in linea di principio sarei d'accordo con te. con mio marito c'eravamo fatti un bel piano educativo durante la gravidanza, non giochi tutti i giorni in modo che i bambini imparino ad apprezzare ciò che hanno, a desiderare e a gestire l'attesa per il raggiungimento dell'oggetto desiderato, ecc, sai, tutte quelle cose che si leggono nei libri e che ti fanno pensare che magari sarai in grado di crescere un bimbo felice e ben educato...
poi di fatto è andato tutto a pallino, miriam riceve pochissimi regali e sempre dalle stesse persone (i miei genitori soprattutto). certamente non corre il rischio di essere sommersa dai giochi che non usa (anche se non è che ne ha pochissimi...), però devo dire che un po' mi dispiace che persone che dovrebbero essere molto vicine (gli altri nonni o la zia) non le regalino quasi mai nulla e quando lo fanno le regalino cose scadenti (tipo giochi non certificati, non sicuri), non adatti alla sua età (qui va bene, li metto via e glieli darò poi) o addirittura giocattoli scartati da non meglio identificati bambini (non faccio tanto la schizzinosa, ma ogni tanto mi portano delle cose assurde, tipo 3 pezzi di costruzioni che non si accordano a quelle lego...cosa dovrebbe farsene mia figlia??)
insomma, un disastro, considerando che i miei sono incontrollabili, che ogni volta che provo a dirgli di non esagerare si offendono...




