me l'ero perso! Ecco, io essendo all'inizio trovo questa tua fraseStefy74 ha scritto:Io ero scettica all'inizio, pensavo fosse un libretto alla Sparks, poi mi ha acchiappato come il mestrale con la randaVe ne siete accorte, giusto?
un tantino esageratasono la metà di un insieme, nessuno può vivere senza l'altro. Vaglielo a spiegare al mondo!
:ahah 
e Tatiana per un altro verso pure, però metà storia è tutta di ricordi. E i ricordi sono rrrrrrrrrrrrosa. Secondo me ci stava, ha un senso, ma ha esagerato troppo, l'ha stiarrchiata rendendo il libro un pochino fastidioso. Leggi, leggi! Lo vedrai con i tuoi occhi. Ma devi arrivare almeno all'assedio. E comunque anche se capisco le ragioni di Tatiana, un paio di volte le avrei tirato un bello sganassone...stè ha scritto:me l'ero perso! Ecco, io essendo all'inizio trovo questa tua fraseStefy74 ha scritto:Io ero scettica all'inizio, pensavo fosse un libretto alla Sparks, poi mi ha acchiappato come il mestrale con la randaun tantino esageratasono la metà di un insieme, nessuno può vivere senza l'altro. Vaglielo a spiegare al mondo!
magari mi ricredo
Tu non hai l'ufficio la mattina dopo, se ho tirato io le 4 del mattino puoi farlo pure tu 
) 
La mia amica era inconsolabile alla fine! 
C'è da chiedersi cosa possano fare di peggio 
Stefy74 ha scritto:Il maestrale è il vento del nord, teso e freddo. Se soffia coem dio comanda a vela ci si diverte da matti! La randa è la vela principale della barca
io l'avevo capito, grazie a Carducci
Il secondo libro è strano: è angosciante, Alexander è messo malissimo
L'ho iniziato ieri. ho avuto un fremito quando in copertina ho letto la scritta romanzi rosa, :argo Sono all'inizio, quando Alexander porta la spesa fino a casa di Tania... Devo dire che Paullina scrive meglio dell'autrice dei Gardella (come si chiamava?), però già all'inizio si intravede il polpettone rosa, è il più grande romanzo d'amore dopo Zivago... Aspetto le pagine sulla grande guerra.
Secondo me esistono diversi tipi di romanzi rosa, quelli ben scritti, quelli anonimi e quelli illegibili. Una storia d'amore dentro un libro c'è, più o meno, ovunque. Dipende dalla stoffa dell'autore calibrarne il peso in relazione agli altri eventi. qui è il fulcro, senza dubbio, però l'ambientazione e gli eventi che fanno da sfondo sono ben intessuti e si adattano bene a contornare la vicenda, la permeano e le danno ossigeno per continuare a bruciare.R2D2 ha scritto:Bella quella poesiaStefy74 ha scritto:Il maestrale è il vento del nord, teso e freddo. Se soffia coem dio comanda a vela ci si diverte da matti! La randa è la vela principale della barca
io l'avevo capito, grazie a Carducci
L'ho iniziato ieri. ho avuto un fremito quando in copertina ho letto la scritta romanzi rosa, :argo Sono all'inizio, quando Alexander porta la spesa fino a casa di Tania... Devo dire che Paullina scrive meglio dell'autrice dei Gardella (come si chiamava?), però già all'inizio si intravede il polpettone rosa, è il più grande romanzo d'amore dopo Zivago... Aspetto le pagine sulla grande guerra.
la seconda G di illeggibile c'è, se non la vedete vi consiglio un controllo oculistico 
Stefy74 ha scritto:
Carducci naturalmente non lo conosco 
:ahah è Fiorello che ha cantato la poesia di Carducci, 'gnurantStefy74 ha scritto:Fiorello? Nah, questa è farina di Jovanotti
era Carducci vero??? ecco, mettiamo i puntini sulle i. Questa è vera controcultura. :ahahstè ha scritto:è Fiorello che ha cantato la poesia di Carducci, 'gnurantStefy74 ha scritto:Fiorello? Nah, questa è farina di Jovanotti
Mi era venuto il dubbio che FIorello avess emusicato Carducci coem De Andrè ha fatto con Cielo d'Alcamo :ahahR2D2 ha scritto:ecco, mettiamo i puntini sulle i. Questa è vera controcultura. :ahahstè ha scritto:è Fiorello che ha cantato la poesia di Carducci, 'gnurantStefy74 ha scritto:Fiorello? Nah, questa è farina di Jovanotti
