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Andarsene dall'Italia

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chloe74
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da chloe74 » 13 gen 2012, 10:08

Io ho la doppia nazionalità italo-francese e ho fatto in modo che l'avesse anche mio figlio, non è un granché ma almeno se dovesse un giorno decidere lui di andarsene in Francia non ci andrebbe da straniero al 100%.
Noi ci pensiamo spesso, ma poi mettendo le carte in tavola ci rendiamo conto che sarebbe davvero uns alto nel buio, perché andremmo tutti e due senza un lavoro e a seconda del Paese magari senza conoscere nessuno né la lingua, ora come ora credo che non me la sentirei. Diverso il discorso se almeno uno dei due avesse una buona e sicura offerta di lavoro, in quel caso prenderei sicuramente la cosa in considerazione. Per praticità sceglierei la Francia, anche la Spagna non mi dispiacerebbe e il clima (certo dipende in quale zona) non sarebbe troppo diverso. Lasciare l'Europa credo proprio di no. Gli USA hanno tante attrattive, ma se solo penso a come funziona la scuola dal punto di vista delle relazioni sociali, mi viene il freddo :freddo non credo che avrei mai il coraggio di far passare questo a mio figlio. Un conto è andarci dopo, da adulti, credo sia molto diverso.
Io il mio passo l'ho fatto lasciando Firenze e un lavoro ottimo per l'allora a me sconosciuta Palermo, non mi pento, ma ora che ho un bimbo mi rendo conto di quanto questa città non si curi per niente del benessere dei suoi piccoli cittadini e sempre più frequentemente mi vien voglia di andar via, ma per ora proprio non si può.
Ottobrina 2009, mamma di Mattia nato il 15/10/09 alle 01:55 (3,650 kg x 52 cm)

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da ishetta » 13 gen 2012, 10:23

Chloe non ho capito il discorso della scuola/relazioni sociali negli Usa
Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da dottbaby » 13 gen 2012, 10:35

hamilton ha scritto:
dottbaby ha scritto:Partirei anche domani, se potessi. Senza rimpianti.
:perplesso :perplesso :perplesso

FLORIDA!!!! :-D :-D :hi hi hi hi
Magari!
No, in realtà il mio sogno è la Germania! Berlino sarebbe il top! :sorrisoo
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da R2D2 » 13 gen 2012, 10:35

Ari ha scritto:
Corallina ha scritto:
rusc ha scritto: adesso no, con 3 figli al seguito non me la sento più: non è più tempo
Ma io lo farei soprattutto per mio figlio, per il suo futuro. Perchè. a me pare, che in Italia il risultato che si ottiene è ormai quasi sempre mediocre. In tutti i settori.
siccome la crisi economica è mondiale e secondo me c'è gente che sta bene e gente che sta male sia in italia, sia nel resto del mondo, il fatto di avere un futuro migliore non lo vedo come garanzia assoluta in nessuna nazione del mondo.
non c'è un posto in cui penso che se migrassi potrei garantire un futuro migliore a mia figlia a prescindere da tutto.
inoltre le università italiane sono OTTIME, quindi penso proprio che se mia figlia volesse tentare miglior fortuna all'estero, potrebbe avere maggiori probabilità di successo andandoci da adulta con una laurea italiana piuttosto di partire tutti adesso allo sbaraglio fornendole un'istruzione all'estero.
la penso come te. Anni fa mi sarebbe piaciuto trasferirmi in Canada, paese che adoro. Ma oggi mi sento più al sicuro nel mio paese, del quale ne bene e nel male conosco tutti i pro e i contro. Andare all'estero oggi è come fare un salto nel buio.
Diverso è il discorso di chi di voi si è trasferita per amore di un compagno straniero, è una cosa che avrei fatto certamente anch'io senza timori. Ma andare all'estero oggi con la mia famiglia al 100% italiana, mi spaventa tantissimo, vedo troppe difficoltà. E non è affatto detto che cambierei in meglio. Non siamo più negli anni 50.
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da dottbaby » 13 gen 2012, 10:42

dottbaby ha scritto:
hamilton ha scritto:
dottbaby ha scritto:Partirei anche domani, se potessi. Senza rimpianti.
:perplesso :perplesso :perplesso

FLORIDA!!!! :-D :-D :hi hi hi hi
Magari!
No, in realtà il mio sogno è la Germania! Berlino sarebbe il top! :sorrisoo
Mi autoquoto per aggiungere un ragionamento serio, riallacciandomi a quel che ha scritto kitty: io ho scritto "se potessi" proprio perché temo, con la mia laurea e la mia mancanza di specializzazione, che un lavoro (adeguato) non lo troverei facilmente e lo stesso dicasi per il mio compagno. E proprio per il discorso lingua, cercherei eventualmente un paese in cui potrei orientarmi, spiegarmi e capire senza problemi (e qua ci sarebbe il secondo problema: io parlo bene tedesco, discretamente inglese e passabilmente francese, il mio compagno solo l'inglese e non benissimo...sarebbe un massacro cercare un lavoro, considerando che entrambi siamo "bestie da ufficio"!)
Ciò non toglie che ci rimuginiamo su in due abbastanza spesso...
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da hamilton » 13 gen 2012, 10:43

Io piuttosto che emigrare in Germania, resto in Italia senza rimpianti. :sorrisoo
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da Giulia80 » 13 gen 2012, 10:45

Io ho un'esperienza molto positiva del mio trasferimento, ma è vero che è avvenuto su basi molto solide dal punto di vista del lavoro di entrambi.
Se c'è un neo, è che io da bambina e poi da adulta, ho vissuto una quotidianità molto bella e tenera con i miei nonni, e mi dispiace molto che per i miei figli non possa essere così.
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da chloe74 » 13 gen 2012, 10:48

ishetta ha scritto:Chloe non ho capito il discorso della scuola/relazioni sociali negli Usa
premetto che sono informazioni di seconda mano, avute da parenti (sia di mia madre che di mio padre che da anni o anche generazioni si sono trasferiti negli States) e anche dalla tv, che certo non è la verità assoluta ma se tutti e dico tutti i film e telefilm basati sulla scuola danno una certa immagine un fondo di verità ci dev'essere per forza, mi riferisco al fatto che i bambini e soprattutto i ragazzi sono in un continuo stato di competitività estrema, sono troppo soggetti a subire/infliggere discriminazioni se appartieni o non appartieni ad un determinato gruppo, tanti adolescenti vivono quel periodo come un incubo...
Come esempio estremo ti riporto un evento che accadde tanti anni fa. Ero alle superiori, a Firenze, e quell'anno ospitammo per un breve periodo (due settimane mi pare) un gruppo di studenti di una high school americana. Erano ospitati nelle nostre famiglie e stavano a scuola con noi, quindi ebbero modo di vedere come funzionavano le cose da noi. Una di queste ragazze, una volta tornata negli USA, si suicidò col gas della macchina. Nella lettera che aveva lasciato ai genitori parlava proprio della scuola, di come avesse visto, col confronto, che quello che viveva lei nella sua scuola era proprio un inferno e che lei non lo poteva più sopportare. So che questo è un caso estremo, però so anche che è vero che se non sei una persona abbastanza forte o che comunque se ne frega di quello che possono dirti o farti gli altri la scuola in america può essere davvero brutta. E penso, ma questa è una mia paranoia personale, che se sei figlio di immigrati, che magari non parli perfettamente la lingua, che hai abitudini e tradizioni diverse, forse è più facile essere preso di mira. Ripeto, magari queste sono solo mie elucubrazioni mentali che distorcono una realtà che non è così brutta, però io me la immagino così.
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da dottbaby » 13 gen 2012, 10:51

Lunette ha scritto:E' vero Chiarasole, io nel 2006 ho avuto la prima neve a ottobre che si è sciolta a marzo. 6 mesi di inverno, non poter uscire di casa perché quando ci sono -20 gradi non è che metti volentieri il naso fuori di casa.. Per l'Australia ci sono severissime regole sull'immigrazione, non è che appena entri ti stendono il tappeto rosso.
Ihihih...e dove sta la cosa strana? Anche da me è così...non è che l'Italia sia tutta la terra dove fioriscono i limoni...
Forse è per questo che andrei a Berlino senza problemi.
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da dottbaby » 13 gen 2012, 10:56

hamilton ha scritto:Io piuttosto che emigrare in Germania, resto in Italia senza rimpianti. :sorrisoo
Naaaa....secondo me non ci sei mai stata, a Berlino! E' una città meravigliosa, in continua evoluzione, viva e vivibilissima! E la cosa che mi ha molto colpita, quando ci son stata con la pulce, è (come, per mia esperienza, in tutti i paesi di lingua tedesca) la grande attenzione ai piccoli e alle loro esigenze. :cuore
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da lena69 » 13 gen 2012, 11:07

dottbaby ha scritto:
hamilton ha scritto:Io piuttosto che emigrare in Germania, resto in Italia senza rimpianti. :sorrisoo
Naaaa....secondo me non ci sei mai stata, a Berlino! E' una città meravigliosa, in continua evoluzione, viva e vivibilissima! E la cosa che mi ha molto colpita, quando ci son stata con la pulce, è (come, per mia esperienza, in tutti i paesi di lingua tedesca) la grande attenzione ai piccoli e alle loro esigenze. :cuore
Concordo. Berlino non è per nulla rappresentativa del resto della Germania.
E' proprio una città a parte, bellissima. Ecco, se si presentasse qualcosa
di appetibile a Berlino ci andrei senza pensarci 2 volte.
Però, là abbiamo già tanti amici (tra cui la fotografa delle nozze).
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da hamilton » 13 gen 2012, 11:22

Ok, vada per Berlino, la metto tra le citta' che meritano una visita, che sinceramente non ho mai fatto, proprio perche' poco attratta dalla Germania in generale.
Anzi, ho attraversato la Germania in macchina per arrivare in Olanda.
Vale? :-D
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da Edera » 13 gen 2012, 11:52

hamilton ha scritto:Io piuttosto che emigrare in Germania, resto in Italia senza rimpianti. :sorrisoo
Anni fa, andarmene in Germania era uno dei miei obbiettivi...ci son stata sette volte, per pochi giorni per soggiorno...l'unico neo è la lingua, non mi piace il suono, farei fatica ad impararla, però Berlino mi affascina più di Londra, non so come mai...ed ho sempre solo visto entrambi le capitali in foto :sorrisoo
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da BarbyLondra » 13 gen 2012, 12:53

Io ho lasciato Cagliari, la sardegna, l italia subito dopo la laurea. Il pensiero di partire via mi ha fatto studiare molto piu duramente perche non vedevo l'ora di andarmene. Non sonopartita ne per lavoro, ne per amore, ne per scappare. Ma solo essenzialmente per amore di londra...e anche perche lo ammetto, cagliari mi stava stretta,cosi come la sardegna.
Durante l universita sapevo che mi sarei trasferit? Pensavo a londra,ma anche un po a new york e alla svezia. Poi ho scartato la svezia perche era troppo tranquilla (io ho bisognodi metropoli). Poiho scartato NY perche sarebbe statoimpossibile fare come ho fatto io, cioe' andare all'avventura.

Oggi giorno guardo chi ho lasciato, i mieiex-compagni di scuola. Chi si e' laureato ingiurisprudenza e lavora in uno studio per 500 euro al mese portando la valigetta del professore.c'e chi vorrebbe ma non puo. La mancanza di meritocrazia e' la coa che piu mi da fastidio guardando l italia di oggi. Ma questo spesso non lo capiscono le persone con cui parlo proprio perche non hanno mai vissuto in una societa dove la meritocrazia esiste.

Londra non e' piu il paradiso incantato di 12 giorni fa. Quando arrivai, 12 anni fa, trovai lavoro 3 giorni dopo il mio arrivo, non conoscendo nessuno, non avendo appoggi, e mi ricordo che piansi gurdando la mia prima payslip settimanale: si, qualcuno mi voleva pagare per lavorare,che sogno!!!

Oggi giorno forse l australia e' il posto dove emigrare. Ci sono tantissimi lavori richiesti, pero bisogna fare domanda per trasferirsi prima di partire . So da una mia amica che sta per lasciare londra per andare a brisbane che stanno cercando tantissimo ingegneri civili, parrucchieri ostetriche e veterinari. Se hai quella specializzazione ti danno una lista di compagnie dove andare a lavorare.
Iodirei a chi sta pensando di andare, perche no? Cosa si ha da perdere? Si puo sempre tornare indietro, ma e'meglio non avere rimorsi!
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da BarbyLondra » 13 gen 2012, 13:09

Ho trovato la lista delle professioni che danno piu punteggio per trasferirsi in australia.

http://www.italiansinfuga.com/2010/05/1 ... australia/" onclick="window.open(this.href);return false;
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da Edera » 13 gen 2012, 13:11

BarbyLondra ha scritto:Io ho lasciato Cagliari, la sardegna, l italia subito dopo la laurea. Il pensiero di partire via mi ha fatto studiare molto piu duramente perche non vedevo l'ora di andarmene. Non sonopartita ne per lavoro, ne per amore, ne per scappare. Ma solo essenzialmente per amore di londra...e anche perche lo ammetto, cagliari mi stava stretta,cosi come la sardegna.
Durante l universita sapevo che mi sarei trasferit? Pensavo a londra,ma anche un po a new york e alla svezia. Poi ho scartato la svezia perche era troppo tranquilla (io ho bisognodi metropoli). Poiho scartato NY perche sarebbe statoimpossibile fare come ho fatto io, cioe' andare all'avventura.

Oggi giorno guardo chi ho lasciato, i mieiex-compagni di scuola. Chi si e' laureato ingiurisprudenza e lavora in uno studio per 500 euro al mese portando la valigetta del professore.c'e chi vorrebbe ma non puo. La mancanza di meritocrazia e' la coa che piu mi da fastidio guardando l italia di oggi. Ma questo spesso non lo capiscono le persone con cui parlo proprio perche non hanno mai vissuto in una societa dove la meritocrazia esiste.

Londra non e' piu il paradiso incantato di 12 giorni fa. Quando arrivai, 12 anni fa, trovai lavoro 3 giorni dopo il mio arrivo, non conoscendo nessuno, non avendo appoggi, e mi ricordo che piansi gurdando la mia prima payslip settimanale: si, qualcuno mi voleva pagare per lavorare,che sogno!!!

Oggi giorno forse l australia e' il posto dove emigrare. Ci sono tantissimi lavori richiesti, pero bisogna fare domanda per trasferirsi prima di partire . So da una mia amica che sta per lasciare londra per andare a brisbane che stanno cercando tantissimo ingegneri civili, parrucchieri ostetriche e veterinari. Se hai quella specializzazione ti danno una lista di compagnie dove andare a lavorare.
Iodirei a chi sta pensando di andare, perche no? Cosa si ha da perdere? Si puo sempre tornare indietro, ma e'meglio non avere rimorsi!
Conosco due ragazze che hanno lasciato la Sardegna e mai ci tornerebbero, perchè trascorrerci ferie è un conto, ma viverci dev'essere pesante: io ci son stata l'estate scorsa, mi è piaciuta tantissimo, però le persone che con le quali ho parlato, mi han detto che le cose non vanno bene per niente, un po' come in tutta Italia, del resto.

Vero, l'Australia è il posto in cui andare a vivere: altre due ragazze che conosco, sorelle, han scelto questa strada per esigenze lavorative e sono proprio stufe.
Donzello mi ha sempre parlato del suo desiderio di emigrare: Praga, Barcellona, ed ultimamente sta considerano l'Australia: io sono quasi estetista, non so se lì troverei lavoro sicuro, hai messo nell'elenco "parrucchiere"...
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da Lunette » 13 gen 2012, 13:11

dottbaby ha scritto:
Lunette ha scritto:E' vero Chiarasole, io nel 2006 ho avuto la prima neve a ottobre che si è sciolta a marzo. 6 mesi di inverno, non poter uscire di casa perché quando ci sono -20 gradi non è che metti volentieri il naso fuori di casa.. Per l'Australia ci sono severissime regole sull'immigrazione, non è che appena entri ti stendono il tappeto rosso.
Ihihih...e dove sta la cosa strana? Anche da me è così...non è che l'Italia sia tutta la terra dove fioriscono i limoni...
Forse è per questo che andrei a Berlino senza problemi.
Ma infatti a me il Tagliamento piace vederlo in cartolina, per il resto sono troppo freddolosa :hi hi hi hi
"Marta, Marta, tu t’inquieti e ti affanni per molte cose; una sola è necessaria: Maria invece ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta“.

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da ema1 » 13 gen 2012, 13:24

Chloe, anche a me hanno datto la stessa informazione sulle scuole americane, da diversi miei parenti, molto stretti tra l'altro che vivono da anni in America.

Pensa che il loro figlio, all'epoca aveva 15 anni, molto "sangue caldo" e' arrivato a picchiare un gruppo di ragazzi adolescenti americani che lo avevano preso di mira. Sicuramente comportamento molto discutibile, ha preso anche una sospensione dalla scuola, ma sta di fatto che quando e rientrato nessuno gli ha datto piu fastidio. Ma oltre a lui, tutti raccontano questa competizione, questa divisione in gruppi, tutti raccontano il periodo adolescenziale nelle scuole come traumatico. Siccome tante persone hanno questa informazione, forse una verita di base c'e.

La cosa che a me terrorizza dell'estero sono i rapporti umani, io non sono ambiziosa, a dirla in parole povere non me ne frega nulla della posizione lavorativa, quindi non potrei partire mai solo per questo. Stessa cosa della Svezia. Un altra mia cugina vive li' da piccolissima, ora e fidanzata con un ragazzo svedese. Quando lui e' arrivato qui, nel nostro piccolo e povero paese e rimasto meravigliato, non tanto dal paese ma proprio dagli rapporti umani, dal calore delle persone. Poi noi abbiamo la tradizione di trattare gli opsiti come re quindi lui si e innamorato cosi tanto che sta piu qui che la', quando vado li, dice, mi sembra di non conoscere nessuno, invece quando vengo qui, mi sembra di esserci nato, mi sembra di conoscere tutti perche mi sorridono tutti. :risatina:

Quindi davvero io prenso in considerazione solo il lato "umano" quando penso all'estero. Io non sono il tipo di chiudermi in casa mia e di fare un lavoro, anche se molto professionale, io voglio persone intorno, persone con le quali parlare, cosa che sicuramente mi mancherebbe in paesi come Svezia, Norvegia o Canada.

Se penso ad un paese dove eventualmente mi potrei trasferire, sarebbe l'Italia, ma solo dalla Roma in giu. :hi hi hi hi :hi hi hi hi Il caos del trafico non mi fa paura. :ahaha :prr
"In questa notte di preghiera, io guardo la luna, e con le mani giunte, faccio parlare il mio cuore"

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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da pisola » 13 gen 2012, 14:01

Ema allora ti aspetto! :sorrisoo
e poi guarda non voglio dire che il traffico non c'è direi una corbelleria, però se vivi vicino al lavoro, e nel tuo quartiere c'è la scuola dei figli, la pediatra,la piscina, la palestra etc un cinema etc etc...tutto sto problema del traffico lascia il tempo che trova!
vero è che devi vivere molto il quartiere quasi come un "paese" :ok
Dimmi quando arrivi, hai un caffè pagato! :sorrisoo
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Re: Andarsene dall'Italia

Messaggio da mafalda2005 » 13 gen 2012, 14:06

BarbyLondra ha scritto:Ho trovato la lista delle professioni che danno piu punteggio per trasferirsi in australia.

http://www.italiansinfuga.com/2010/05/1" onclick="window.open(this.href);return false; ... australia/
Ci sono :clap
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