GravidanzaOnLine: il Forum

Non so se sia il posto giusto ...
Da un po' di tempo sono un po' in dubbio su come rispondere alle richieste continue di mia figlia, quattro anni, che chiede una sorellina....
In realtà io e suo padre stiamo cercando di dargliela da ormai 17 mesi, inframezzati da un aborto spontaneo a giugno e per fortuna lei ancora non sapeva niente...
La questione è che i primi mesi che stavamo cercando lei aveva 3 anni e quando chiedeva le rispondevo che papà ancora non era andato a comprare la sorellina...
Ora che è più grande lo chiede con più insistenza e non so più cosa dirle..le dico che ancora non è pronta la sorellina ma non ci credo nemmeno io...in più i mesi passano e mi sento anche in colpa...
Qualche sera fa dopo la doccia lei era arrabbiata con me e mi ha dato dei colpetti sulla pancia dicendomi "sono arrabbiata con te perché tu sei solo cicciona e non hai una fratellina nella pancia "
Io sono rimasta di stucco!

Voi come glielo spieghereste?

Gioianna, eccomi qui... Ci sono passata come te.... Lui non si arrabbiava ma tornava sull'argomento, vorrei un fratellino, perché non arriva?
Allora, innanzi tutto io penso che i bambini abbiano le antenne sottili e che la tua bimba verbalizzi un pensiero che tu stessa hai, senso di colpa compreso. Il senso di colpa lo lasci stare, ok? Non hai nessuna colpa e comunque non ne avresti nemmeno se non volessi un fratellino per la tua bimba, perché siete tu e tuo marito a determinare questa cosa.
A mio figlio io dicevo semplicemente la verità, che lo desideravamo molto anche noi, ma che non sempre le cose succedono quando lo desideriamo. E comunque gli ho sempre anche detto che noi stavamo bene anche in tre e che dovevamo goderci la famiglia che eravamo. Poi a lui col tempo avevo anche detto che mi ero rivolta ai dottori - sapendo lui a grandi linee come nascono i bimbi - e che i dottori dicevano che c'era qualche problema (ad un certo punto sembrava che l'unica strada fosse una icsi e noi non ce la siamo sentita di fare la pma per il secondo figlio) e che mettesse in conto che il fratellino o la sorellina forse nom sarebbe mai arrivato. Lui quella volta mi rispose ma mamma, hanno la sfera di cristallo i medici?"... Il mio splendido ometto, aveva ragione
P.S. Ti consiglio di ricordare sempre alla tua bimba che potrebbe nascere un fratellino e non una sorellina.

Primomaggio quanti anni aveva tuo figlio?
Perché lei ancora non sa esattamente come arrivano i bambini etc....
Ps.sulla questione del maschietto gliel'abbiamo spiegato! Quindi credo che se arriverà maschietto non sarà una tragedia!

Vediamo se stavolta riesco a postare la risposta... Mi si è cancellata due volte per errore, argh .
Di dove i bimbi escano dalla pancia della mamma mio figlio me lo chiese proprio a 4 anni, quando nacque fratellino di un suo amico. Di lì alcune altre domande sul tema si sono susseguite. Ovviamente le risposte sono state semplici e semplificate, ma reali, noi siamo sempre stati molto schietti su tutto con lui.
Al di là di come nascano i bambini, il mio consiglio è comunque di dirle con sincerità che il desiderio di un bambino è anche vostro ma che bisogna pazientare, che è un progetto importante e ci vuole del tempo per realizzarlo. Cosa che peraltro non solo risponde a verità, ma può risultare un valore...
Lo so, credimi, che non è facile, ma cerca in questo tuo percorso di eliminare i sentimenti inutili e dannosi, come il senso di colpa o di inadeguatezza a saper dare un fratellino a tua figlia. C'è stato un momento in cui è scattato in me un senso di accettazione per la mia poca fertilità a confronto di donne che pensano a un figlio e track, eccole incinte. Ho scoperto che nella ricerca faticosa sono cresciuta come donna, mi sono scoperta più determinata e forte di quanto mi pensassi.

primomaggio ha scritto:Vediamo se stavolta riesco a postare la risposta... Mi si è cancellata due volte per errore, argh .
Di dove i bimbi escano dalla pancia della mamma mio figlio me lo chiese proprio a 4 anni, quando nacque fratellino di un suo amico. Di lì alcune altre domande sul tema si sono susseguite. Ovviamente le risposte sono state semplici e semplificate, ma reali, noi siamo sempre stati molto schietti su tutto con lui.
Al di là di come nascano i bambini, il mio consiglio è comunque di dirle con sincerità che il desiderio di un bambino è anche vostro ma che bisogna pazientare, che è un progetto importante e ci vuole del tempo per realizzarlo. Cosa che peraltro non solo risponde a verità, ma può risultare un valore...
Lo so, credimi, che non è facile, ma cerca in questo tuo percorso di eliminare i sentimenti inutili e dannosi, come il senso di colpa o di inadeguatezza a saper dare un fratellino a tua figlia. C'è stato un momento in cui è scattato in me un senso di accettazione per la mia poca fertilità a confronto di donne che pensano a un figlio e track, eccole incinte. Ho scoperto che nella ricerca faticosa sono cresciuta come donna, mi sono scoperta più determinata e forte di quanto mi pensassi.

quoto in pieno !!!!
Primomaggio sei sempre chiarissima e bravissima a esprimere i pensieri e i sentimenti.

Gabrina74, grazie, che cosa carina mi hai scritta

Noi ci abbiamo messo un paio di anni ad avere il bis, ma Silvia in realtà non si era preoccupata di chiederlo. Comunque adesso sta chiedendo il tris. Che non avrà. Nè ora nè mai. Ho approfittato della richiesta per una lezione di vita. Non si può sempre avere quello che si vuole. Soprattutto quando non dipende da noi. Ci sono cose che i soldi non possono comprare e bisogna accontentarsi di quello che si ha. E noi abbiamo già davvero tanto.
Quando ho fatto il primo test di gravidanza negativo (dopo che comunque era un po' che ci provavo ad avere sto bambino) ero abbastanza demoralizzata. Mio marito mi ha portato in camera di Silvia che dormiva e mi ha detto "guarda cosa abbiamo". E' giusto guardare avanti, ma senza dimenticare quanto già ci è stato regalato. Se tu sarai convinta di questo saprai senza dubbio trasmetterlo a tua figlia.

Antolina80, be' però è una bella cosa che vorrebbe il tris, vuol dire che l'esperienza del fratellino le è piaciuta!! Anche mio figlio maggiore vorrebbe un altro fratello o meglio, una sorella. Ma mi spiace molto, non se po' fa'.

Io credo che in una coppia ci vogliano entrambi i ruoli. Quello che ricorda quanto abbiamo già, ed è vero, dobbiamo esserne riconoscenti perché c'è chi si danna per averlo e non dobbiamo darlo per assunto, scontato, normale.
E c'è quello che spinge per il secondo, e si incaponisce. Le discussioni che non abbiamo avuto noi... posso dirlo, se io non mi ci fossi intestardita, non credo saremmo arrivati a concepire, visto che abbiamo avuto bisogno di una curetta lui e una terapia di sostegno per l'avviarsi della gravidanza io. Di recente, mi ha ringraziata per aver insistito e non essermi arresa. Stavamo bene in tre, certo, ma in quattro stiamo benissimo. C'è spazio per tutto, nella coppia.

è un piacere leggerti primomaggio e antolina sono d'accordo con te,la vita è dura e non si puo' avere tutto.

mio figlio invece un giorno è uscito con la frase:io qui un neonato non lo voglio i piccoli non mi piacciono.

io e mio marito davanti a lui non parliamo mai di possibili fratellini.
POI,PERÒ si lamenta che non ha AMICI con cui giocare......

PS:antolina ma tuo figlio è grandissimo ! Povera patata.

un fratellino neonato NON è un amico con cui giocare.

Ale probabilmente vorrebbe un coetaneo.

Topillo ha scritto:un fratellino neonato NON è un amico con cui giocare.

Ale probabilmente vorrebbe un coetaneo.

già ....dovevo pensarci prima.

già ,specialmente dopo che ho appena abortito e ho deciso di non pensarci piu'.

Forse è una richiesta che tutti i bambini fanno ,arrivati ai 4 anni?

Io fortunatamente sono una di quelle donne fortunatissime, rimaste sempre incinte subito, di cui parla primomaggio. Dopo la richiesta di una sorellina, quindi, il maggiore non ha dovuto aspettare nulla. Però, giorni fa mi ha detto che vorrebbe un altro fratellino, cosa che al momento (e credo proprio per sempre) escludo totalmente, e quindi mi sono trovata anche io nella posizione difficile di dover dare una spiegazione per quella assenza. Quello che mi è venuto splontaneo dirgli è che questa è la nostra famiglia, che io e papà abbiamo sempre aspettato lui e poi Emilia, per essere sua sorella, e siamo per ora perfetti così. Non so se dire anche altro, però.
Lui sa che i bimbi vengono richiesti a qualcuno (non ho mai specificato chi, ma mi pento un pò di aver dato questa spiegazione) e poi quando è possibile arrivano piccoli piccoli nella pancia di mamma (al che lui ha capito che escono dall'ombelico ed io ho evitato di correggerlo). La cosa carina, però, ma credo sia comune a tutti i bimbi, è che di fronte alle mie vecchie foto, pensa sempre che lui fosse già nella mia pancia. Per lui è inimmaginabile un mondo in cui non fosse già parte di noi (in effetti lo è anche per me, ora).

Oggi Silvia mi ha chiesto se lei sarà sempre la sorella maggiore.
"Si sarai sempre la più grande e Jacopo il più piccolo"
E lei " Ma quando farai un'altro bambino..."
"Tranquilla non farò un altro bambino"
S:" Si vabbè....quando cambierai idea e farai un altro bambino, Jacopo sarà medio".

Io le ho spiegato che certe cose non dipendono da noi ma dalla fortuna. Le ho fatto l'esempio di famiglie senza figli, di altre con tre bimbi e dei figli unici. L'importante è amare ciò che si ha. Ormai non chiede più fratellini e forse le darebbe anche noia un neonato in casa visto che è grande
Per chi se lo chiedeva prima, ho notato anch'io che intorno ai 4 anni lo chiedono tutti. È proprio una fase. Ma ciò che vogliono davvero è un compagno di giochi della stessa età.

R2D2 ha scritto:Io le ho spiegato che certe cose non dipendono da noi ma dalla fortuna. Le ho fatto l'esempio di famiglie senza figli, di altre con tre bimbi e dei figli unici. L'importante è amare ciò che si ha. Ormai non chiede più fratellini e forse le darebbe anche noia un neonato in casa visto che è grande
Per chi se lo chiedeva prima, ho notato anch'io che intorno ai 4 anni lo chiedono tutti. È proprio una fase. Ma ciò che vogliono davvero è un compagno di giochi della stessa età.

è consolante.