GravidanzaOnLine: il Forum

Eccoci qua al secondo giorno di asilo quando mi sembrava andasse benino
questa mattina se ne è uscito con questa frase
io all'asilo domani non ci vado più, non mi piace più!!

premessa
scorsa settimana tre gg da due ore di inserimento dove l'ultimo giorno
sono andata proprio via e poi sono ritornata a riprenderlo e lui era sereno.
Domenica hanno fatto una festicciola con tutti i bimbi e poi da lunedi è iniziato
regolare.
Non avendo fatto il nido fino alla fine del mese di settembre non lo tengono a pranzo quindi
vado a prenderlo alle 11.30

oggi è stato a casa perchè questa notte non ha chiuso occhio
non riusciva a respirare per via del raffreddore e questa mattina era uno straccetto e comunque
gli ho detto che stava a casa perchè oggi l'asilo era chiusi per lavori...

lo so che ci vuole pazienza è sempre stato con i nonni ma la mia domanda è :
cosa mi invento domani per portarlo perchè non voglio neanche immaginare
la fatica che farò per prepararlo e non voglio neanche raccontare che andrà
dalla nonna e poi invece lo porto li.

non so.. una frase magica

dimenticavo .. e poi mamma mi hai detto che i bimbi si divertono.. ma piangono anche
quelli grandi sai???

non so, il mio l'ha detta per tre anni di fila io ormai non ascoltavo più.
andarlo aprendere subito dopo il pranzo puoi?

scusa alle 11.30 ho letto ora.
Allora dai, non farci caso, digli che la mamma arriva presto e che si diverte.

floddi ha scritto:scusa alle 11.30 ho letto ora.
Allora dai, non farci caso, digli che la mamma arriva presto e che si diverte.

grazie ma il mio problema è come portarcelo

perchè alla frase ti diverti mi ha già risposto io li non mi diverto più

per carità poi magari domani mattina si è già dimenticato ma mi fanno già
male le spalle al pensiero della fatica che farò a vestirlo, caricarlo in macchina , "scenderlo"

sono sudata

lo so che sono tutti cavolacci miei e che tutte, o quasi, avete passato questi momenti e che magari
ora ne sorridete , però cerco suggerimenti su frasi ad effetto

Pippi....non so se esistono frasi magiche, non credo. Anche perchè uno può inventarsi quel che vuole ma i bimbi sono furbi e pronti e, con una risposta inaspettata, ti smontano......I miei hanno pianto entrambi, soprattutto la seconda, abituata a stare quasi sempre con me e un po' con le nonne.....Piangeva parecchio e per parecchio tempo (il grande no, piangeva al momento del distacco e poi si buttava nella mischia), poi un giorno mio marito è andata a prenderla dopo pranzo e ha pianto perchè non voleva tornare a casa.... Per me, quindi, più che frasi miracolose, lui deve capire che a tre anni si va all'asilo. Stop. Pianino pianino lo accetterà.....In bocca al lupo.

ehh..no....frasi magiche no ..
anche il mio non era in pol position sulla griglia della gioia per andare alla materna.,,,
e mi chiedeva sempre "oggi posso stare a casa ?"
e io no...devi andare alla materna perchè cosi giochi...impari e fai tante cose che a casa non si fanno...
noi grandi dobbiamo andare al lavoro e voi bimbi a scuola....

insomma...si è rassegnato....

il mio lo dice tutte le mattine "non voglio andare all'asilo"
io semplicemente lo ignoro
cambio argomento, lo distraggo, gli permetto di portare un giochino e quasi sempre lo dimentica in macchina.
quando insiste gli do una caramella...
...insomma, non enfatizzare la cosa e tira dritto!

Io non faccio testo, i miei sono dovuti andare dall'età di 7 mesi (poveri ) e non hanno mai smesso, nemmeno in estate, nemmeno a Natale ... perché io ho le scadenze quando gli altri invece vanno a fare shopping
poi non faccio testo perché son due e si fanno forza l'un l'altro ... però queste mattine il mio coccolone dice spesso nel tratto casa-asilo "mamma andando noi?" io "a scuola", lui "lavoro tu?", io "si amore, i piccoli vanno a scuola ed i grandi vanno al lavoro, funziona così" ... piano piano questa regola entra. A volte gli dico anche che anche io non vorrei andare a lavorare, ma DEVO farlo ... un po' alla volta se ne farà una ragione, tutti ce ne faremo una ragione

Quoto le altre, un po' se ne farà una ragione... un po' diventerà la sua normalità, la sua dimensione. Anche mio figlio ha manifestato a tratti insofferenza per la materna, ma allo stesso tempo la compagnia di coetanei, le attività calibrate per loro, i riti in cui è scandita la vita scolastica saranno anche motivo di interesse, di divertimento. Il mio a non andare a scuola alla lunga - e anche alla corta! - si sarebbe annoiato tantissimo.
Io ho sempre cercato di presentargli i lati positivi della faccenda, senza negare suoi particolari disagi, qualora li dimostrasse.
Aiuto pratico: so di bimbi che sono stati aiutati portando nello zainetto un amuleto, tipo la "pietra del coraggio" (ovvio che devi infiocchettargliela ben bene), oppure qualcosa di proprietà della mamma, come un suo fazzoletto... Dipende anche dal motivo del suo rifiuto: malinconia? timidezza di fronte a una novità tanto grande? Prova a indagare meglio così puoi tarare anche le tue rassicurazioni.

scusate non vi ho più risposto,ma tutto rimandato a lunedi
SAN RAFFREDDDORE SMOCCOLANTE
ci ha messo lo zampino! evviva siamo già a casa per malattia
non ho potuto mandarlo all'asilo anche perchè
avrebbe impestato l'intera classe

Il suo problema è che non ci sia io li con lui.
Fondamentalmente penso sia contento di andarci perchè si diverte
ma quando realizza che non ci sono, va in crisi.

Comunque siamo all'inizio . Come dite voi se ne farà una ragione..

L'amuleto ( untipo di pasta fusillo/una farfalla/una penna ..il cibo è la sua passione)
gliel'ho messo in tasca nel grembiulino già dal primo giorno dell'inserimento
ma forse è ancora un pò piccolino per capirne bene il siginificato comunque
continuerò a metterglielo.

oggi l'ho portato da mia mamma e mentre uscivo ho sentito che le diceva:
Nonna oggi non vado all'asilo perchè è chiuso ci vado il giorno che si chiama LUNEDI

credo che imparerà a memoria la canzone di Vasco

PIPPI70 ha scritto:scusate non vi ho più risposto,ma tutto rimandato a lunedi
SAN RAFFREDDDORE SMOCCOLANTE
ci ha messo lo zampino! evviva siamo già a casa per malattia
non ho potuto mandarlo all'asilo anche perchè
avrebbe impestato l'intera classe

diciamo che il tuo entusiasmo se lui sta a casa non aiuta a fare sì che lui ci vada volentieri...

Ari il mio era un entusiasmo ironico
ti pare che possa gioire del fatto che stia a casa in più perchè è malato..

ma poi come è andata? questa settimana ha ripreso?

si Topi è rientrato lunedi e sembra andare decisamente meglio
Ha pianto solo martedi ma per solidarietà
nel senso che è entrato tranquillo in aula, ma poi ha visto il suo
Amico Filippo in lacrime e ha avuto una crisi di pianto anche lui.
Questa mattina era tranquillo in macchina mi ha detto di essere felice
di andare all'asilo perchè si diverte e suona il pianofono

Come immaginavo e come mi avete confermato tutte ci vuole solo pazienza.

Anche io ho sempre detto che mamma e papà vanno a lavorare e loro devono andare a scuola. Quando hanno iniziato a chiedermi "e i nonni?"... i nonni oggi devono andare via
Pian piano hanno capito che si sta a casa esclusivamente se si è malati.
Sono contenta che questa settimana vada meglio!
Mio figlio al secondo giorno di prima elementare mi ha chiesto quanto mancava alle vacanze di natale

stefi78 ha scritto: Mio figlio al secondo giorno di prima elementare mi ha chiesto quanto mancava alle vacanze di natale

andiamo bene!


Pippi, sono contenta ... ci saranno ancora giorni in cui tenterà di non andare, ma mi sembra già un ottimo risultato!

PIPPI70 ha scritto:Ari il mio era un entusiasmo ironico
ti pare che possa gioire del fatto che stia a casa in più perchè è malato..

scusa, non avevo capito... sc**a io!!

non ho letto il seguto, comunque, per quanto non esistano frasi magiche, l'unica in questi casi è dire "sì sì" e poi portarceli lo stesso.