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[yoga]

Come storia contemporanea per Yoga a me è piaciuto Acciaio della Avallone, belle atmosfere, romanzo impegnato ma che cattura!

Grazie mille, me lo procuro!

io l'ho letto. E ancora non ho deciso cosa ne penso.

Ma tendenzialmente concordi di piu' con laura o con sbu?

[Topillo]

Come storia contemporanea per Yoga a me è piaciuto Acciaio della Avallone, belle atmosfere, romanzo impegnato ma che cattura!

Grazie mille, me lo procuro!

io l'ho letto. E ancora non ho deciso cosa ne penso.

Ma tendenzialmente concordi di piu' con laura o con sbu?

più con sbu.

Anche se non in maniera così definitiva. Pieno di stereotipi sì, questo sì. Non ha una grammatica eccelsa.
Però ha delle atmosfere abbastanza suggestive e degli spunti che potrebbero essere interessanti.

[sbu]

Ho finito 'metà di un sole giallo': come romanzo è molto bello e interessante, io sono nata nel 1975 e la parola 'Biafra' era per me solo un modo di dire, mentre chi ha almeno 10 anni più di me ha un ricordo di quel periodo e non bisogna mai dimenticare la storia perché si ripete.
Detto questo quello che non mi è piaciuto è la luuuuuunga parte iniziale che serve forse a inquadrare la situazione pre-formazione del nuovo stato, ma per me è troppo prolissa, zeppa di nomi, di episodi, di descrizioni che mi hanno reso veramente difficile superare quel 25/30% di un libro di per sè molto lungo. L'ho fatto solo perché mi fido di Yoga, altrimenti l'avrei mollato perdendomi un romanzo importante

[yoga]

Ho finito 'metà di un sole giallo': come romanzo è molto bello e interessante, io sono nata nel 1975 e la parola 'Biafra' era per me solo un modo di dire, mentre chi ha almeno 10 anni più di me ha un ricordo di quel periodo e non bisogna mai dimenticare la storia perché si ripete.
Detto questo quello che non mi è piaciuto è la luuuuuunga parte iniziale che serve forse a inquadrare la situazione pre-formazione del nuovo stato, ma per me è troppo prolissa, zeppa di nomi, di episodi, di descrizioni che mi hanno reso veramente difficile superare quel 25/30% di un libro di per sè molto lungo. L'ho fatto solo perché mi fido di Yoga, altrimenti l'avrei mollato perdendomi un romanzo importante

Il suggerimento in origine era di ValeBXL, che aveva suggerito anche La Donna Abitata, altro romanzo molto interessante. L'hai letto?

[sbu]

La donna abitata no, manca.
Per alleggerire un po' oggi ho letto 'portami a casa' di Jonathan Tropper, romanzo leggero e ironico, senza essere stupido. Storia di un uomo che si ritrova a celebrare la morte del padre assieme alla famiglia incasinata ma schietta

[ottyx]

Ho finito ALMENO IL CAPPELLO, romanzo divertente e piacevole.

Ora per disintossicarmi un po' da Vitali ho scelto un thriller, LA SEDIA VUOTA.

[lemming]

Mi stanno consigliando tutti Il cardellino, che ne dite?

[marby]

Mi pare di aver ripreso i ritmi di una volta nella lettura, speriamo che duri!
Ho finito "Loro due in quella foto" e mi è piaciuto, poi ho iniziato e divorato "Finchè vita non ci separi". Non posso negare che mi abbia presa, coinvolgente e a tratti è un pò inquietante ma alla fine bò, non so, mi ha un pò delusa!

Non so se sia una mia impressione, ma ultimamente mi capita sempre più spesso di arrivare alle ultime 10 pagine dei libri e di chiedermi come sia possibile che dopo 300 pagine il finale possa essere tutto racchiuso in quelle misere 10 paginette. E infatti puntualmente il finale o non chiarisce un tubo, o lascia tutto in sospeso...o è proprio una ciofeca di finale!
Bò, sarà deformazione da lettrice di gialli, soprattutto di Agatha Christie, dove alla fine il mio caro Hercule spiegava tutto nei minimi dettagli e faceva luce su tutti i punti oscuri lasciati in sospeso durante il libro...però ecco, certe volte resto perplessa!

[laura s]

Mangia prega ama: buttato. Una vera ciofeca.

Anche io sento parlare del Cardellino e vorrei saperne di più... che mi dite??

Marby se ami Poirot... mai provato Mccall Smith??

[laura s]

Acciaio: non fraintendetemi, non è un capolavoro.
Ma secondo me è un libro che lascia qualcosa.
Un'atmosfera, una sensazione prepotente di esserci stato anche tu, lì, in quel quartiere, sotto il solleone, e dei libri recenti osannati dalle critiche è l'unico che mi ha fatto questo effetto... per dire, ho letto la maledizione dei numeri primi, l'eleganza del riccio, bianca come il latte rossa come il sangue, e altre cose che nemmeno ricordo più... ma non mi hanno colpita, non mi ricordo come sono andati a finire, li ho messi nel mucchio del dimenticatoio.
Acciaio invece rimane lì, sedimenta, qualcosa ti lascia.
Lo stesso effetto me lo fece Doppio Sogno (il libercolo di Eyes Wide Shut). Mentre lo leggi nemmeno sei convinto, ma poi dopo ti accorgi che qualcosa è rimasto.

[laura s]

Invece che mi dite di Armi Acciaio e Malattie?
Conoscete??

[ValeBXL]

Sbu, sono contenta che ti sia piaciuto Half of a yellow sun. Io l'ho trovato interessante per gli stessi motivi che hai sottolineato tu (in questo topic o nel precedente avevo parlato del libro usando parole molto simili). Potresti leggere anche Americanah, della stessa autrice, a me e Yoga è piaciuto tantissimo. Anche in questo caso, alcune parti potrebbero sembrare un po' troppo didascaliche, ma impari un sacco sui rapporti tra persone di colore nate in America e gli immigrati.
Acciaio non è male, non è scritto benissimo ma la storia di sicuro ti rimane impressa.
Fra le mie letture recenti, niente di memorabile. Adesso sto leggendo Ave Mery, di Michela Murgia. E' un libro che consiglierei a Topillo, parla della figura della donna nella chiesa e nella religione cattolica. Incredibile come la religione ci passi una immagine della donna in un'unica direzione, senza considerare tutti i cambiamenti sociali che ci sono stati. E' interessante che l'autrice sia una cattolica praticante, per molti anni attivi in gruppi cattolici.

Valentina

[sbu]

Ho letto 'ultimo parallelo' di Filippo Tuena: romanzo sulla spedizione di Scott al polo sud dove fu battuto sul tempo da Amunsen e in cui morì. È molto interessante per il tema trattato, mi ha angosciato e lasciato con la sensazione del freddo addosso. La scrittura è un po' particolare perché ha scarsa punteggiatura (il racconto è fatto da quella figura di nero vestita che si ha l'impressione di avere vicino in queste situazioni estreme..) ma se all'inizio mi dava fastidio (mi sembrava di leggere quei topic da apnea di alcune utenti) si è poi rivelata efficace.

[Topillo]

prendo nota Val! Grazie. La Murgia tra l'altro mi piace un sacco.

[sbu]

Ho preso 'olive compresse' in offerta lampo per il kindle!

Ho letto 'l'innocenza di tommasina' di Caterina Emili. Storia di un ragazzo pugliese a cui viene chiesto di scoprire come mai la giovane e riservata si fosse suicidata, chi è cosa l'avesse indotta. Teoricamente interessante, ma il libro è poco consistente, forse fanno ridere tutte le parti in pugliese a me incomprensibili (e dovevo ricorrere sempre alle note, una noia...) e quindi non lo consiglio

[Topillo]

Ho finito "la licenza" e ne sono rimasta incantata. Lo consiglio. Una scrittura calda, ma pulita, senza fronzoli ma profonda. Bello.

[sbu]

Ho letto 'la soavissima discordia dell'amore' di Stefania Bertola. I suoi libri generalmente mi piacciono perché sono carini, ironici e ambientati a Torino, ma questo nn mi ha fatto ridere neanche mezza volta.

Ho cominciato Twilight: premetto che so solo che parla di vampiri figaccioni, che ci sono tanti fans sfegatati, molti libri e pure un film. L'ho trovato in offerta lampo su amazon e l'ho preso, ma forse sono troppo vecchia per questi amorini adolescenziali, sono al 30% del libro e questi non hanno manco limonato, non so mica se reggo, mi sa che vado a riprendere '50 sfumature' per mettere un po' di brio nella mia vita letteraria...

[marby]

Ahhhhhhh...i miei adorati vampiri
Devo confessare che mi aveva proprio fatta sentire come un'adolescente alla prima cotta

[ValeBXL]

prendo nota Val! Grazie. La Murgia tra l'altro mi piace un sacco.

Fammi sapere che ne pensi. La fine l'ho trovata un po' noiosa, si ripeteva, come se non avesse più molti argomenti. Il libro comunque mi ha interessato, perché mi sono resa conto che tanti stereotipi sono così tanto radicati, che neanche li vediamo più come tali.

[chiarasole]

Ho letto 'la soavissima discordia dell'amore' di Stefania Bertola. I suoi libri generalmente mi piacciono perché sono carini, ironici e ambientati a Torino, ma questo nn mi ha fatto ridere neanche mezza volta.

Ho cominciato Twilight: premetto che so solo che parla di vampiri figaccioni, che ci sono tanti fans sfegatati, molti libri e pure un film. L'ho trovato in offerta lampo su amazon e l'ho preso, ma forse sono troppo vecchia per questi amorini adolescenziali, sono al 30% del libro e questi non hanno manco limonato, non so mica se reggo, mi sa che vado a riprendere '50 sfumature' per mettere un po' di brio nella mia vita letteraria...

guarda se leggi twilight sperando che quaglino, meglio che cambi libro
cmq a me la saga era piaciuta perche' mi aveva riportato indietro agli amori dell'adolescenza, quando pensi che per quella persona saresti in grado di scavalacare le montagne
della meyer cmq é molto meglio The Host. Sia come scrittura che come trama e' molto superiore a twwilight (ma anche qui quagliano poco )

io ultimamente non ho letto molto. ho letto il primo libro di percy jackson e non mi ha entusiasmato. po ho letto un libro che avevo preso con un'offerta lampo su amazon, "la figlia dei ricordi", che invece mi e' piaciuto. parla di una giornalista che per un'intervista conosce una donna tedesca che si e' traferita negli stati uniti dopo la seconda guerra mondiale.
adesso ho comprato (stessa offerta di sbu, mi sa) olive comprese.