GravidanzaOnLine: il Forum

Spero sia la sezione giusta...ero un po' indecisa.
Comunque, un'amica mi ha chiesto un parere/consiglio e, poiché io proprio non ho saputo cosa dirle, chiedo a voi: R. è un bellissimo bimbo di 5 anni (li compie oggi), è stato adottato e fino ai 3 anni e mezzo è stato in istituto in Ucraina (non vi posso dire lo strazio di quel musetto sperduto, nelle foto dell'epoca, soprattutto se paragonato al meraviglioso sorriso con cui l'ho conosciuto io). Quando lo hanno portato a casa, portava ancora il pannolino, sia il giorno, che la notte e (mi dice la mamma) era talmente abituato a non essere cambiato regolarmente, che non gli dava nessun fastidio rimanere bagnato anche a lungo. Un po' alla volta è stato abituato ad andare in bagno, anche se ancora non chiede lui, ma gli deve essere ricordato ogni tanto (ed è orgogliosissimo di "rimanere asciutto"). Il problema è la notte. Non si sveglia se gli scappa pipì, né se per caso bagna il letto, così hanno deciso di tenergli il pannolino di notte (e in effetti è bagnato quasi sempre), ma ora vorrebbero tentare il "grande passo".
Premesso tutto questo, la mia amica mi chiedeva un consiglio su come fare, ma io non so cosa dirle, perché a Vittoria ho tolto il pannolino di notte e di giorno contemporaneamente (un po' prima dei tre anni) e non mi ha dato mai problemi. Ho letto di un metodo che consiste nel puntare una sveglia per far alzare il bimbo a far pipì un paio di volte per notte, ma qualcuna di voi ha altre idee-metodi-suggerimenti-esperienze?

la mia roberta ha tolto il pannolino di notte quest'anno a 5 anni compiuti e oltre. prima non sentiva neanche lo stimolo e non si accorgeva neanche quando era bagnata. io penso che non serva a granchè svegliarli continuamente di notte, gli interrompi il sonno e tra l'altro n on credo che lo stimolo gli venga in questo modo, credo si rischi solo di innervosirli. roberta quando era pronta me lo ha chiesto lei ma ben dopo 7 giorni che non bagnava più il pannolino. il consiglio che ti do io è di lasciarlo tranquillo, quando arriverà il momento giusto se ne accorgerà dal pannolino non più bagnato. poi se lui è un bimbo che si bagna molto magari può fare pipì anche più volte in un paio di ore

anch'io sono dell'idea che sia meglio non forzarlo
del resto é un bambino che (se ho ben capito) sta ora piano piano trovando una sua serenita', quindi magari lo svegliarsi bagnato tante volte a notte potrebbe anche mortificarlo
piuttosto, invece che il pannolino classico, potrebbe usare i pannolini mutandina, in modo da fargli sentire meno il fatto che di notte usa ancora il pannolino (magari "vendendogliele" come mutandine per la notte, cosi' magari lui inizia a sentirsi "grande" ed e' ancora piu' stimolato)

riguardo allo svegliarsi la notte, io posso pero' dirti che la mia bambina (che a poco piu' di due anni aveva tolto il pannolino di giorno di sua inziativa) di notte ha usato il pannolino fino a pochi mesi fa (anzi, un mese). i primo giorni quando andavo io a dormire la prendevo dal letto e la portavo a fare pipi', ma solo perche' lei va a dormire alle 8 di sera, quindi poi per arrivare alla mattina alle 7-8 era troppo lunga. quindi appunto lei faceva pipi' prima di andare a dormire, poi verso le 10 e mezza o 11 la prendevo in braccio, la portavo in bagno (luci spente, voci basse per non svegliarla di colpo) e la mettevo sul water tenendola. lei cosi' faceva pipi' quasi senza accorgersene, poi sempre piano piano la riportavo a letto e la accarezzavo finche' non si addormentava (nel giro di due minuti). ma fare una cosa del genere ogni due ore di notte, proprio no.

Anche a me il metodo della sveglia (che per inciso mi pare sia ascrivibile a Estivil o a qualche suo seguace, ma forse dico scemenze) non sembra una grande idea, sia per il bambino, sia per i genitori (io diventerei una iena a svegliarmi ogni due ore...).
Proverò a suggerirle il metodo di Chiarasole, moooolto più soft. Tra l'altro di recente è proprio il piccolo a chiedere di toglierlo, ma pare proprio non senta lo stimolo, per cui rischia di bagnare il letto ogni sera.

Provato di tutto perchè lei per prima era innervosita dalla cosa, visto che in trasferta non poteva dormire in stanza con le sue amiche. In realtà quando il suo corpo è "maturato" ha aumentato i tempo tra una bagnata e l'altra e dal mese in cui ha compiuto 7 anni non è mai più capitato.

Mai preoccupati della cosa, mai riso, mai forzato, solo spiegato. . .anche la sua mamma e il nonno paterno hanno sofferto di enuresi notturna e con calma tutto si sarebbe messo a posto esattamente come è successo con noi (tra l'altro a noi si è risolto molto più tardi )
Essendo adottato non possono dirgli altrettanto, ma rassicura la sua mamma, solo tanta pazienza, nessuna ansia e tanti pannolini mutandina

Mi associo a tutte le altre mamme di "piscioni notturni"
Alice ha 4 anni compiuti e di non fare la pipì la notte non se ne parla proprio. Io uso i pannolini mutandina e non ho proprio intenzione di mettere la sveglia per portarla in bagno. Penso proprio che sia inutile: se si sveglia si innervosisce e perde il sonno, se dorme non se ne accorge, quindi non vedo come possa insegnarle ad alzarsi da sola!
Tra l'altro anche la pediatra ha confemato la mia idea.
Quindi direi di lasciarlo dormire tranquillo che prima o poi il problema si risolverà.
Almeno spero

IO non ho esperienza diretta, quindi lascio solo un'opinione.
Se è il bimbo che lo chiede, io proverei ad assecondarlo, se non usa già i pannoli a mutanda, provando con quelli, spiegandogli che sono delle mutande speciali apposta per imparare, se capita che fai pipì non succede nulla, non si bagna nulla, lui può continuare ba fare la nanna tranquillo e la sera dopo ci riproveranno.

Grazie a tutte. Oggi pomeriggio vedrò Natasha e le dirò di prenderla con calma, lei è molto ansiosa, perché (parole sue) ha avuto poco tempo per abituarsi ad essere mamma e (pensiero mio) ha troppa paura di sbagliare....come se le mamme "di panza" non sbagliassero mai!

Dott, dille di stare tranquilla e non forzare le cose. Anche Virginia non sente assolutamente lo stimolo notturno della pipì e il dottore mi ha detto che, semplicemente, non è ancora pronta. L'unica cosa che ho fatto è stato di ridurre le bevute pre-nanna e durante il sonno (si scolava anche due bibe da 330 di acqua ) in modo da non svegliarla neanche durante la notte per cambiarle il pannolo

io ho un paio di amiche che hanno adottato il metodo della sveglia notturna con successo e senza alcun trauma.
come chiarasole, a una certa ora portavano il bambino in bagno a fare la pipì. si evitavano di cambiare il letto tutti i santi giorni e di dover mettere il pannolo al bambino che, invece, era molto felice e orgoglioso di averlo tolto durante il giorno. col tempo (non so come) è stata eliminata anche la sveglia notturna. E la sera non si beve se non un goccio d'acqua.

mio nipote invece ha 4 anni e 1/2 e nonostante sia spannolinato da tempo, spesso si dimentica di fare la pipì e se ne ricorda all'ultimo momento quando è troppo tardi, quindi i genitori e i nonni gli devono sempre ricordare, ogni tot di ore (obbligandolo, perchè lui invece vuole giocare) di andare a fare la pipì. anche in questo caso se non vogliono trovare il letto bagnato devono portarlo in bagno nelle mattinate, però lo fanno, senza particolari problemi. Specialmente nel week end perchè così poi il bimbo si rimette a dormire e dormono tutti fino a tardi.

Poi chiaramente ogni bimbo ha i suoi tempi già normalmente, questo bambino è speciale e ha un trascorso diverso, potrebbe servirgli un po' di tempo in più.

dottbaby leggo che nel frattempo però hai già parlato con la mamma in questione, com'è andata?

Proprio mercoledì sono stata a casa loro e la mia amica mi ha raccontato come stanno affrontando la cosa, approfittando delle vacanze. Il piccolo dorme nudo (in casa hanno molto caldo anche di notte), perché lei si è accorta (d'estate), che così pare accorgersi meglio dell'arrivo della pipì e lei e il marito lo svegliano in maniera soft alle 23.30 (prima di andare a dormire loro, mentre il bimbo va a nanna alle 20.00) e alle 5.00 (quando il papà si alza per andare al lavoro). Farà così per due settimane, poi, quando ricomincerà l'asilo, cercherà di eliminare la prima sveglia. Per ora, successo su tutta la linea!