Tutti gli anni lo stesso film.
Preparare la cena per Maria, mandarini e sigaro per Giuseppe, un pannolino asciutto e un bicchiere di latte per Gesu'.
E annusare le mani di mio padre la mattina del 25 che sapevano di mandarino.
La Messa di Mezzanotte e quella del 25 mattina, preceduta da una scorpacciata di spumini.
Mio fratello, amico mio, con cui condividevo l'emozione dello scarto dei regali.
Mio padre che faceva aprire la tabaccheria il giorno di Natale perche' si dimenticava, puntuale tutti gli anni, le pile per far funzionare i giochi.
Il colore della tovaglia e lo stupore, enorme, grandissimo, commovente, magico e fatato, della nascita.
Volevo davvero bene a quel Bambino.






