Ricominciamo? (Babysitting e bambini ATROCI)

[violetta75]

Ari, ho solo risposto a questo:

Comunque scusate ancora per quella frase...oddio però qui si sta sempre a cercare la parolina che non va giù per costruirci su un castello di paranoie e attacchi alla propria persona! Se posso permettermi...rilassarsi? Insomma già la vita è stressante di per se (immagino per una persona che lavora ed ha figli piccoli) perchè andare a farsi rodere il fegato anche in un forum? Non dovrebbe essere un posto dove argomentare una tesi e chiacchierare?

Almeno in altri forum a parte sporadici episodi di flame ho visto questo... scusate...non linciatemi per questo ultimo giudizio!

Non ho riportato avvenimenti successi nel vecchio topic, ma, oggettivamente, già all'epoca mi ero fatta un'idea, e ricordavo alcuni particolari, ai quali però, come vedi, non ho minimamente accennato.
Ho chiarito per quale motivo PER ME non è la baby-sitter modello, e comunque l'idea di attaccarla a livello personale non mi appartiene ed è lontanissima da me.

[punninni]

A me è capitata una bambina che tenevo dalle 8 del mattino alle 3 di notte, e i genitori la vedevano solo a ora di cena, anche se mangiavamo io e lei da una parte e loro dall'altra, solo per farti un esempio... si insomma, non si può fare di tutta l'erba un fascio, quelle che sono le tue esperienze e le tue possibilità non sono le stesse di tante altre famiglie

ma che cosa triste... ma perché?

perchè passavano per cambiarsi, poi loro andavano al ristorante, a noi invece portavano la cena in camera. A me faceva una tenerezza quella bambina, non posso nemmeno dire che se ne fregassero di lei perchè erano ossessionati dalla sua salute (Non che fosse malata eh, ma ad esempio per uno starnuto mi facevano chiamare il medico) però non passavano proprio mai del tempo con lei, infatti la mamma in casa non si vedeva ma non lavorava mica... ma immagino che in quell'ambiente fosse la prassi e che i genitori stessi siano cresciuti alla stessa maniera tra babysitter e cameriere

Scusate il super OT

[IstintoMaterno]

INTENDEVO DIRE CHE ANCHE SE SONO BAMBINI NON BISOGNA ESSERE CATEGORICI E IMPORRE LORO DI FARE O NON FARE UNA COSA! A PRESCINDERE DAL CARATTERE DEL BAMBINO...NON MI SEMBRA DI AVER DETTO NULLA DI MALE. SE UN BIMBO FA QUALCOSA CHE NON DEVE FARE A MIO PARERE NON GLI SI DICE NO E BASTA...BISOGNA SPIEGARGLI PERCHE' SBAGLIA O PERCHE' DEVE FARE DETERMINATE COSE.DICEVO CHE NON BISOGNA ANDARGLI CONTRO NEL SENSO CHE SE LORO SONO "TOSTI" DOBBIAMO PARLARE,DIALOGARE,ISTAURARE UN RAPPORTO...NON AGGREDIRLI!
Senza offesa ma il mio fratellino è un bambino di 6 anni che ha ben impartita l'educazione ed io non ho detto che non bisogna mettere paletti e roba simile ma il contrario! E' anche normale che certe volte può capitare che facciano di testa loro ed è qui che subentriamo noi adulti...per AIUTARLI a capire che molte volte non i può fare ciò che si vuole e non per SGRIDARLI,IMPORRE LORO LE COSE.
Forse non mi ero spiegata bene e mi dispiace.

[Antolina80]

Anicemirto, guarda che qua le baruffe virtuali sono all'ordine del giorno. Non è che le critiche vengono fatte a te perchè hai 18 anni, le fanno anche a chi ne ha mooooooolti di più. Sai come si fa? Non parlarne più. Hai usato un'espressione infelice? Ok, succede, pazienza. Non alimentare la polemica se ti disturba. Scrivendo non si capiscono i toni e le intenzioni, può capitare di essere fraintese. Lascia perdere.

[IstintoMaterno]

RAYD
forse vuole dire che non bisogna creare delle "postazioni" perchè alcuni bambini non riescono ad iscire dalla posizione, allora un adulto dice NO e il bambino insiste a dire SI.
magari prenderli per il verso "di bambini" e spostare l'attenzione sull'altra faccia della medaglia.
tipo che ne so: mio figlio voleva andare ad una gita (e non poteva per x motivi che non sto qua a raccontare) io gli spiegai i motivi e visto che non si smuoveva e anzi stava iniziando ad agitarsi ho cominciato a dirgli "certo... però dovrai alzarti presto... e c'è da portare dietro lo zaino tutto il giorno... però certo se vuoi andarci a tutti i costi vediamo di trovare una soluzione..." e a quel punto ci ha ripensato (per fortuna )

proprio questo intendevo!

[laura s]

(fermo restando che, per me, i capricci iniziano a 3 anni.. prima il bambino non ne ha la capacità..)

Hai tempo di passare un attimo a casa mia e spiegarlo a Francesco per piacere??

[laura s]

Uhìì ma sai che mi capita di vederne? quando la baby sitter è ad es. la tata di casa, la filippina che si spupazza i figli viziatelli di qualche sciura e questi diventano dei prepotenti antipatici che non ti dico...
mi era capitato di vederne al mare

Mi sa che andiamo alla stessa spiaggia!!!

[laura s]

Premetto che non ho letto tutto.
Mi viene da dire che questa bambina è la copia del mio fratellino.
La differenza sta nel fatto che noi cerchiamo in tutti i modi di educarlo e lui ovviamente quando è a casa rispetta le regole che,per il suo bene,gli impartiamo.
Ogni tanto,avendo appunto 6 anni,si ribella grida o piange. NON BISOGNA ANDARGLI CONTRO.

E ti chiedi perchè la bambina è la copia di tuo fratello??

[laura s]

INTENDEVO DIRE CHE ANCHE SE SONO BAMBINI NON BISOGNA ESSERE CATEGORICI E IMPORRE LORO DI FARE O NON FARE UNA COSA! A PRESCINDERE DAL CARATTERE DEL BAMBINO...NON MI SEMBRA DI AVER DETTO NULLA DI MALE. SE UN BIMBO FA QUALCOSA CHE NON DEVE FARE A MIO PARERE NON GLI SI DICE NO E BASTA...BISOGNA SPIEGARGLI PERCHE' SBAGLIA O PERCHE' DEVE FARE DETERMINATE COSE.DICEVO CHE NON BISOGNA ANDARGLI CONTRO NEL SENSO CHE SE LORO SONO "TOSTI" DOBBIAMO PARLARE,DIALOGARE,ISTAURARE UN RAPPORTO...NON AGGREDIRLI!
Senza offesa ma il mio fratellino è un bambino di 6 anni che ha ben impartita l'educazione ed io non ho detto che non bisogna mettere paletti e roba simile ma il contrario! E' anche normale che certe volte può capitare che facciano di testa loro ed è qui che subentriamo noi adulti...per AIUTARLI a capire che molte volte non i può fare ciò che si vuole e non per SGRIDARLI,IMPORRE LORO LE COSE.
Forse non mi ero spiegata bene e mi dispiace.

Sono contrarissima a questo approccio prima dei 10 anni almeno, per me se la mamma decide di no è no e non sempre c'è tempo di dialogare e spiegare a un bimbo di 3-4-6 anni e va bene lo stesso, comunque so che si tratta di una corrente di pensiero diverso dal mio che ha comunque un fine educativo, mi sembra ci sia un abisso dal punto di vista della mamma della bimba di questo post, che invece sua figlia non vuole educarla affatto!!

[IstintoMaterno]

mi sembra ci sia un abisso dal punto di vista della mamma della bimba di questo post, che invece sua figlia non vuole educarla affatto!!

Quoto.

[IstintoMaterno]

Sono contrarissima a questo approccio prima dei 10 anni almeno, per me se la mamma decide di no è no e non sempre c'è tempo di dialogare e spiegare a un bimbo di 3-4-6 anni

Sembra strano ma dipende dl carattere del piccolo in questione.
Allontanandoci dal caso,ahimè triste, della biba posso affermare che Il nostro Fra si accontenta di un NO solo dopo averne conosciuto il motivo. Cara laura mi dispiace dirtelo ma è una caratteristica dei Francesco

[laura s]

Sono contrarissima a questo approccio prima dei 10 anni almeno, per me se la mamma decide di no è no e non sempre c'è tempo di dialogare e spiegare a un bimbo di 3-4-6 anni

Sembra strano ma dipende dl carattere del piccolo in questione.
Allontanandoci dal caso,ahimè triste, della biba posso affermare che Il nostro Fra si accontenta di un NO solo dopo averne conosciuto il motivo. Cara laura mi dispiace dirtelo ma è una caratteristica dei Francesco

Secondo me è anche stato abituato così... pure mia figlia mi chiede i perchè delle cose, e ci mancherebbe, ma talvolta non posso o non voglio spiegarle i motivi dei miei no... ad esempio se la domanda è "mamma perchè lei può e io no??" e lei è una sua amica che sta facendo con il beneplacito della dilei mamma una cosa per me sbagliata, e la dilei mamma è a meno di un metro da noi... oppure se la spiegazione necessita ore e sono di corsa... o ancora se la spiegazione non voglio dargliela (perchè non posso venire in garage con te? Perchè ci sono nascosti tutti i regali di Natale e Babbo Natale non esiste, amore Perchè non posso dormire nel lettone? Perchè se nemmeno stasera la mollo a tuo padre divorziamo, angelo... etc etc etc)+
Conscia che queste cose talvolte accadono, l'ho abituata che spesso un no è semplicemente un no... e giuro che non si è ancora strappata i vestiti per la sofferenza!! E Franci è un bel capatosta ma si abituerà pure lui, prima o poi (temo poi... )

[lalat]

Una bambina che tira la bambola in faccia fa così perché evidentemente vuole attirare l'attenzione su di se e la mamma utilizza la strategia di ignorarla forse ... Non credo che esistano mamme che insegnino a tirare bambole in faccia agli altri ai propri figli. Inoltre molte mamme quando rimproverano i figli lo fanno in assenza di estranei, quindi tu non puoi sapere se la mamma in questione ha fatto o meno il caxxiatone alla figlia. Io non sgrido mai i miei figli di fronte agli estranei, perché se li sgrido lo faccio per educare loro non certo per dare soddisfazione a delle persone adulte.

[Antolina80]

(fermo restando che, per me, i capricci iniziano a 3 anni.. prima il bambino non ne ha la capacità..)

Hai tempo di passare un attimo a casa mia e spiegarlo a Francesco per piacere??

Magari pure a Silvia!

Mia figlia (15 mesi) mi indica i biscotti. Gliene do uno. Lei ne mangia metà e l'altra metà la butta per terra. Io raccolgo e butto via. Me li indica ancora. Io le dico NO, se volevi il biscotto lo mangiavi tutto! Lei si mette a piangere....anzi urlare....Io esco dalla stanza. Lei smette. Dopo poco..tum tum tum tum...mi raggiunge e ricomincia a strillare più che mai.
A casa mia questo dicesi CAPRICCIO. Voi come lo chiamate? E già che ci siamo....che fate?

[IstintoMaterno]

Oh Laura hai PIENAMENTE ragione anche con Fra per i mille perchè è così. Non ci si mette a spiegargli milioni di cose perchè davvero non se ne uscirebbe più
Però se per esempio mi sale sul braccio del divano in piedi ed io per tre volte gli dico di scendere alla fine mi chiede il perchè ed io gli spiego che potrebbe farsi male cadendo. Questo intendevo.
OT: I tuoi piccoli sono stupendi

[Ransie]

Sono contrarissima a questo approccio prima dei 10 anni almeno, per me se la mamma decide di no è no e non sempre c'è tempo di dialogare e spiegare a un bimbo di 3-4-6 anni e va bene lo stesso, comunque so che si tratta di una corrente di pensiero diverso dal mio che ha comunque un fine educativo, mi sembra ci sia un abisso dal punto di vista della mamma della bimba di questo post, che invece sua figlia non vuole educarla affatto!!

mmh e tu sei sicura che una mamma che per i primi 10 anni non lo ha fatto poi le venga la voglia di iniziare?

no io sono dell'idea che ogni nostro no vada motivato.. certo risposta veloce, mica un comizio (Mamma voglio venire in garage. No amore fa freddo e se ti ammali non possiamo uscire a giocare. Mamma voglio venire in garage. Ti ho appena risposto, non lo dico più.)


se i nostri mariti ci rispondessero "no, perché lo dico io" come ci rimarremmo?

[IstintoMaterno]

Quoto RANSIE!!! Sto cercando di dire la stessa cosa da ieri

[Anicemirto]

Sono contrarissima a questo approccio prima dei 10 anni almeno, per me se la mamma decide di no è no e non sempre c'è tempo di dialogare e spiegare a un bimbo di 3-4-6 anni e va bene lo stesso, comunque so che si tratta di una corrente di pensiero diverso dal mio che ha comunque un fine educativo, mi sembra ci sia un abisso dal punto di vista della mamma della bimba di questo post, che invece sua figlia non vuole educarla affatto!!

mmh e tu sei sicura che una mamma che per i primi 10 anni non lo ha fatto poi le venga la voglia di iniziare?

no io sono dell'idea che ogni nostro no vada motivato.. certo risposta veloce, mica un comizio (Mamma voglio venire in garage. No amore fa freddo e se ti ammali non possiamo uscire a giocare. Mamma voglio venire in garage. Ti ho appena risposto, non lo dico più.)


se i nostri mariti ci rispondessero "no, perché lo dico io" come ci rimarremmo?

Secondo me non appena un bambino si rivela in grado di comprendere un discorso si può già cominciare a spiegargli il perché di ogni cosa. Personalmente credo che sia meglio cercare dapprima di esplicargli il perchè di una data cosa (una sgridata, un divieto o una risposta ad una semplice curiosità) e nel caso in cui questa prima spiegazione non funzioni si può intervenire in modo più "pratico". Però secondo me spiegare è il modo migliore per permettere ad un bambino di muoversi, in seguito, con la propria testa e le proprie gambe.
Un "no" secco può anche essere controproducente secondo me. (Poi dipende sempre dalla situazione, da quanto tempo si ha a disposizione ecc.) poi questo è solo il mio punto di vista...

[Curiosa]

(fermo restando che, per me, i capricci iniziano a 3 anni.. prima il bambino non ne ha la capacità..)

Hai tempo di passare un attimo a casa mia e spiegarlo a Francesco per piacere??

Magari pure a Silvia!

Mia figlia (15 mesi) mi indica i biscotti. Gliene do uno. Lei ne mangia metà e l'altra metà la butta per terra. Io raccolgo e butto via. Me li indica ancora. Io le dico NO, se volevi il biscotto lo mangiavi tutto! Lei si mette a piangere....anzi urlare....Io esco dalla stanza. Lei smette. Dopo poco..tum tum tum tum...mi raggiunge e ricomincia a strillare più che mai.
A casa mia questo dicesi CAPRICCIO. Voi come lo chiamate? E già che ci siamo....che fate?

Io le darei il mezzo biscotto caduto a terra poi ognuno sa quanto è radioattivo il pavimento di casa propria
Noi giriamo senza scarpe e se cade un biscotto lo raccolgo e lo mangio! E che sarà mai? quel che non ammazza ingrassa

[francesca74]

Motivare un no non significa contrattare,ma solo spiegarsi. Anche la reazione al capriccio dipende dalla situazione (si è solo incaponito? Reagisce male perchè è stanco? Ecc. )

ben diverso però è vedere il proprio figlio che fa qualcosa di sbagliato e non riprenderlo in qualche modo.
E si,queste mamme esistono,ne ho incontrata una giusto ieri. Il figlio ha dapprima preso in giro Michele ma la mamma pranzava agli antipodi rispetto all'area gioco
poi per gioco (spero per lui) ha assestato uno sculaccione a mio marito(mai visti o conosciuti,si era in un gioco di un centro commerciale),e quando l'ho riportato alla mamma,lei anzichè sgridare il figlio se l'è presa con me perchè secondo lei ho reagito male