MADRINA DIVORZIATA

[ishetta]

Libellula78, possochiederti come mai non ti sei sposata in chiesa?

Perchè convivevamo e non me la sentivo di sposarmi in chiesa. La convivenza non è concepita e per me non ero in regola.

Ma anche il matrimonio civile non è concepito e continui a non essere in regola

Ma non voglio essere in regola. Non m'interessa più

Però, stando solo a guardare la coerenza, io capisco che un parroco possa rifiutarsi. Perchè un ateo/agnostico/religioso di altra religione dovrebbe accettare di crescere i propri figli secondo valori o dettami in cui non crede?

[ishetta]

si certo, ma io credo in quello che per me è giusto e se voglio partecipo all'eucarestia senza sentirmi un peccatore (mai fatto in realtà)

Certo che non ti ci senti, però lo sei
Manco io mi ci sento ma ho commesso addirittura peccato mortale, che reitererò, sono senza speranze

mal comune....

Cmq per tornare piu o meno in topic il prete della mia parrocchia ha storto il naso quando dovevo battezzare i bambini, acconsentiva solo se facevo un battesimo per volta (il motivo si intuisce?)
mentre ci siamo rivolti ad una parrocchi 10 mt piu distante che ci ha accolti molto volentieri, senza chiedere nulla, direi un preta al passo con i tempi, e poi me li ha battezzati lo stesso giorno.... lo adoro

A me poi sta cosa del non voler battezzare i figli di conviventi non mi va giù...che peccato avranno mai commesso dei neonati? Devono pagare pegno perché i genitori sono dei peccatori? Bah.

Non ho capitoil discorso dei tre gemelli


Invece x il discorso conviventi, io credo sia coerente. COl battesimo tu genitore ti impegni a crescere tuo figlio secondo i principi e le regole del cattolicesimo. Vivere more uxorio non rientra fra ciò che è consentito.

"semplicemente" il parroco voleva incassare la quota battesimale 3 volte invece che una sola

questo fa il paio col tariffario x i matrimoni

[Libellula78]

Il tuo ragionamento non fa una piega.
Io credo in Dio e volevo avvicinare i miei figli a Dio.
Starà poi a loro supportati dai loro padrini/madrine approfondire o meno.

[ishetta]

Non so. Secondo me avvicinare i figli alla religione è un'altra cosa. Si può fare leggendo un libro, portandoli a Messa (esempi eh) ma l battesimo è un sacramento e come tale va rispettato.

[Libellula78]

Io ho un forte rispetto.
Altrimenti non l'avrei certo fatto.
E nel mio piccolo, i libri o le preghiere prima di dormire, lo faccio.

[ema1]

ragazze, a questo punto, vorrei farvi una domanda, alle credenti praticanti.

chiara, marby

Vi faccio questa domanda perche discutendo piu o meno con una mia amica, lei ha definito vergognoso sposarsi in chiesa se si ha gia un figlio. Lo ha ripetuto questa cosa talmente tante volte che non respirava piu. Lei, sposata in comune, credente o meglio pseudocredente che manco sa come e' fatta una chiesa, pero chi sa come mai si preoccupa cosi tanto dei sentimenti delle credenti e parla a nome loro, una cosa che io DETESTO.

Vi sembra che io sposandomi in chiesa ( tra l'altro il prete era contentissimo quando ne ho parlato anche perche mi conosce personalmente) manco di rispetto a voi, vi offendo, vi indignate? parlo solo a livello di sentimenti? Siate sincere, se si, ditemi il perche, sempre se avete voglia ovviamente.

[ishetta]

Io ho un forte rispetto.
Altrimenti non l'avrei certo fatto.
E nel mio piccolo, i libri o le preghiere prima di dormire, lo faccio.

Libellula intendevo che va rispettato nelle sue intenzioni.
Per intenderci pensa a un adulto che si converte e si battezza. Ha una consapevolezza data da letture, dalla Fede, dalla freuentazione dei riti, ecc. Poi prende la decisione e si battezza.
Io penso che la stessa consapevolezza ci debba essere nell'afffrontare il battesimo dei propri figli. Invece vedo sempre piu (non il tuo caso specifico) battesimi se no i nonni rompono, liste battesimo così arrivano i regali. Insomma il battesimo non è più l'impegno che i genitori si prendono nei confronti della comunità cattolica ma una festa x il nuovo arrivato. e io trovo che questo spogliare il battesimo della sua funzione soprattutto religiosa sia non rispettare questo sacramento.

[ishetta]

ragazze, a questo punto, vorrei farvi una domanda, alle credenti praticanti.

chiara, marby

Vi faccio questa domanda perche discutendo piu o meno con una mia amica, lei ha definito vergognoso sposarsi in chiesa se si ha gia un figlio. Lo ha ripetuto questa cosa talmente tante volte che non respirava piu. Lei, sposata in comune, credente o meglio pseudocredente che manco sa come e' fatta una chiesa, pero chi sa come mai si preoccupa cosi tanto dei sentimenti delle credenti e parla a nome loro, una cosa che io DETESTO.

Vi sembra che io sposandomi in chiesa ( tra l'altro il prete era contentissimo quando ne ho parlato anche perche mi conosce personalmente) manco di rispetto a voi, vi offendo, vi indignate? parlo solo a livello di sentimenti? Siate sincere, se si, ditemi il perche, sempre se avete voglia ovviamente.

Ema, anche se non sono credente, una domanda.... Perchè questa persona riduce tutto a un discorso di indignazione nei confronti dei credenti? che gliene frega? Intendo dire. Il matrimonio di una "peccatrice" (nel senso che hai avuto. Un figlio fuori dal matrimonio) può essere forse considerato anomalo nel rapporto sposa/chiesa ma non nel rapporto sposa/altri credenti.
Non so se mi sono spiegata




P.s. Ema ma quindi..... Ci devi dire qualcosa?

[ema1]

ah non lo so, lei ha detto che se fosse stata sposata in chiesa, ( sara' questo il motivo?)si sentirebbe offesa, che non va, anzi, non si puo guardare un matrimonio cosi con faccia schifata e quando le ho chiesto direttamente il perche di questa grande indignazione, la risposta e molto simile a questa " ma tu puoi fare quello che vuoiii, cosa mi interessa, io mi sentirei cosi e basta , non rispettata" penso il motivo che a lei causa questa grande offesa e abbastanza ovvio. Cmq lei e' una persona, seppur una brava ragazza, con vedute molto strette, in generale.

[Libellula78]

si si, avevo capito.
Ho semplicemente scelto io per i miei figli, sbagliando magari, viste le mie idee attuali.

[ishetta]

ah non lo so, lei ha detto che se fosse stata sposata in chiesa, ( sara' questo il motivo?)si sentirebbe offesa, che non va, anzi, non si puo guardare un matrimonio cosi con faccia schifata e quando le ho chiesto direttamente il perche di questa grande indignazione, la risposta e molto simile a questa " ma tu puoi fare quello che vuoiii, cosa mi interessa, io mi sentirei cosi e basta , non rispettata" penso il motivo che a lei causa questa grande offesa e abbastanza ovvio. Cmq lei e' una persona, seppur una brava ragazza, con vedute molto strette, in generale.

Ema io credo che se tu hai fatto un percorso che tiha fatto diventare cattolica non vedo perchè a fronte di un peccato precedente non possa sposarti in chiesa.

Peccato intendo aver consumato prima del matrimonio.

[ema1]

ishetta, no, non cattolica, ma in questo contesto poco importa.

[yoga]

Peccato intendo aver consumato prima del matrimonio.

Io vorrei vedere una statistica di quanti cattolici consumano senza essere sposati.

[ishetta]

ishetta, no, non cattolica, ma in questo contesto poco importa.

Sì, ho accostato la parola prete al concetto di cattolicesimo.

Ema da voi sono 3 le religioni più diffuse, giusto?

[ishetta]

Peccato intendo aver consumato prima del matrimonio.

Io vorrei vedere una statistica di quanti cattolici consumano senza essere sposati.

Io ne conosco solo 2. Ora uno ha l'amante in ufficio e non sto scherzando

[ishetta]

Peccato intendo aver consumato prima del matrimonio.

Io vorrei vedere una statistica di quanti cattolici consumano senza essere sposati.

Io ne conosco solo 2. Ora uno ha l'amante in ufficio e non sto scherzando

Ho letto al contrario

[Ari]

Ma, per come la vedo io, dio non ha nemmeno bisogno di sapere se siamo battezzati, cresimati, ecc ecc
Ci accoglierà cmq, quindi tutta questa ansia nel ricevere e far ricevere i sacramenti nonostante la nostra condotta di vita in realtà non lo consenta, la vedo superflua

E i regali? La pisibilità di andare all'oratorip? Gli amichetti? I parenti ecc.? Dove li mettiamo?


Perchè oh.. Non si sente c he fa seguire ai figli un percorso musulmano,ebraico, induista, buddista così poi da geande sceglie da solo...

sinceramente non capisco questo tuo intervento...

probabilmente la gente che pur essendo non credente decide di far battezzare i propri figli lo fa per una questione culturale.
io sono stata cresciuta come cattolica e allo stesso modo cresco mia figlia, anche se poi ho fatto scelte diverse.
non sono stata cresciuta come musulmana, ebraica, induista, buddista e quindi non le faccio seguire nessuno di questi percorsi.

se poi con il tuo intervento volevi far intendere che il battesimo si fa per la festa e i regali e non sentire le lamentele dei parenti, beh! allora mi sa che quelli che scelgono questa via non sono tanto i conviventi, quanto piuttosto quelli che per gli stessi motivi si sono sposati in chiesa anche se non gliene fregava niente.

[Libellula78]

ecco, ari ha espresso in parte anche il mio pensiero!

[yoga]

io sono stata cresciuta come cattolica e allo stesso modo cresco mia figlia, anche se poi ho fatto scelte diverse.

Anch'io sono stata cresciuta come cattolica, in una famiglia dove tutti erano cattolici praticanti e andavano a messa tutte le domeniche, e attualmente non sono credente. Non mi sento in grado di crescere mio figlio come cattolico perche' noi genitori per primi non gli daremo l'esempio e non me la sento di raccontargli delle storie che per me non sono vere. Quindi sono piena di dubbi su quale sia la cosa giusta da fare. Tu come pensi di affrontare questa strada, da non credente?

[Ari]

poi nel nostro caso il discorso è ancora più ampio.
io sono agnostica, luca e ateo.
però entrambi crediamo negli insegnamenti di gesù.
tralasciando l'aspetto mistico della sua vita, le sue "regole" sono per noi quelle giuste secondo cui vivere ed è anche per questo che abbiamo accostato sara a questo tipo di religione piuttosto che a un'altra.