asilo e aspettative deluse...
Inviato: 12 mag 2012, 9:34
buongiorno carissime!
il primo anno di asilo di giulio volge al termine, tra qualche giorno andrò al colloquio con la meastra e avrei bisogno di un consiglio.
dunque... io e il socio l'anno scorso abbiamo deciso di non iscrivere giulio alla scuola pubblica del paesino dove viviamo x una serie di problemi riscontrati osservando i disagi vissuti da alcuni bimbi del vicinato (poi come sempre c'è chi si trova bene e chi male, ma in media...) e constatando personalmente alcune problematiche "strutturali".
così, abbiamo fatto il sacrificio (visto che non siamo precisamente ricchi...) e lo abbiamo mandato un una struttura privata che si presentava davvero davvero bene.
col nostro solito kiul ci siamo poi trovati a settembre di fronte ad un cambio di direttrice e dello staff amministrativo (dopo 23 anni...
), ma ci era stato garantito che non sarebbe cambiato nulla né nella linea didattica né nell'offerta dei servizi.
invece... pian piano, nei mesi, è cambiato tutto: le attività "extra", prima affidate a personale esterno qualificato, sono state o tagliate o assegnate ad una coadiuvante che, con tutto il rispetto, fa quel che può con risultati non sempre brillanti.
le uscite didattiche, che dovevano essere 3 nell'arco dell'anno e gratuite, si sono ridotte ad una sola (secondo me solo xché è stata a ottobre, era già prenotata e non hanno avuto la faccia di annullarla!). ora faranno la gita di fine anno, ma anche per i bimbi è prevista la quota di partecipazione, peraltro identica a quella degli adulti.
la mamme che sono al secondo figlio mi dicono che anche la maestra sembra "imbrigliata" con questa nuova gestione e non riesce a lavorare come faceva prima.
ora... io per i primi mesi ho solo osservato e ascoltato, poi un mesetto e mezzo fa ho chiamato la rappresentante di classe ed ho espresso i miei dubbi. sono stata rassicurata e mi è stato garantito che avrebbero fatto un'uscita didattica proprio a maggio, in una fattoria e che appena si fosse rimesso il tempo avrebbero fatto l'orto e quelle altre esperienze col cibo e con la natura previste nella pianificazione annuale.
venerdì scorso ho sentito la maestra x sapere che fine aveva fatto tutto ciò e lei, imbarazzatissima, mi ha detto che "per motivi interni alla scuola" era saltato tutto e l'unica attività prevista era la gita di fine anno. 16 euro a persona per andare in pulman a 40 km da qui a fare una visita guidata allo zoo con pranzo al sacco da portare da casa. non vi sembra un po' troppino???
in più... la dieta: pare che a scuola si mangi prevalentemente pasta. io avevo intuito dai racconti di giulio, ma la conferma è arrivata dall'ultimo bds: giulio non è cresciuto come avrebbe dovuto, a detta della ped quello che mangia a casa è corretto e bilanciato, mentre il problema si crea a scuola.
ho dovuto integrare io, ma mi frullano le balle...
ora... l'altra faccia della medaglia: giulio lì sta bene e si diverte, io sto tranquilla, la struttura è splendida, sul mare, con un grande giardino attrezzato coi giochi. la sua maestra è una persona meravigliosa, bravissima, siamo diventate amiche e collaboriamo in perfetta armonia.
insomma, delle condizioni che non vorrei mai perdere, quindi l'ho reiscritto per l'anno prossimo.
quindi... posto che continuerà ad andare lì, vorrei essere propositiva ed incisiva in modo da far tornare le cose quelle che erano: sia xché sono attività in cui credo sia xché è in virtù di quelle che paghiamo una retta al di sopra della media locale.
ma come pormi, visto che dalla rappresentante di classe sono stata rimbalzata (non ho poi capito lei che ci guadagna... pure sua figlia va lì e vive lo stesso disagio!!!)?
tra l'altro proprio ieri ho ritrovato il foglio dell'openday 2011 dove c'erano SCRITTE tutte le attività programmate e la didattica.
grazie per le risposte...
il primo anno di asilo di giulio volge al termine, tra qualche giorno andrò al colloquio con la meastra e avrei bisogno di un consiglio.
dunque... io e il socio l'anno scorso abbiamo deciso di non iscrivere giulio alla scuola pubblica del paesino dove viviamo x una serie di problemi riscontrati osservando i disagi vissuti da alcuni bimbi del vicinato (poi come sempre c'è chi si trova bene e chi male, ma in media...) e constatando personalmente alcune problematiche "strutturali".
così, abbiamo fatto il sacrificio (visto che non siamo precisamente ricchi...) e lo abbiamo mandato un una struttura privata che si presentava davvero davvero bene.
col nostro solito kiul ci siamo poi trovati a settembre di fronte ad un cambio di direttrice e dello staff amministrativo (dopo 23 anni...
invece... pian piano, nei mesi, è cambiato tutto: le attività "extra", prima affidate a personale esterno qualificato, sono state o tagliate o assegnate ad una coadiuvante che, con tutto il rispetto, fa quel che può con risultati non sempre brillanti.
le uscite didattiche, che dovevano essere 3 nell'arco dell'anno e gratuite, si sono ridotte ad una sola (secondo me solo xché è stata a ottobre, era già prenotata e non hanno avuto la faccia di annullarla!). ora faranno la gita di fine anno, ma anche per i bimbi è prevista la quota di partecipazione, peraltro identica a quella degli adulti.
la mamme che sono al secondo figlio mi dicono che anche la maestra sembra "imbrigliata" con questa nuova gestione e non riesce a lavorare come faceva prima.
ora... io per i primi mesi ho solo osservato e ascoltato, poi un mesetto e mezzo fa ho chiamato la rappresentante di classe ed ho espresso i miei dubbi. sono stata rassicurata e mi è stato garantito che avrebbero fatto un'uscita didattica proprio a maggio, in una fattoria e che appena si fosse rimesso il tempo avrebbero fatto l'orto e quelle altre esperienze col cibo e con la natura previste nella pianificazione annuale.
venerdì scorso ho sentito la maestra x sapere che fine aveva fatto tutto ciò e lei, imbarazzatissima, mi ha detto che "per motivi interni alla scuola" era saltato tutto e l'unica attività prevista era la gita di fine anno. 16 euro a persona per andare in pulman a 40 km da qui a fare una visita guidata allo zoo con pranzo al sacco da portare da casa. non vi sembra un po' troppino???
in più... la dieta: pare che a scuola si mangi prevalentemente pasta. io avevo intuito dai racconti di giulio, ma la conferma è arrivata dall'ultimo bds: giulio non è cresciuto come avrebbe dovuto, a detta della ped quello che mangia a casa è corretto e bilanciato, mentre il problema si crea a scuola.
ho dovuto integrare io, ma mi frullano le balle...
ora... l'altra faccia della medaglia: giulio lì sta bene e si diverte, io sto tranquilla, la struttura è splendida, sul mare, con un grande giardino attrezzato coi giochi. la sua maestra è una persona meravigliosa, bravissima, siamo diventate amiche e collaboriamo in perfetta armonia.
insomma, delle condizioni che non vorrei mai perdere, quindi l'ho reiscritto per l'anno prossimo.
quindi... posto che continuerà ad andare lì, vorrei essere propositiva ed incisiva in modo da far tornare le cose quelle che erano: sia xché sono attività in cui credo sia xché è in virtù di quelle che paghiamo una retta al di sopra della media locale.
ma come pormi, visto che dalla rappresentante di classe sono stata rimbalzata (non ho poi capito lei che ci guadagna... pure sua figlia va lì e vive lo stesso disagio!!!)?
tra l'altro proprio ieri ho ritrovato il foglio dell'openday 2011 dove c'erano SCRITTE tutte le attività programmate e la didattica.
grazie per le risposte...