell'incapace a Chiara!!!

Offro il marito di katia!!!!

:ahah :ahah

[kri]

e poi....perchè le donne devono fare le madri e lasciar perdere la carriera (lavoro si, ma nn carriera) quando hanno figli mentre questo discorso non si farebbe mai per un padre?

[floddi]

e poi....perchè le donne devono fare le madri e lasciar perdere la carriera (lavoro si, ma nn carriera) quando hanno figli mentre questo discorso non si farebbe mai per un padre?

io non invidio mio marito se fa carriera.
che faccia carriera, io cresco mio figlio!

[GRACE71]

e poi....perchè le donne devono fare le madri e lasciar perdere la carriera (lavoro si, ma nn carriera) quando hanno figli mentre questo discorso non si farebbe mai per un padre?

scusa, sarà che sono pure io un poco maschilista... anche se sono una mamma lavoratrice...

prima vengono i miei figli.. e dopo il lavoro.. pardon la carriera.
Se fare carriera significa stare in ufficio fino alle 8 di sera (perchè cara, è la sera che si fanno i giochi... e nella mia posizione te lo garantisco..), allora no grazie.. io, salvo eccezioni.. a quell'ora (e anche molto prima se possibile..) voglio essere a casa a far mangiare i miei bambini, a giocare e a rimboccargli le lenzuola..

[GRACE71]

e poi....perchè le donne devono fare le madri e lasciar perdere la carriera (lavoro si, ma nn carriera) quando hanno figli mentre questo discorso non si farebbe mai per un padre?

scusa, sarà che sono pure io un poco maschilista... anche se sono una mamma lavoratrice...

prima vengono i miei figli.. e dopo il lavoro.. pardon la carriera.
Se fare carriera significa stare in ufficio fino alle 8 di sera (perchè cara, è la sera che si fanno i giochi... e nella mia posizione te lo garantisco..), allora no grazie.. io, salvo eccezioni.. a quell'ora (e anche molto prima se possibile..) voglio essere a casa a far mangiare i miei bambini, a giocare e a rimboccargli le lenzuola..

infatti...
quando io me ne vado.. qui abbondano i musi lunghi...
ma ormai sono qui da tanto e mi sopportano così...

[kri]

ma nn parlavo di invidia...chiedevo solo perchè nella nostra mentalità è sempre una donna a dover rinunciare.
floddi io capisco benissimo quello che scrivi tu, in parte lo posso anche condividere, io stessa ho trovato una soluzione per poter accudire mia figlia e nn perdere il lavoro a cui tengo, ma io sono riuscita a farlo perchè ho un capo intelligente, ma questo non mi impedisce di pensare a chi è meno fortunata di me!
anch'io mando bea al nido solo mezza giornata perchè penso sia piccola per starci tutto il giorno, ma ripeto io posso farlo e chi non puo'?
credo che il discorso iniziale sia che forse vorremmo sentirci + tutelate da parte dello stato.

[tournesol]

e poi....perchè le donne devono fare le madri e lasciar perdere la carriera (lavoro si, ma nn carriera) quando hanno figli mentre questo discorso non si farebbe mai per un padre?

In questo hai ragione...

Mettiamola così....Secondo me é importante che i nostri figli abbiano almeno una figura di riferimento forte, che sia la mamma o il papà....

Quindi almeno uno dei due, secondo me, deve avere del tempo da dedicare a loro....

E, potendo scegliere, per quanto mi riguarda (ma questo perché é una cosa che fa stare bene me!!!) io rinuncio volentieri a carriera e prestigio per passare più tempo possibile coi figli...

[5aprile]

floddi grace io la penso come voi, nel senso che di fatto ho scelto greta
ma non mi sento di condannare una donna se vuol fare carriera ( apatto che il marito decida di sacrificarsi lui)
ma soprattutto perchè a un uomo sto appunto non lo si fa mai!?
poi ripeto
la famiglia sceglie e decide, ma non perchè son nata donna devo partire svantaggiata a causa di un'ideologia sessista che ha tenuto le donne segregate per secoli!

[floddi]

ma nn parlavo di invidia...chiedevo solo perchè nella nostra mentalità è sempre una donna a dover rinunciare.
floddi io capisco benissimo quello che scrivi tu, in parte lo posso anche condividere, io stessa ho trovato una soluzione per poter accudire mia figlia e nn perdere il lavoro a cui tengo, ma io sono riuscita a farlo perchè ho un capo intelligente, ma questo non mi impedisce di pensare a chi è meno fortunata di me!
anch'io mando bea al nido solo mezza giornata perchè penso sia piccola per starci tutto il giorno, ma ripeto io posso farlo e chi non puo'?
credo che il discorso iniziale sia che forse vorremmo sentirci + tutelate da parte dello stato.

Praticamente la pensiamo uguale.
io ho scritto più volte che occorre distinguere il bisogno dalla scelta.

[kri]

grace credo di nn riuscire a spiegarmi, io ho fatto la tua stessa scelta, lavoro da casa e riesco a gestire famiglia, lavoro e figlia. il mio lavoro mi soddisfa e sono molto felice di quello che ho.
PERO' non tutte ragionano come me o come te o hanno la possibilità di avere figli e carriera...lo stato dovrebbe dare più importanza a queste cose...tutto qui, spero di essermi spiegata ora :prrrr

[floddi]

floddi grace io la penso come voi, nel senso che di fatto ho scelto greta
ma non mi sento di condannare una donna se vuol fare carriera ( apatto che il marito decida di sacrificarsi lui)
ma soprattutto perchè a un uomo sto appunto non lo si fa mai!?
poi ripeto
la famiglia sceglie e decide, ma non perchè son nata donna devo partire svantaggiata a causa di un'ideologia sessista che ha tenuto le donne segregate per secoli!

per carità! una donna può fare quello che vuole.....e dovrebbero esserci politiche adatte, però ricordiamoci che per i bambini la mamma ha un ruolo molto diverso da quello del padre.

[floddi]

l'offerta del marito di katia non ha funzionato.
ma lo hai visto? katia1974..vai nel photoalbum...