Io adoro Constable e Turner

, artisti inglesi che si sono espressi piu' o meno nello stesso periodo (fine 700).
Il primo, anche nei paesaggi più consueti sapeva interpretare alcuni aspetti con grande lirismo ed era sempre alla ricerca del "chiaroscuro nella natura", in una sorta di contrasto fra vivacità della luce e le ombre.
Il secondo sapeva offrire visioni romantiche della natura sperimentando lo studio delle possibilità espressive di elementi quali il fuoco, l'acqua, l'aria, le condizioni atmosferiche.
MA
MA a parte loro, che ho avuto la fortuna di vedere in qualche opera esposta alla National Gallery di Londra, ormai 20 anni fa, il mio cuore ama e adora fin da piccolissima il nostro "casalingo"
ANTONIO LIGABUE.
Apparte che me ne sono innamorata da piccola guardando uno
sceneggiato televisivo 
ma davvero la storia della sua vita va ben oltre la follia delle sue opere.
Questo "PERSONAGGIO" anche quando cominciò ad essere famoso, continuava ad essere un personaggio inquietante, diverso, strano, per quella sua miseria solitaria, consumata rintanandosi tra gli alberi, le nebbie e le giornate afose della Bassa Padana, la mia terra, per quell'infanzia irrequieta e malaticcia vissuta in Svizzera con una madre adottiva per la sua parlata mezza tedesca, le ossessioni maniacali, i ripetuti soggiorni in manicomio.
Ma a riscattare tanta alienazione e un passato da vagabondo c'era una genialità artistica capace di trasformare gli incubi in incantate visioni colorate, per esempio disegnava negli ordinati filari di pioppi della nostra terra, bestie feroci.
Tigri con bocche spalancate, leoni nell'atto di aggredire una gazzella, leopardi assaliti da serpenti, cani in lotta e galli che si beccavano: predatori e prede, animali selvatici e domestici, sentiva gli animali come compagni, li comprendeva e li amava più degli uomini e loro più che agli uomini, voleva assomigliare.
Davvero, quel film visto da bambina mi ha fatto sognare questo personaggio per anni....
Se non conoscete la sua biografia leggete qualcosa, e' emozionante e struggente.