Il confine tra sincerità e maleducazione nei bambini

[ema1]

Zù bellissima spiegazione....però la parola non mi piace lo stesso
Cioé non è che la ritengo una parolaccia o un'accezione peggiore rispetto a maleducato.
E' proprio la parola cafone che mi suona brutta!

eh al suono non si comanda!
lo sai che quando avevo 17-18 anni avevo un fidanzato (odioso) che sceglieva le parole in base al suono e mi correggeva se dicevo "pozzanghera" perchè secondo lui era più "elegante" dire "pozzanga"...ma si può?

Zu'! :ahah :ahah

Peroooo cosa mi hai detto? Mi leggi nel pensiero vero??

In un altro post dove si parlava di scarpe volevo scrivere pozzanghera, poi ho cancellato e ho scritto bucchi pieno d'acqua e fango, perche quando l'ho scritta mi e suonata male e ho detto tra me e me:"questa parola non esiste"!

Anche io vado un po a "suono"!

[cleo]

ma la mia domanda era un altra: mia figlia ha peccato di sincerità bambinesca andando dal signore a farlgi notare sta cosa? o è stata lei maleducata e quindi dovrei insegnarle a farsi i fatti suoi e cambiare marciapiede?

Io rispondo no a tutte e due le tue domande.
Mi piace che Anna abbia l'iniziativa e lo spirito di far notare quello che non va (lo so, crescendo cambierà ma lasciatemi illudere per ora!).
E mi piace anche pensare che non ha bisogno di rifugiarsi tra le gonne di mamma (che gonne non porta) perché ha timore di parlare o di dire quello che non va.

[ema1]

Cleo, se ti riferisci a me, non e per timore, e non per rispetto al cafone del turno, ma per rispetto a me, a sua madre!

[caracalla]

ma la mia domanda era un altra: mia figlia ha peccato di sincerità bambinesca andando dal signore a farlgi notare sta cosa? o è stata lei maleducata e quindi dovrei insegnarle a farsi i fatti suoi e cambiare marciapiede?

Io rispondo no a tutte e due le tue domande.
Mi piace che Anna abbia l'iniziativa e lo spirito di far notare quello che non va (lo so, crescendo cambierà ma lasciatemi illudere per ora!).
E mi piace anche pensare che non ha bisogno di rifugiarsi tra le gonne di mamma (che gonne non porta) perché ha timore di parlare o di dire quello che non va.

capito... però resto nel dubbio che incentivandola o cmq non facendo nulla, non capisce il limite da nn oltrepassare..
quello dell'offesa magari...

[moppie]

allora vi pongo questo quesito..per capire dove sta la maleducazione e dove la sincerità insomma...


un pò di giorni fa sul marciapiede, ci capita che un 'signore' ci parcheggia su la macchina e quando scende dalla macchina mia figlia gli fa...ma sei un cafone, la macchina non si mette sul marciapiede...

mia figlia s'è girata verso di me per avere consenso: mamma vero che solo i cafoni mettono la macchina sul marciapiede?
io sinceramente non me la son sentita di menarla per le lunghe vie, ma ho solo detto: si vero..
perchè cmq a conti fatti c'aveva ragione punto e basta

no?

e sì che aveva ragione...

A me è capitato che lei facesse un commento ad alta voce accanto a un tizio che aveva lasciato i bisogni del proprio cane sul marciapiede, però gli aveva parlato alle spalle dicendo a me "Certo che è proprio un maleducato ehhhhh". Il signore ha sicuramente sentito e anche io non me la sono sentita di dirle nulla...

Il rischio è che qualche volta le prenderemo noi mamme

anche secondo me... (magari maleducato al posto di cafone...;-)

i bambini sono esserini onesti.
Noi gli insegnamo a non aver paura di dire la veritá pero' poi ci troviamo ad essere imbarazzati se lo fanno...

d'altro canto se dicessimo che "alcune veritá" é meglio non dirle creeremmo un conflitto tra due messaggi opposti... (di la veritá, esprimi quello che pensi ma non sempre...).

Onestamente preferisco che dica qualche veritá dolorosa piuttosto che vederla fare qualcosa che non vuole per non offendere un altro. mi rendo conto che forse é poco "sociale" pero'...

[ema1]

ma la mia domanda era un altra: mia figlia ha peccato di sincerità bambinesca andando dal signore a farlgi notare sta cosa? o è stata lei maleducata e quindi dovrei insegnarle a farsi i fatti suoi e cambiare marciapiede?

Io rispondo no a tutte e due le tue domande.
Mi piace che Anna abbia l'iniziativa e lo spirito di far notare quello che non va (lo so, crescendo cambierà ma lasciatemi illudere per ora!).
E mi piace anche pensare che non ha bisogno di rifugiarsi tra le gonne di mamma (che gonne non porta) perché ha timore di parlare o di dire quello che non va.

capito... però resto nel dubbio che incentivandola o cmq non facendo nulla, non capisce il limite da nn oltrepassare..
quello dell'offesa magari...

Cala, secondo me il tuo dubbio e giustissimo.

Anche io sono sempre per la verita' e per parlare con onesta', e non insegnero MAI ad Era di mentire o di mancare di sincerita' per sfuggire ad una situazione , per fare la bella figura o peggio ancora, per piacere agli altri, questo non si discute.

Ma dall'altra parte, secondo me e giusto anche insegnare il limite. Mi spiego meglio, io vorrei insegnare ad Era che ci sono situazioni che lei puo dire la sua,sopratutto, se le viene chiesto qualcosa di rispondere sempre con la sua verita', ma che ci sono situazioni ( e qui non parlo del cafone del marciapiede, ma un discorso piu generale) che non tocca ad un bambino di mettere parola. Perche non mi sono mai piaciuti i bambini che mettono bocca su tutto o che intervengono anche li dove non devono.

[cleo]

Cleo, se ti riferisci a me, non e per timore, e non per rispetto al cafone del turno, ma per rispetto a me, a sua madre!

ma perché ti senti sempre chiamata in causa?

[ema1]

Cleo, se ti riferisci a me, non e per timore, e non per rispetto al cafone del turno, ma per rispetto a me, a sua madre!

ma perché ti senti sempre chiamata in causa?

Non mi sono sentita presa in causa, ho voluto chiarire meglio il mio punto, poi mi avevi quotata ho pensato ti riferivi a me, niente di piu!

[cleo]

Ma io ho quotato calavera....

[ema1]

cleo, ti ho spiegato sopra. Non e successo niente, ho pensato ti eri allacciata a quello che avevo scritto io, hai detto che non e' cosi! Chiuso. Ho letto che c'era scritto il mio nome, ora ho rivisto e infatti, c'e il mio nome, ma hai quotato calavera.

[scarlet]

zu se nn ci fossi tu...

eh sì e poi se te lo dicono mi dite se vi fa cmq piacere....

[ismaele979]

ho letto dei vostri diversi episodi, è importante insegnare ai bimbi il senso del giusto, dell'onesto, del vero e dell'educato..insegnare però anche il senso del limite, che si condanna il gesto e non chi lo fa.

magari dire "sei un cafone perchè hai parcheggiato sul marciapiede" è una cosa.
dire "non bisogna parcheggiare sui marciapiedi perchè la gente passa" è un altra.

una frase condanna e giudica, l'altra invece è un indicazione civica che alla persona di turno può anche servire da monito e non si rischia di cadere nella maleducazione, perchè un bimbo che insulta o giudica anche nel giusto non fa una bella cosa a mio parere.

[Peperita]

Non ho letto tutto.
Un giorno in pizzeria Antonio (che ha sempre avuto e ha ancora la tendenza a disgustarsi con poco) si è rivolto ad una signora dicendo:
signora mangia con la bocca aperta e fa vomitare.

Io volevo morire, e mi sono arrabbiata con lui moltissimo.
non so se ho sbagliato, ma davvero mi volevo sotterrare

[RobertaB]

PEPERITAAAAAAAA!!!!!
MI HAI FATTO RIBALTARE DALLA SEDIA!!!!
:ahah :ahah :ahah :ahah

...sai a me quanto piacerebbe dirlo, quando lo vedo???

[scarlet]

diciamo che lui si mette al confine di quello che ha detto ismaele..... :ahah cosa che appunto non avrei saputo dire meglio...nel senso che a me ci sono voluti 3-4 messaggi

[RobertaB]

io penso che mi imbarazzerebbe molto se un giorno mia figlia dicesse a qualcuno sei brutto- grasso- vecchio- zoppo - puzzolente o altre cose offensive simili...
se però dicesse a qualcuno che è maleducato perchè parcheggia sulle strisce, sul marciapiede ostruendolo o al posto riservato ai disabili penso che infondo è vero, e ben gli sta.

cala...
mi ha fatto morire dal ridere l'immagine di tua figlia che va da quel signore e gli da dello "scostumato"....
troppo forte, che bel caratterino, spero che un giorno anche mia figlia diventi una che non la manda a dire a 'sti cafoni (e scostumati ) che ignorano la buona educazione senza tenere conto delle esigenze degli altri!!!

[ely66]

è un indicazione civica che alla persona di turno può anche servire da monito e non si rischia di cadere nella maleducazione, perchè un bimbo che insulta o giudica anche nel giusto non fa una bella cosa a mio

il problema si pone quando chi dell'educazione civica ne fa lavoro.
e si pone anche quando chi deve insegnare l'educazione civica, vedi i genitori, se ne fregano.
tutto questo considerato, maleducazione o meno, se un bambino di 5 anni fa riflettere una/o befana/o di 40/50/60, beh, a sto punto ne sono contenta.
e se fa fare la figura dell'idiota ad uno di 20 tanto di guadagnato.
poi se toccherà a lei sentirsi dare dell'idiota, vuol dire che non ha imparato niente negli anni. mi riferisco a mia figlia.

[kik]

ho letto dei vostri diversi episodi, è importante insegnare ai bimbi il senso del giusto, dell'onesto, del vero e dell'educato..insegnare però anche il senso del limite, che si condanna il gesto e non chi lo fa.

magari dire "sei un cafone perchè hai parcheggiato sul marciapiede" è una cosa.
dire "non bisogna parcheggiare sui marciapiedi perchè la gente passa" è un altra.

una frase condanna e giudica, l'altra invece è un indicazione civica che alla persona di turno può anche servire da monito e non si rischia di cadere nella maleducazione, perchè un bimbo che insulta o giudica anche nel giusto non fa una bella cosa a mio parere.

tò, vado controcorrente e condivido pienamente la tua osservazione

(sarà che sono febbricitante? )

[helzbeth]

non è stata maleducata, anzi, ha dato educatamente spiegazione sincera del perchè non va alla festa.

e forse può essere educativo per il bulletto.

ha ragione tuo marito.
la diplomazia/ipocrisia non è dei bambini

[caracalla]

zu se nn ci fossi tu...

eh sì e poi se te lo dicono mi dite se vi fa cmq piacere....

mi hanno della stronza..ma non ancora della cafona...nel primo caso c'avevano ragione perchè lo sono..nel secondo beh non lo so se mi offenderei..perchè è difficile che io faccia la cafona..(x come si intende al paese mio eh)