Non è il terzo mondo Ema..e rispetto a tanti posti in Italia nemmeno il secondoema1 ha scritto:Fisio, tu insisti e poi ti impicchi? Pensa se insistessi io...
Io vivo nel terzo mondo Fisio.
Ora io vorrei capire....ti stai sposando, non è il tuo compleanno, cosa vuoi condividere con 3 persone appena conosciute????? Il tuo matrimonio???
/quote]
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) senza possibilità di scelta?
) felice e riposato dopo il viaggio di nozze e ti proprina una serata di visione di barbosissimi filmini del matrimonio al quale hai oltretutto già dovuto partecipare ? e' sensibilità questa?.
-la lista nozze, se si fa, dovrebbe comprendere cose di tutti i prezzi, dalla minkiatina da 10 euro al servizio in porcellana da dodici da 800 euro (che poi, di solito, non viene comperato da una persona sola ma spezzato in quote...per dire...)STEFI@VALERIO ha scritto: Che poi, sul fatto di non invitare i bambini sia un gesto indelicato e un pò cafone posso concordare, ma la realtà è che MOLTISSIMI dei riti del matrimonio "moderno" sono indelicati e cafoni e diciamolo, MOLTISSIMI sposi lo sono altrettanto:
- sarà elegante imporre agli invitati una lista nozze con prezzi in vista (e che prezzi alle volte
- o pretendere che gli invitati arrivino vestiti tutti di uno stesso colore o in tight per gli uomini e in lungo per le donne?
- sarà rispettoso il rito del filmino e delle fotografie dopo le nozze e la conseguente interminabile attesa degli invitati?
- sarà gesto sensibile quello di invitare dei poveri cristi che hanno lavorato tutta la settimana in posti sperduti a chilometri dei distanza per il sol fatto che gli sposi si sono innamorati di una chiesetta amena quando la città è piena di ristoranti? (ricordo un matrimonio finito alle tre di notte con gli invitati persi nella nebbia sulle montagne della svizzera)
- e fare le bomboniere solidali (o non farle affatto) ma spendere ...mila euro per un vestito di nozze sarà coerente e generoso?
- e infine che ti invita (sempre dopo una settimana di lavoro
E potrei citare molto altro
In definitiva, il divieto di acceso ai bambini non mi stupisce, anzi è perfettamente in linea
STEFI@VALERIO ha scritto: - e infine che ti invita (sempre dopo una settimana di lavoro
Stavo cercando di leggere un po', ma questo messaggio mi hafatto ricordare che una volta un' ''amica'' mi ha regalato per natale un vaso pieno zeppo di caramelle. Ora, io son diabetica.kik ha scritto:bè a me è successo un sacco di volte, cene a base di pesce e di uccelliema1 ha scritto:
E come se io invitassi persone a cena, persone che non mangiano pesce, e li cucinassi pesce perche a me piace e siccome siamo a casa mia ed e' la mia festa, io faccio quel che piace a me.
Mica vado a un ristorante che posso pretendere di avere 5 menu da scegliere. Per me conta l'invito e sapere che hanno piacere di avermi lì con loro, poi a me basta polenta e formaggio e sono contenta lo stesso
non sapevo nemmeno esistessero matrimoni senza bambini...lo scopro ora. ma se la gente ha voglia di fare una cena di pesce, mi invitano e io sono praticamente l'unica a non mangiarlo secondo te che dovrei fare? pretendere che cambino menù solo per me? O dovrebbero fare a meno di invitarmi perché tanto non mangio pesce ??? Mi offenderei!zoe_b ha scritto:Stavo cercando di leggere un po', ma questo messaggio mi hafatto ricordare che una volta un' ''amica'' mi ha regalato per natale un vaso pieno zeppo di caramelle. Ora, io son diabetica.kik ha scritto:bè a me è successo un sacco di volte, cene a base di pesce e di uccelliema1 ha scritto:
E come se io invitassi persone a cena, persone che non mangiano pesce, e li cucinassi pesce perche a me piace e siccome siamo a casa mia ed e' la mia festa, io faccio quel che piace a me.
Mica vado a un ristorante che posso pretendere di avere 5 menu da scegliere. Per me conta l'invito e sapere che hanno piacere di avermi lì con loro, poi a me basta polenta e formaggio e sono contenta lo stesso
Che piffero di regalo é stato? Un regalo tanto per fare!
Quanto vale quel regalo per me? Zero.
Tempo speso per cercare il mio regalo? Zero.
Che cena é se ti fanno trovare solo del pesce, quando tutti sanno che non lo mangi?
:ahahmarby ha scritto:Premetto che non ho letto tutto!
avevo letto: prometto che non leggo tutto!
Prometterei volentieri ma ormai le ho lette :ahahclizia ha scritto::ahahmarby ha scritto:Premetto che non ho letto tutto!
avevo letto: prometto che non leggo tutto!
'notte!
E' la prima cosa che ho pensato!marby ha scritto:Premetto che non ho letto tutto!
Io valuto il mio caso e provo a spostare il punto di vista: io i miei figli non so a chi lasciarli quindi o me li porto dietro oppure non posso andare neanch'io. A questo punto mi vengono in mente due possibilità:
1) gli sposi sono miei parenti alla lontana, mi invitano per obbligo e se non ci vado non gliene può fregare di meno e allora ok, diciamo che c'è anche buona probabilità che sia più contenta anch'io di avere la scusa per non andare.
2) gli sposi sono miei amici, conoscono la mia situazione, hanno piacere che io ci sia...ed è ovvio che invitino anche i miei figli! Se così non fosse sí, in questo caso mi offenderei perché sarebbe come dire: "ti invito ma ti metto in condizione di non poter venire!" che poi corrisponde a "non me ne frega che tu ci sia!"
Io mi chiedo: è vero che gli sposi dovrebbero essere attenti a creare una situazione rilassata per gli ospiti ( a me hanno fatto un monumento proprio per non essermi sposata in centro a Roma e chi ci vive sa perchè, e per avere scelto chiesa e ristorante nello stesso posto, così nessuno si è spostato dopo la cerimonia ma si è seduto al tavolo per l'aperitivo mentre noi facevamo le famigerate foto) ma è pur vero che se devi andare ad un matrimonio coi travasi di bile....è meglio non andarci, no?STEFI@VALERIO ha scritto:Ho letto tutto e mi sono anche divertita, mi sono passati per la mente un mucchio di matrimoni ai quali ho partecipato, molti dei quali già finiti...
Indubbiamente non posso che quotare Curiosa:Curiosa ha scritto:Secondo me il matrimonio è la festa degli sposi, è il loro giorno speciale che ricorderanno tutta la vita, hanno diritto anzi hanno il dovere di decidere TUTTO LORO, come vogliono, senza l'interferenza di nessuno. Certo poi gli invitati hanno tutto il diritto di non andare...
Consideriamo che ogni sposo (ed ogni invitato) ha la sua testa, e lo si vede chiaro leggendo qui: c'è chi vuole al proprio matrimonio il coro degli alpini e chi preferisce il trio d'archi, chi invita in villa e chi preferisce l'agriturismo con contorno di pistole ad acqua, chi fa il buffet e chi la cena di otto ore...insomma, impossibile accontentare tutti...tanto vale che accontentiamo gli sposi che della festa sono i protagonisti
Che poi, sul fatto di non invitare i bambini sia un gesto indelicato e un pò cafone posso concordare, ma la realtà è che MOLTISSIMI dei riti del matrimonio "moderno" sono indelicati e cafoni e diciamolo, MOLTISSIMI sposi lo sono altrettanto:
- sarà elegante imporre agli invitati una lista nozze con prezzi in vista (e che prezzi alle volte
- o pretendere che gli invitati arrivino vestiti tutti di uno stesso colore o in tight per gli uomini e in lungo per le donne?
- sarà rispettoso il rito del filmino e delle fotografie dopo le nozze e la conseguente interminabile attesa degli invitati?
- sarà gesto sensibile quello di invitare dei poveri cristi che hanno lavorato tutta la settimana in posti sperduti a chilometri dei distanza per il sol fatto che gli sposi si sono innamorati di una chiesetta amena quando la città è piena di ristoranti? (ricordo un matrimonio finito alle tre di notte con gli invitati persi nella nebbia sulle montagne della svizzera)
- e fare le bomboniere solidali (o non farle affatto) ma spendere ...mila euro per un vestito di nozze sarà coerente e generoso?
- e infine che ti invita (sempre dopo una settimana di lavoro
E potrei citare molto altro
In definitiva, il divieto di acceso ai bambini non mi stupisce, anzi è perfettamente in linea
Certo, se la tua ospite, conoscendo la tua situazione, prende l'iniziativa e ti fa gli spaghetti, allora il problema non c'é...altrimenti il 'sono a casa mia, ho fatto il pesce, tu arrangiati' é un problema. Un problema di relazione con chi ti ha invitatokik ha scritto:zoe_b ha scritto:
Stavo cercando di leggere un po', ma questo messaggio mi hafatto ricordare che una volta un' ''amica'' mi ha regalato per natale un vaso pieno zeppo di caramelle. Ora, io son diabetica.
Che piffero di regalo é stato? Un regalo tanto per fare!
Quanto vale quel regalo per me? Zero.
Tempo speso per cercare il mio regalo? Zero.
Che cena é se ti fanno trovare solo del pesce, quando tutti sanno che non lo mangi?
ma se la gente ha voglia di fare una cena di pesce, mi invitano e io sono praticamente l'unica a non mangiarlo secondo te che dovrei fare? pretendere che cambino menù solo per me? O dovrebbero fare a meno di invitarmi perché tanto non mangio pesce ??? Mi offenderei!
Sono io che mi adeguo, due spaghi si fa presto a buttarli giù e me li mangio in bianco.
Elfa, io ai matrimoni non ci vado mai con il travaso di bileelfa ha scritto:Io mi chiedo: è vero che gli sposi dovrebbero essere attenti a creare una situazione rilassata per gli ospiti ( a me hanno fatto un monumento proprio per non essermi sposata in centro a Roma e chi ci vive sa perchè, e per avere scelto chiesa e ristorante nello stesso posto, così nessuno si è spostato dopo la cerimonia ma si è seduto al tavolo per l'aperitivo mentre noi facevamo le famigerate foto) ma è pur vero che se devi andare ad un matrimonio coi travasi di bile....è meglio non andarci, no?STEFI@VALERIO ha scritto:Ho letto tutto e mi sono anche divertita, mi sono passati per la mente un mucchio di matrimoni ai quali ho partecipato, molti dei quali già finiti...
Indubbiamente non posso che quotare Curiosa:Curiosa ha scritto:Secondo me il matrimonio è la festa degli sposi, è il loro giorno speciale che ricorderanno tutta la vita, hanno diritto anzi hanno il dovere di decidere TUTTO LORO, come vogliono, senza l'interferenza di nessuno. Certo poi gli invitati hanno tutto il diritto di non andare...
Consideriamo che ogni sposo (ed ogni invitato) ha la sua testa, e lo si vede chiaro leggendo qui: c'è chi vuole al proprio matrimonio il coro degli alpini e chi preferisce il trio d'archi, chi invita in villa e chi preferisce l'agriturismo con contorno di pistole ad acqua, chi fa il buffet e chi la cena di otto ore...insomma, impossibile accontentare tutti...tanto vale che accontentiamo gli sposi che della festa sono i protagonisti
Che poi, sul fatto di non invitare i bambini sia un gesto indelicato e un pò cafone posso concordare, ma la realtà è che MOLTISSIMI dei riti del matrimonio "moderno" sono indelicati e cafoni e diciamolo, MOLTISSIMI sposi lo sono altrettanto:
- sarà elegante imporre agli invitati una lista nozze con prezzi in vista (e che prezzi alle volte
- o pretendere che gli invitati arrivino vestiti tutti di uno stesso colore o in tight per gli uomini e in lungo per le donne?
- sarà rispettoso il rito del filmino e delle fotografie dopo le nozze e la conseguente interminabile attesa degli invitati?
- sarà gesto sensibile quello di invitare dei poveri cristi che hanno lavorato tutta la settimana in posti sperduti a chilometri dei distanza per il sol fatto che gli sposi si sono innamorati di una chiesetta amena quando la città è piena di ristoranti? (ricordo un matrimonio finito alle tre di notte con gli invitati persi nella nebbia sulle montagne della svizzera)
- e fare le bomboniere solidali (o non farle affatto) ma spendere ...mila euro per un vestito di nozze sarà coerente e generoso?
- e infine che ti invita (sempre dopo una settimana di lavoro
E potrei citare molto altro
In definitiva, il divieto di acceso ai bambini non mi stupisce, anzi è perfettamente in linea
Se mi invitano ad un matrimonio io valuto se VOGLIO partecipare ad un giorno così importante, se si, vado e non sto a criticare tutto, ma mi diverto e festeggio gli sposi, se no non vado e me ne sto a casa.
Qui leggo di 2000 problemi per vestiti riciclati, vecchi, nuovi, obbligo di regali...insomma io considero il matrimonio un giorno importante, ho piacere a vestirmi bene, e a fare un regalo nelle mie possibilità.
Se la persona mi è cara non mi chiederà mai di non portare i miei figli, se se ne frega di me e mi obbliga a non portarli, io non mi farò problemi eventualmente a rifiutare l'invito perchè non so a chi lasciare i bimbi...facile, no?
(altrimenti non andrei, ed ad alcuni infatti non sono andata), ci vado in un certo senso rassegnata al fatto che qualcosa di "irrispettoso" c'è quasi sempre (e ci sarà sicuramente stato anche nel mio matrimonio, beninteso... ). Io invece fossi in te manderei tuo marito da solo, così non ci rimane male. Si conoscono da 16 anni, l'amico si è ricordato di lui al momento del matrimonio, perché no?BarbyLondra ha scritto:Per chi l'ha chiesto... Lo sposo e' collega di universita' di mio marito. Vivevano nella stessa casa. Si conoscono da 16 anni, ma logicamente ora si sentono poco, anche perche' non vive piu a londra.
Quindi, si, e' amico ma non "carissimo"... So pero' che mio marito c'e' rimasto un po male.
), sotto sotto ha voglia di andare ed a quanto ho intuito nei tuoi discorsi, non è il tipo che esce tutte le sere o vi molla soli in continuazione (come purtroppo alcuni uomini). 