Noi, coppia prima di fidanzati poi di sposati, abbiamo ora moltissimi amici con figli, è fisiologico che gli schemi si siano rivisti dopo le loro gravidanze.
Non siamo spariti, affatto, ma ci siamo resi conto che i nostri ritmi non erano compatibili con quelli delle neo famiglie, quindi mentre prime le uscite e gli incontri erano frequentissimi, si sono di seguito diradati, ma senza che per questo l'affetto reciproco venisse meno.
Noi abituati ad uscire, andare a ballare, fare le ore piccole, andare in campeggio, in giro in bici, ecc...ecc..non potevamo mica chiamare i genitori col pupo di 3 mesi per proporre la giornata a gardaland sul blu tornado...ci avrebbero (giustamente) criticati per totale assenza di senso pratico e buon gusto.
I nostri amici sanno che noi siamo sempre disponibili, sanno che è sufficiente un loro imput perchè corriamo...ma non mi sento di tampinarli con proposte/richieste sapendo che sono già in un periodo delicato. Sarei insensibile...
Ora anche noi aspettiamo e cercheremo di organizzare il più possibile serate a casa nostra, già ora che non mi posso muovere tendo a "centralizzare" e ad essere più propositiva che mai, ma io! So che spesso gli amici non chiamano perchè temono di disturbare, quindi spetta a noi essere reattivi.
E poi e' vero che se gli amici senza bimbi spesso spariscono, è altrettanto vero che le nuove famiglie sono così concentrate su se stesse che si dimenticano che non tutte le attenzioni sono dovute

Quindi, consiglio: non sentite/vedete amici da tanto, troppo? Chiamateli voi, organizzate, esprimete il desiderio di rifrequentarli, magari non aspettano altro

Consiglio: e che tutti cerchino di variare gli argomenti, non è bello cenare sentendo parlare per tutto il tempo di popò, pannolini, di quanto è così sveglio il proprio bimbo (è ormai un fenomeno appurato...viviamo in una selva di precocissimi genietti) e di asili
