Che approccio preferite dalla commessa di un negozio?

[SuzieQ]

Io ad esempio NON sopporto le commesse di kiko. Non è un negozio di abbigliamento però una volta alla cassa iniziano a romperti in modo talmente fastidioso che mi viene voglia di lanciar loro in faccia uno smalto.
"abbiamo i mascari in offerta ti servono?"
NO grazie
"ah, beh ma abbiamo anche tutte le matite scontate del 90%"
NO, sono a posto grazie!
"cmq se hai bisogno ci sono i pennelli"
EBBASTAAAAAAAAAAAAAAA

[crucchina79]

La commessa che riesce a trovarmi nel negozio le cose che mi stanno bene, va sempre a finire che le compro.
La commessa che sa ascoltare.... quando dico che mi sento gonfia non voglio che mi si propongano cose strette, per esempio.

[Dubbiosa]

io non sopporto chi mi sta sul fiato sul collo: voglio le commesse che mi salutano quando entro e poi mi considerano solo se IO chiedo una mano/consiglio/parere/taglia..mal sopporto talmente tanto chi è insistente che, più di una volta, mi è capitato di mollare lì tutto scocciata e andarmene, anche su cose che magari mi piacevano, alla terza volta che la commessa esordiva con "mi scusi, ha bisogno di una mano?

[CRISTY82]

Preferisco una commessa che non mi salta addosso appena entro in negozio.
Preferisco una commessa educata che non si permette mai di infilare la testa dentro il camerino per vedere come mi stanno le cose...(sarò sfigata, ma mi è capitato un paio di volte )
Preferisco una commessa che si limita a propormi ciò che io chiedo senza portarmi mezzo negozio cercando di convincermi che per me è meglio un pantalone colorato quando io voglio solo il nero.
...capisco che magari mi sta bene pure un pantalone viola, ma se io mi sento a mio aggio solo con i colori scuri vorrei che la commessa non insistesse cosa che invece mi capita spesso.
Preferisco la commessa che non esprime mai i suoi gusti personali...e non mi dica ne che sto bene con un vestito quando non è vero, ne che sto male.... i gusti sono personali appunto, e l'importante che mi ci veda bene io.
Preferisco la commessa che se non ha il vestito taglia giusta non mi proponga quello di una taglia più piccola o più grande cercando di convincermi che questa è la taglia giusta.

.

[mariangelac]

Oramai tutte le spese sono dedicate ai bambini, ma quelle rarissime volte che decido che è ora di comprare qlc per me, se trovo la commessa giusta faccio spese folli, infatti mi auguro sempre di non trovarla
Per me deve non essere insitente, sono capace che per dispetto nn compro nulla, deve soprattutto essere sincera se le chiedo un parere, e mi va anche bene che di sua iniziativa mi proponga alre cose che magari non avevo notato nel negozio.

Ricordo ancora una commessa di un negozio che mi stava facendo comprare delle camicie che mi facevano una enorme gobba sulla schiena, nel guardarmi girandomi io nn la vedevo, poi per caso entrò un'amica nel negozio che mi disse che mi stavano malissimo e mi fece notare il difetto, la commessa insisteva che era proprio il modello così, le risposi che avrei suggerito a Quasimodo il negozio . Ovvio ha perso una cliente perche nn ci sono piu tornata!

[HyStErYa]

Màh, è difficile, ecco.
La commessa generalmente dovrebbe essere una buona venditrice e rendersi disponibile per il cliente, in maniera tale da vendere il massimo possibile e far partire la persona soddisfatta.
Io ho fatto diverse formazioni e ho fatto la commessa per qualche mese, ancora oggi a volte quando ho tempo libero mi metto a girare per le boutiques e mi rendo disponibile per i clienti.
Il problema vero è capire che tipo di cliente hai davanti. Ci sono quelli che non amano avere subito la commessa addosso (come me) e quelli che invece amano farsi consigliare. La cosa migliore dovrebbe essere quella di salutare educatamente, mantenere un contatto visivo sufficiente a comprendere cosa desidera il cliente e poi eventualmente agire, tanto quando un cliente non vuole rotture di scatole te ne accorgi. D'altra parte, pero', lo scopo dell'avvicinare il cliente è quello di aumentare il suo paniere medio e incrementare le cifre del negozio. Se il pantalone sta male alla cliente, è più giusto dirlo e perdere eventualmente delle entrate, o non dirlo e anzi, spingerla a comprare di più?
Eh, bel dilemma.

Io personalmente cerco sempre di adattarmi alla persona e cerco di essere il più sincera possibile, perchè non sono proprio capace di fregar la gente. Ma spesso e volentieri questo significa andar contro al principio di vendita a tutti i costi (che è purtroppo un must della quasi totalità dei lavori in cui si deve realizzare determinati obiettivi...)

[karamel]

ahhhhhhh.....
di sicuro non sopporto le maleducate, ed in particolare quelle che continuano a parlare al telefono dei fatti loro con la cliente davanti che aspetta per chiedere qualcosa.
Non mi piacciono le persone "false" che dicono che stai bene con tutto e si vede lontano un miglio che invece non ti guardano neppure, o che magari pensano che stai prorpio da schifo!!

e poi, il massimo lo raggiungono quelle che ogni cosa che tocchi un nanosecondo dopo la vanno a risistemare....

[lallina]

A me piace poter guardare in santa pace, senza sentirmi il fiato sul collo. Se ho bisogno, chiedo io. Ma quello che non sopporto proprio è lo sguardo di commiserazione quando chiedo una taglia 48 .

[Dionaea]

quella che non si avvicina 2 secondi dopo che sono entrata per chiedermi se ho bisogno di qualcosa, quella che non mi propone maglie, scarpe, gonne, collane e bracciali da abbinare ad un paio di pantaloni che ho deciso di comprare, ed ovviamente quella che non mi dice che sto benisssssimo con i pantaloni bianchi elasticizzati

La mia commessa ideale è quella che saluta quando entro/risponde il mio saluto e non mi si attacca addosso modello sanguisuga. Un semplicissimo "se hai bisogno chiamami pure" è l'ideale. Però se ti chiamo poi non stare appena fuori dal camerino chiedendomi ogni 2 secondi "come va?" mentre io sono dentro che lotto con la cerniera che non si apre . E se dico che una cosa non mi piace o non mi ci trovo mi dà fastidio che la commessa insista.
Come dice kik l'educazione ci deve essere a prescidere da quanto ha speso il cliente.

L'altro ieri ero in libreria e la cassiera stava raccontando al telefono a una collega delle incomprensioni con un'altra collega, che l'aveva fatta sfigurare agli occhi del capo dicendo che non aveva fatto un lavoro che in realtà lei aveva svolto. Per carità, capisco il nervoso, però nel negozio si sentivano solo i suoi "ca**o, Me**a, quella cretina, è proprio defi.." e via andare. Arrivata alla cassa ha continuato a parlare al telefono insultando la collega e manco ha risposto al saluto quando sono uscita.
Se non avessi avuto davvero bisogno di quel libro glielo avrei lasciato lì!

[Ari]

io non sopporto chi mi sta sul fiato sul collo: voglio le commesse che mi salutano quando entro e poi mi considerano solo se IO chiedo una mano/consiglio/parere/taglia..mal sopporto talmente tanto chi è insistente che, più di una volta, mi è capitato di mollare lì tutto scocciata e andarmene, anche su cose che magari mi piacevano, alla terza volta che la commessa esordiva con "mi scusi, ha bisogno di una mano?

mio moroso è come te, tanto che lui evita a priori i negozi che abbiano una superficie inferiore ai 500 mq, proprio per non trovarsi con le commesse appiccicate appena entra.

[Pipa]

Quoto ci610 in toto!

quella che non si avvicina 2 secondi dopo che sono entrata per chiedermi se ho bisogno di qualcosa

Ecco, su questo punto al limite apprezzo le commesse che dicono "se ha bisogno sono qua", ma quelle che si fiondano subito hanno il potere di innervosirmi e al 99% esco dopo pochi minuti senza aver fatto acquisti

[pem]

quella che gironzola lì attorno se sto provando in camerino e mi evita di sfilare per tutto il negozio se ho preso la taglia sbagliata o voglio un consiglio da lei.

[Memole1818]

Io ODIO le commesse di Intimissimi...quelle di Ravenna e di Milano le hanno selezionate in stock.
Sono assillanti (e assillanti è dire poco).
Non ci metto più piede da un pezzo, non fosse stato per il buono che le mie colleghe mi hanno regalo per il compleanno sarebbero anni (il regalo è stato fatto a novembre, io ci sono andata a fine marzo da tanto che avevo voglia di entrare in quel negozio).

Cmq, io amo essere salutata e tenuta d'occhio da lontano, consigliata ma non troppo.
Adoro la commessa quando mi dice che sto benissimo ma solo quando vedo che è sincera...tanto quelle non sincere si vedono lontano un miglio e io non sono ne carne ne pesce in quanto a kg.

E l'altro giorno per fortuna c'era la commessa di Pimkie vicina vicina...non riuscivo più ad uscire da un vestitino di jeans con tantissimi bottini da aprire ma stranamente insfilabile!!! Ho dato spettacolo...c'era un tizio che mi guardava uscire dal vestitino tirato dall'alto dalla commessa...dovevo essere troppo fi*a con leggins e reggiseno.

[Lunette]

Ragazze vedo che la maggior parte non sopporta quelle che vengono subito lì a chiedere.

Avete anche ragione MA il problema è che spesso sono costrette! Ho un'amica che lavora in un noto negozio della città e quando entra uno lei deve subito andare lì a salutare e a chiedere "posso aiutarti?" Se dopo un po' il cliente continua ancora a gironzolare lei deve andare a ri-chiedere "se hai bisogno..." e così via a intervalli di tempo regolari. Non lo fa perché vuole, ma perché deve!

[clizia]

Quando voglio qualcosa di particolare o non trovo ed ho bisogno chiedo io per prima, quindi sopporto gentilmente le solite frasi di rito ma non sopporto la cafoneria.
Poi come dicevano le altre bisogna imparare un pò a capire il tipo di persona che entra. a volte ci sono scene comiche, chiedo , tanto per dire, una maglietta nera e se non ce l'hanno cominciano a tirare fuori tutto il il resto.
Lunette capisco che insegnano così alle commesse, però tutto sto marketing mi sta scassando. Quasi quasi preferisco i negozi tradizionali dove col tempo ti conoscono le cose sono più chiare: commessa dietro il banco devi chiedere per forza, paghi e via. :ahah

[kik]

Ragazze vedo che la maggior parte non sopporta quelle che vengono subito lì a chiedere.

Avete anche ragione MA il problema è che spesso sono costrette! Ho un'amica che lavora in un noto negozio della città e quando entra uno lei deve subito andare lì a salutare e a chiedere "posso aiutarti?" Se dopo un po' il cliente continua ancora a gironzolare lei deve andare a ri-chiedere "se hai bisogno..." e così via a intervalli di tempo regolari. Non lo fa perché vuole, ma perché deve!

sì, immagino che sia così.
Bisognerebbe fare un distinguo. Diciamo che lo considero giusto e ovvio se il negozio è piccolo e "di famiglia" (troverei molto maleducato girarvi dentro spulciando i capi per i fatti miei pretendendo di non esser scocciata)
diverso però è il discorso per un magazzino: ce n'è uno molto grande in cui vado qualche volta che come varchi la soglia d'entrata ti ritrovi subito la scorta al fianco. Ogni reparto è territorio di una o più commesse per cui mentre ti sposti anche solo per raggiungere quello che ti interessa in fondo al magazzino è un continuo venirti incontro di commesse che chiedono se hai bisogno. Un'angoscia da videogioco. MI manca solo il lanciafiamme per abbatterle mentre passo

[clizia]

Si trovo anch'io sti "balletti" un pò scoccianti, una caccia al cliente soft che alal lunga urta. Per questo dicevo che ogni tanto mi è capitato di ritrovarmi più a mio agio nei negozietti tradizionale dove chiedi per forza. Oppure in quelli dove scegli proprio tutto per conto tuo, dove sai già, dove sei più informato salvo chiedere una cosa particolare.

[Enjoy]

Educata, presente con discrezione, non invadente

[sammyohsammy]

Ragazze vedo che la maggior parte non sopporta quelle che vengono subito lì a chiedere.

Avete anche ragione MA il problema è che spesso sono costrette! Ho un'amica che lavora in un noto negozio della città e quando entra uno lei deve subito andare lì a salutare e a chiedere "posso aiutarti?" Se dopo un po' il cliente continua ancora a gironzolare lei deve andare a ri-chiedere "se hai bisogno..." e così via a intervalli di tempo regolari. Non lo fa perché vuole, ma perché deve!

Esattamente, tra i requisiti che deve avere la commessa per offrire un buon servizio c'è proprio questo, almeno secondo le grandi catene. Io faccio le valutazioni del servizio per alcune catene e la prima cosa che devo dire è "quanto impiega una commessa a notarmi e a chiedermi se ho bisogno!".

Per quanto mi riguarda sono ben disposta quando chiedo un capo e mi danno una 42, anche se poi devo rettificare perchè non ci entra nemmeno una gamba Sono una falsa magra

[floddi]

Quella che mi saluta quando entro e e midice "fai pure, se hai bisogno chiamami".
Punto.