mi spiego meglio: spesso le donne, vuoi per indubbie caratteristiche organiche, vuoi per convizioni culturali, vuoi per carattere tendono a monopolizzare (almeno nei primi tempi) il rapporto con la prole.
convinte che gli uomini siano imbranati, distratti, "superficiali" spesso li escludeno dalla cura dei piccoli; pensiamo sempre di saper quello che è giusto fare e i poveri papà devono restare a guardare.
è vero che forse noi donne abbiamo un istinto naturale diverso e che siamo, nella maggior parte dei casi, più pronte e sensibili nel captare certi segnali ma dalle esperienze che ho potuto leggere in questo topic mi sono sempre più coinvinta che molti uomini ne hanno da vendere di sensibilità.
ricordo quando ero in attesa del mio bimbo (maschio ovviamente e che spero un domani diventi un padre meraviglioso) che non c'era cosa che più mi faceva incavolare quando mi dicevano: "i figli sono delle madri" (per sottolineare la supremazia materna); ma chi cavolo lo ha detto: i figli sono della coppia genitoriale, i figli si fanno in due, i figli sono di chi li ama e di chi li cura incondizionatamnte seppure con stili, metodologie e sensibilità diverse.
voglio fare i miei più sinceri complimenti

forza papà noi mamme abbiamo bisogno di voi.... W i papà




