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Che sport fanno i vostri figli? A che età hanno cominciato? Hanno scelto loro o li avete "indirizzati" voi genitori?

Chiedo perchè domenica ho assistito ad una "discussione" tra mio cognato e la moglie: hanno un bimbo di 5 anni e a settembre che hanno mandato a nuoto ma non gli piaceva e quindi hanno sospeso, lui ha espresso il desiderio di fare pallacanestro ma il padre, fissato col calcio, lo vuole segnare lì, la mamma invece diceva di lasciar scegliere al figlio. Mio figlio è ancora piccolo ma l'anno prossimo lo vorrei segnare anche io; lui sin da piccolo ha manifestato un grande interesse per la musica e gli strumenti musicali, quindi credo che suonare uno strumento gli piacera, poi gli piace ballare e quando vede una palla invece di calciarla la afferra e corre (piccolo rugbista). Io e mio marito siamo daccordo sul fatto che sceglierà nostro figlio cosa fare e vorrei sapere voi come vi siete comportate.

mio figlio adora il calcio e il padre pure quindi su questo non ci saranno dicussioni...
cmq farei scegliere al figlio

Io sono per seguire l'inclinazione dei bimbi (anche se tante volte magari dicono di voler fare ad esempio calcio perchè lo fanno dei loro amichetti), ma comunque sarò costretta a guardare anche il lato pratico ed economico.
Quindi vedo come fattibili calcio, basket, arti marziali e cose così.
Per ora mio figlio ha fatto 2 richieste: andare in moto o fare le gare di velocità sul ghiaccio

Ho scelto io. Ha iniziato acquaticità a 3 mesi e non ha mai smesso. Lo adora e dice he vuole fare sincronizzato

Adesso mi ha chiesto di farle fare danza, masono poco propensa x una questione logistica.

Lei doveva fare sport quindi abbiamo cercato di trovare qualche cosa che le piacesse veramente. . .quindi ha fatto 3 mesi di nuoto, sospeso per via delle otiti ricorrenti, 3 mesi di danza classica di cui ho una foto tristissima che la dice lunga quanto le piacesse , poi sci ed infine equitazione (monta americana)
Lì è scattata la passione e non c'è stato più bisogno di obbligarla a fare nulla, ora il problema e riuscire a portarsela a casa

Io sono per seguire le inclinazioni dei figli, anche se vanno anche un po' indirizzati. Lo scorso settembre le ho fatto fare 2 lezioni di prova di ginnastica artistica e di danza. Lei ha scelto danza, anche se la sua amichetta andava a ginnastica. Dopo un po' di mesi si è stancata (più che altro per pigrizia, perché poi le lezioni le piacevano), ma io le ho fatto comunque finire il corso fino al saggio.
Il prossimo settembre si faranno altre prove: danza (tanto per rivedere le amichette e vedere se vuole veramente cambiare), pattinaggio (me lo chiede lei) e ginnastica (artistica o ritmica).
Poi sarà lei a scegliere, ovviamente compatibilmente con i miei orari di lavoro.

anch'io ho lasciato scegliere a lei (4 anni). Dopo aver provato danza in due diverse scuole ha deciso che ancora non si sente di fare nessuna attività.

fagli scegliere una cosa e fallo provare. Tutte le scuole (musica, calcio, danza o pittura su ceramica) fanno fare una o più prove.
Noi abbiamo tentato con
-musica a 4 anni: dopo 1 prova ho capito che ha preso da me che non vado a tempo manco quando sono ubriaca
- inglese a 5 anni: un disastro, un po' lui che è irequieto, un po' gruppo agitato un po' maestra che non sapeva tenerli, dopo qualche mese hanno chiuso il corso e ci hanno ridato i soldi...
-ginnastica artistica a 5 anni: 1 anno intero, gli piaceva ma faceva fatica ad aspettare il suo turno per fare le capriole & co
-basket.: una lezione, poi ha capito che non faceva per lui
-nuoto: dopo 1 anno in un corso in cui lo mettevano in vasca bassa quando lui sapeva già nuotare (e quindi passava il tempo a fare apena) l'ho iscritto in un'altra piscina, dove era in acqua alta, bravissima l'istruttrice, bravo fabio quelle rare volte che seguiva la lezione...perchè il resto del tempo lo passava in apnea

quindi per settembre pensavo a uno sport di squadra, proviamo col calcio ma in una squadra parrocchiale perchè noi non siamo minimamente appassionati ma lui vuole provare

con una o due prove... si rendono conto se proprio non fa per loro, ma poi è tutto da vedere.

Io le ho fatto provare tutte le attività che voleva durante la materna, quando in fondo non era così mentalmente impegnata.

A 3 anni andava a nuoto, ginnastica artistica e danza.
Dopo 3 mesi IO ho deciso di toglierle ginnastica artistica sapendo che l'anno dopo danza avrebbe impegnato 2 giorni a settimana.
Ma lei, già a 3 anni, mi aveva detto "a me piace di più fare le capriole, mi piace anche danza, ma quello mi diverte di più"
Io mi son fatta i pipponi del "male" che fa la ginnastica artistica (manco fosse una professionista)...
Quindi ha fatto 2 anni di danza.
E mezzo.. perchè quest'anno non ce la faceva più: le piace ma non fa per lei stare ferma, impostata e zitta, non ce la fa, ha bisogno di qualcosa di più "scatenante".
Quest'anno ha fatto tutto l'anno judo (partecipava tutta la sua classe).
L'ho portata a vedere ginnastica ritmica, che fanno sempre attaccato alla scuola e mi sarebbe stato comodissimo, ma lei ha detto : "no, io voglio andare a fare la ginnastica che facevo quando ero piccola, nell'altra palestra"
Se lo ricordava ancora...
Allora un pomeriggio di maggio siamo andate alla palestra, per vedere per eventualmente l'anno prossimo.
Era in jeans e maglietta.
Come siamo entrate ha iniziato a correre e buttarsi sui materassi.. dopo 20 minuti iniziava la lezione e la maestra (che si ricordava di lei) mi ha chiesto "non ha dei pantaloncini?"
Ho detto "no, eravamo venute solo per vedere..."
Ha corso e saltato in jeans e ho faticato a portarla via una volta finito.
Siamo andate a vedere il loro saggio finale, es è rimasta impietrita a guardare fino alle 23 senza battere ciglio.
Vuole fare quello. Lei lo sapeva già a 3 anni, io no.
Dovevo darle retta.

Inizialmente ho scelto io, perchè l'ho iscritta in piscina a soli 4 mesi. Abbiamo continuato con il nuoto (ora ha 5 anni) però verso i 3 anni è stata lei a dirmi che voleva andare in piscina e anche qualche settimana fa quando il corso è finito ci ha chiesto di iscriverla anche per il prossimo anno.
Arianna quest'anno ha anche fatto una ginnastica chiamata Baby gymn (una pre ginnascìtica artistica) e abbiamo deciso insieme.
Io penso che sport sia fondamentale (io stessa sono molto sprtiva) ma non mi permetterei mai di insistere per farle fare uno sport che piace a me, la trovo una inutile prevaricazione.

Io ho lasciato scegliere a loro: Silvia fa danza da quando aveva 5 ann, Martina da quando ne aveva 3. Per ora sono molto appassionate, specialmente la grande, ma se volessero provare qualcos'altro, le farei sicuramente provare, a me basta che facciano qualcosa, poi il cosa deve piacere a loro, non a me (che infatti non ho propriouna grande passione per la danza, anzi... )

A 5 anni l'ho iscritto a nuoto, perché qui è materia scolastica e volevo che avesse tutto il tempo per vincere la paura di mettere la testa sott'acqua. Non solo ha scoperto che non è un problema, ma ha voluto fare tutti i corsi e tra 2 mesi farà il suo primo corso pre-agonistico.

Ha voluto provare il corso di tuffi, ma non gli è piaciuto granché (nonostante la maestra in gamba), quindi, finito il corso, non l'ho più iscritto.

In compenso, si è impallato con l'unihockey e lo fa 2 ore a settimana (svizzerissimo ) e guai a saltarlo. Siamo contenti che abbia trovato uno sport di squadra che fa per lui e le sue misure lillipuzziane, ma, al solito, le scelte sono state fatte dall'interessato.

All'inizio si possono fare suggerimenti, ma poi non vedo perché non rispettare i loro desideri (se sensati).

mio figlio ha fatto nuoto e karate, dopo pochissimo in entrambi i casi ha detto che non gli piaceva e si è ritirato.

a 5 anni ha detto che voleva fare calcio, in effetti giocava sempre, ma era una scuola calcio che non mi piaceva molto, poi erano TUTTI più grandi, gli ho detto proviamo un giorno e vediamo.
e chi lo staccava più? ho cambiato scuola calcio e ora fa calcio da quasi tre anni, si diverte, è felice
e sarebbe stato lo stesso se fosse stato basket o tiro con l'arco o che so io,
guarda che uno sport che non gli piace non gli darà mai soddisfazioni anche perchè se non gli piace farà pure fatica ad avere gratificazioni
poi che senso ha?

L'unico sport sul quale avrei insistito è il nuoto, per farle superare la paura dell'acqua che aveva a 3/4 anni, ma alla fine non c'è stato bisogno di insistere, non lo vuole saltare neppure se è malata!

Poi fa ginnastica ritmica, ha iniziato per caso perché ci andavano due sue amiche. E' finita che le sue amiche si sono ritirate dopo qualche settimana e lei quest'anno è passata al pre-agonismo. Ogni volta che la vado a prendere la trovo sorridente e entusiasta. E questo mi basta per capire che per ora questo sport va bene.

L'anno prossimo con l'inizio della scuola a tempo pieno vedremo. Ho provato a proporle di rinunciare a uno dei due ma sono scenate...

scelgono loro tutte le attivitá..... Giorgia ha appena espresso il desiderio di andare a giocare a calcio.... stiamo cercando una squadra che le faccia fare un paio di sabati per poi fare l'iscrizione a settembre....

Ilaria fa di tutto Musica (suona la tromba) Danza e Nuoto tutto richiesto e nulla di obbligatorio ci mancherebbe a questa etá si devono divertire

Il mio figlio non è ancora nato, ma sto già pensando cosa piacerebbe a me ... certo, sono d'accordo con voi che bisogna far provare e sarà poi lui a decidere cosa fare... in base alle inclinazioni.

Sicuramente deve imparare a nuotare e sciare , per lui... se poi sarà bravo, si pensa più avanti... e senza dubbio gli insegnerò a giocare a scacchi al più presto!

In realtà, tutte le attività che abbiamo proposto a Vittoria sono partite da noi (da me, a dire il vero, il papà dice sempre di si e basta), soprattutto in base a quello che qua è disponibile. Osservandola da piccina abbiamo notato la sua passione per la musica ed il movimento, quindi quest'anno ha fatto un corso di musicalità (che mi pare le sia piaciuto, ci va volentieri e le piace la maestra), uno di danza (pare le piaccia, anche se ci sono stati dei momenti in cui non ci voleva più andare, per il prossimo anno ci dobbiamo pensare, mi sa...) e sci (organizzato dalla scuola, le è piacuto tantissimo e quando l'abbiamo fatta andare ad un paio di lezioni private era entusiasta). Tutte cose che piacciono a me di certo. Quest'estate le faremo fare un paio di settimane intensive di nuoto, ma su quello andiamo sul sicuro, è un pesciolino!
In ogni caso, è sempre meglio provare un paio di volte, per rendersi conto se le va o no. Obbligare a fare qualcosa che non piace è una perdita di tempo e uno spreco di soldi, oltre a non essere costruttivo.

andra1 ha scritto:Il mio figlio non è ancora nato, ma sto già pensando cosa piacerebbe a me ... certo, sono d'accordo con voi che bisogna far provare e sarà poi lui a decidere cosa fare... in base alle inclinazioni.

Sicuramente deve imparare a nuotare e sciare , per lui... se poi sarà bravo, si pensa più avanti... e senza dubbio gli insegnerò a giocare a scacchi al più presto!

sono cose che devono saper fare.

Vedo che siamo tutte daccordo sul lasciar scegliere ai bimbi, senza costringerli a fargli fare qualcosa che non gli piaccia . Certo bisogna tener conto anche delle strutture che si hanno in zona, da me per esempio sarebbe impossibile fare pattinaggio sul ghiaccio. Io ho 2 maschi, spero che nessuno dei 2 scelga calcio, ma se lo faranno pazienza, li incoraggerò ugualmente.