Propositi del 2015

[ci610]

io l'inglese lo imparai con i fascicoli in edicola e le musicassette che mettevo nell'autoradio in macchina, non che alla fine abbia imparato chissà che, ma insomma abbastanza per superare un paio di esami all'università, ora sono passati un po' di anni e al massimo riesco atenere qualche conversazione elementare, capisco tutto, pure a leggere, ma a parlare non mi vengono le parole
va un po' meglio col francese
dovrei esercitarmi ma non ho più alcun interesse su ste cose

[boxerina]

E confermo, per me questi sono hobby, che sono anche incentivata a coltivare dal poter frequentare persone con le quali parlare (sul lavoro) o in viaggio. E se una settimana ho altro da fare, saluti. Ma saluti temporanei, perché su queste cose sono un po' un mastino mordace.

[ely66]

Ecco, una cosa molto utile è poter frequentare persone di altre lingue.
cosa che mi capita in alta montagna, dove trovi di tutto, ma la lingua imperante è l'inglese e lì per me sono dolori grossi, perchè appunto mi blocco pur sapendo cosa dover dire.
spero di riuscire a sbloccarmi e poi frequentando una famiglia madrelingua inglese (scotland) dovrei riuscire a farcela no? ditemi di si vi prego!

[Dionaea]

Ely..non so.
Io ho lo stesso problema, fatico a parlare. Non mi piace la mia voce quando parlo inglese, mi frena tanto la paura di sbagliare. È un circolo vizioso, perché non parlandolo ho finito per dimenticare anche la grammatica, che invece prima applicavo perfettamente nello scritto e inoltre non ho aumentato il vocabolario. Quindi ora, anche se volessi parlare inglese, mi mancherebbero i termini oltre alla struttura grammaticale. Meglio quindi che io stia zitta. Però mi spiace, ho sempre invidiato le persone che sanno parlare fluentamente più lingue.

[lalat]

Ecco, una cosa molto utile è poter frequentare persone di altre lingue.
cosa che mi capita in alta montagna, dove trovi di tutto, ma la lingua imperante è l'inglese e lì per me sono dolori grossi, perchè appunto mi blocco pur sapendo cosa dover dire.
spero di riuscire a sbloccarmi e poi frequentando una famiglia madrelingua inglese (scotland) dovrei riuscire a farcela no? ditemi di si vi prego!

Secondo me ci si sblocca parlando inglese con persone di altra nazionalità, che parlano un inglese maccheronico come il tuo e sono sufficientemente lenti. L'inglese madrelingua ha una pronunica stretta, si mangia tutte le parole e ti mette in soggezione ... dopo che ti fatto una domanda comprimendo il più possibile i vocaboli tanto che a stento comprendi le parole ... hai paura ad aprire la bocca. Invece la gente di nazionalità diversa da quella inglese, ma anche gli americani, sono comprensibili e ti mettono a tuo agio. Quando ero in inghilterra, ogni volta che pensavo "oh questo parla bene" (bene per me, si intende, perché lo capivo) scoprivo che non era inglese

[Dionaea]

Vero lalat :ahah

Nel mio caso la paura di fare figuracce si attenua se l'interlocutore è in difficoltà tanto quanto me.

[yoga]

Yoga, non so perché ma credo che per le lingue tu sia molto più scientifica di me.

Posso quotare di nuovo!
Boxerina, la mia non è scienza ma una sana ossessione.
E comunque sei il mio mito, tra arabo, thai e Bahasa Indonesia!

Ely, con la famiglia scozzese mi sa che vai dalla padella alla brace... ricordo ancora il mio arrivo a Glasgow per l'anno di Erasmus. Pensavo di sapere bene l'inglese, ma quello NON era inglese!

[lalat]

Ely..non so.
Io ho lo stesso problema, fatico a parlare. Non mi piace la mia voce quando parlo inglese, mi frena tanto la paura di sbagliare. È un circolo vizioso, perché non parlandolo ho finito per dimenticare anche la grammatica, che invece prima applicavo perfettamente nello scritto e inoltre non ho aumentato il vocabolario. Quindi ora, anche se volessi parlare inglese, mi mancherebbero i termini oltre alla struttura grammaticale. Meglio quindi che io stia zitta. Però mi spiace, ho sempre invidiato le persone che sanno parlare fluentamente più lingue.

La grammatica si impara leggendo e anche la varietà dei vocaboli. Il mio problema sono le frasi idiomatiche ... perché proprio non ci arrivo, non sono intuitiva per niente ... Inoltre leggo in inglese i libri che ho già letto molte volte in Italiano che non hanno molte forme colloquiali e frasi idiomatiche ... quindi sono senza speranza e a forte rischio gaff.
Qualche giorno fa ho appreso alla radio da John Peter Sloan che se si dice ad una persona "come in my office" si intende fare un invito erotico ...

[ely66]

mi stavo rasserenando leggendo dionaea e lalat e poi arriva yoga e .... no ma un minimo d'incentivo alla mia voglia di apprendere no???? : : :


però con il prof che ha avuto mia figlia con l'english camp, inglese di nome Dick (!) ci capivamo!!! e con Grace gallese anche.. con quelli non avevo problemoni. con la prof canadese parlavamo francese ed era facile anche dopo 30 anni.

non ce la farò vero? sono un caso disperato da non proposito 2015.. lo so. lo sento.

[lalat]

Non ho sentito la pronuncia scozzese ma ho letto un libro che narra di una ragazza americana che va in inghilterra e in scozia a fare la ragazza alla pari e nel libro riporta una serie di vocaboli con la pronuncia inglese e scozzese che sono effettivamente diverse. Peraltro la famiglia che la ospita corregge in continuazione la sua pronuncia americana perché questa ragazza deve badare ai 3 bambini di questa famiglia e la madre non vuole che prendano la pronuncia americana.

[ely66]

no ma.. grazie eh???? come disincentivare una povera crista autodidatta e pure miserevole a sto punto. va bene..

[lalat]

Però si suppone che una famiglia scozzese che esce dal suo territorio, faccia di tutto per farsi comprendere, per cui capirà che venendo in Italia, non troverà persone con un inglese troppo buono nella media e quanto meno parlerà in maniera lenta.

[lalat]

Una lingua si impara più da autodidatta che non a scuola.

[ely66]

stai cercando di consolarmi vero? grazie!

[lalat]

No davvero. Quando studi l'inglese a scuola impari il cosiddetto inglese scolastico, fai gli esercizi che ti chiedono, leggi, fai i dettati, vai pure con la prof di inglese a vedere i film in lingua originale (non ci capisci niente) ... impari la grammatica ... ma poi non lo parli, rimani muto come un pesce percé ti si blocca la lingua.
In un certo senso devi dimenticarti tutto quello che ti hanno insegnato a scuola e lasciare che ti esca dalla bocca qualsiasi cosa ... pazienza se sbagli a coniugare un verbo. Quante persone italiane madrelingua non sanno coniugare il condizionale e il congiuntivo? Le persone, anche se sbagli, ti capiscono lo stesso, pian piano impari a correggerti. Secondo consilgio: se non ti viene una parola, aggira l'ostacolo, non ti bloccare ... esempio stupido: se non ti viene in mente come si dice tovaglia dici

quella cosa di stoffa che si mette in tavola, come lo dici tu?

così ti spieghi e impari come si dice.
E poi eventualmente con un bicchiere di vino ti si snoda la lingua

[ely66]

se pensi che ho eliminato pure l'alcool pur di dimagrire un po'.. ok, quando trovo l'inglese con cui parlare andremo di "beer" e speriamo di non crollare dopo un bicchiere

[yoga]

mi stavo rasserenando leggendo dionaea e lalat e poi arriva yoga e .... no ma un minimo d'incentivo alla mia voglia di apprendere no???? : : :

Ma daaaai, scherzaaavooooooo!

[ely66]

ambè sia mai che mi scappi un giro per la route66 e invece mi trovo nelle keys

[mariangelac]

Io conosco un ridicolo livello di francese e altrettanto di inglese, per mia fortuna è stato sufficiente per poter sopravvivere in terra straniera. Quando iniziavo una conversazione anteponevo la mia NON conoscenza della lingua, la cosa mi impediva di provare vergogna e di bloccarmi. Tutto sta ad iniziare, poi se sei sul posto e non hai con te una guida, un autista, un "ambrogio" della situazione, vedi che ti tornano in mente taaante di quelle cose che neppure pensavi di sapere, nascoste in qualche cassettino remoto del cervello. Peccato poi che appena rientrata in italia tutto torna a posto, almeno per me... ovvero nei cassettini remoti

La vergogna e il blocco però l'ho avuto anch'io, quando sono partita con la mia migliore amica in america, non sono riuscita a parlare molto, pur capendo quasi tutto, perche lei è bravissima con le lingue, e la figuraccia in quel caso sentivo di farla con lei, non con gli americani

[val978]

Io mi faccio capire e capisco (ma NON al telefono ) se il dialogo è informale. Se si tratta di lavoro e si parla di cose tecniche glie la fó, se devo spaziare altri argomenti so che mi mancano i vocaboli e faccio tanti errori, e tra amici chissenefrega, sul lavoro è un po' un problema.
Per fortuna peró NON ho mai avuto a che fare con inglesi!